La terra è piana? Vediamo in giro cosa c’è di vero…

178 mondi sotto la grande cupola con la terra al centro 

La terra è piana , l’orizzonte è infinito e la menzogna impera da secoli! Anche l’ONU mostra questa realtà sulla sua bandiera..

emblema dell’ONU

 

Facciamo un post per suscitare curiosità negli amici, affinché si ponga mente e testa su cose nascoste e cui vorremmo svelare con raziocinio e ragionamento pragma.

Abbiamo alcune immagini che si rifanno al viaggio del capitano USA Byrd. 

Nel 1946, l’Operation Highjump iniziò come parte del progetto di sviluppo navale antartico degli Stati Uniti, organizzato dal Segretario della Marina James Forrestal.

La task force era composta da oltre 40 navi, tra cui due navi classe cacciatorpediniere e la portaerei USS Philippine Sea, e un certo numero di aerei equipaggiati con un trimetricon (una video-camera spia), un magnetometro (per registrare eventuali anomalie magnetiche) e le JATO (jet-assist decollo) recentemente sviluppate che hanno aiutato i decolli dalla pista corta su una portaerei o per il decollo su ghiaccio duro.La mappa della terra sotto risalente ad edizione del 1892

Nel 1947, l’ Ammiraglio Richard Byrd disse:

“Il progetto era necessario affinché gli Stati Uniti prendessero provvedimenti difensivi contro i caccia nemici che provengono dalle regioni polari”. Si riferiva ai potenziali aerei sovietici o alla Luftwaffe nazista che attaccavano gli Stati dall’Antartide? Non è stato mai chiarito.
Poco dopo la conferenza stampa dell’Ammiraglio Byrd , il giornale navale sovietico, Красный Флот (Flotta Rossa), dichiarò che:

“Le misure statunitensi in Antartide testimoniano che i circoli militari americani stanno cercando di assoggettare le regioni polari al controllo e alla creazione di basi permanenti per le loro forze armate”

https://sadefenza.blogspot.com/2019/06/terra-cava-la-terra-proibita-di-agartha.html

 

la flotta dell’ammiraglio Byrd in Antartide

Nella prossima informazione si parla di terra cava, perchè ci pare ovvio che se tu sei convinto che la terra è sferica e viaggi oltre i poli per migliaia di miglia non pensi che stai entrando in una terra larga, ma in una terra cava… 

Un libro pubblicato nel 1978, intitolato Secret Nazi Polar Expeditions , racconta come i tedeschi avessero preso una nave con un piccolo aereo su di essa che avevano lanciato dalla loro nave dopo aver raggiunto i ghiacci vicino all’Antartide.

Volò sul ghiaccio in Antartide, presumibilmente su un volo di ricognizione, e poi tornò di nuovo sulla nave. Ma il libro non ha detto nulla su ciò che avrebbe dovuto trovare o su ciò che l’élite del partito nazista credeva potesse essere un ingresso della terra (cava) interiore.

Recentemente è emerso un documento interessante ottenuto tramite Joe Watson di Talkeetna, in Alaska.

Il signor Watson afferma che è una copia di una lettera scritta il 2 marzo 1985 in lingua tedesca da un marinaio che era a bordo di sottomarino tedesco. In esso sono date determinate coordinate della loro missione, che apparentemente era un viaggio al centro della terra.

Il loro sottomarino si chiamava U-209 sotto il capitano Heinrich Brodda. L’immagine sotto è una copia della lettera originale scritta a mano di Karl Unger, membro dell’equipaggio dell’U-209 tedesco, nonché una traduzione in inglese (traduzione in basso).

In essa Karl confermò che la terra era davvero cava e che avevano raggiunto con successo la terra interna abitata con il sottomarino tedesco U-209 dopo che la Seconda Guerra Mondiale aveva distrutto la Germania.

Signor Woodard! Il tuo interessante telefono, la conversazione riguardante il tuo tentativo proposto di penetrare nei Regni interiori, si spera abbia successo. La fotocopia allegata se da un vecchio compagno, l’ho ricevuto dopo la guerra (La lettera originale). Per chiarezza, all’U 209 fu assegnata una delle più strane missioni dell’intera guerra. Le fu ordinato di procedere nel tentativo di chiarire l’effettiva esistenza della Terra Interna! Arredato con carte e indicazioni del Dr. Karl Haushofer, L’U 209 doveva procedere verso una certa latitudine e Longitudine , lì per entrare in una gigantesca caverna sottomarina con una corrente di circa 6 nodi, lì per lasciare che l’U Boote essere portato verso il basso e in avanti. L’U 209 era comandato da Kptlnt. Heinrich Brodda, un ufficiale molto veterano di fedeltà. Vedi, ce n’erano molti nel Terzo Reich che credeva questo teoria di un Regno interiore esistente. Tra quelli a bordo dell’U 209 c’era un vecchio amico, un certo Karl Unger – ho ricevuto il suo comunicazione un po’ di tempo dopo la fine della guerra, so che è genuino, come conoscevo molto bene la sua calligrafia. La traduzione inglese approssimativa della lettera di Karl è la seguente: Caro vecchio compagno! Questa notizia sarà una sorpresa per te. L’U 209 Unterseeboot ce l’ha fatta!!! IL La Terra è Cava!! Il dottor Haushofer e Hess avevano ragione. L’intero equipaggio sta bene ma non possono tornare, non siamo prigionieri. Sono sicuro che questa notizia ti raggiungerà, è l’ultimo collegamento con l’U Boote 209. Ci rivedremo Compagno. Sono preoccupato per tutti coloro che devono spendere la vita sulla superficie di la Terra da quando il Führer se n’è andato. Dio benedica sempre la nostra Germania, Cordiali. Saluti Quindi, ora hai una copia del documento come promesso. Se scrivi ancora, sarò assente dal 15 marzo al 25 marzo. Cordialmente.

La lettera fu inviata al suo amico qui nel mondo di superficie che ne diede una copia a un certo Mr. Woodard, che ne diede una copia a Joe Watson. Karl aveva inviato la lettera dalla terra cava attraverso una colonia tedesca in Brasile che aveva trovato una caverna che raggiunse la terra cava molti anni prima.

Questa colonia tedesca in Brasile è documentata in Genesis For a New Age, avendo presumibilmente scoperto l’ingresso della caverna nel 1500. Quando si fa una ricerca sul sito dell’archivio tedesco alla ricerca di informazioni sul sottomarino tedesco U-209 mancante, si vede che il sottomarino è stato segnalato come disperso.

Il 5 luglio 1943 è stata segnalata l’ultima posizione tra la Groenlandia e l’Islanda alle coordinate 52 ° 00’N-38 ° 00’O. Il rapporto diceva che il comandante del sottomarino era Heinrich Brodda.

Inoltre, recentemente sono emersi documenti ottenuti dai sovietici alla fine della seconda guerra mondiale che mostrano una mappa del 1944 del Terzo Reich che dettaglia non solo il passaggio diretto utilizzato dagli U-boat tedeschi per accedere a questo dominio sotterraneo, ma anche una mappa completa di entrambi gli emisferi del regno interno di Agharta, il nome mitico del mondo sotterraneo abitato.

Relativo e assoluto si deve leggere: Terra Cava, Agartha: racconti completi .

Se ciò sembra troppo incredibile, confronta con quelle mappe, questa mappa fatta dal famoso cartografo e artista tirolese Heinrich C. Berann per la National Geographic Society a partire dal 1966.

La mappa seguente mostra chiaramente il continente dell’Antartide senza la sua copertura di ghiaccio:

Il dettaglio intrigante qui è che ci sono passaggi sottomarini che corrono per quasi tutta la lunghezza del continente e sembrano convergere nella posizione esatta identificata come l’apertura nella profonda terra interiore o sotterranea.

Di seguito è riportata una traduzione delle istruzioni Top Secret e delle istruzioni dettagliate specifiche per i Capitani U-Boat nazisti da seguire per raggiungere il regno del mondo interno di Agartha (clicca per ingrandire).

Discesa nel punto con le coordinate: Intersezione esatta: 64° di latitudine sud e 1° est longitudine, ad una profondità di 400 metri. Le istruzioni devono essere seguite rigorosamente! 1. Discesa, dal punto di discendenza a velocità dimezzata, una declinazione a dritta di 10° con prua- angolo di declinazione della pesantezza di 5°. Distanza 188 mq. Profondità data – 500 metri. (Perché del movimento all’interno del corridoio la pressione sul corpo della nave durante le manovre è insignificante) 2. Salita, a pieno carico con assetto di poppa, angolo di risalita 23° con una declinazione a babordo di 22°. 190 metri in su. Distanza 755 mq. 3. Manovra difficile! Risalita a tutta velocità con assetto di poppa, angolo di risalita 41°. Procedi dritto avanti. 110 metri in su, distanza 2 1,5 mq. Successivamente declinazione a dritta di 8° fino risalita in superficie in una distanza di 81sm.  4. Procedere in superficie all’interno della grotta con una declinazione a dritta di 8°, Distanza 286 mq. 5. 6. Manovra di Schwieriges! Discesa. Con una declinazione della pesantezza dell’arco di 45° fino a una profondità di 240 metri, Distanza 60 mq. Successivamente con una declinazione portuale di 20°, alla quale la discesa a 310 metri all’ingresso del corridoio continua. Dopo i 310 metri segnare la prua la pesante in discesa deve essere continuata. Angolo di discesa 7° fino a 360 metri, distanza 70 mq. Ulteriore declinazione a dritta di 31° a : profondità di 380 metri. 7. Discesa, prua pesante, angolo di risalita 22°, 100 metri in su con una declinazione a sinistra di 26°. Distanza 43 mq. 8. Salita. Assetto di poppa, angolo di risalita 45°, dritto fino a raggiungere la superficie di Agartha. Distanza 70 mq. 9. Procedere ad Agartha. Piena velocità. Procedi dritto fino a vedere la nuova luce. Cambio di poli magnetici. I cambiamenti dell’ago della bussola e degli strumenti devono essere ignorati. (Ulteriori istruzioni nel pacco Nr. 3 solo all’arrivo ad Agartha da aprire)

Nel suo rivoluzionario bestseller Map of the Ancient Sea Kings, Charles Hapgood (1904-1982), professore di storia presso lo Springfield College di Springfield, nel Massachusetts, per primo espose la teoria che Atlantide risiedeva in Antartide e fu distrutta dai dislocamenti crostali.

Quante volte abbiamo sentito parlare di Antartide e di confini del mondo, con veti incrociati di tutte le nazioni per impedirne la visita e dunque poter guardare oltre i ghiacci , o che arriva dalla fine del mondo come ama dire di se stesso il papa argentino Jorge Mario Bergoglio.
mappa del mondo 1892
Come ci fa riflettere l’amico Georgie Nikolov , evidenzia degli aspetti molto interessanti con una immagine del sole e la inconsistenza dell’inclinazione terrestre dei gradi cosiddetti 23 gradi per le stagioni… leggete e capite da voi stessi:
La foto a sinistra con il puntino cerchiato rappresenta la dimensione reale della terra presa a una distanza di 150.000.000 km. dal sole. E secondo loro, l’esistenza delle stagioni è dovuta a un piccolo cambiamento nell’inclinazione della terra. Un piccolo cambiamento nell’inclinazione di questo minuscolo puntino immerso in queste vaste distanze e dimensioni come lo spazio, il sistema solare e i pianeti. Per dirla semplicemente, è come un granello di sabbia arrotondato che galleggia nelle acque dell’oceano che riceve la luce solare da una sola direzione ( dall’alto ) e solo quando la sua pendenza cambia cambia l’intera temperatura sulla sua superficie da un polo all’altro.

Questo granello di sabbia, avrà stagioni e ghiacciai su entrambi i poli a causa della sua inclinazione, all’interno di un ambiente molto più ampio con le sue temperature.
C’è di più, dicono che quando è inverno in Europa questo granello di sabbia è 5.000.000 di km più vicino al sole. Non è un problema però di temperature elevate e caldo per l’Europa perché questo granello di sabbia in questo momento è inclinato in modo che i raggi del sole non cadano direttamente sull’emisfero settentrionale

Ma poi ti viene in mente un’altra domanda, cosa succede al polo sud, che è già alla luce diretta del sole più 5.000.000 di km. più vicino alla fonte di luce e calore?
Non è umano, non è umano mettere le menti delle persone in una tale matrice a tal punto da farle credere in essa e per di più avere il coraggio e la pretesa di definirsi scienziati.

 


 Oltre i ghiacci dell’Antartide altro mondo allargato … 
Antartide, oltre i ghiacci , un nuovo mondo

 
Mappa antica mostra la costa dell’Antartide senza ghiaccio
Una mappa di epoca medievale, scoperta in un palazzo turco nel 1929, è datata 1513, eppure mostra una conoscenza di terre lontane ben oltre le aree in cui gli esploratori europei avevano viaggiato e mostra persino caratteristiche del terreno che gli europei non potevano conoscere nel 1513… come le Ande del Sud America e la costa dell’Antartide sotto il ghiaccio. Si diceva che la mappa, disegnata su un pezzo di pelle di gazzella, fosse opera di Piri Reis, cartografo e ammiraglio dell’esercito turco. La straordinaria accuratezza della mappa di Piri Reis fa grattare la testa agli studiosi. La mappa è la prova di un’antica, ma avanzata, civiltà marinara?

mappa di Piri Reis
Per continuare parliamo di un evento particolare che avviene l’otto luglio, ma come vedremo è irreale su un globo, ma molto reale sulla terra piana che come vedremo può avvenire , guardiamo  il video di Tinelli per capire meglio a quale fenomeno ci stiamo riferendo …
Per quanto ci concerne crediamo di aver messo sufficiente materiale di studio , per comprendere e decidere  da se stessi cosa è giusto o meno, poi la cosa che incoraggiamo è di fare ricerca e studiare per comprendere in che mondo viviamo … e dulcis in fundo vi mettiamo un documentario sempre di Dino Tinelli terra piatta il mistero delle luminarie che potete trovare al sito https://www.tinelli.eu/indice.html, alla prossima amici di SaDefenza

grazie anche a SaDefenza