Confini psicoscientifici – Giganti nello Spazio 3

AREE DI CONFINE PSICOSCIENTIFICHE

Pubblicazioni selezionate da varie aree della ricerca psicoscientifica

Editore: Rolf Linnemann (Dipl.-Ing.) * Steinweg 3b * 32108 Bad Salzuflen * Telefono: 05222-6558

Internet: http://www.psychowissenschaften.de E-mail: RoLi@psygrenz.de

Traduzione dal tedesco di tungsteno@nelnomedellaverita.it – ottobre 2024

 

Un rapporto di contatto extraterrestre in forma di romanzo, del 1971

 

Titolo               :            Giganti nello spazio (3)

 

Persona di contatto:       Circolo della Pace Mediale di Berlino

Medium:                      Uwe Speer e Monika-Manuela Speer

Santini:                        ASHTAR SHERAN, SHINUN, NAMO, SO SHIIN, LAO.

 

Questo romanzo è stato scritto a partire dal contenuto di molti contatti individuali con gli interplanetariani del Circolo di Pace Mediale di Berlino. Tutte le descrizioni e quasi tutti i dialoghi sono stati raccolti dalle sedute spiritiche e dalle interviste con i Santini. Il rapporto sulle astronavi extraterrestri è autentico, in quanto proviene dagli stessi Santini. La forma di elaborazione è stata realizzata dalla MFK di Berlino. Le trasmissioni medianiche sono messaggi di scrittura completamente automatici, registrati dai medium che sono stati provati e testati per molti anni. Il lavoro dei due medium scriventi, Monika-Manuela Speer e Uwe Speer, è iniziato rispettivamente all’età di 15 e 17 anni. I lavori pubblicati dal MFK di Berlino, gli opuscoli Menetekel e Ashtar Sheran, sono uno dei punti salienti della ricerca psicoscientifica. La riproduzione degli opuscoli è espressamente desiderata e non è soggetta ad alcuna restrizione.

 

 

Prefazione dell’editore

 

In un’epoca in cui tendenze pseudo-religiose e decadenti di ogni tipo stanno travolgendo il mondo come una valanga, molte persone hanno perso l’orientamento; cercano il senso della vita e non trovano una risposta soddisfacente; si lasciano trascinare da un vortice all’altro e non sanno quali forze siano all’opera dietro le quinte. Per molti la paura del futuro è diventata una compagna quotidiana.

 

D’altra parte, alle soglie dell’era spaziale ci si aprono prospettive di coscienza completamente nuove, che ci portano a porci la domanda: Ci sono altri esseri umani nello spazio che potrebbero aver sviluppato la tecnologia del volo spaziale molto prima di noi, basandosi su leggi metafisiche a noi ancora sconosciute? A questa domanda si può rispondere con sicurezza affermativa.

 

Questi tre opuscoli, scritti in forma di romanzo, sono stati generati dall’ex Circolo Mediale della Pace di Berlino a partire da trascrizioni di messaggi extraterrestri di importanza unica. I messaggi sono rivolti a tutta l’umanità e sono di una chiarezza e di una concisione impressionanti. I tempi sono maturi per comprendere questa straordinaria serie di illuminazioni. Che possa offrire un nuovo orientamento spirituale a tutti coloro che hanno il coraggio di fare un passo liberatorio nella coscienza universale.

 

Prefazione    (di Herbert Viktor Speer, Leader del distretto MFK-Berlino)

 

Il fenomeno degli oggetti volanti non identificati (UFO) non è un fenomeno contemporaneo legato alle paure dell’umanità, ma è un evento universale che risale a migliaia di anni fa.

 

La storia fino ad ora:

 

Il giornalista Martin Berger viene rapito da un oggetto volante a forma di disco e portato su un’astronave extraterrestre. In qualità di rappresentante della razza umana terrestre, Berger deve partecipare a una conferenza interstellare che si occupa esclusivamente della situazione di tensione sulla Terra.

 

La nave madre extraterrestre, lunga 600 metri, con un’altezza media di circa 100 metri e 18 piani, stupisce Martin Berger. Trova incredibile anche il fatto che questa grande nave possa viaggiare a una velocità diverse volte superiore a quella della luce. Per ottenere questo risultato, la propulsione è passata alle enormi forze delle energie magnetiche dell’antimateria. Un campo di forza proprio circonda la nave come un’armatura e la protegge da qualsiasi pericolo esterno.

 

Il comandante dell’astronave, ASHTAR SHERAN, è un carismatico maestro del mondo, dotato di una conoscenza completa della creazione e dell’universo. Il suo ufficiale di collegamento, SHINUN, è responsabile della cura personale degli ospiti terrestri a bordo. Una giovane donna extraterrestre estremamente intelligente di nome NAMO, che si dice sia una “enciclopedia vivente”, insegna a Martin Berger, che trae grande beneficio dall’enorme conoscenza di questa donna. In generale, l’equipaggio della nave madre ha un comportamento molto amichevole e una grande ospitalità. Martin impara così tante cose nuove sulla nave madre che non riesce a smettere di stupirsi…

 

Durante una lunga conversazione con il maestro del mondo extraterrestre e comandante dell’astronave ASHTAR SHERAN, il giornalista terrestre si rese presto conto che doveva cambiare le sue precedenti opinioni su DIO e sul mondo e vedere il tutto da una prospettiva completamente diversa. Berger si rese conto sempre più chiaramente che la visione chiara data da DIO era stata offuscata dalla scienza, soprattutto da molti psicologi, filosofi e teologi. Una programmazione così errata della coscienza umana, anche in giovane età, era destinata a portare l’essere umano adulto a dare risultati falsi che venivano considerati “grande logica”.

 

Pace oltre ogni confine!

 

Herbert Viktor Speer

Responsabile MFK-Berlino

 

 

Testimoni senza fiducia

 

“Ovviamente non si può fare affidamento sui vecchi storici”, ha detto Martin, che ha capito sempre di più cosa è successo sulla Terra 2.000 anni fa. “I testimoni di allora osservarono e descrissero alcuni eventi e avvenimenti, ma senza essere in grado di comprenderli. È davvero un’impertinenza continuare a credere a queste false interpretazioni nella nostra epoca tecnologizzata”.

 

“Esatto”, rispose il Maestro del Mondo. “Per quanto riguarda i miei antenati, gli storici terrestri e i testimoni dei fatti, che voi umani chiamate ‘profeti’, si sono trovati di fronte a una tecnologia che era più avanti di 5.000 anni. Per questi testimoni era impossibile da comprendere. Rimaneva solo il “miracolo divino”, che era l’unica spiegazione dell’incomprensibile. Ecco perché eravamo visti come “angeli”, “dèi” e grandi “maghi”.

 

Supponiamo che una persona alfabetizzata dell’anno 3.000 a.C. si trovi su uno degli aeroporti internazionali di oggi. Vede con i suoi occhi come un grande aereo a reazione atterra e decolla. Secondo te, amico mio, cosa avrebbe scritto questo scriba? Beh, posso dirvi con precisione: “Il Signore mi portò in una grande piazza dove si trovavano enormi uccelli. Le loro piume brillavano come argento e oro. All’improvviso un enorme uccello scese dal cielo. Fece un rumore terribile, come se migliaia di tori si fossero scatenati. Poi allungò le sue enormi zanne, corse sul terreno e artigliò la terra con le zanne. All’improvviso vidi che il ventre dell’uccello si aprì e ne uscirono almeno 150 persone che aveva mangiato. Il corpo dell’uccello, che si reggeva su piedi possenti, era così alto che si dovette spingere una scala enorme per far scendere le tante persone. Dopo aver lasciato il gigantesco uccello del Signore, gli diedero da bere un intero pozzo d’acqua attraverso un tubo. L’uccello aveva enormi occhi splendenti dai quali di tanto in tanto traspariva una luce divina. Attesto che l’ho visto con i miei occhi. Non esiste al mondo un uccello così grande. Deve essere stato un uccello del Signore.

 

“Forse ha ragione”, disse Martin pensieroso.

 

“E ora arriva la controversia che ci riguarda”, ha proseguito l’alieno. “Anche noi siamo avanti di molte migliaia di anni rispetto all’umanità terrestre in termini evolutivi. Questa umanità terrestre deve anche confrontarsi con una tecnologia futura per la quale non è ancora del tutto matura. La nostra tecnologia è incomprensibile per voi, incredibile, perché la scienza di Terra è in ritardo rispetto alla nostra esperienza e conoscenza.

 

Ho sentito parlare di Giulio Verne [1], uno scrittore francese che anni fa descrisse un viaggio sulla Luna. All’epoca, quest’uomo era considerato uno dei più grandi fantasisti immaginabili. Oggi la sua “fantasia” è solo un tentativo primitivo di immaginare il futuro. – Ora la scienza terrestre si confronta con i nostri viaggi spaziali. Ma poiché questo tipo di viaggio spaziale non viene ancora insegnato nelle università, questa tecnologia – e quindi anche noi – è considerata una fantastica utopia”.

 

“Non potrò cambiare molto di questa visione”, ha detto Martin.

 

“Sagen Sie das nicht”, antwortete der Kommandant. “Wenn Sie uns helfen wollen, dann versuchen Sie, unsere Zusammenkunft publik zu machen. Wie Sie das anstellen, ist Ihre Sache. Aber ich stelle mir vor, daß Sie viele Menschen, auch Politiker und Wissenschaftler, dazu veranlassen könnten, einmal einen Blick in die Bibel zu werfen.

Mit Hilfe der Sichtungen und Kontakt-berichten, die uns betreffen, können diese Menschen Vergleiche anstellen. Auf diese Weise werden viele zur Wahrheit kommen. Das wäre eine vorbereitende Arbeit. Später wird es dann möglich sein, daß wir uns mit irdischen Kosmonauten im All treffen.

 

“Una proposta interessante. Tuttavia, sono convinto che quest’avventura sarà considerata una storia di pura fantascienza”, ha dichiarato Martin.

 

“Dipende dall’esperimento”, ha detto l’insegnante del mondo. “Noi cerchiamo di darvi una lezione visiva. Nessuno può togliervi ciò che avete sperimentato e imparato da soli. La consapevolezza di sé non può essere sostituita! L’autoconsapevolezza trasforma la fede in conoscenza e rafforza le vostre fondamenta interiori”.

 

“Sì, lo penso anch’io”, disse Martin pensieroso. – “Ho una domanda che mi interessa molto: Le antiche culture della Terra che si preoccupavano di credere in qualcosa di più elevato veneravano il sole. Gli Inca [2] e anche i Maya [3] veneravano un dio del sole. Come si spiega che questi popoli abbiano attribuito tanta personalità a un corpo celeste?”.

 

ASHTAR SHERAN si rivolse a SHINUN e disse: “Questa è una cosa per te. Per favore, spiegalo al nostro ospite”.

 

“Con piacere”, disse SHINUN. “Vedo, signor Berger, che lei già sospetta che noi possiamo avere qualcosa a che fare con questo, e ha ragione. Se si osserva un grande disco in volo dal basso in modo da poterne vedere l’intera superficie inferiore, può accadere che tale disco appaia come un sole splendente. Nella vostra lingua chiamo questo oggetto volante “disco”, in modo che sappiate di cosa sto parlando. Noi chiamiamo questo veicolo spaziale “Urda”. Ma questo nome non significa nulla per voi, è sconosciuto sulla Terra e non è importante per l’umanità.

 

I Maya vedevano spesso i nostri dischi dal basso. Credevano che il sole fosse sceso sulla Terra. Ciò non era così illogico se si considera che il sole reale viaggiava da est a ovest, quindi non sembrava stare fermo. Tuttavia, questi fenomeni non si fermavano qui e il sole a volte prendeva una strada diversa.

 

I Maya osservarono che una volta un tale “sole” si trovava vicino alla Terra e una persona bella e ben vestita scese e salì sulla Terra. Questa persona portava un elmo scintillante sulla testa e anche la sua uniforme era imponente. Per questo motivo, i Maya chiamavano questi stranieri che venivano dall’alto del cielo “figli del sole”. Da questo fatto si sviluppò l’intero culto del sole. Perché il sole ha un grande potere: può bruciare ogni cosa o riportarla in vita”.

 

 

 

 

 

Gli dei di questa terra

 

“Può spiegarmi cosa significano le strane figure e i disegni sull’Isola di Pasqua?”, chiese Martin al comandante. “Sono figure piuttosto primitive scolpite nella roccia. La gente è perplessa a causa del loro peso”.

 

“È una roccia molto dura”, ha risposto ASHTAR SHERAN. “Le figure sono state scolpite quando la roccia è stata allentata dai nostri voli. L’antigravità delle navi volanti aveva invertito la polarità della roccia quasi al limite della levitazione”.

 

“La postura e l’espressione di queste figure appaiono orgogliose allo spettatore”, ha dichiarato Martin.

 

“Può essere”, disse il comandante. “Suppongo che volessero esprimere l’orgoglio dei nostri viaggiatori spaziali. Si trattava certamente di un culto dei presunti dei. Ma queste figure venivano usate anche per il culto dei morti”.

 

“Come si spiega che queste rocce abbiano oggi la loro normale solidità e pesantezza?”, ha chiesto il giornalista terrestre.

 

“Nel corso dei secoli, la polarità della roccia è stata invertita dal magnetismo terrestre”, disse il comandante.

 

“Questo spiega molte cose”, ha detto Martin. “Hanno trovato disegni di persone con le ali.  Può dirmi qualcosa anche su questo?”.

 

“Certamente. I nostri viaggiatori spaziali possono indossare dispositivi simili ad ali che facilitano la levitazione”, rispose il comandante.

 

Martin si ricordò di un passo di Ezechiele nella Bibbia: si dice che i cherubini avevano ali sotto le quali si vedevano mani umane. “Perché hanno sorvolato l’Isola di Pasqua in quel momento?”, chiese Martin.

 

“Queste isole erano molto adatte per l’atterraggio dei nostri dischi volanti. C’erano pochissime persone e non avevano quasi nessun contatto con gli altri. Le isole erano anche un buon oggetto visivo per i nostri viaggiatori spaziali”, rispose il comandante.

 

Martin era soddisfatto. Non avrebbe potuto trovare informazioni migliori da nessuna parte. Qui apprese la verità dalla prima fonte. Capiva sempre meno che questi amici extraterrestri venivano dipinti sulla Terra come “nemici” o derisi come “omini verdi”. In realtà, erano figli del sole o del cielo e non era così improbabile chiamarli “dèi”. In ogni caso, era rassicurante sapere che queste interessanti divinità stavano tornando sulla Terra.

 

Martin ricordava di aver letto che da qualche parte sulla terra c’erano rocce che, secondo i geologi, un tempo avevano una polarità diversa. Secondo una teoria scientifica, la rotazione della Terra era cambiata in quel momento. Martin si rese conto che l’inversione di polarità delle pietre era stata causata dall’impatto di astronavi extraterrestri.

 

“Vi sarete resi conto”, disse ASHTAR SHERAN, ”che qui sull’astronave non c’è né giorno né notte. Abbiamo un sistema temporale diverso da quello della Terra. Per noi esistono le Zeste, cioè i periodi di tempo. Questo può essere sufficiente per questa Zeste. Sicuramente ci risentiremo presto. Se avete richieste personali, contattate la mia amica SHINUN. Lui sarà sempre a disposizione. Voglio che tu ti senta a casa con noi”.

 

“Signor Comandante, è stato un onore parlare con lei con tanta disinvoltura”, disse Martin e si alzò.

 

ASHTAR SHERAN lo salutò e disse: “Non dire nulla a riguardo. Preferisco che non mi consideriate un ‘comandante’, ma un fratello stellato. Non guido una flotta da battaglia e non credo nei titoli e negli onori. Sulla Terra, la gente pensa troppo a questi titoli di lavoro. Purtroppo, gli accademici pensano di essere un tipo speciale di persone. Qui questo non esiste! La conoscenza e l’istruzione sono buone e preziose. Ma chi può dire che lei, signor Berger, per esempio, non abbia competenze e opportunità che io non ho, ma che sono molto importanti per il progresso di tutti? Non bisogna sopravvalutare nessuno, ma nemmeno sottovalutarlo. Tutti hanno il dovere di aiutare il prossimo, il fratello o la sorella. Nessuno deve essere così arrogante da rifiutare questo aiuto o da bestemmiare.

 

La carità non consiste solo nel fare un regalo a qualcuno, ma anche nell’ascoltarlo e magari nel dargli un buon consiglio. A cosa serve un titolo elevato se non si prova un sentimento per un’altra persona? Forse stiamo commettendo l’errore di mostrare troppa compassione per le persone sulla terra. In ogni caso, evitiamo tutto ciò che ostacola il progresso. Ecco perché non riusciamo a capire le guerre sulla Terra. Pensa che sia giusto, signor Berger, distruggere la sua casa, che dovrà ricostruire con il sudore della fronte nella sua prossima vita sulla Terra? Lei pensa al futuro dei suoi figli, ma non pensa al suo futuro. Il vostro soggiorno nelle regioni invisibili è solo un banco di prova. – Pensateci per una volta”.

 

 

 

Pescatori e pesci

 

Dopo aver salutato Martin, SHINUN lo accompagnò all’uscita. Era il momento di consumare il pasto principale. Martin si era già abituato al cibo della stanza, ma ogni volta era sorpreso di rendersi conto che non c’erano pasti caldi. Tutto era solo riscaldato. La quantità di cibo era misurata con precisione, non troppo, ma piuttosto un po’ troppo poco.

 

Martin si rivolse a SHINUN e disse: “Sono rimasto molto colpito dalla conversazione con il comandante. Tuttavia, mi chiedo chi dovrebbe sradicare il numero spaventoso di errori sulla Terra? Non riesco a credere con quanta ostinazione e fanatismo la gente si aggrappi a questi errori”.

 

“Posso fare un altro esempio”, rispose SHINUN. “Nella Bibbia, che viene difesa in questo modo, è scritto che il profeta Giona fu gettato fuori dalla barca per punizione dai pescatori. Ma il Signore fornì un grande pesce per inghiottire Giona. Giona rimase nel ventre del pesce tre giorni e tre notti, ma poi fu rimesso a terra. Il candidato alla presidenza Jennings Bryan perse il suo straordinario processo biblico in America a causa di questo passo biblico distorto e definito in modo errato. Nessuno scienziato, nessuno zoologo e nessuna persona di buon senso prende sul serio queste favole. Di conseguenza, questa menzogna è stata riconosciuta.

 

Ma come si presentava nella realtà? Quando una grande astronave atterra, si scatena un violento turbine. I pescatori sperimentarono una simile tempesta. Ma quando gettarono Giona in mare a causa della tempesta per calmare il mare in ebollizione, l’astronave che si librava sopra l’acqua si avvicinò all’uomo che stava annegando e lo prese a bordo. I pescatori non sapevano come descrivere questa astronave. A causa della sua forma, la paragonarono a una balena. A quel tempo non esistevano oggetti volanti terrestri. Vedi, amico mio, che molte cose hanno la giusta spiegazione.

 

Probabilmente avete sentito parlare della “spedizione di pesca di Petri”. Ma non conoscete nemmeno il contesto: nonostante i pescatori avessero lavorato tutta la notte, il loro pescato era più che scarso. All’improvviso, un disco volò vicino al mare. CRISTO vide l’oggetto volante. Conosceva l’effetto delle navi volanti sui pesci e ordinò ai pescatori di gettare le reti in quel punto. Il magnetismo dell’UFO aveva attirato tutti i pesci in superficie, in modo che fosse molto facile catturarli. Non un miracolo divino, ma un processo del tutto naturale. Osservato correttamente, ben riportato, ma giudicato in modo del tutto insensato e frainteso”, ha detto SHINUN. Qualcuno sulla Terra ha mai provato a misurare la velocità del pensiero?”.

 

“Sono stati condotti esperimenti telepatici a migliaia di chilometri. Ma non si è parlato della velocità del pensiero”, rispose Martin. “Se la gente sulla Terra sapesse che il limite di velocità non è la luce, le cose potrebbero essere diverse”.

 

“Abbiamo misurato la velocità dei pensieri su una distanza di due anni luce”, ha detto SHINUN.

 

“E qual è stato il risultato?” chiese Martin con impazienza.

 

“Due cose”, disse l’aliena. “Siamo rimasti stupiti nello scoprire che i pensieri vengono amplificati a tali distanze. È stato molto facile riceverli. Il tempo necessario ai pensieri per colmare la distanza di due anni luce è stato così breve che si è trattato solo di pochi secondi.”

 

“Ha una spiegazione per questo?”, chiese Martin.

 

“Non abbiamo ancora una spiegazione, al massimo una teoria. Partiamo dal presupposto che il pensiero si rivolge all’universo nel suo complesso. Il pensiero quindi non ha bisogno di viaggiare”.

 

“È vero che usate caschi con amplificatori di telepatia incorporati?”, chiese Martin.

 

“Sì, è così. L’amplificatore di telepatia si trova nella parte rialzata del casco e ha l’aspetto di una piccola piastra. All’interno di questo amplificatore c’è un cristallo che esiste sul satellite Ganimede. Questo cristallo raccoglie gli impulsi di pensiero facendoli vibrare immediatamente. Un processo per il quale non c’è calcolo del tempo. Ma questo dispositivo è adatto solo per inviare, non per ricevere”, ha spiegato SHINUN.

 

“E come si ricevono i pensieri?”, continuò a chiedere Martin.

 

“Proprio come qualsiasi altra persona, senza amplificazione tecnica”, ha detto SHINUN.

 

“I nostri scienziati partono dal presupposto che la coscienza sia ancorata alle cellule cerebrali”, ha detto Martin. “È vero?

 

“È un’assurdità assoluta! Con questo presupposto, i vostri scienziati stanno bloccando molte intuizioni che sono estremamente importanti per gli esseri umani”, rispose l’alieno.

 

“Mi piacerebbe saperne di più”, ha detto il giornalista terrestre.

 

“Bene, ti presenterò uno dei nostri ricercatori del cervello”, ha detto SHINUN. Questo fratello stellare parla bene il tedesco, ma anche l’inglese. Non ci saranno problemi di comunicazione”.

 

SHINUN condusse Martin all’ascensore, che sembrava più una piattaforma galleggiante e li portò rapidamente al livello desiderato. Martin notò che ogni piano era di colore diverso. In questo modo fu facile riconoscere dove si trovavano.

 

Ricerca cerebrale

 

Il Santino straniero si presentò come O SHITA. Martin pensò che questi strani nomi fossero in qualche modo simili alla lingua cinese. Dopo che SHINUN ebbe spiegato di cosa stava parlando, O SHITA chiese ai presenti di sedersi. Poi lo straniero iniziò la conversazione in un tedesco quasi inascoltabile:

 

“Sono consapevole dell’opinione prevalente su Terra. Gli errori della scienza sono pericolosi quanto quelli della teologia. In ogni caso, le persone vengono condotte sulla strada sbagliata. Se mi sono espresso male, signor Berger, le chiedo scusa. Chieda pure!”.

 

“I pensieri sono generati nel cervello?”, è stata la prima domanda di Martin.

 

“Il cervello umano è molto complicato”, rispose O SHITA. “Non bisogna farsi ingannare. Può succedere una cosa del genere, come il sole, che può essere scambiato per una deriva. Innanzitutto, il cervello è un relè per il corpo fisico, cioè un organo che può commutare una produzione di lavoro relativamente alta con poca forza di controllo da parte dell’anima. Il cervello potrebbe anche essere descritto come un collegamento tra lo spirito immateriale e il corpo materiale. In secondo luogo, è un relè per la trasformazione di tutte le impressioni e le percezioni che vengono convogliate all’anima. Ciò significa che tutto ciò che è spiritualmente attivo o spiritualmente presente in una persona non si trova nel cervello, ma nell’universo o nel cosmo, come si dice”.

 

“Ma si presume che il cervello memorizzi tutti i ricordi”, ha detto Martin.

 

“Come si fa a essere così sempliciotti da attribuire alla materia capacità così enormi, addirittura inaudite?”, rispose O SHITA. “Se così fosse, il cervello dell’uomo dovrebbe essere più grande della luna terrestre. Ci sono molte persone che ricordano cose di cui non hanno mai

mai sentito parlare prima. Questi frammenti provengono dalla preesistenza, cioè dalle molte vite precedenti dell’uomo. Da quale cervello materiale dovrebbero provenire questi engrammi?

 

Poi arriva l’immaginazione. L’immaginazione è un miracolo in sé. Da dove vengono i sogni e i ricordi archetipici? No, no, non è così semplice da poter supporre che sia tutto nella poca materia cerebrale umana. Se mi chiedeste quanto è grande la riserva umana di coscienza e memoria, vi risponderei: grande quanto l’universo. È una funzione molto simile al pensiero di DIO.

Supponiamo che la dimensione di un pesce sia il cervello di un essere umano; allora l’oceano sarebbe ciò di cui il pesce ha bisogno per pensare. Contiene tutti i ricordi e l’anima è lì per manipolarli e indirizzarli”.

 

“La materia cerebrale è stata tagliata in fette sottilissime e posta al microscopio. Si dice che le convoluzioni riconoscibili in questo modo siano molto simili ai circuiti stampati dell’elettronica terrestre. Per questo motivo sono stati fatti dei confronti tecnici”, ha detto Martin.

 

“È sbagliato! Se proprio si vuole fare un paragone, allora forse con un televisore: i programmi televisivi sono prodotti fuori dall’apparecchio, ma ricevuti all’interno dell’apparecchio stesso. Si tratta quindi di un’illusione. Il cervello non fornisce alcuna informazione sulle sue dimensioni e sulla sua funzionalità. Il processo di coscienza è un processo cosmico. L’uomo può pensare anche senza cervello. Questo è già stato dimostrato sulla Terra”, ha risposto O SHITA.

 

 

“Mi può spiegare come dovrebbe funzionare?”, chiese Martin.

 

“Certo”, disse l’alieno, ”ma è un processo complicato. La scienza terrestre fa il grande errore di cercare di spiegare tutto secondo le leggi della materia. Ma lo spirituale è al di sopra della materia ed è la parte più importante della creazione. Questa è la prima cosa che dovete capire! Un materialista è una persona che si affida solo ai suoi organi sensoriali materiali e il cui pensiero non ha più esperienza di quella che i suoi sensi materiali possono trasmettergli. In una parola, è spiritualmente povero.

 

Il pensiero concettuale è il più semplice. Il pensiero linguistico è molto più complicato e quindi più faticoso. I concetti generano sentimenti. Oltre alle sensazioni fisiche, ci sono anche quelle mentali, come il mal d’amore, la nostalgia, la nostalgia di casa, la felicità o la tristezza. Le sensazioni fisiche possono essere il dolore, la fame e la sete.

 

Una sensazione mentale può sorgere senza uno stato fisico, senza un nervo. In questo caso si verifica lo strano fenomeno per cui una sensazione di grande intensità sorge nella coscienza senza avere nulla a che fare con il corpo. Al contrario, il corpo diventa dipendente da questo sentimento e inizia a parteciparvi con lamentele materiali. Anche la gioia e i sentimenti di felicità possono sorgere senza un legame fisico e avere lo stesso effetto secondario sul corpo. Esistono sensazioni fisiche ed emotive. Tutte queste sensazioni sono interconnesse”.

 

“Come si fa a pensare?”, chiese Martin.

 

“I pensieri sono un ascolto del proprio linguaggio”, ha spiegato O SHITA. “Sto parlando del pensiero linguistico. Se questo processo deve essere un processo cerebrale, le pietre devono essere in grado di parlare. Sentire una lingua straniera fa parte dell’ispirazione. Se la coscienza fosse nel cervello, non ci sarebbe alcuna telepatia, perché il ricevente non prende il testo dalle sue cellule cerebrali, ma dal cosmo.

 

Se fosse come immaginiamo che sia questo processo sulla Terra, non ci sarebbero viaggi spaziali per noi su queste enormi distanze, perché la telepatia è un prerequisito molto importante per questo.

 

Il più grande miracolo dell’uomo è la sua frequenza individuale, alla quale può essere indirizzato spiritualmente. Ogni persona ha una propria coscienza. Ogni sentimento, ogni percezione, ogni impulso di pensiero è scritto nell’universo. L’universo è il “grande libro” in cui l’essere umano può guardare sempre più in alto. Nel cervello non c’è nulla da consultare. Il riferimento avviene attraverso la ricerca della direzione. Tuttavia, poiché il pensiero è la cosa più veloce che conosciamo, questa ricerca avviene molto rapidamente. Ognuno categorizza da sé i propri ricordi. Chi li categorizza male ha anche difficoltà a ritrovarli. Una persona del genere è lenta di pensiero. Quanto meglio una persona categorizza, tanto meglio pensa”.

 

“Cosa succede al deposito di coscienza quando una persona muore?”, chiese Martin con impazienza.

 

“Niente di niente”, disse O SHITA. “Tutto rimane dov’è”.

 

“E se la persona è morta e non ha più un cervello?”, chiese Martin.

 

“Il cervello materiale è superfluo quando non ha più un corpo materiale di cui prendersi cura”, disse O SHITA. “L’anima pensa e non il cervello! Una persona morta è paragonabile a un amputato completo che ha perso il suo corpo materiale e tutto il resto è rimasto.[4]

 

 

Possediamo un apparato tecnico che ci facilita l’uscita dal corpo astrale. Il nostro spirito lascia il suo corpo fisico sottile, va a fare una passeggiata o visita un gruppo di lavoro medianico terrestre per comunicare con un medium. Infine, ritorna nel suo corpo”.[5]

 

Martin scosse la testa, ma non disse nulla.

 

O SHITA sorrise saggiamente e disse: “Vede, signor Berger, si può pensare senza cervello. Solo quando la mente non può più tornare al suo corpo materiale e la fornitura della forza vitale necessaria al corpo materiale viene interrotta, il corpo materiale è morto”.

 

“Lo dici come se fosse la cosa più facile da fare”, obiettò Martin.

 

“È proprio così!”, disse O SHITA. “Morire e la morte sono processi molto semplici che non hanno assolutamente alcun orrore per noi. Basta conoscerli. Una coscienza pulita è importante!”.

 

“Perché nessuno sulla Terra l’ha ancora capito?”, chiese Martin.

 

“Perché ci sono governanti politici che si assicurano che tali scoperte non vengano rese pubbliche”, ha risposto O SHITA. Ogni statista responsabile pensa e agisce in base alle conoscenze che riceve dalla scienza. Quindi, se la scienza afferma che la coscienza è legata alla materia, questo è autorevole e condivisibile per l’uomo di Stato. Non è suo compito verificare questa affermazione. L’errore è devastante! Cosa faranno i governanti se non potranno più minacciare l’umanità con una morte terribile? Se la morte perde il suo terrore, il potere dei leader viene meno. Non c’è alcun interesse in questo”.

 

SHINUN prese la parola e disse:

 

“Se vuole studiare tutto questo nei dettagli, signor Berger, allora dovrà restare con noi ancora per qualche mese. Ma temo che a quel punto non vorrà più tornare a Terra”.

 

“Ho già questa sensazione”, ha risposto Martin Berger. “La Terra è un pianeta strano. Si pensa di aver fatto enormi progressi, ma in realtà tutto sembra molto diverso”. – SHINUN salutò Martin con un cenno della mano. Si alzarono dai loro posti e salutarono O SHITA. Martin in particolare lo ringraziò per le interessanti informazioni. Fuori dalla porta, SHINUN disse:

 

“Un’altra conferenza inizierà tra circa un’ora terrestre. Riposate fino ad allora.

Verrò a prendervi più tardi”.

 

 

 

 

Che cos’è la verità?

 

Martin entrò nella sala comune, che già conosceva. Si sedette in un angolo accogliente e rifletté sui suoi pensieri. Quanto poteva essere lontano dalla Terra? La nave madre volava in modo assolutamente silenzioso, si sentiva solo una leggerissima vibrazione.

 

Improvvisamente MUMTASEE, la ballerina, entra nella stanza. Si guarda intorno e scorge Martin al suo tavolo. Si salutarono calorosamente e Martin le offrì un posto al suo tavolo.

MUMTASEE lo ringrazia e si siede. Martin ebbe finalmente l’opportunità di guardarla da vicino. L’aliena incarnava chiaramente la razza umana, ma era insolitamente bella per gli standard terrestri.

 

“La prego di scusare il mio scarso tedesco”, disse, ”ma non parlo molto bene nemmeno l’inglese. Ma per cortesia nei suoi confronti, in quanto nostro ospite, sono obbligata a conversare nella sua lingua madre”.

 

” Non importa”, ha risposto Martin. “L’importante è che ci capiamo. Due persone che non si capiscono dal punto di vista linguistico possono incontrarsi e possono comunque capirsi bene”.

 

“È vero”, disse MUMTASEE. “È lo stesso per noi Santini. Tuttavia, la telepatia gioca un ruolo importante in questo caso, perché con la telepatia ogni destinatario è il proprio interprete. Questo vale anche se si è morti e si vive in un’altra forma di esistenza. La telepatia è molto importante. È il linguaggio originale dell’uomo. Un linguaggio che tutti capiscono. Abbiamo avuto contatti telepatici con persone sulla Terra in diverse occasioni. A volte questa comunicazione è stata anche molto buona. Purtroppo, i casi sono stati pochissimi. Gli abitanti della Terra sono ancora molto inesperti di telepatia. In generale, l’umanità sulla Terra conosce troppo poco le cose spirituali. A causa di questa ignoranza, le persone stanno perdendo importanti opportunità per la loro esistenza. Ce ne rammarichiamo molto”.

 

“Quali opzioni intendi?”, chiese Martin.

 

MUMTASEE non riuscì a trovare subito le parole giuste. Alla fine disse: “Intendo la cooperazione di due mondi. Forse non mi capite del tutto. Come posso dirlo? Intendo la comunicazione tra anime disincarnate e umani incarnati. La gente sulla Terra non vuole sapere nulla di queste possibilità. Pensano che siano tutte superstizioni o sciocchezze, persino frodi”.

 

“È un settore di cui non ho assolutamente idea”, ammise Martin un po’ docilmente.

 

“È quello che pensavo”, disse l’aliena. “Come potrebbe essere altrimenti. Questa è la grande differenza nel nostro sviluppo. Noi Santini abbiamo altre esperienze di più ampio respiro”.

 

“Tutto quello che posso dire è che questa zona la chiamiamo occulta”, disse Martin. L’aliena ci mise un po’ a rispondere. Poi chiese:

 

“Per ‘occulto’ intende fenomeni inesplorati?”.

 

“È esattamente quello che intendo”, disse Martin. “Ma ciò che noi sulla Terra intendiamo per ‘occultismo’ non è l’inesplorato o l’oscuro, ma l’impossibile, la presunta assurdità”. L’aliena rabbrividì e disse:

 

“Come puoi essere così superficiale! – È difficile da credere!”.

 

Martin la guardò sorpreso, la salutò e disse: “È una questione delicata”.

 

“Che cosa intende per ‘complicato’?”, chiese l’aliena.

 

“È un argomento di cui si ride e ci si prende gioco molto spesso, senza che nessuno sappia veramente cosa c’è di vero”, ha detto Martin.

 

“Capisco”, rispose MUMTASEE. “Ma non riesco a capire perché la gente eviti questo argomento e non mostri alcun interesse per esso, anche se è di immensa importanza. Da migliaia di anni esploriamo la Terra e visitiamo anche altri pianeti. Lo facciamo semplicemente perché ci permette di misurare il nostro livello di sviluppo. Può credermi, signor Berger, che siamo molto ben informati su ciò che accade su Terra. Ci pensiamo molto.

 

Tra le altre cose, abbiamo scoperto che i politici più importanti del mondo, responsabili del bene e del male delle nazioni, stanno fallendo completamente. Questi politici vengono disinformati da due lati, ma continuano a seguirli rigorosamente. Da un lato sono vittime di religioni male interpretate e dall’altro di influenze scientifiche e filosofiche. Queste persone sono senza fede, anche se appartengono a una denominazione. Sono lontani dalla verità e credono solo in ciò che il pensiero umano ha prodotto. Esiste un ateismo fanatico tanto quanto una fede fanatica. Entrambi sono falsi e non obiettivi, perché il fanatismo non riconosce la verità, ma la nega e la combatte”.

 

“Che cos’è la verità?” chiese Martin con impazienza. L’aliena si sporse in avanti e disse con grande determinazione e convinzione nella voce:

 

“La verità è che esiste un GRANDE PROGETTISTA. La verità è l’immortalità dell’uomo, per il quale lo strumento carnale, il corpo fisico, serve temporaneamente a sviluppare la sua personalità”.

 

SHINUN entrò nella stanza e si avvicinò al tavolo dove erano seduti MUMTASEE e Martin. L’aliena aveva un’aria piuttosto scoraggiata e disse:

 

“La conferenza è stata annullata. È stato necessario rimandarla. Uno dei nostri piloti è stato ucciso. Abbiamo un lutto”.

 

SHINUN si rivolse a MUMTASEE e disse:

 

“È SETULA. Ha ricevuto un colpo fatale, energizzante. Abbiamo fatto di tutto per salvarlo, ma il suo corpo era troppo danneggiato”.

 

“Mi dispiace molto”, disse Martin, anche se non conosceva SETULA. SHINUN guardò Martin e disse:

 

“Non era una scossa elettrica, ma un forte impulso gravitazionale. Tali impulsi possono essere molto pericolosi se si concentrano. Ecco perché la Bibbia terrena, nel Libro di Mosè, dice: ‘E fate un recinto per il popolo intorno, e dite loro: Attenti a non salire sul monte e a non toccarne l’estremità, perché chiunque tocchi il monte morirà di sicuro”. – L’energia gravitazionale è più forte dell’energia elettrica, a parte i fulmini. Quell’uomo apparteneva a un equipaggio del disco. Il disco è nella nostra astronave. Si è trattato di un problema puramente tecnico”.

 

“Succede spesso?”, chiese Martin stupito.

 

“In generale, estremamente raro”, ha risposto SHINUN. “Nel corso dei millenni abbiamo perso astronavi a causa di guasti tecnici, persino una nave madre. Questa astronave potrebbe ancora viaggiare nello spazio oggi. Non poteva più essere guidata e in questo caso non era più possibile localizzarla. L’equipaggio è da tempo nel regno spirituale e anche l’astronave sarà attratta da una stella e brucerà o si distruggerà”.

 

“Anche queste astronavi si sono schiantate vicino alla Terra?”, ha chiesto Martin.

 

“Sì, è già successo in passato”, ha detto SHINUN. “Ma se un’astronave di questo tipo si trova in pericolo nelle vicinanze di un pianeta e non può più essere salvata, in questo caso si distrugge”.

 

“E se fosse questa nave madre?”, chiese Martin.

 

“Se non può più essere salvata, cioè se non si può aspettare aiuto, questa nave si distruggerà automaticamente con tutto ciò che contiene”, ha detto SHINUN. In un caso di cui siamo a conoscenza, una nave madre è esplosa mentre sorvolava una zona della Russia settentrionale, incapace di governare. Avrebbe distrutto completamente una piccola città russa se non fosse stata fatta esplodere sopra una zona disabitata. L’esplosione di una nave del genere è devastante e distrugge tutto ciò che cade”.

 

“Che ne sarà del morto?”, chiese Martin.

 

“Attraverso l’uso di raggi speciali che annullano le forze di legame atomico della materia, il corpo materiale si dissolve nei suoi atomi. Il corpo materiale si smaterializza.

 

“Non è rimasto nulla? Neanche la memoria?”, chiese Martin.

 

“No, nessuna tomba, nessuna urna, niente del genere.

Non si stupisca, signor Berger, perché non importa, il defunto tornerà da lei”, disse SHINUN.

 

Martin ascoltò e chiese: “Perché si farà avanti?”. SHINUN rispose con una determinazione incrollabile nella voce:

 

“Certo che si metterà in contatto, anzi molto presto. Possiamo contattarlo in qualsiasi momento, anche se è disincarnato. Potete farlo anche su Terra”.

 

Martin scosse la testa e rispose un po’ arrabbiato: “Ci sono persone che sostengono questo, ma è una pura assurdità! Perché dici che si può fare lo stesso su Terra?

Mi stai prendendo in giro?”.

 

“No, no, non è così”, disse SHINUN. “Il caso è troppo serio per scherzarci sopra. Ognuno di noi è uno strumento del pensiero. Noi lo chiamiamo ‘portatore di pensiero’. Questo strumento non può essere paragonato al corpo fisico. Se si capisce bene, possiamo entrare in contatto con il portatore di pensiero”.

 

“Sarà molto difficile renderlo credibile sulla Terra”, disse Martin, ormai convinto che gli fosse stata detta la verità. SHINUN sorrise e parlò:

 

“Nel vostro libro sacro c’è scritto: ‘Ciò che DIO ha unito, l’uomo non lo separi’. Questo è assolutamente corretto. Questo è stato proclamato attraverso di noi. Ma purtroppo la gente non ha voluto capire questa semplice frase. Dio non unisce le persone nel matrimonio. All’uomo è stato dato il suo libero arbitrio per questo. Ma DIO unisce il corpo e l’anima dell’uomo. Questa è la legge di DIO e non è soggetta al libero arbitrio dell’uomo! L’uomo non deve separare questa unione di anima e corpo, cioè non deve uccidere!”.

 

“Oh, ecco cosa significa”, esclamò Martin. “Ma la Chiesa cattolica perseguita tutte le persone che vogliono divorziare. La Chiesa ha già reso infelici molte persone in questo modo”.

 

“Sì, lo sappiamo”, rispose SHINUN. “Vedi, amico mio, quanto sia importante una corretta interpretazione. È davvero giunto il momento di stabilire l’ordine qui. Le sciocchezze celebrano i veri trionfi su Terra!”.

 

“Lo si capisce solo quando si conosce la verità“, ha detto Martin”. Devo ammettere che la verità mi pesa molto. Non riesco quasi a dormire, devo pensare a tutto”.

 

“Allora le farò passare la voglia”, rispose gentilmente SHINUN.

“Abbiamo una specie di ‘cinema’ a bordo e ve lo dimostrerò. Riceviamo immagini tridimensionali che vengono registrate e trasmesse da uno dei nostri oggetti volanti telecomandati. Questo oggetto volante è attualmente in orbita sopra la vostra Terra, signor Berger. La trasmissione delle immagini è una sorta di “trasmissione in diretta”, come si dice su Terra. Tuttavia, noi utilizziamo un principio di trasmissione diverso”.

 

MUMTASEE salutò Martin e SHINUN e lasciò la sala.

SHINUN fece un cenno di incoraggiamento a Martin e condusse il suo ospite nella sala di trasmissione.

 

 

 

Il livello della terra

 

La sala di trasmissione non era particolarmente grande. Circa 50 persone, alcune delle quali già presenti, erano sedute su poltrone dall’aspetto molto confortevole. Altri spettatori arrivavano continuamente. Anche SHINUN e Martin presero posto. … Lentamente e silenziosamente, una specie di pellicola fu calata dal soffitto. La pellicola, che probabilmente era una specie di schermo di proiezione, aveva le dimensioni di una grande vetrina. Aveva un luccichio bianco-bluastro e distava circa un metro dalla parete. SHINUN notò l’interesse di Martin e disse:

 

“Lo schermo di proiezione è a doppia parete e cavo all’interno. Lo spazio intermedio è riempito con un gas speciale. Vediamo la proiezione tridimensionale e con colori naturali. Lo vedrete tra poco”.

 

Un annuncio suonò in una lingua melodica che Martin non riuscì a capire.

SHINUN si rivolse al suo ospite e disse:

 

“Purtroppo il commento è nella nostra lingua. Ma lo tradurrò per voi. L’oggetto trasmittente si trova sopra gli Stati Uniti del Nord America e non può essere osservato o localizzato”.

 

Sullo schermo apparve un modello di disegno. L’immagine tridimensionale che seguì fu così sorprendentemente chiara e realistica che Martin non riuscì a distinguere la proiezione dalla realtà. Gli sembrava di guardare la Terra attraverso una grande finestra. Il giornalista pensò subito a esperimenti simili già realizzati sulla Terra.

 

“Naturalmente, l’oggetto volante non può andare direttamente sul luogo della registrazione senza essere avvistato”, ha spiegato SHINUN. “Queste sono ‘riprese con il teleobiettivo’, come si dice su Terra. Dovrà ammettere, signor Berger, che non c’è niente di meglio. Consideri l’enorme distanza, eppure l’immagine è completamente priva di interferenze”.

 

Martin annuì in segno di assenso. Era completamente assorbito dalla fantastica trasmissione di immagini. Non si aspettava una tale qualità. La proiezione mostrava una grande folla di persone. Persone di colore si trovavano di fronte alla Guardia Nazionale degli Stati Uniti. Sullo sfondo si vedevano alcuni edifici in fiamme vive. L’impressione era così realistica che Martin pensava di poter sentire l’odore di bruciato degli edifici. Volavano pietre e alcune persone di colore arrabbiate picchiavano gli uomini della Guardia Nazionale americana con delle mazze.

 

“Riceviamo immagini come questa molto spesso”, ha detto SHINUN. “Quella che vedete qui è un’immagine in differita. Stiamo per passare all’immagine dal vivo.

 

Il disegno è apparso di nuovo e poi un’immagine chiara dello spazio esterno. Un’astronave terrestre sfrecciava nello spazio. Si avvicinava all’immagine e diventava sempre più grande. SHINUN afferrò Martin per la spalla e disse:

 

“Ecco, guardate! L’astronave ha una perdita. È in pericolo nello spazio. Non sappiamo ancora come sta l’equipaggio”.

 

Martin era scioccato. Fissò il grande buco nella sezione attrezzature dell’astronave. I cosmonauti erano già morti? Si rivolse a SHINUN: “Non è possibile aiutare l’equipaggio? Perché non intervieni e li salvi, se è possibile salvarli?”. SHINUN scosse la testa e disse:

 

“Purtroppo è impossibile. Non appena uno dei nostri oggetti volanti si avvicina all’astronave terrestre, è condannato. Il nostro campo di forza magnetica porterebbe il razzo completamente fuori rotta e farebbe fallire tutta l’elettronica. I tecnici di Terra usano un sistema completamente diverso dal nostro. Purtroppo possiamo solo guardare se non vogliamo metterli ulteriormente in pericolo. Tuttavia, se i viaggiatori spaziali si trovassero sulla luna terrestre, ci sarebbe un modo per salvarli”.

 

Martin pensò a quanto fosse piccola l’astronave terrestre rispetto all’enorme nave madre dei Santini. Come una scatola di sardine rispetto a una vasca da bagno, pensò. Le dimensioni dell’astronave madre aliena erano così enormi da sfidare ogni immaginazione umana. La proiezione cambiò di nuovo. Ora mostrava un fiume con centinaia di cadaveri che galleggiavano. “Che cos’è?”, chiese Martin, spaventato.

 

“Queste persone sono state crudelmente assassinate e gettate in acqua”, ha risposto SHINUN. “Sono vittime della follia politica, vittime del fanatismo e di insane contraddizioni. Queste sono le cose, signor Berger, che non riusciamo a capire perché non si adattano a esseri di discendenza divina. Ha una spiegazione per questo?”.

 

Martin scosse la testa senza parole. Non riusciva a rispondere. Quando si riprese, chiese a SHINUN: “Tutto questo sta accadendo sull’orlo di una terribile guerra, probabilmente nel Sud-Est asiatico”.

 

“Se questa atrocità sta avvenendo ‘ai margini’ di una guerra, allora dovreste vedere anche il centro”, ha detto SHINUN, indicando lo schermo.

 

L’immagine cambiò e la proiezione mostrò un inferno assoluto. La proiezione tridimensionale mostrava gli effetti di un pesante bombardamento. Le bombe colpiscono gruppi di civili e soldati e mostrano l’intero scenario raccapricciante in tre dimensioni. Non c’era altro da dire su queste immagini… SHINUN osservava Martin da un lato. L’aliena riconobbe l’anima ribelle del suo ospite terrestre e disse con voce ferma:

 

“Questo, signor Berger, è il livello di Terra!”.

 

Martin aveva le lacrime agli occhi e respirava affannosamente. SHINUN gli mise una mano sulla spalla e fece segno a Martin di alzarsi. L’aliena condusse Martin fuori dalla stanza e disse:

 

“Venga con me, signor Berger. Ora faremo di nuovo visita ad ASHTAR SHERAN. Possiamo parlarne con lui”.

 

 

 

Molte cose vanno storte sulla Terra

 

Pochi minuti dopo entrarono nella cabina di ASHTAR SHERAN. Martin aveva recuperato la calma, ma si era accorto che le mani gli tremavano ancora leggermente. Dopo i saluti di rito, si sedettero sulle comode poltrone messe a disposizione. Martin lasciò che il suo sguardo vagasse per la stanza. Ovunque guardasse, non c’erano angoli, tutto era arrotondato e i colori erano molto armoniosi. Martin fece un respiro profondo.

 

“Probabilmente l’idea non ti è piaciuta”, ha esordito ASHTAR SHERAN. “C’è una differenza tra l’osservare questi eventi sulla Terra direttamente e da una tale distanza. Nessun terrestre potrà mai immaginare cosa provano i cosmonauti terrestri quando guardano la loro stella natale dalla Luna. La distanza dall’oggetto intensifica la logica e ci si rende conto dell’assurdità di tutto ciò che sta accadendo sulla sfortunata Terra”.

 

“Sì, hai proprio ragione”, disse Martin, ”è esattamente quello che provo. Ecco perché le immagini di questa guerra mi hanno scosso molto di più di quanto avrebbero fatto da un punto di vista professionale sulla Terra. Naturalmente, è stato anche grazie alla presentazione completa della proiezione estremamente realistica. Un’esperienza straordinaria per me”.

 

“Avete visto una guerra di razza”, disse il comandante. “Non è disumano quando gli umani combattono gli umani?”.

 

“Certamente”, rispose Martin, ‘sono d’accordo, ma non sono americano’. ASHTAR SHERAN guardò seriamente il suo ospite terreno e disse:

 

“In tutto l’universo conosciamo solo gli esseri umani. Non esistono persone diverse! Ci sono razze, popoli e gruppi diversi nell’universo, proprio come sulla Terra, ma sono solo in diversi stadi di sviluppo. Ma tutti, senza eccezione, portano le caratteristiche della discendenza divina. Solo sulla Terra c’è una visione diversa. Ci sono persone che pensano che ci siano degli stadi intermedi”.

 

“Che tipo di ‘fasi intermedie’?”, chiese Martin.

 

“Sulla terra si crede che tra le razze di colore ci siano persone che sono ancora vicine all’animale. Non se ne parla direttamente, ma è una credenza diffusa, soprattutto tra la razza bianca. Più un uomo di colore è nero, con il naso largo e la testa piatta, più viene paragonato a una scimmia. Questa opinione è sostenuta dalla folle teoria della discendenza di Darwin. Darwin stesso parlò di una teoria, ma i suoi colleghi atei ne fecero una lezione.

 

La razza bianca si sente “evoluta” e liberata dalle sembianze animali. Questa presunzione dei bianchi terrestri li porta a considerare tutte le persone di colore come non loro pari. Questo porta a tensioni tali da evocare i conflitti più crudeli. Abbiamo chiesto alla nostra calcolatrice delle conseguenze. La sua risposta è stata: “Con questo atteggiamento, la razza bianca sta preparando la propria rovina.

Ogni essere umano ha il diritto di purificarsi sulla terra e ogni essere umano è tenuto a rispettare questo compito che DIO ha affidato all’uomo. Sa, signor Berger, cosa sta accadendo attualmente sulla sua Terra?”.

 

“No, sono fuori dal giro”, ha detto Martin con sincerità.

 

“Sulla Terra, centinaia di milioni di persone stanno attualmente pregando per il ritorno in salute di tre cosmonauti che hanno avuto problemi nello spazio”, ha detto seriamente il Maestro del Mondo. “Sottolineo che stanno pregando! Una solidarietà senza precedenti ha attanagliato quasi tutti i popoli, senza distinzione di razza o religione. L’umanità trattiene il fiato e rispetta il coraggio e la perseveranza di tre persone sulla Terra che si sono schierate a favore dell’intera umanità e del suo sviluppo, affrontando l’orrore dell’emergenza spaziale. Tutte queste centinaia di milioni di persone sentono l’intimo legame tra gli esseri umani. – Ma cosa pensa, signor Berger, come reagirebbe l’umanità se tra i cosmonauti ci fosse un nero? Non crede che questo legame si spezzerebbe immediatamente?

 

Uno degli scopi della purificazione terrena è che le persone imparino a comunicare e a capirsi. Centinaia di milioni di persone sono attualmente solidali con tre persone che non conoscono nemmeno personalmente. Augurano loro il meglio e temono per la loro vita. Perché, vi chiedo, queste centinaia di milioni non possono mostrare la stessa compassione per altre persone che non conoscono personalmente? Dopo tutto, anche tutte queste persone sconosciute fanno la loro parte nel costruire e plasmare Terra. Quando una persona è in difficoltà, spera nell’aiuto dei suoi simili. Ma se non ha bisogno, guarda con disprezzo a coloro che domani potrebbero essere i suoi salvatori.

 

Le dico, signor Berger, che l’umanità sulla Terra è incoerente. Molte cose vanno male sulla Terra da migliaia di anni. L’attuale legame con i cosmonauti sarà presto dimenticato”.

 

Martin annuì con la testa, ma non disse nulla.

 

“Ora devo salutarla, signor Berger”, disse l’insegnante del mondo. “Ci rivedremo presto”.

 

I due visitatori si alzarono, lo ringraziarono e lasciarono la stanza.

 

 

 

La conferenza

 

Si sono incontrati di nuovo nella sala conferenze. La grande sala emanava ancora una volta un’atmosfera molto solenne. Sui volti dei presenti si leggeva una profonda serietà. ASHTAR SHERAN ha aperto la conferenza:

 

Oggi parliamo di guerra. Una guerra che esiste solo su Terra. Vi spiegherò perché queste guerre si ripetono sempre più spesso e in misura crescente”.

 

Martin ascoltò con interesse. Il giornalista che è in lui si fece avanti, volendo conoscere il contesto. Martin sapeva che questi extraterrestri avevano una grande esperienza. Quello che aveva da dire il maestro mondiale ASHTAR SHERAN era particolarmente convincente. Le sue parole potevano essere credute senza riserve.

 

“Sappiamo che sulla Terra è stato commesso un errore molto grave, in un periodo di circa 600 anni successivo al calendario terrestre”, ha proseguito il comandante nel suo discorso. “Questo errore ha inferto un colpo devastante alla religione cristiana sulla Terra, perché ha perso il suo significato! Si possono anche omettere semplicemente le verità, il che è altrettanto grave quanto diffondere gli errori.

 

Ma per quanto riguarda i fratelli della terra, l’errore risale molto più indietro nel tempo. Riguarda la preesistenza, cioè l’esistenza umana, che si riflette in molte vite precedenti. Come è noto, ogni essere umano vive molte vite nella materia carnale. Essa gli serve per imparare, per fare esperienza, per purificarsi – in altre parole, per uno sviluppo complessivo. Non posso aiutare chi non se ne rende conto. Una persona del genere si ferma nel suo sviluppo o addirittura rimane molto indietro. L’essere umano della Terra si è lasciato alle spalle una serie di precursori animali lunga milioni di anni. Fino alla comparsa dell’uomo di Neanderthal, questi precursori non potevano essere chiamati “umani”. L’anima umana non aveva ancora trovato un oggetto che le si addicesse. Solo i Neanderthal sono diventati anime umane”.

 

Qui Martin prese la parola e disse: “Se il profeta Mosè ha ricevuto i suoi insegnamenti in un’astronave extraterrestre, allora sicuramente gli è stato insegnato anche che Adamo ed Eva sono stati creati da Dio”.

 

“Bisogna ricordare che Mosè non era uno scriba”, ha detto ASHTAR SHERAN. “Mosè ricevette le leggi del mondo attraverso i nostri antenati. Ma in seguito Mosè distrusse questi scritti in un impeto di rabbia, privando così l’umanità della conoscenza elementare. I sacerdoti dell’epoca ne scrissero una parte, proprio come Mosè aveva detto loro.

Questo includeva alcune cose di cui Mosè non si era nemmeno reso conto.

 

Passiamo ora ad “Adamo ed Eva”: l’uomo non è apparso solo sulla terra, ma nell’intero universo. Non appena lo sviluppo su un pianeta vitale è progredito a tal punto da consentire un’incarnazione, l’uomo è apparso. Un essere umano terrestre potrebbe aver già avuto una preesistenza su un altro pianeta. La storia di “Adamo ed Eva” è una finzione!

 

I nostri antenati cercarono di far capire a Mosè che gli esseri umani sono tutti fatti della stessa materia. Gli dissero anche che la donna non era fatta di un altro materiale, ma della stessa carne e dello stesso sangue, proprio come se la donna fosse stata tratta dalla sua costola. Oggi disponiamo di ogni tipo di strumento per studiare le diverse lingue. A quei tempi, però, c’erano ancora difficoltà di comunicazione. I nostri antenati ricorrevano quindi a simboli, che però non venivano compresi.

 

Poiché l’uomo torna sempre a periodi sulla terra, partecipa sempre a tutto ciò che lui stesso ha creato. L’uomo ha fatto del pianeta Terra ciò che è oggi. Quando l’uomo parla di “generazioni precedenti”, è sempre incluso. Tutti i rimproveri sono suoi!

 

Per migliaia di anni l’uomo terreno ha mosso guerra al suo prossimo. Per migliaia di anni, l’uomo ha ingannato i suoi simili ovunque potesse, cercando di opprimerli, sfruttarli, abusarne e profanarli. Tutto questo è stato sempre colpa dell’uomo e non dei suoi antenati immaginari, che credeva completamente cancellati. In ogni vita sulla terra, l’ulteriore sviluppo avviene attraverso l’esperienza. Rimane sempre un’entelechia.[6]. Frammenti intuitivi e inconsci di tratti caratteriali non solo vengono ereditati dai genitori, ma sono in parte già presenti. La legge del “simile al simile” è inviolabile! Le cose simili si attraggono magneticamente.

 

Un neonato senza preesistenza sarebbe così semplice e sottosviluppato che non riuscirebbe mai a orientarsi in un mondo così altamente meccanizzato. Solo i frammenti di esperienza inconscia in tutti gli ambiti della vita pratica gli permettono di familiarizzare con l’ambiente. I bambini negri, i cui genitori erano ancora cannibali, sono stati messi su un banco di scuola con bambini europei. Questi bambini si orientavano indistintamente nella classe perché la loro preesistenza li metteva in grado di farlo”.

 

Martin ne prese atto. Aveva sentito qualcosa che non veniva insegnato in nessuna università. Era come un tuono contro il “materialismo dialettico russo sovietico” che ha inquinato la terra.

 

“È assolutamente sbagliato”, ha proseguito ASHTAR SHERAN, ”affermare che la coscienza è legata alla materia, perché in tal caso non ci sarebbe la telepatia e senza di essa non potremmo effettuare il tipo di viaggio spaziale che abbiamo.

 

Per migliaia di anni, ogni abitante della Terra si è confrontato con l’omicidio e l’omicidio colposo. O ha partecipato in prima persona all’uccisione di un fratello o l’ha preparata o approvata. Per questi motivi, l’uomo non può allontanarsi da questo pianeta Terra di purificazione; come una goccia di pioggia, ricade sempre sulla Terra finché non è completamente cambiato.

 

La memoria intuitiva di tutte le sue preesistenze grava sull’essere umano terreno a tal punto che il suo spirito ne viene infettato. La distruttività, il risentimento o il sadismo sono già evidenti nei bambini piccoli.

 

L’uomo sulla terra ama le uniformi colorate, le medaglie scintillanti, l’eroismo e la crudele distruzione di presunti nemici. La guerra, signor Berger, non è unica, ma ereditata e, nella sua superlativa orribilità, una follia preesistente. La guerra è una malattia mentale ereditata che si è trasformata in un’epidemia di massa.

 

Il CREATORE e il PROGETTISTA hanno fatto nascere l’umanità e l’uomo lo ringrazia con un’indescrivibile bestemmia”.

 

Martin riprese la parola e disse: “Supponiamo che tutto ciò che dici sia vero, ma i responsabili sulla Terra avranno comunque la loro opinione e diranno: ‘Se non so chi e cosa sono stato in una vita futura, non mi interessa oggi cosa sarò in futuro’”. Il maestro del mondo fece un gesto di rifiuto con la mano:

 

“È un errore, signor Berger! La legge causale di ‘causa ed effetto’ permane sempre. La causa può esistere in una vita, ma l’effetto può aver luogo in un’altra vita. Inoltre, esiste il regno intermedio in cui risiede temporaneamente lo spirito di ogni essere umano. Tutte le guerre che si sono trascinate nei millenni non si sono mai fermate. Anche nelle apparenti pause di calma, si lavora per le guerre future. Le guerre non possono essere scusate né sottaciute. Ogni canto di eroismo è un’infame menzogna. Io la chiamo una malvagità ereditata che non è stata pensata dall’umanità.

 

Ma per assicurarsi contro ogni possibile conseguenza, è stato creato un dogma, ovvero che il Messia GESÙ CRISTO fosse il fustigatore che doveva espiare la colpa e che si sarebbe assunto volontariamente tutte le colpe. Questo è davvero un colpo di genio di impudenza religiosa!

 

Ogni interpretazione errata di una religione fondamentale ha l’effetto di mettere i paraocchi ai responsabili, che non vedono le vere conseguenze, cioè quelle che loro stessi subiscono senza pietà e per le quali pagano con i soldi del popolo. È difficile dire se si debba compatire queste persone o provare soddisfazione.

 

L’umanità sulla terra è un mistero per noi. Per questo manteniamo una certa distanza. L’influenza disastrosa di incredibili religioni ecclesiastiche ha completamente corrotto questo mondo.

 

Siamo sconcertati dai continui preparativi per i genocidi. La legge di causalità è ben nota alla scienza, ma quando si tratta di omicidi umani, non ne tiene conto. Ma la resa dei conti è inevitabile!

 

Noi santiniani non riusciamo a capire che centinaia di miliardi vengono messi a disposizione per gli omicidi di massa. Anche negli intervalli tra le guerre, ci aspettiamo sempre un attacco che potrebbe distruggere il mondo intero. Perché l’essere umano è sempre e solo un nemico pericoloso? Perché non usiamo la grazia divina per cogliere l’opportunità di purificazione?

 

Gli scienziati ignoranti e atei sono incoraggiati da false credenze a negare la preesistenza degli esseri umani. Ridicolizzano anche la continuazione della vita dopo la disincarnazione. Una volta giunti nel regno spirituale, tuttavia, ululano al loro fallimento come lupi affamati. Ci sorprende che abbiano persino la sfacciataggine di ritrarci come ‘frutto dell’immaginazione’”.

 

“Non credo che sappiamo con certezza che gli extraterrestri stiano osservando la Terra”, obietta Martin. “Se gli esseri umani extraterrestri dovessero apparire oggi sulla Terra, di certo non sarebbero più considerati degli dei, come lo erano un tempo. È più probabile che la tecnologia extraterrestre non sia compresa perché la scienza terrestre ha tracciato dei confini che presumibilmente non possono essere superati”. I ricercatori non hanno confronti con gli extraterrestri”. ASHTAR SHERAN annuì in accordo e disse:

 

C’è del vero in quello che dici. Siamo molto ben informati sui preparativi di guerra e sui metodi di difesa bellica dei principali Stati della Terra. Ad esempio, conosciamo ogni dettaglio del “NORAD”. La Linea di Difesa Nordamericana in Canada ha strutture molto costose che ammiriamo. Le nostre strutture tecniche di tali dimensioni, invece, non si occupano di guerra o di difesa. Abbiamo compiti pacifici da risolvere. Anche questo! Se anche un frammento di granata vola nello spazio aereo sopra Terra, può essere localizzato dal sistema NORAD”.

 

“Quindi, se un oggetto volante extraterrestre sorvola il Canada settentrionale, ad esempio, deve essere riconosciuto e far scattare un allarme”, ha risposto Martin. “In un bunker a 1.000 metri sotto la superficie terrestre, l’oggetto viene rilevato, tracciato e osservato. Tuttavia, tali oggetti non sono stati osservati e tracciati con assoluta certezza. Come giornalista, conosco bene questa linea di difesa”.

 

“Conosciamo anche il NORAD”, disse l’alieno. “Anche i sensibili dispositivi elettronici del NORAD non ci danno alcun problema. Nessuno dei nostri oggetti volanti che passano attraverso la sfera d’influenza del NORAD può essere localizzato se non lo vogliamo. Il nostro, diciamo, “guscio protettivo elettromagnetico”, le cui frequenze non possono essere misurate con apparecchiature terrestri, rende impossibile qualsiasi osservazione. Questo è anche il motivo per cui parliamo di “allucinazioni”, perché ci affidiamo solo a dispositivi elettronici. Ciascuno dei nostri oggetti volanti è in grado di prendere i centri di comando terrestri per il naso. Se volessimo fare una guerra con la Terra, anche il sistema NORAD, con tutte le sue attrezzature tecniche, sarebbe solo un brutto scherzo”.

 

Martin ha chinato il capo. Ammise la sconfitta. Questa umanità universale nell’universo era pari agli “dei”. Possedevano mezzi e poteri sconosciuti sulla Terra. Martin si rese conto che non c’era solo qualcosa di marcio sulla Terra, ma una quantità enorme che aveva portato a una situazione estremamente pericolosa. Forse una parte di esso poteva essere cambiata e portata al bene, ma Martin pensava che fosse impossibile riformare così tanto. Quando ci pensava, si sentiva davvero depresso.

 

“La guerra è qualcosa in cui l’uomo è coinvolto fin dall’inizio della sua vita”, ha proseguito il Maestro del Mondo. “Tuttavia, la guerra non è affatto una necessità, ma piuttosto una soddisfazione del desiderio preesistente di combattere che l’uomo porta con sé sulla Terra. Questo desiderio di combattere è più forte del suo desiderio di pace. La pace non si può ottenere con accordi o compromessi, né con restrizioni sugli armamenti titanici, ma solo con una migliore conoscenza in tutte le aree spirituali e combattendo il desiderio prevalente di combattere nell’uomo”.

 

“Non posso pensare che la combattività prevalga in ogni essere umano. Non credo di avere queste qualità”, interviene Martin.

 

“Non fare errori, amico mio”, disse ASHTAR SHERAN. “Anche tu non sei libero dal desiderio di combattere. Sappiamo che ti piace il calcio e che il pugilato ti dà una vera e propria carica. Ti diverti anche quando ci sono vittorie e sconfitte. Ma quando non c’è una vera soddisfazione, anche un uomo combatte contro la propria moglie. L’avvocato combatte contro il suo avversario e il politico contro il suo rivale. C’è guerra sulla terra e l’aggressione è diretta contro tutto, anche nella vita professionale. Posso solo consigliarle, signor Berger, di lottare senza sosta contro ogni forma di aggressione in nome della pace. Questo è l’unico modo per portare la pace nel suo mondo!”.

 

Il venerabile O SHUR prese la parola e disse:

 

“Purtroppo i fratelli della Terra sanno troppo poco di loro stessi. Questo perché credono solo nella materia. Per loro, gli esseri umani non sono altro che ‘materia organizzata’. Ma cos’è la materia umana? La materia, anche se appartiene all’uomo, decade se è priva di vita. Quanto pensa che valga questa astronave, signor Berger?”

 

Martin fu più che sorpreso da questa domanda. Gli ci volle un po’ per organizzare i suoi pensieri e poi rispose: “Non ho idea di quanto costi una nave volante del genere”. L’alieno annuì lentamente e disse:

 

“Sarete sorpresi!

 

Un singolo essere umano creato da DIO ha più valore di questa astronave.

Lasciate che ve lo spieghi: L’intero universo si riflette nell’uomo. Gli eoni sono ancorati e totalizzati nel suo sviluppo. Le sue funzioni spirituali sono così eccezionali che si trovano all’apice di tutta la vita. Le sue funzioni di coscienza, la sua immaginazione e la sua attività creativa sono molto più preziose di questa astronave. Le funzioni complessive di un essere umano non possono essere sostituite da nessuna invenzione. Un’astronave viaggia nello spazio e di stella in stella, ma lo spirito dell’uomo la supera di gran lunga. Lo spirito dell’uomo è immortale e così ancorato al cosmo, così connesso a DIO e incluso nel cerchio, che non c’è nulla di materiale accanto allo spirito umano che possa anche solo lontanamente eguagliarlo. Fortunatamente, questa meraviglia della creazione non può essere distrutta.

 

Ma si può togliere il suo strumento di purificazione, il corpo fisico, che viene utilizzato dallo spirito umano. Questo “doppio” ha funzioni che non possono essere concepite e create da nessuna intelligenza umana. Di conseguenza, il “doppio” umano è anche molto più prezioso di qualsiasi opera d’arte realizzata da mani umane. Gli abitanti della Terra non avrebbero mai dovuto pensarci? Si celebrano e si onorano i grandi socialisti, i riformatori e i rivoluzionari, si insegnano le parole dei grandi filosofi, ma dove mai una di queste persone ha sottolineato il valore di un singolo essere umano?

 

Fin dall’inizio dell’umanità sulla terra, l’uomo ha perseguito l’uomo. – Se stesso! –

Le persone si disinteressano dei loro simili in modo incredibile, senza tener conto del loro reale valore. Persino un personaggio così eccezionale come Gesù non è stato risparmiato. Non è stata mostrata alcuna considerazione. Gesù è stato attaccato, rinnegato, tradito, perseguitato e ucciso. È stato seguito da migliaia di persone che hanno cercato onestamente di sviluppare l’umanità. – Ci dica, signor Berger, come pensa che dovremmo classificare l’umanità sulla terra?”.

 

Martin si coprì le orecchie. “Basta!”, esclamò. Era troppo per i suoi nervi tormentati. Nessuno gli aveva mai rivolto parole simili. Martin si vergognava di appartenere a una razza umana che aveva commesso tali errori nel suo sviluppo. Ma la cosa peggiore era che lui stesso aveva questi difetti!

SHINUN posò una mano comprensiva sulla spalla del giornalista tremante. L’alieno ebbe pietà del suo fratello terrestre, che stava visibilmente soffrendo. ASHTAR SHERAN riprese la parola e disse:

 

“Ora capirà, signor Berger, quanto sia importante questa conferenza. Dove altro potremmo tenerla? Non c’è dubbio che l’umanità sulla terra abbia fatto grandi progressi negli ultimi anni; sono state raggiunte grandi cose dal punto di vista scientifico e tecnico. Ma l’attenzione al genocidio è in netto contrasto con queste conquiste. Le migliori invenzioni sono messe al servizio dell’uccisione. I leader terrestri sono così deboli da indurre un cambiamento nel comportamento umano?

 

Ritengo che il fatto che il concetto di “superstizione” non sia sufficientemente differenziato sia piuttosto pernicioso. Tutto ciò che non è conforme alle leggi della materia viene classificato come superstizione. Ma superstizione significa credere in qualcosa che non esiste realmente, ma che si basa solo sull’immaginazione. La scienza non ha ancora dimostrato la volontà di indagare sulle superstizioni. Gli scienziati non sono onniscienti! Discendono da genitori terreni che per lo più erano persone comuni. Il naturalismo progressista si scaglia contro la superstizione e vuole eliminarla completamente.

 

Ma non bisogna buttare via il bambino con l’acqua sporca. Oltre a molti errori, la superstizione contiene anche molti frammenti di verità. Non si tratta del “numero 13” o del “venerdì nero”, ma delle favolose realtà di un mondo invisibile che è strettamente legato alla coscienza umana. La fantasia è una parte della realtà sconosciuta”.

 

Il comandante interruppe il discorso. Un membro dell’equipaggio entrò e consegnò al comandante un messaggio. Questi ringraziò il messaggero, lesse il messaggio e disse:

 

“Ho appena appreso che i cosmonauti terrestri sono in rotta diretta verso la Terra. Sono lieto che l’astronave terrestre sia sulla giusta rotta. Il coraggio degli uomini è da ammirare. Avrebbero potuto crollare sotto queste sollecitazioni”.

 

Martin prese la parola e chiese: “Ci sono autori terrestri che affermano di essere stati sul pianeta Marte con gli alieni. Può confermarlo?”. ASHTAR SHERAN sorrise e rispose:

 

“Posso capire che stimoliamo l’immaginazione delle persone sulla terra. Per questo motivo siamo stati presi anche per ‘dei’. Ma ciò che sostengono questi autori è una finzione. Nessun terrestre ha mai messo piede su Marte. La vita su questo pianeta è quasi completamente estinta. Solo per questo motivo, questa stella non ci interessa”.

 

Poco tempo dopo, la conferenza era terminata.

 

 

 

Il bene e il male

 

La conferenza aveva impegnato molto Martin. Si recò quindi nell’accogliente salone per rilassarsi. Come ordinato, vi incontrò NAMO, che era già seduta a un tavolino a guardarlo. Il giornalista la salutò e l’alienoa gli offrì un posto al suo tavolo. Martin iniziò subito: “Cosa ne sa lei dell’educazione?”.

 

NAMO sorrise e disse: “La sua permanenza nella nostra astronave, signor Berger, non è altro che un’educazione pratica. La stiamo addestrando a diventare un vero essere umano. Nelle sue osservazioni e nei suoi giudizi si sta già ponendo degli standard diversi rispetto a prima. La mia opinione è che gli standard che le sono stati insegnati sulla Terra non sono corretti. È del tutto irrilevante il nome del centro di formazione. Ciò che conta è quello che viene insegnato”.

 

“Vuoi dire che l’insegnamento nelle nostre scuole è sbagliato?”, chiese Martin.

 

“L’insegnamento terreno è imperfetto”, ha detto NAMO. “Ci vuole di più per sviluppare una persona! Una persona può aver assorbito molta conoscenza, ma questo non la rende una persona sviluppata, cioè non è cambiata nel carattere come risultato della conoscenza”.

 

“Può spiegarmelo in modo più dettagliato?”, chiese Martin.

 

“Certamente. Purtroppo, signor Berger, lei ha ancora dei pregiudizi che ostacolano la comprensione. Ma vorrei provarci:

Per esempio, ci sono le lezioni di storia terrena: i giovani imparano così l’odio delle nazioni e i tanti crimini di guerra. Si schiera con il suo Paese e il suo popolo e pensa che tutto ciò che il suo popolo ha realizzato sia giusto. Tutte le altre nazioni sono dipinte come nemiche e, in caso di vittoria, questi eventi gridano vendetta. In questo modo, anche un giovane viene programmato in modo sbagliato. L’inimicizia viene creata e allevata.

 

Un’ondata di sesso sta attualmente superando tutte le barriere precedenti. Sotto il motto “Illuminismo”, la fornicazione viene mostrata in tutte le sue varianti. Cosa pensa dell’“educazione sessuale”, signor Berger? È almeno necessaria? Nella vostra lingua la chiamo “pornografia”. Questo termine dice tutto: letteratura oscena e spudorata che non ha nulla a che fare con un’illuminazione veramente necessaria. L’ondata di sesso sulla Terra è una conseguenza delle imperfette leggi terrestri. È un grave abuso di una libertà consentita.

L’approfittamento della fornicazione e il completo fallimento dell’autorità hanno portato a questo.

 

La mancanza di intelligenza e la scarsa moralità mostrano chiaramente il livello terreno per il quale non riusciamo a trovare parole adatte. Tutto ciò non ha nulla a che fare con un’illuminazione davvero necessaria. La mia opinione personale al riguardo è che considero questo sviluppo errato come la gioia di un pasticcio. Perché pensa, signor Berger, che i nostri antenati abbiano distrutto Sodoma e Gomorra? – Il termine “Illuminismo” è solo una copertura per l’osceno. Il paese terrestre della Danimarca è stato il primo ad autorizzare la pornografia. Il governo di quel Paese non aveva nulla in contrario.

 

Questa aberrazione è solo una parte del crollo generale dello spirito umano. Gli abitanti della bella Terra non conoscono le vere ragioni di questa aberrazione perché pensano subito alla superstizione”.

 

 

NAMO si è espressa in modo molto chiaro e ha mostrato un’autentica indignazione. Aveva preso inequivocabilmente le distanze dalla scuola terrena. Oltre alla sua enorme conoscenza, aveva anche qualcosa di nobile nella sua natura, che Martin notò chiaramente.

 

“Cosa c’entra la superstizione?”, voleva sapere Martin.

 

“Molto”, rispose l’aliena, ”ma non è così facile da spiegare. È un fatto che i termini ‘bene’ e ‘male’ non sono solo parole. Un essere umano non è solo buono o cattivo, ma dietro ci sono due organizzazioni spirituali inimmaginabili. Anche noi apparteniamo a una di queste organizzazioni spirituali, quella del GRANDE PIANIFICATORE. L’uomo è controllato dalle regioni spirituali. La persona terrena non ha idea di questa direzione invisibile.

 

Il cervello umano è composto da due parti, entrambe con funzioni completamente diverse. Sulla Terra si pensa che una metà del cervello sia quasi completamente paralizzata. Ma questo è un errore! Sebbene questa parte del cervello non sia utilizzata per il pensiero personale, è molto sensibile alla ricezione delle ispirazioni trascendentali.

 

L’uomo della terra crede di aver prodotto da solo tutti i pensieri. Non è così! Attraverso una parte ancora sconosciuta del suo cervello, l’uomo riceve sensazioni, istruzioni, comandi e molti impulsi di pensiero, che vengono comunicati alla seconda metà del cervello, dove passano attraverso un sistema di controllo. Ma se questo controllo non è in ordine, se è mal influenzato, avvelenato o non addestrato, la persona non avverte alcuna differenza nella sua coscienza. Ma non appena l’uomo riconosce che la parte trascendentale del suo cervello è attiva, parla di “ispirazione”, “voce interiore”, “coscienza” o “ispirazioni superiori”. Ma gli psicologi atei parlano di qualcosa di molto diverso, cioè di una “coscienza divisa”, di una malattia, di “schizofrenia”.

 

Sia l’organizzazione spirituale buona che quella cattiva hanno i loro leader. Le religioni terrene chiamano la leadership del male: “Diavolo”, “Satana”, “Maru” o “Sceicco”. Questi nomi sono conosciuti in tutto il mondo, in tutti i continenti. Le persone si sono imbattute in questa terribile forza spirituale in modo del tutto indipendente l’una dall’altra. Solo l’eccessiva enfasi sul materialismo ha fatto passare in secondo piano questa pericolosa forza spirituale. Ma non è scomparsa! La titanica battaglia contro DIO viene preparata e portata avanti da dietro le quinte con l’aiuto dell’umanità terrena. Perciò non ci sorprende che sulla Terra si verifichino situazioni così caotiche”.

 

“Ma l’universo è insondabilmente grande”, disse Martin. “Perché sulla Terra si sta svolgendo una LOTTA così superlativa?”.

 

“Questa battaglia è in corso nelle regioni spirituali da molti millenni. Ma poiché Terra è un pianeta di purificazione, l’organizzazione negativa ha esteso la sua lotta a Terra. Gli abitanti della Terra saranno così privati della grazia di DIO e della loro purificazione. Questa malvagia intenzione delle intelligenze negative ha ottenuto un grande successo con l’appoggio dell’umanità terrestre”.

 

“È una buona spiegazione teorica”, disse Martin, che non era ancora del tutto convinto. L’aliena scosse la testa e disse:

 

“Questa non è una teoria, ma una teologia assoluta, reale e allo stesso tempo la causa principale di tutte le guerre”.

 

“Come fa a saperlo con tanta precisione?”, chiese Martin.

 

“Non esiste un muro impenetrabile tra i mondi materiali e le regioni spirituali”, ha affermato NAMO. “Entrambe le regioni si toccano e si compenetrano perché l’anima dell’uomo, con la sua coscienza spirituale, è molto vicina alle regioni spirituali. Noi Santini corrispondiamo alla buona organizzazione. Anche Gesù ne ha fatto uso. Da questo mondo trascendente riceviamo informazioni che ci hanno costantemente aiutato a progredire.

Il diavolo non è un’innocua figura fiabesca, ma è abbastanza astuto da negare se stesso. Non vuole essere riconosciuto come un nemico. Questa è la sua tattica collaudata”.

 

“Hai parlato di ‘sesso’. C’è qualcos’altro da aggiungere?”, chiese Martin.

 

“Oh sì!”, disse NAMO. “Il sesso è per gli amanti perché riguarda la procreazione. Il sesso è una questione individuale, puramente personale, tra due sessi, in cui una terza parte non ha posto. Di conseguenza, l’amore sessuale non deve essere profanato”.

 

“Sulla Terra, le persone sono favorevoli a mettere i bambini piccoli di fronte a questo”, ha detto Martin.

 

“Lo sappiamo”, disse l’alieno. “Siamo anche favorevoli a un’illuminazione tempestiva ma sana. Sulla nostra stella natale, ai bambini di età adeguata viene insegnata l’importanza dell’AMORE divino. Poi viene insegnato loro il rispetto reciproco da persona a persona e infine l’alto rispetto per il sesso opposto, soprattutto per le donne, che devono portare la maggior parte del supporto vitale. – Solo quando i bambini hanno capito tutto questo, vengono date loro le informazioni biologiche. Se si omette l’insegnamento dell’AMORE e del rispetto per i sessi, rimane solo un pasticcio, perché i bambini non possono più capirlo in altro modo”.

 

Martin è rimasto molto colpito da queste poche parole. La Terra ha davvero bisogno di modelli di comportamento. NAMO era una di questi.

 

“Lo spirito sinistro e negativo, che ha in mente solo la distruzione, conosce esattamente i punti di attacco e le debolezze di ogni essere umano. L’avversario di DIO segue un percorso quasi senza sforzo, assolutamente certo, che lo porta di successo in successo. Una di queste debolezze che l’uomo mostra è l’ambito dell’amore sessuale. Dalla prostituzione a tutte le perversioni fino alla pornografia pubblica, l’avversario ha gioco facile nell’abbattere le persone. Persone che non hanno nulla di sacro, che non credono né in DIO né nel diavolo, che non hanno idea della sopravvivenza della propria anima, fanno i più infami e sporchi affari con l’amore che è stato trascinato nel fango. – Noi Santini non abbiamo nulla contro la naturalezza, anche se ha un carattere sessuale. Ma la pornografia non ha nulla a che fare con questa naturalezza. La pornografia è una deliberata profanazione dell’anima umana, della moralità e della sana sensibilità”.

 

“È un crimine tollerato dallo Stato?”, ha chiesto Martin.

 

“Lo Stato ha la responsabilità di educare il suo popolo”, ha detto NAMO. “Cosa stanno facendo i governi a questo proposito? In base alle nostre indagini, so che i leader sulla Terra sono dalla parte del negativo, cioè nell’altro campo.

Una persona interessata a una tale distorsione dell’AMORE perde il buon gusto e si ammala inevitabilmente di questa diavoleria. Questa malattia è difficilmente curabile. Può portare alla completa impotenza!”.

 

“Direbbe che la pornografia attuale è un passo indietro verso il sottosviluppo?”, ha chiesto Martin.

 

“No. La pornografia non ha nulla a che fare con il sottosviluppo”, rispose l’alieno. “È una commercializzazione ben ponderata della vita istintuale umana. Qualsiasi altro nome non farebbe altro che distrarre dalla vera intenzione. I popoli primitivi prendono le distanze da questo tipo di esposizione sessuale. Per questi popoli l’amore sessuale è un atto divino, un appello alla creazione che trova posto persino nei templi. Ma cosa fa l’essere umano presumibilmente civilizzato, che presume di essere “migliore” dei cosiddetti “selvaggi sottosviluppati”?

L’amore fisico è un tabù! Quello che fanno le persone che amano dovrebbe rimanere un loro segreto, perché solo loro possono capirlo, mentre tutti gli estranei se ne prendono gioco in modo frivolo.

 

Il comportamento pornografico è la cosa più disgustosa che una persona possa mostrare con l’aiuto della sua intelligenza sbagliata. Non abbiamo alcuna simpatia per queste persone perché stanno corrompendo i giovani e milioni di altre persone. Queste persone sono prive di purificazione e hanno vissuto invano su questa bella terra.

 

La procreazione è sacra. – Ma è profanata!

 

Intraprendiamo viaggi lunghi e pericolosi per prevenire tutto questo e per educare le persone. Non riesco a capire come si possa essere così stupidi da trascinare la procreazione umana nel fango in questo modo. È un segno assoluto dell’incredibile trascuratezza dello spirito umano, che ha perso completamente il buon gusto. Noi Santini aspettiamo la svolta spirituale sulla Terra. Ci deve essere una riorganizzazione. I nostri sforzi devono far riflettere”.

 

“Non credi che questo fenomeno negativo scomparirà da solo?”, ha chiesto Martin.

 

“Può darsi che il lascivo e il vile portino al disgusto”, ha detto NAMO. “Sono convinta che questi esempi avranno un effetto sugli altri popoli. Si renderanno conto quanto prima che l’umanità sulla terra non può progredire attraverso tali aberrazioni. In futuro non ci sarà più puritanesimo, perché le masse sono troppo sessualmente illuminate per questo; ma sarà comunque necessario tracciare nuovi confini. Sarà necessario distinguere meglio tra ciò che appartiene alla necessaria illuminazione e ciò che è immorale. La pornografia non fa eccezione, perché è anch’essa soggetta alle leggi di causa ed effetto”.

 

“Sai cos’è la co-educazione?”, chiese Martin.

 

“Intende l’educazione di entrambi i sessi in un’aula comune?”.

 

“Sì, è così. Cosa ne pensi?” chiese Martin.

 

“La pornografia fa parte di questa coeducazione”, ha detto lo straniero. “I sessi stanno abbastanza insieme fuori dalle aule. In classe si comportano in modo teso e innaturale e si ingannano a vicenda. La disobbedienza con il suo comportamento antiautoritario, unita a un potente baccano nelle classi, è dovuta a questo. Ciascun genere vuole dimostrare ciò che sa fare. Io sostengo che i sessi sono svalutati dall’insegnamento comunitario. È incredibile che questo non sia ancora stato riconosciuto!

 

La completa svalutazione degli esseri umani avviene semplicemente perché si perde il rispetto reciproco. La privacy viene violata e il naturale senso di vergogna scompare. Ma il senso di vergogna è una qualità molto importante di cui gli esseri umani hanno assolutamente bisogno per una convivenza normale e sana. Voi umani di Terra non avete idea di quanto sia importante il senso di vergogna. È direttamente collegato al rispetto reciproco. Non si può amare una donna senza il senso del pudore, e viceversa. Ma dovreste già sapere quanto sia importante l’amore nella convivenza umana”.

 

“Per favore, continuate a parlare, questi aspetti sono molto interessanti”, ha detto Martin.

 

“Gli scienziati sanno quali enormi processi avvengono nel corpo di una donna”, ha detto NAMO, ”ma dov’è la riverenza per questo grandioso evento? Non pensate che l’atto della procreazione ne faccia parte? La scienza sarebbe almeno obbligata a sottolineare la sacralità della procreazione. La vostra scienza sulla Terra è già così incredibilmente brutalizzata e sbiadita?”.

 

“Cosa si può fare?”, chiese il giornalista.

 

“Solo una normale e sana coesistenza tra i sessi può salvare Terra dalla distruzione”, ha affermato NAMO con grande serietà. “La crescente degenerazione delle giovani generazioni avverte già di un futuro terribile. L’umanità terrestre ha bisogno di leader migliori a cui non solo gli adulti ma anche i giovani possano guardare con riverenza e fiducia”.

 

“Quando si parla di riarmo morale, i soldi non bastano”, ha detto Martin con amarezza.

 

“È uno sfortunato errore”, ha detto NAMO. “Mi è stato detto che solo per la vostra patria sono stati stanziati molti miliardi per la difesa. Quanto pensi che verrà stanziato per la difesa spirituale di Terra?”.

 

“Cosa intende per ‘difesa spirituale’?”, chiese Martin.

 

“Molto semplice. Mi riferisco ai nostri sforzi per educarvi e insegnarvi. La conoscenza che vi impartiamo ha un valore enorme, perché dovrebbe contribuire alla pace e alla purificazione dell’umanità. Si parla sempre e solo di ‘armare le armi’, ma mai di armare la verità”.

 

“È vero! – Cosa ne pensi dell’emancipazione?” chiese Martin con curiosità.

 

“Non conosco questa espressione”, disse l’alieno. “Potrebbe spiegarmela, per favore??”

 

“Sto parlando di pari diritti per le donne”, ha spiegato Martin. “L’emancipazione pone le donne su un piano di parità con gli uomini sotto molti aspetti. Tuttavia, questa parità è gestita in modo diverso nei vari Paesi del mondo”.

 

“Capisco. La parola ‘uguaglianza’ è fuori luogo. Sono favorevole a non discriminare le donne. In nessun caso deve essere schiava degli uomini. Le donne dovrebbero anche avere reali opportunità di carriera. Questo è il caso anche qui. Per quanto riguarda Terra, dovrebbe avere voce in capitolo anche in politica.

 

Ma sono contrario al fatto che le donne cerchino di discriminare gli uomini o di superarli in una competizione. Invece del termine “parità di diritti”, si dovrebbe parlare di “parificazione sociale”. I diritti concepiti in modo sbagliato portano a uno stile di vita invertito e quindi inevitabilmente alla decadenza. Se la donna si esagera per superare l’uomo, il suo intero ciclo ormonale viene automaticamente disturbato. Ma l’equilibrio ormonale di una donna è la cosa più importante che ha dal punto di vista biologico. La decadenza porta sempre a fenomeni negativi non immediatamente visibili. Con tutta la sua ambizione e diligenza, una donna dovrebbe sempre sforzarsi di rimanere femminile. La parificazione delle donne le cambia fisicamente in modo tale che il loro corpo non corrisponde più al modello spirituale. Dove porterà se le differenze di genere si confondono?”.

 

“Che cosa intendeva con ‘modello mentale’?”, chiese Martin.

 

“Mio caro fratello della Terra”, disse l’aliena, ”non si può costruire un’auto se non si hanno progetti e un modello. Non è diverso in natura. Ci sono piani e modelli per l’intera creazione, che esistono spiritualmente, ma in base ai quali funziona la natura materiale. Questo vale anche per gli esseri umani. Questi modelli spirituali corrispondono al DNA, cioè ai fattori ereditari. Le informazioni che vengono comunicate al DNA provengono dai modelli spirituali che sono stati progettati e creati da DIO. Le molecole di DNA sono solo destinatarie di questi impulsi spirituali. Agiscono in stretta conformità con essi, a meno che non intervenga l’avversario di DIO. Ma l’uomo, che è o dovrebbe essere il partner di DIO, può cambiarli e influenzarli”.

 

 

 

Trasfigurazione negativa

 

SHINUN entra nella sala. NAMO e Martin interrompono la loro conversazione e guardano in attesa di SHINUN, che si dirige verso il loro tavolo. SHINUN li salutò brevemente, poi si rivolse a Martin e disse:

 

“Sono venuta perché voglio portare un avvertimento”.

 

“È successo qualcosa?”, chiese Martin preoccupato e saltò in piedi.

 

“No, no, non accadrà nulla di così rapido. Volerà con noi in tutta sicurezza, signor Berger. Ma qualcosa sta per cambiare. Non si allarmi, per favore. Non ci vorrà molto. In ogni caso, tornerà al suo vecchio stato. Stiamo per passare all’antimateria.

Non appena la polarità della nave sarà invertita, la nostra astronave raggiungerà molte volte la velocità della luce. – Sì, signor Berger, lei è molto, molto lontano da casa”.

 

“Incredibile!” gridò Martin, mettendo le braccia sui fianchi. “Una cosa del genere esiste solo nei romanzi di fantascienza”. SHINUN sorrise e disse:

 

“L’immaginazione umana più audace è sempre stata superata. Per noi non è diverso. È solo una questione di sviluppo. La parola ‘impossibile’ si riferisce sempre e solo alle conoscenze, ai mezzi e alle esperienze attuali”.

 

Martin si sentì improvvisamente accaldare. Perse i sensi per una frazione di secondo. Sbatté le palpebre e scosse la testa. Non voleva credere a quello che stava vedendo con i suoi occhi: NAMO e SHINUN erano apparsi due volte. Completamente irritato, abbassò lo sguardo per capire cosa stesse vedendo. Anche il suo corpo si era leggermente allontanato da lui. Martin rimase senza parole. La gravità era stata completamente annullata. Tuttavia, Martin non stava galleggiando. Lentamente, cercò di muovere gli arti e di camminare un po’. Ci riuscì, ma fece solo pochi passi. Si sentiva a disagio e temeva di allontanarsi troppo dal suo “gemello”. – Dopo poco tempo, i due corpi tornarono a essere uno. Lo stesso accadde alle due aliene. La sensazione di calore si attenuò rapidamente e Martin tornò ad essere se stesso. Nell’aria si sentiva un odore di incenso. – Martin si rivolse a SHINUN e disse: “Non ci è voluto molto. Ma è stato incredibile!”. Martin si sedette e anche SHINUN si sedette.

 

“Quanto pensa che abbiamo viaggiato in un batter d’occhio, signor Berger?” chiese l’alieno. – “Non può immaginarlo. È una distanza molto più grande di quella tra Terra e la sua luna.

Quello che avete appena vissuto è una sorta di disincarnazione molto simile alla morte vera e propria. La vostra anima con il corpo spirituale è diventata indipendente, ma è rimasta collegata al corpo fisico. C’è qualcosa di simile su Terra con i cosiddetti ‘viaggi LSD’, come vengono chiamati lì”.

 

“Fino ad allora non credevo che esistesse davvero una cosa del genere”, ha detto Martin. “È stata la lezione visiva più importante che abbia mai sperimentato. Alcuni dei nostri scienziati dovrebbero sperimentarla. Sarei curioso di sentire cosa hanno da dire”.

 

“Probabilmente troverebbero una spiegazione pigra anche per questo, come ‘allucinazione del subconscio’”, ha detto SHINUN.

 

“Qui sto familiarizzando con aree che non mi hanno mai interessato prima”, ha detto Martin, più che altro a se stesso.

 

“Questo è un errore comune alla maggior parte delle persone sulla terra”, ha detto SHINUN. “La maggior parte delle persone mostra una totale mancanza di interesse per le cose più importanti della vita. E poiché sono così disinteressate, non hanno alcuna idea su di esse. Questo evita loro di dover pensare e discutere in profondità”.

 

“Hai parlato dei viaggi con l’LSD”, disse Martin. “A quanto pare sei consapevole che sulla Terra si usano gli stupefacenti”.

 

“Certamente”, rispose l’alieno. “Ne siamo stati informati e siamo inorriditi. Anche questo peccato fa parte dell’infiltrazione demoniaca nell’umanità. Chiunque abbia la minima idea della realtà universale e divina lo lascerà stare! È il modo più rapido per raggiungere le regioni dell’inferno. Anche il consumo di alcolici ne fa parte, se si supera un certo limite.

 

L’ignoto che appare durante un “viaggio” – come viene chiamato sulla Terra – ci è noto. Il legame tra l’anima e il corpo fisico si allenta, in modo simile a quello che avete appena sperimentato qui. L’anima emerge semplicemente dalla calotta cranica del corpo fisico. Si può quindi camminare e vedere parti di una sfera. Ma possiamo crederle, signor Berger, che questo tipo di sfera non è raccomandabile!”.

 

“Ho sentito dire che le impressioni dell’intossicazione da LSD sono molto colorate”, ha detto Martin.

 

“Sì, può essere. Ma non hai mai sentito parlare di trasfigurazione negativa?”, chiese SHINUN al suo ospite terreno.

 

Martin scosse lentamente la testa.

 

“Allora ascolti bene, signor Berger, e lo dica a tutti su Terra!”, sottolineò con urgenza l’aliena. “L’avversario del CREATORE ha trasfigurato le sue opere con buona considerazione. La sua creazione è colorata, interessante, grottesca e bizzarra. Questo inganna l’uomo in modo che non ne riconosca subito la pericolosa negatività. Un’orchidea, ad esempio, può avere un aspetto meraviglioso ed essere inebriante, ma può comunque avere un effetto mortale. – Sono cose di cui l’uomo sulla terra non sa quasi nulla e chi ne ha sentito parlare ritiene che siano solo fantasie. Ma ogni teatro ha il suo palcoscenico e la sua scenografia. Solo che l’uomo terreno si ritiene talmente intelligente da non ritenere più necessario guardare dietro le quinte.

 

I teatri del mondo producono drammi e tragedie; ma dietro il palcoscenico il diavolo dirige. Il diavolo non si vede davanti al pubblico, ma il suo potere è grande! Il negativo è abbellito. Il diavolo adorna i suoi compari e i suoi assassini. Guardate le uniformi delle forze armate, le medaglie. Guardate le strisce colorate sui pantaloni e le trecce d’oro sui berretti. Tutto sembra meraviglioso, ma cosa c’è veramente dietro? I leader e i diplomatici dell’umanità si sono sempre vestiti come pavoni. Ancora oggi indossano fusciacche e cappelli bordati d’oro. Basta dare un’occhiata al nostro “comandante”. Anche la sua uniforme è dorata, ma non c’è nessuna medaglia, nessuna fascia, nessun intarsio.

 

Visitate un locale notturno sulla terra dove si spaccia droga. Sarete abbagliati dalle lampade e dai riflettori colorati. Ma è quello che c’è dietro che conta! Tutte queste apparenze sono controllate, ispirate e le persone sono le marionette senza rendersene conto! Toni disarmonici e rapidi colpi di tamburo sottolineano la macabra trasfigurazione. Noi Santini speriamo che questa danza del diavolo abbia presto fine”.

 

Un suono di campanello risuonò nel salone.

 

“Siamo stati convocati”, disse SHINUN. “C’è un’altra conferenza. Forse sarà l’ultima per voi”.

 

 

 

Il miracolo di Fatima

 

Questa volta, solo la metà dei valutatori era presente nella sala conferenze. ASHTAR SHERAN era già seduto al suo solito posto. Dopo aver dato il benvenuto a tutti i presenti, il comandante ha esordito con queste parole:

 

“Oggi non abbiamo convocato una conferenza interstellare, ma solo un piccolo gruppo di discussione. Vogliamo parlare di un caso molto importante accaduto sulla Terra. La nostra astronave si sta dirigendo verso il suo pianeta natale, signor Berger. Presto la riporteremo in New Mexico, esattamente dove l’abbiamo prelevata.

 

Martin annuisce, ma non dice nulla in risposta. Con suo grande stupore, non provava particolare gioia nel dover lasciare i Santini e questa astronave. Perplesso per la sua reazione, si soffermò sui suoi pensieri, ma fu distratto dalle parole del comandante.

 

“Il miracolo di Fatima [7] è la prova più evidente della nostra esistenza extraterrestre”, ha detto il comandante extraterrestre e maestro mondiale. “Non c’è prova migliore. Ma alle chiese non piace quando il loro culto mariano viene messo a posto. I rappresentanti delle chiese non si sottraggono a nessuna menzogna o blasfemia; difendono la falsità, anche quando hanno già riconosciuto l’errore”.

 

“Non sei un po’ troppo severo con la Chiesa?”, interviene Martin.

 

“Oh no! Al contrario, è un modo di dire troppo gentile”, rispose con fermezza il comandante. “Vede, signor Berger, le chiese benedicono solennemente le campane. Ma quando si tratta di grandi omicidi, non hanno il coraggio di difendere le loro sacre campane; vengono smontate e fuse per uccidere e mutilare la gente. È quello che è successo, signor Berger, ed è solo un piccolo esempio tra i tanti!

 

Veniamo ora a Fatima: nel 1917, tempo terrestre, abbiamo ricevuto la missione di avvertire l’umanità terrestre dei pericolosi conflitti in arrivo. Abbiamo portato uno dei nostri ambasciatori nella zona di Fatima con un oggetto volante a forma di disco. Doveva consegnare il messaggio in spagnolo. Per mantenere il carattere extraterrestre di questo messaggio, scegliemmo tre pastorelli il cui intelletto non era sufficiente per inventare da soli un simile messaggio. Era importante capire che si trattava di una consegna extraterrestre o soprannaturale. Ma poiché il nostro messaggero aveva lunghi capelli biondi ed era di una bellezza sovrumana per gli standard terrestri, fu scambiato per la madre di CRISTO.

 

Abbiamo avuto alcuni contatti con i pastorelli – e così come prima eravamo considerati “dei”, anche la popolazione cattolica ci considerava un’apparizione celeste nel senso della loro religione. Ma questa opinione era molto favorevole al nostro progetto. Le levitazioni enfatizzavano ancora di più il soprannaturale. Ma poiché la memoria dei pastorelli non era particolarmente sviluppata e perché avevano paura, le nostre conversazioni erano sempre molto brevi”.

 

Il comandante salutò SO SHIIN e disse:

 

“SO SHIIN può parlarcene con molta precisione, perché conosce il testo originale della Chiesa cattolica, che ha fatto registrare il miracolo di Fatima”.

 

SHIIN sfoglia un libro e inizia a leggere il testo:

 

“Questa è la terza apparizione del 13 luglio 1917: una grande folla proveniente da tutta la regione si è riunita nella Cova da Iria. C’erano circa quattro o cinquemila persone. Improvvisamente ci fu un lampo luminoso nel cielo. La luce proveniva da est. Su richiesta di Lucia, le masse si inginocchiarono. Tutti i presenti avevano notato una piccola nuvola bianca che circondava il luogo dell’apparizione. La luce del sole era chiaramente attenuata. Questi segni si ripetevano ad ogni apparizione”.

 

ASHTAR SHERAN ha alzato la mano e ha aggiunto:

 

“I nostri oggetti volanti sono spesso percepiti come un disco o una sfera luminosa. Il campo di forza magnetico produce un’aura luminosa molto forte. Inoltre, gli atomi dell’aria cambiano, facendo cadere sulla terra strani fiocchi, che però si dissolvono di nuovo. Ciascuno dei nostri oggetti volanti può bruciare la terra o scatenare un uragano. Una violenta raffica di vento è sempre presente quando un disco volante scende”.

 

Il Maestro del Mondo fece un cenno amichevole a SO SHIIN, che continuò a leggere:

 

“Attraverso i pastorelli abbiamo comunicato che il 13 ottobre 1917 avremmo mostrato un ‘miracolo’ nel cielo. Poiché i bambini non sapevano cosa fosse un fenomeno, abbiamo lasciato intendere che si trattasse di un miracolo divino. Quel giorno, almeno 70.000 persone si erano già riunite per vedere il miracolo annunciato.

 

Il protocollo originale riporta: “I principali quotidiani avevano inviato i loro migliori reporter. Pioveva. Il sole era nascosto dietro le nuvole. La folla intonava canti sacri. Alle 12:00 esatte, Lucia chiamò: “Ecco, li vedo!” Improvvisamente smise di piovere. Lucia gridò: “Guardate il sole! Ora l’enorme folla vide uno spettacolo meraviglioso. La densa massa di nubi pluviali si disperse. Il sole apparve come un disco d’argento splendente che si poteva guardare senza sforzo e senza pericolo. Cominciò a girare su se stesso come una ruota di fuoco. Brillava in tutti i colori dell’arcobaleno e spargeva piccole fiamme e covoni di fuoco in tutte le direzioni”.

 

Osservazione: Questo è il protocollo originale del Vaticano. 70.000 testimoni oculari hanno visto il fenomeno UFO. Il fenomeno è coerente con migliaia di avvistamenti UFO simili. Negare questi fatti è una calunnia maligna e una discriminazione senza pari. – Caro lettore, tieni presente che i Santini hanno contribuito a questo interessantissimo rapporto. I Santini hanno il massimo interesse a diffondere la verità in tutto il mondo. In Brasile, un’altra casa editrice ha accettato di pubblicare i messaggi santiniani in portoghese. (Circolo della pace per i media di Berlino)

 

A questo punto, ASHTAR SHERAN interruppe nuovamente il discorso di SO SHIIN. Il comandante si alzò e disse:

 

“Questa è una descrizione perfetta di uno dei nostri oggetti disco. Il sole era nascosto dietro le nuvole. Nessuno poteva vederlo. Ma la folata di vento proveniente dall’astronave ha divelto le spesse nuvole di pioggia e ha permesso a molte persone di vederlo chiaramente. Il sole non brilla d’argento; non si può guardarlo a lungo con occhi non protetti. I raggi luminosi di tutti i colori dell’arcobaleno non sono comuni al sole, ma sono i tipici effetti collaterali delle nostre astronavi quando entrano in contatto con l’atmosfera. Non c’è altro da spiegare, signor Berger”.

 

Il comandante fece un cenno a SO SHIIN, che continuò a leggere:

 

Il comandante fece un cenno a SO SHIIN, che continuò a leggere: “Il protocollo vaticano, redatto da P. L. Gonzaga da Fonseca S. J., professore del Pontificio Istituto Biblico di Roma, prosegue:

‘Il cielo e la terra, le rocce e gli uomini furono inondati successivamente di luce gialla, verde, rossa, blu, viola. Per qualche istante il ‘sole’ rimase fermo. Poi ricominciò a girare intorno a se stesso, scintillando di luce e di colore, ancora più gloriosamente di prima. Si fermò di nuovo e per la terza volta lo spettacolo pirotecnico si ripeté in un modo che nessuna immaginazione può concepire. E le 70.000 persone? Fissavano il cielo, senza fiato e ipnotizzate. All’improvviso sembrò che il sole si stesse staccando dal firmamento e si dirigesse a zig zag verso la terra. Dalla folla si levò un tremendo grido di terrore: “Milagere! Milagere!” Tutti caddero in ginocchio e nel fango. Poi cantarono il Credo”.

 

Martin aveva ascoltato con attenzione. Non era del tutto estraneo a questo racconto. Parlò e disse: “Per quanto ne so, questo miracolo è attribuito alla Vergine Maria. Ecco perché Fatima è diventata il più grande luogo di pellegrinaggio del mondo”. ASHTAR SHERAN fece un cenno di assenso e rispose:

 

“Non abbiamo nulla in contrario a che sia così. Ma la realtà era diversa. Il messaggero che doveva attirare l’attenzione su di noi aveva i capelli lunghi e ricci. I suoi vestiti erano molto splendidi. I bambini lo consideravano una bella donna”. Durante l’interrogatorio, ai bambini vennero fatte tante domande suggestive, sotto la minaccia che un Santino diventasse una Madre di Dio. A proposito: DIO non ha una madre. DIO non è un essere umano!”.

 

“Quindi non è stato un miracolo religioso?”, chiese Martin.

 

“No, non nel senso in cui è stato interpretato su Terra. Ma stavamo agendo per una missione divina”, disse il comandante.

 

“In occasione di questo meraviglioso miracolo, fu costruita una cappella per la ‘Madre di Dio’”, ha detto Martin. “Una corona d’oro prezioso è stata donata alla figura di Maria. Questa magnifica corona pesa circa 1.200 grammi e contiene 950 diamanti da 76 carati, 1.400 rosette da 20 carati, 313 perle e 2.650 pietre preziose. Come giornalista, una volta mi sono interessato al valore di questa corona, ed è per questo che ricordo ancora questi dettagli”. ASHTAR SHERAN sorrise e disse:

 

“In realtà, la corona è destinata a noi. Ma mi viene da sorridere quando penso che oggi siamo derisi ed etichettati come nemici. Non si può comprare la simpatia divina con le pietre preziose, nemmeno nelle chiese. Anche la “Stella di Betlemme” è stata presentata come un miracolo divino. Questo ha fermato l’ateismo?”.

 

 

 

La testardaggine della scienza

 

“Sulla terra si commette l’errore di paragonare un computer a un cervello umano. Questo porta al dogma che la materia produce il pensiero. Lei è d’accordo?”, chiese Martin.

 

“È vero”, ha risposto ASHTAR SHERAN. “Ma un computer si limita a ordinare i dati esistenti che l’uomo ha inserito in precedenza. Un computer non ha immaginazione né coscienza, ma calcola con i numeri. Il computer è un grande strumento per l’uomo, ma questa macchina non ha pensieri propri, non ha sentimenti, non conosce responsabilità ed è incapace di riconoscere i propri errori. Questo non cambierà per il momento. Per quanto un computer possa essere bravo, la decisione finale spetta all’uomo”.

 

Martin sentiva sempre più chiaramente di essere stato trasformato in una persona diversa. Ma non era del tutto a suo agio con questo pensiero. Si rendeva conto di essersi allontanato interiormente dall’umanità terrena. Si sentiva molto legato ai Santini. Ciò che offendeva maggiormente Martin era il fatto che sulla Terra ci fossero scienziati che si ostinavano a resistere alla verità. Questi scienziati dominavano il mondo. Non erano solo i grandi politici, perché seguivano sempre la scienza. Se la scienza dice che una bomba all’idrogeno non è una minaccia diretta per la Terra, i politici danno l’ordine di farla esplodere.

 

Tutto questo passava per la testa di Martin. Infine, si rivolse al comandante e disse: “Anche se sono testimone di viaggi spaziali extraterrestri e pubblico le mie esperienze e scoperte, centinaia di scienziati protesteranno contro questo fatto e mi dichiareranno pazzo”.

 

“Non è assolutamente una novità”, rispose ASHTAR SHERAN con calma. “Quando è stata costruita la prima ferrovia, anche la comunità scientifica ha protestato contro questa impresa con la motivazione che la gente sarebbe svenuta solo a guardare. Ci sono molti esempi del genere, anche se la maggior parte degli abitanti della Terra non li conosce. La scienza terrestre progredisce di errore in errore e spesso ci vogliono secoli per scoprire una verità che un profano ha riconosciuto da tempo. La conoscenza a memoria non fa un genio! Anche la scienza deve riconoscere queste verità. Non si può aggirare l’ostacolo. Se non si riesce a spezzare l’ostinazione della scienza, la Terra cadrà in rovina.

 

Naturalmente, i ricercatori hanno ragione quando dicono che anche con un’astronave che viaggia alla velocità della luce, il viaggio verso un sistema solare vicino sarebbe troppo lungo. Ma questo limite di velocità non esiste, è solo ipotizzato. La luce ha i suoi limiti, naturalmente, ma questo non significa che non esistano altre velocità. So che sulla Terra si sta già lavorando sui cosiddetti “tachioni”, per i quali non c’è limite alla velocità della luce. Ma l’antimateria e le sue leggi, insieme alle forze magnetiche materiali, eclissano tutto”.

 

“Il fisico Einstein si sbagliava?”, chiese Martin.

 

“Aveva ragione sulla velocità della luce. Ma la velocità della luce non è assoluta, perché esistono velocità molto più elevate”.

 

La conversazione fu interrotta per un momento. Al comandante fu consegnato un messaggio. ASHTAR SHERAN lo lesse e poi si rivolse al tavolo rotondo:

 

“Ho appena ricevuto la notizia che i tre viaggiatori spaziali terrestri sono atterrati sulla Terra sani e salvi. Siamo lieti che questo audace tentativo sia giunto al termine”.

 

Martin si sentì visibilmente sollevato dopo aver appreso questa notizia. Tuttavia, prima di poter porre un’altra domanda al comandante, perse improvvisamente i sensi. Il giornalista si accasciò sulla sedia e smise di muoversi.

 

 

Una visita agli dei in India

 

Quando Martin Berger riprese conoscenza, sentì una voce morbida e confusa che gli parlava. Martin cercò di aprire gli occhi, ma ci riuscì solo a fatica. Tutto era sfocato. Aveva forse sognato? Vide vagamente una mano che gli porgeva una tazza:

 

“Signor Berger! È sveglio? – Prenda la medicina, la aiuterà”.

 

A poco a poco, Martin riconobbe i bellissimi occhi di MUMTASEE. Prese la tazza in mano e bevve lentamente un sorso. “Che cosa è successo?”, chiese all’aliena.

 

“Il tuo corpo sta reagendo”, disse l’alieno. “Ha avuto un collasso circolatorio. Sei quasi caduto dalla sedia alla conferenza. Ma non si preoccupi, la rimetteremo in piedi. L’astronave è già in viaggio verso Terra. Presto ti lascerai tutto alle spalle”.

 

“Sei una ragazza bellissima. Lo sai?” chiese Martin, che non riusciva a nascondere la sua ammirazione per la donna aliena. MUMTASEE non rispose, ma si limitò a sorridere. Martin sentì che la amava per qualche motivo sconosciuto. Ma non si dovrebbero amare tutti per qualche motivo sconosciuto? Perché ci sono nemici? L’aliena sembrava aver intuito i pensieri di Martin:

 

“Farsi dei nemici ovunque è molto facile.

Ma farsi un vero amico è molto, molto più difficile”.

 

Martin annuì e si alzò lentamente. L’aliena aveva ragione, non c’erano dubbi. I Santini non erano solo tecnicamente superiori, ma anche molto più maturi mentalmente dell’umanità sulla Terra. Anche MUMTASEE si alzò e volle salutare. Martin rifiutò e disse: “Per favore, resta con me ancora per un po’. Vorrei ancora parlare con te”. L’aura armoniosa di questa donna ricordò a Martin che i Santini erano sempre stati considerati degli dei. “Credete che l’uomo sopravviva alla sua morte?”, chiese.

 

“Se la scienza terrestre non fosse così arrogante, potrebbe già aver dimostrato che l’uomo sopravvive alla morte. Ma questo richiede più umiltà, che ancora manca ovunque”, ha detto l’extraterrestre.

 

“Sì, credo anche che la conoscenza della sopravvivenza dopo la morte sia la religione veramente importante”, ha detto Martin.

 

“Ci sono abbastanza prove assolute sulla terra, non solo poche, ma milioni di volte, che l’uomo sopravvive alla morte. Anche se una verità così importante viene soppressa, falsificata e male interpretata per migliaia di anni, arriva un momento in cui tutto questo non conta più, perché la verità è qualcosa che non può essere soppressa per sempre. Gli abitanti della Terra non credono nell’immortalità e nella sopravvivenza cosciente dopo la morte. Al contrario, dicono: ‘Lasciatemi accontentare di queste sciocchezze’”.

 

SHINUN entra per chiedere come sta il suo ospite. MUMTASEE riferì e poi salutò Martin Berger, che la ringraziò calorosamente per tutto. Martin si rivolse poi a SHINUN e chiese: “L’India ha mai avuto a che fare con i Santini o c’erano altri alieni lì?”. SHINUN lo salutò e disse:

 

“Altri alieni devono essere stati sulla Terra molto prima di noi”, ha detto SHINUN. “Da quando abbiamo avuto a che fare con la Terra, nessun altro visitatore alieno ha messo piede su questo pianeta di purificazione. Ora cercheremo O SEMIO. È un esperto dell’India. Per favore, venite!”.

 

SHINUN condusse il suo ospite attraverso un lungo corridoio. Quando si trovarono davanti alla porta dell’alloggio di O SEMIO, SHINUN annunciò se stessa e il suo ospite. Poco dopo entrarono nella stanza. O SEMIO sembrava ancora molto giovane. La sua fronte ampia e arcuata con lunghi riccioli suggeriva conoscenza. O SEMIO offrì ai suoi visitatori un posto a sedere e SHINUN spiegò ciò che volevano sapere. Poi l’alieno si rivolse a Martin Berger e disse:

 

“Qualche migliaio di anni fa, l’India era uno dei nostri Paesi preferiti. Lo visitavamo spesso. Naturalmente, abbiamo esercitato una forte influenza sulla popolazione indiana. Lei deve sapere, signor Berger, che ci piaceva particolarmente visitare paesi e persone che erano già coinvolti nella religione. È più facile guidare queste persone che i saputelli atei e miscredenti. La regione himalayana è molto alta e quindi più favorevole ai nostri difficili atterraggi. La popolazione indiana ha sempre considerato noi, che scendevamo dall’alto, come degli dei. Quando ci vedevano scendere, pensavano che noi – parlo dei nostri antenati – avessimo la nostra sede divina in alto, sulle vette irraggiungibili delle montagne più alte, che all’epoca non potevano essere raggiunte da nessun essere umano. Per questo motivo, queste persone battezzarono il massiccio himalayano come il ‘Trono degli Dei’”.

 

Martin aveva ascoltato con interesse. Antichi segreti trovavano improvvisamente una spiegazione. “I visitatori alieni indossavano tute spaziali e caschi?”, chiese Martin. O SEMIO sorrise benevolmente e rispose:

 

“Certo, indossavano tute spaziali verdi, simili a quelle che abbiamo oggi. Indossavano anche un casco in testa. In seguito, hanno rinunciato alla maschera protettiva. Il viso era protetto da un casco, simile a una campana subacquea, solo all’inizio delle visite. L’atmosfera a un’altitudine di 5.000 metri e oltre è molto favorevole alla nostra respirazione. Infine, i nostri antenati hanno fatto un’invenzione molto pratica. Hanno costruito un piccolo filtro nasale che veniva inserito nella narice. Il dispositivo era perfettamente adeguato per un soggiorno di molte ore”.

 

“Molto interessante“, disse Martin, ‘ora capisco anche il cosiddetto ’culto delle altezze’”.

 

“Sì, è vero”, disse O SEMIO, ”più le montagne sono alte, meglio sono per i nostri atterraggi. Per questo abbiamo privilegiato le alte montagne, come le Ande in Perù, il massiccio del Sinai e le Montagne Rocciose in Nord America. Ci sentiamo più a nostro agio nell’aria pulita e sottile, perché è simile all’aria della nostra stella natale”.

 

“Mi sembra che ci sia stato molto traffico aereo extraterrestre sulla Terra molte migliaia di anni fa”, ha detto Martin.

 

“Sì, è vero. Si può dire così”, sottolineò O SEMIO. ‘Abbiamo sempre cercato di aiutare i nostri fratelli e sorelle sulla Terra’.

 

“Sulla Terra, invece, tutto ciò che è alieno è visto come un potenziale nemico”, ha detto Martin con rabbia.

 

“Sì, lo sappiamo”, ha detto O SEMIO, ”ma di chi sono davvero i nemici? Può essere solo una cricca che ci vede come nemici. Il popolo stesso non è nostro nemico. Né mi risulta che ci siamo mai comportati da nemici. In realtà, siamo una sorta di “polizia spaziale”. Come possiamo essere nemici? La polizia è un aiuto”.

 

“Le persone possono essere convinte di un’inimicizia immaginaria finché non credono davvero che ci siano dei nemici. So per certo che i popoli si combattono sulla terra senza nemmeno conoscersi”, ha detto il giornalista.

 

“Peggio ancora”, ha detto O SEMIO, ”i popoli della Terra si combattono anche se appartengono alla stessa razza o alla stessa nazione. Prendiamo la Germania, per esempio: prima erano tutti uniti e poi sono diventati feroci nemici. È stato tracciato un confine che difficilmente poteva essere peggiore. E tutto questo è dovuto solo all’influenza”.

 

“Perché in India si venerano così tanti dei?”, chiese Martin. “Penso che a questo popolo sia stata data una religione sana dagli alieni?

 

“Questo è dovuto alla mancanza di comprensione tecnica”, ha spiegato O SEMIO. ”Senza eccezioni, le persone sulla Terra non sono mai state in grado di capire la tecnologia dei nostri viaggi spaziali. Per questo hanno sempre fatto false ipotesi. Ciò che non poteva essere armonizzato con le esperienze e le leggi della materia veniva interpretato religiosamente.

Noi rappresentiamo una fede universale, ma non siamo degli dei! Sono fermamente convinto che non esistano divinità, ma solo un CREATORE, che chiamiamo il GRANDE PIANIFICATORE. Il termine “dei” esiste solo sulla Terra. Il nostro vocabolario non contiene affatto questo termine”.

 

Martin rifletté un attimo e disse: “Sicuramente gli alieni di quel tempo erano considerati degli dei perché si riteneva che avessero poteri soprannaturali grazie al loro comportamento. Erano superiori agli umani, quindi non c’era dubbio che questi dei, venuti dal cielo, potessero influenzare i destini degli uomini”.

 

O SEMIO annuì con approvazione. “Sì, è così. Hai ragione. Ma oggi non siamo più degli dei agli occhi della gente della Terra, bensì il contrario: superuomini pericolosi di cui non ci si può fidare”.

 

“Gli indiani hanno imparato qualcosa dai visitatori provenienti dallo spazio?”, voleva sapere Martin.

 

“Oh sì. Abbiamo sempre influenzato le culture. Ma non era nostra intenzione promuovere un culto come quello sviluppato sulla Terra”, ha detto O SEMIO. Abbiamo rivelato molti segreti della magia agli Indiani e abbiamo anche insegnato loro il trasferimento della mente. I lama in Tibet hanno conservato molti segreti di quell’epoca”.

 

“Perché questi legami di successo con i terrestri sono stati interrotti?”, continuò a chiedere Martin. O SEMIO si accarezzò i lunghi capelli ondulati e disse lentamente:

 

“Sì, è una di quelle cose. Quando abbiamo visto che i sacerdoti lo stavano trasformando in un culto innaturale e stavano diventando fanatici, ci siamo ritirati. I contatti furono limitati. Oggi ci sono ancora alcuni yogi che utilizzano i nostri insegnamenti magici”.

 

“Che cos’è la magia?” chiese Martin.

 

“La magia è una delle più potenti FONTI DI FORZA PRINCIPALE”, ha detto O SEMIO. ”La magia è l’applicazione pratica di leggi naturali che non appartengono direttamente alla materia, ma corrispondono alla materia. Queste energie non devono essere sottovalutate! Anche la gravità è una di queste, perché può essere influenzata magicamente. La levitazione ne è un esempio. Per noi la levitazione è una cosa ovvia. La levitazione ha anche un ruolo nella fede negli dei. Inoltre, indossiamo una cintura da cui fuoriescono raggi di fuoco che ci immergono in una luce intensa”, ha aggiunto SHINUN. “Tutto questo era ed è mistico e incomprensibile per i terrestri. Per chiarire ancora una volta: noi non siamo dei, ma siamo gli esecutori della volontà divina!”.

 

Martin deglutì, ma non disse nulla.

 

 

 

Dopo una pausa, O SEMIO riprende la conversazione e parla:

 

“L’India ha svolto un ruolo importante. All’epoca, abbiamo cercato di insegnare alle persone molto inclini alla religione. Ma ci siamo scontrati con una primitività fanatica. Alla fine siamo riusciti a diffondere la dottrina cruciale dell’intelligenza invisibile. È molto importante studiare anche l’invisibile. I lama in Tibet ci avevano capito, ma erano così influenzati dal loro concetto di divinità che non se ne allontanarono mai”.

 

“Le grandi intuizioni non sono solo per una singola persona, né per un singolo popolo. Le grandi intuizioni appartengono a tutta l’umanità!”, ha detto il giornalista, meravigliandosi delle sue stesse parole.

 

“Esatto”, rispose O SEMIO, ”con questo voglio dire che non può che essere un’umanità che si trova a casa sua in tutto l’universo. Noi santiniani possediamo una grande conoscenza che è destinata a tutti i popoli dell’universo. Per questo facciamo di tutto per diffondere questa conoscenza di stella in stella”.

 

“Che tipo di scoperte?”, chiese Martin.

 

O SEMIO guardò Martin negli occhi e parlò:

 

  • “In primo luogo, che esiste un GRANDE PIANIFICATORE cosciente e pensante che controlla e dirige l’universo.
  • In secondo luogo, quell’uomo è legato a questo GRANDE PIANIFICATORE e può anche essere il suo partner.
  • In terzo luogo, l’uomo spirituale è immortale.
  • Quarto: l’intero universo è a disposizione di ogni essere umano nel corso di molte reincarnazioni.
  • Quinto: l’uomo, nel suo costante sviluppo, deve evitare tutto ciò che è negativo e promuovere il positivo.

 

Abbiamo avuto una grande influenza sulle religioni della Terra. Anche la religione buddista si è modellata sui nostri insegnamenti. Quello che dicevano gli “dei” era considerato giusto. Ma purtroppo gli indiani ci hanno frainteso. Pensavano di dover combattere la sofferenza, anche se veniva eliminata con l’autosuggestione. Ma noi intendevamo qualcosa di molto diverso. Il nostro insegnamento dice che l’uomo deve combattere la sofferenza evitando di causarne di inutili. L’uomo deve avere più comprensione per la sofferenza degli altri. Ma se l’uomo combatte la sofferenza in sé, diventa ottuso. Questo non è nel nostro interesse. Non si tratta solo di sofferenza fisica, ma anche di sofferenza mentale, di sofferenza dell’anima. Questi sentimenti sono molto, molto più angoscianti!”.

 

“I vostri antenati hanno insegnato ai popoli che l’uomo ritorna come una specie di animale quando si reincarna?”, chiese Martin.

 

“No, affatto”, disse O SEMIO. ”L’uomo non è mai passato attraverso tali incarnazioni e non ci passerà mai. L’anima umana è al di sopra dell’anima degli animali. Il mondo animale è servito a sviluppare il corpo fisico dell’uomo, ma solo finché non era ancora un essere umano. Questo sviluppo è parallelo a quello degli altri pianeti vitali. L’anima umana si incarna solo quando il corpo fisico è sufficientemente sviluppato per accogliere un’anima umana. Come potrebbero mai una zanzara, una scimmia o una mucca assorbire un’anima umana?

anima? Questa è una bestemmia!”.

 

SHINUN si rivolse a O SEMIO e disse:

 

“Ora dobbiamo rivedere il comandante. ASHTAR SHERAN vuole parlare di nuovo con il nostro ospite prima che ci lasci”.

 

Si alzarono dai loro posti. Martin ringraziò O SEMIO per l’interessante conversazione, che aveva ancora una volta arricchito le sue conoscenze. O SEMIO lo salutò molto gentilmente e si congedò:

 

“Non dimentichi, signor Berger, che la più grande battaglia che l’umanità deve combattere è quella contro l’errore e l’ignoranza. Questi sono i più grandi nemici del progresso, dell’illuminazione e della pace. – Dio sia con lei!”.

 

 

 

Si tratta della terra

 

Ancora una volta, SHINUN e Martin entrarono nella cabina del comandante. Il soggiorno nell’astronave aveva reso Martin più sicuro di sé e vedeva già ASHTAR SHERAN come un buon amico.

 

“Vorrei farle qualche ultima domanda, signor Berger”, esordì il comandante. “Poiché l’uomo, con la sua grandiosa coscienza, è simile a un computer, dipende sempre dalla giusta programmazione. Abbiamo tentato di riprogrammarla, signor Berger. Questa riprogrammazione non è facile, perché prima bisogna sempre cancellare i dati sbagliati. Credo che tutto il suo modo di pensare ora funzioni con standard diversi, ma vorrei convincermi di questo successo”.

 

“Certo, ora ho standard diversi per le mie decisioni, questo è vero. Non è cambiato nulla nella mia capacità di pensare logicamente”, ha risposto Martin.

 

“Beh, vedremo. Si tratta dell’esistenza della Terra”, disse il comandante con serietà.

 

Questo consiglio suscitò in Martin una seria preoccupazione, perché sapeva fin troppo bene quanto fosse grave la situazione sulla Terra. Con uno sguardo penetrante sul suo ospite terreno, il maestro del mondo disse:

 

“Potrei porre queste domande anche alla nostra calcolatrice di conseguenze. Ma poiché presumo che lei abbia imparato molto a bordo con noi, le pongo questa domanda, signor Berger: ebbene, quale pensa che sia il prossimo passo per l’umanità sulla terra per creare le condizioni per la pace nel mondo?”.

 

I pensieri di Martin reagirono immediatamente. La risposta gli arrivò in un lampo e dovette solo essere formulata verbalmente. “Tutte le religioni della terra devono essere ricondotte a un comune denominatore”, disse il giornalista. “Per raggiungere questo obiettivo, è assolutamente necessario che tutte le religioni, indipendentemente dai dogmi e dalle denominazioni esistenti, facciano ricerche sulla reincarnazione e la accettino come la parte più importante della loro fede e la professino”.

 

Il comandante annuì e disse:

 

“Molto bene, signor Berger! Nemmeno la nostra calcolatrice delle conseguenze avrebbe potuto formulare meglio questa risposta. Un’altra domanda: la scienza terrestre dovrebbe godere della libertà di effettuare tutti gli esperimenti che potrebbero arricchire la sua conoscenza?”.

 

Martin non ci pensò a lungo, ma rispose prontamente: “No! La libertà di ricerca non deve portare alla blasfemia. L’abuso della natura e degli esseri umani è una bestemmia e molto pericolosa se non si possono determinare con certezza le conseguenze. Ma se si conoscono le conseguenze e queste sono negative o si hanno intenzioni negative, è un crimine mondiale fare comunque questi esperimenti”.

 

“Anche questo è corretto”, ha detto il comandante.

 

“Posso fare anch’io una domanda?”, chiese Martin.

 

“Sì, certo, chieda”, disse il comandante.

 

“Nei Paesi occidentali del mondo si dà grande valore alla democrazia. Per questo motivo, si ritiene che i bambini debbano essere educati in modo non coercitivo. La parola d’ordine è “educazione antiautoritaria”. Cosa mi può dire a questo proposito?”.

 

“Non credo che le persone che si trovano su un pianeta di purificazione a scopo di espiazione e sviluppo possano essere migliorate da misure antiautoritarie”, ha detto il Maestro del Mondo. “Quello che è certo è che ci deve essere un’autorità, ma deve essere giusta e forte. Un’autorità che deve governare su molte persone deve essere soprattutto un buon modello di comportamento! Allo stesso modo, ogni educatore deve essere esemplare se vuole rivendicare per sé il diritto all’autorità. Chi si lascia andare e si mostra debole non ha diritto all’autorità. Mi riferisco anche a quelle persone che non riescono a rinunciare al fumo o all’alcol, che urlano per affermarsi e hanno altre caratteristiche negative. Non hanno il diritto di voler insegnare agli altri; devono essere a loro agio nel lavorare su se stessi. I grandi e buoni modelli sono sempre riconosciuti dalla gente. Ma se non sono modelli, saranno considerati nemici dell’umanità; questo accade in modo puramente inconscio”.

 

“Condivido completamente la sua opinione”, disse Martin, impressionato.

 

“Lei è del parere, signor Berger, che gli scienziati terrestri sappiano che i grandi disastri sismici sono causati dai loro esperimenti atomici?”, ha chiesto ancora ASHTAR SHERAN.

 

“Non credo che la maggior parte dei nostri scienziati prenda sul serio questi avvertimenti”, ha detto Martin. “Gli scienziati e i politici, ma soprattutto i militari, non si chiedono le conseguenze, ma solo il successo dei loro calcoli. Hanno dimostrato più volte che è così. Questi test possono scatenare una catastrofe a distanze molto grandi dalla fonte dell’esplosione”.

 

Il comandante si alzò e disse: “Grazie per questa conversazione, signor Berger”.

 

“Devo ringraziare voi per tutto”, ha detto Martin. “Pace oltre ogni confine!”.

 

“Pace su tutti i confini!”, rispose il comandante alieno.

 

Dopo queste parole, Martin lasciò la cabina del comandante con SHINUN. Mentre si dirigeva verso la cabina di Martin, SHINUN disse al suo ospite terreno:

 

“Dovremo salutarci presto, signor Berger.

Secondo il tempo terrestre, lei tornerà su Terra dopodomani.

Ora dorma e si riposi”.

 

 

L’addio

 

SHINUN condusse Martin attraverso un lungo corridoio fino agli hangar.

 

“La riporterò io stessa sulla Terra, signor Berger.

Riceverà un altro suggerimento nel disco per aiutarla a ricordare tutto ciò che ha vissuto”.

 

Mentre stavano ancora parlando tra loro, MUMTASEE si avvicinò a loro. Martin allungò spontaneamente la mano per salutarla. Ma lei lo salutò solo con il dorso della mano destra sulla fronte. Imbarazzato, Martin ritirò la mano e, con un leggero dolore nell’anima, si congedò con le parole: “Addio! E pensa a me per una volta. Forse i tuoi pensieri mi raggiungeranno se usi un amplificatore di telepatia. Cercherò di concentrarmi su questo”.

 

MUMTASEE sorrise e rispose con parole nella vostra lingua: “Sul inat it nis othen!”.

 

L’aliena si voltò e continuò per la sua strada. Irritato, Martin guardò SHINUN, che sorrise e disse:

 

“Tradotta, la frase significa: “Pace attraverso tutti i confini!”.

 

Martin osservò l’aliena per un po’ prima che entrassero nell’hangar. Lì l’ospite terrestre ricevette i suoi vestiti e i suoi effetti personali. Il disco pronto per il lancio brillava già come un enorme opale. – Lo spettacolo era incredibile! – Un veicolo perfetto per le divinità esaltate, pensò Martin. SHINUN mise una mano sulla spalla di Martin:

 

“Ora ci separiamo, amico mio. Ti porterò nella stanza con la serratura a pavimento. Io stessa guiderò il disco verso il Nuovo Messico. Secondo l’ora terrestre, lì sono le 10 del mattino. Quindi potete già consumare il pasto di mezzogiorno sulla Terra.

Ma vi prego di ricordare, quando tornerete, che si tratta dell’esistenza della Terra! Non avete idea di quale enorme potere sia già nelle mani delle persone terrestri. Ma poiché la maggior parte di queste persone che hanno questa responsabilità sono senza Dio e non credono nella vita dopo la morte, questo pericolo è così grande che non può essere preso abbastanza sul serio. Noi Santini continuiamo a volare intorno alla loro stella natale. Siate sempre sicuri di questo”.

 

“Perché non si vedono le astronavi madri dalla Terra?”, chiese Martin.

 

“In primo luogo, la velocità di una nave madre è talmente elevata da impedire l’osservazione ottica”, ha spiegato SHINUN. “In secondo luogo, la localizzazione radar elettronica non è sempre possibile perché il campo di forza magnetica che circonda la nave madre devia gli impulsi radar in modo che non vengano riflessi”.

 

“Sono estremamente grato a tutti voi e vi terrò nel mio cuore”, ha dichiarato Martin con emozione. Avrebbe voluto rimanere a bordo e non tornare affatto sulla Terra. Ma conosceva la sua missione e quindi ha lottato coraggiosamente contro i sentimenti che si sono manifestati. “Non ho mai avuto così tanti amici. Addio, mia cara amica SHINUN, e per favore non dimenticare la povera Terra”, disse Martin, con le lacrime agli occhi. Per favore, venite in nostro aiuto quando si tratta dell’esistenza della Terra. Milioni di persone ripongono in essa tutte le loro speranze. Abbiamo bisogno dell’aiuto divino! Ti prego, non deludere l’umanità sulla Terra”.

 

“Ricorda, amico mio, che il conto alla rovescia per la Terra continuerà a meno che non venga fermato da un cambiamento sulla Terra”, disse SHINUN. “Torneremo. Pace attraverso tutti i confini!”.

 

[1]   Giulio Verne, nato a Nantes l’08.02.1828, morto ad Amiens il 24.03.1905, scrittore francese. scrittore. I suoi romanzi d’avventura e del futuro, in cui spesso anticipa le invenzioni tecniche, segnano l’inizio della fantascienza.

[2]   Inka, Titolo del sovrano dell’Impero Inca e nome della famiglia allargata che forniva i più alti funzionari e sacerdoti. L’Impero Inca (dal 1200 circa) nell’America meridionale occidentale ottenne la supremazia nell’alta valle di Cuzco fino al 1438. La religione di Stato degli Inca (religione Inca) era originariamente la religione quechua. Il dio creatore Viracocha fu sostituito nel tardo periodo dal sole (Inti), che era considerato un dio. Il sovrano era considerato come suo figlio.

[3]    Cultura Maya, nel Guatemala settentrionale (Petén) e nella penisola dello Yucatán, oltre che nelle zone limitrofe di Tabasco, Chiapas e Honduras, dal 1500 a.C. al 1540 d.C.; i centri erano le grandi città. I loro centri, spesso simili ad acropoli, erano formati da templi e palazzi in pietra, costruiti su piramidi e piattaforme a gradoni. Alla fine rimasero solo imperi parziali, l’ultimo dei quali fu conquistato dagli spagnoli nel 1697. La matematica maya utilizzava un sistema di posizionamento basato sul numero 20 e sulla conoscenza dello zero. Anche le conquiste astronomiche dei Maya furono eccezionali.

[4]   Conosciamo il fenomeno del dolore fantasma, in cui le persone amputate sentono l’arto amputato.

[5]   Un viaggio con la droga prova la stessa cosa, solo che questo metodo è estremamente pericoloso e agonizzante.

[6]   Entelechia: Il potere intrinseco dell’organismo di sviluppare e perfezionare i propri talenti.

[7]   Si veda l’opuscolo “Messaggeri del futuro”.

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