Questo rapporto fattuale descrive tutti i dettagli di un’ossessione (schizofrenia) ed è particolarmente interessante ed educativo per medici, scienziati e psicologi. Il “Grande Incontro” ha dato luogo, tra l’altro, alla fondazione del gruppo di ricerca “Medialer Friedenskreis Berlin”.

 

AREE DI CONFINE PSICOSCIENTIFICHE

Pubblicazioni selezionate da varie aree della ricerca psicoscientifica

Editore: Rolf Linnemann (Dipl.-Ing.) * Steinweg 3b * 32108 Bad Salzuflen * Telefono: 05222-6558

Internet: http://www.psychowissenschaften.de E-mail: RoLi@psygrenz.de

Traduzione dal tedesco di tungsteno@nelnomedellaverita.it – agosto 2024

 

Un’esperienza di un fenomeno soprannaturale del 1955.

           Tema                 :                     Il grande incontro

           Autore               :                     Herbert Viktor Speer, Berlin

                                                           Responsabile del Circolo Mediale della Pace di Berlino(MFK)

 

Questo resoconto fattuale descrive tutti i dettagli di un’ossessione (schizofrenia) ed è particolarmente interessante e istruttivo per medici, scienziati e psicologi. Tra l’altro, “Il grande incontro” ha dato origine alla fondazione del gruppo di ricerca ” Circolo della Pace Mediale di Berlino “.

 

Prefazione dell’editore

 

Molto di ciò che oggi viene presentato come fatto è in realtà soggetto a continui cambiamenti. Molto viene venduto e pubblicizzato come verità o è diventato dottrina. Molte teorie sono state trasformate in dottrine e molte cose incomprensibili sono diventate dogmi.

 

Oggi le persone ottengono la verità dai mass media per formare la loro visione del mondo, piuttosto che attraverso le proprie considerazioni. Tuttavia, la professione di giornalista non garantisce in alcun modo una verità oggettiva. Purtroppo, spesso accade il contrario. Tuttavia, la verità oggettiva dovrebbe essere trovata con tutti i mezzi a disposizione. Alla domanda “perché” è facile rispondere: Perché è ormai una questione di sopravvivenza!

 

Molti fenomeni scientifici di frontiera minacciano oggi le più care visioni del mondo. Tuttavia, dovremmo chiederci seriamente se il compito della scienza sia quello di difendere le visioni del mondo. Non dovremmo piuttosto perseguire la scienza per raggiungere una visione del mondo, perché altrimenti l’essenziale rischia di rimanere fuori? La ricerca sul micro e sul macrocosmo consuma enormi risorse finanziarie. Ma stranamente la scienza è riluttante a esplorare il mondo dello spirito. Nella maggior parte dei casi, questo viene lasciato all’iniziativa privata, che di solito viene ridicolizzata dai cosiddetti “esperti”.

 

Quando si ascoltano le argomentazioni di questi “esperti”, viene in mente questa frase: Il loro discorso sembra onesto, ma i loro pensieri sono malvagi. Invece di condurre una ricerca con una disposizione interiore, preferiscono polemizzare. La conoscenza è in gran parte autocoscienza. Nessuno dovrebbe quindi affermare di sapere qualcosa se non ha esperienza nel campo. Tuttavia, questo è esattamente ciò che viene praticato quotidianamente.

 

Herbert Viktor Speer aveva ripetutamente espresso il desiderio che i risultati delle ricerche del suo gruppo di lavoro di Berlino fossero pubblicati e resi disponibili per la discussione. Egli stesso ha pubblicato il suo “Menetekel” per oltre 25 anni, così come molti rapporti dei Santi, alcuni dei quali sono stati tradotti in sei lingue del mondo. È gratificante che persone come Herbert Viktor Speer siano uscite dall’ombra e abbiano pubblicato le loro esperienze nonostante la minaccia di diffamazione e ridicolizzazione.

 

 

Nato nel 1902.

Disabile per una patologia alla gamba che è stata curata mentalmente.

Lavoro spirituale dal 1920.

1952 Fondatore e leader del Circolo Mediale della Pace di Berlino (MFK)

Scopo e finalità: coinvolgimento del pubblico interessato.

Circa 100 sessioni all’anno. Ogni sessione dura circa due ore.

Formazione allo sviluppo della telepatia e della chiarudienza.

 

Pubblicazione in proprio del lavoro del circolo dal 1952 al 1975.

 

Pubblicazioni: Seconda televisione tedesca (ZDF), riviste Revue e Jasmin.

 

Attaccata dai settari come “religione della lancia”.

 

Ha tenuto molte conferenze in incontri di scienza di confine.

 

Passato al Regno Spirituale nel 1983.

 

 

 

 

 

 

Prefazione di H. V. Speer

 

I morti non dormono!

Vivono consapevolmente tra noi…

 

Ci sono persone che ne sorridono. Ci sono persino persone che ne ridono a squarciagola, e ci sono anche cosiddetti studiosi che dichiarano pazzo o quantomeno malato chiunque faccia tali affermazioni. La mia esperienza mi ha insegnato che tali studiosi non sono studiosi in questo caso, ma dotti discepoli del diavolo – e questo è più o meno ciò che siamo tutti.

 

Beh, farò del mio meglio per spiegare dove l’umanità si sbaglia. Che Dio mi aiuti…

 

Quando parlo di “grande incontro”, intendo il più grande incontro possibile per l’uomo, cioè l’incontro con le più grandi potenze soprannaturali che governano l’intero universo, l’incontro con Dio e con il diavolo. Uno dei nostri più grandi poeti, Johann Wolfgang von Goethe, ha scritto il “Faust”. È un’opera che parla di fantasmi, angeli e demoni, ma è anche un’opera di fantasia umana, sebbene il contenuto sia molto probabilmente basato sulla verità. Quest’opera tratta anche di un “grande incontro”, un incontro tra un essere umano e il diavolo, e il poeta ha preso le armi a favore del diavolo.

 

Nel mio “Incontro” non utilizzo la mia immaginazione, né mi avvalgo di idee poetiche. Questo scritto è un resoconto fattuale del tutto naturale, anche se il Mefistofele faustiano fa la sua comparsa anche qui. Ma la sua maestosa presenza non è immaginazione, non è poesia, non è una fantasia morbosa o uno sdoppiamento di coscienza, bensì un fatto mostruoso, una realtà di inaudita violenza – almeno nella nostra epoca.

 

• Se neghiamo o forse ridicolizziamo questa intelligenza incorporea di Lucifero in senso umano, commettiamo un errore che pesa più di tutto l’oro della terra!

 

Goethe dice nel suo Faust: “Il miracolo è il figlio preferito della fede”. Anche in questo caso abbiamo a che fare con un miracolo che è apparso in modo poco appariscente eppure molto significativo. È, come si dice, un fenomeno. Se un tale fenomeno ha luogo ed è divino, allora il diavolo è già il padrino di un tale miracolo, anche se riesce solo a dominare le opinioni della gente.

 

Il diavolo sa fin troppo bene come contrastare un miracolo divino, perché il miracolo deve essere creduto per essere tale. Ma il Principe Nero della Terra fa di tutto perché il miracolo non venga creduto. Arriva a rinnegare se stesso per raggiungere il suo obiettivo diabolico.

 

 

Una spiegazione in senso biblico

 

Devo al lettore una spiegazione in senso biblico, affinché questa relazione possa essere veramente compresa: Un tempo le malelingue sostenevano che le rivelazioni di Mosè e la legislazione sul Monte Sinai rappresentano una filosofia e un’invenzione umana e in realtà non hanno nulla a che fare con un Dio personale. La teologia dice che si tratta di ispirazione verbale, cioè che l’ispirato entra in contatto con una voce soprasensibile che solo lui può sentire spiritualmente, ma che non viene percepita dagli altri. Questo fatto è stato oggetto di molte controversie scientifiche. Poiché io stesso ho sperimentato una simile ispirazione verbale nel mio spirito, descriverò in dettaglio tutti i processi ad essa collegati e il lettore potrà giudicare da sé. Non voglio liberarmi di un “prodotto”, ma solo descrivere un’esperienza.

 

Purtroppo, tali esperienze ci danno l’impressione di avere a che fare con una favola. Di visioni fiabesche e di conversazioni fantastiche con esseri soprannaturali ne troviamo a sufficienza nella Bibbia – ed è proprio l’esperienza fiabesca che sfida la nostra ragione a contraddirla, sostenuta dal diavolo. Tali eventi non sembrano rientrare nel mondo delle nostre percezioni; purtroppo sono troppo rari e sono stati vissuti solo da poche persone.

 

• Abbiamo perso una qualità molto importante, ovvero la capacità di entrare in contatto spirituale con l’Altro Mondo.

 

Questa qualità è ancora meglio conservata presso i popoli primitivi, anche se si spinge per lo più nel regno del demoniaco. La vita culturale delle razze europee ha talmente condizionato l’anima dell’individuo da nascondere ai nostri sensi l’altro mondo, più grande, che traspare solo in casi isolati. Nel frattempo ho tenuto varie conferenze su questo tema in diverse parrocchie. Oggi so cosa rispondere e, grazie a Dio, tutto può essere confutato. D’altra parte, mi sono reso conto che c’è una grande disponibilità da parte di tutte le persone ad accettare la conoscenza parapsicologica, anzi, c’è un desiderio di migliore conoscenza e un grande desiderio di intuizioni soprannaturali.

 

• Solo gli assillanti dubbi alimentati da una perniciosa filosofia e psicologia ispirata dal demonio bloccano le vie che portano al paradiso.

 

A volte ho sentito la domanda: “Se Dio ha parlato ai profeti e ha fatto tutti i tipi di miracoli, perché non succede oggi? Dio è morto o non è mai vissuto?”.

 

Il “Grande Incontro” lo dimostra:

 

• Dio parla ancora oggi ai profeti, anche se sono diventati più rari.
• Dio non è morto, ma compie ancora oggi i suoi miracoli, se non fossero liquidati da infami calunnie.
• Dio vive una vita cosciente, intelligente ma disincarnata e può sentire, pensare, vedere e udire tutto, proprio come ognuno di noi. Queste qualità sensuali sono proprio quelle che ci rendono a Sua immagine e somiglianza, con grande disappunto di Satana, che quindi vuole ucciderci fisicamente e spiritualmente a suo vantaggio.
• Si parla tanto di Dio e si predica in tante chiese. Ma purtroppo si parla troppo poco del diavolo, che è il principe di questa terra. Le chiese e i pulpiti apparterrebbero anche a lui, in questo modo lo conosceremmo meglio e lo capiremmo meglio, ma a nostro vantaggio!

 

 

Recentemente ho letto un libro di Billy Graham, uno degli evangelisti di maggior successo del nostro tempo.

Billy Graham ha dedicato l’intera concentrazione a Satana e lo ha descritto in tutte le sue caratteristiche. Ha fatto bene a farlo e sarebbe un peccato se i lettori passassero davanti al diavolo senza pensarci due volte, perché non è assolutamente un personaggio da favola, la sua presenza non è una leggenda e la sua opera è reale come il sole che splende su di noi.

 

Le mie esperienze personali mi hanno convinto che Billy Graham non ha pronunciato una sola riga o parola di falsità, ma ha trattato questa più pericolosa di tutte le esistenze in modo troppo blando. Finché non avremo imparato a conoscere il suo misticismo, la sua magia nera, le sue presunte favole, la sua beffarda innocuità o l’immaginazione del diavolo impressa nella nostra coscienza e a collocare la sua esistenza accanto a tutti i fenomeni quotidiani che si percepiscono con tutti i nostri sensi, non ci sarà vera pace sulla terra, perché egli ha in mano le bombe all’idrogeno e all’atomo, e come comandante ha potere sui suoi aiutanti umani, che ha strappato a Dio, l’onnipotente Creatore.

 

Billy Graham lo definisce “il miglior oratore del mondo”. Non so se è così che lo ha conosciuto, faccia a faccia, parola a parola, ma ammiro comunque Billy Graham perché gli ha dato ragione. Satana, per come l’ho conosciuto personalmente, è davvero l’intelligenza con la quale non si può giungere a nessuna conclusione, che ha sempre l’ultima parola, sì, proprio l’ultima parola, finché Dio solo non pronuncia l’ultima parola e così lo mette a tacere.

 

Soprattutto, vorrei contrastare un’idea sbagliata comune: non è necessario che un profeta o un santo sia un uomo senza peccato. Questo “Grande Incontro” ha dimostrato il contrario, perché ero peccatore fino al midollo e la mia fede era basata sul pilastro di ferro dell’incredulità assoluta. Troviamo un esempio simile nella Bibbia, dove un Saulo, con l’aiuto di Dio, divenne un Paolo ed entrambi erano forti nel loro zelo.

 

Un altro errore imperdonabile è che le chiese accettano pienamente i miracoli avvenuti migliaia di anni fa e provati solo dalla tradizione, ma rifiutano i miracoli che avvengono ancora oggi e che non sono provati dalla tradizione ma dall’uomo vivente. Si conoscono solo alcune rare eccezioni, ma anche in queste il miracolo non è stato onorato finché il miracolato è vissuto.

 

Oggi esiste un’intera gamma di organizzazioni cristiane che fanno del fenomeno spirituale la pietra miliare del loro culto. Ma ci sono padri della Chiesa e onnipotenti spirituali sulla nostra terra che combattono questi fenomeni con tutto il disprezzo possibile e augurano a tutti i loro seguaci di andare all’inferno. Ma questi combattenti per la verità e la rettitudine nella fede in Dio non sono diversi dagli inquisitori del Medioevo; credono di servire l’Altissimo e sono i migliori strumenti di Satana.

 

 

 

Suggerimento

 

Lo scienziato materialista, nella persona del fisico o dello psicologo, ha a portata di mano una parola d’ordine con cui butta a mare senza pietà tutte le obiezioni. Questa pericolosa parola d’ordine è: suggestione. Non appena si parla di un miracolo soprannaturale, si cerca di caratterizzare questo miracolo come suggestione, suggestione di massa o allucinazione. Dobbiamo quindi trattare brevemente la suggestione per comprendere correttamente il seguente resoconto fattuale, che in molti punti sembra davvero incredibile, e per apprezzarlo secondo la sua assoluta verità.

 

• L’ipnosi e la suggestione, che comprendono anche l’allucinazione, sono stati mentali. Ciò significa che gli esperimenti condotti con l’ipnosi o la suggestione sono esperimenti con l’anima.

 

Una suggestione riuscita mette l’anima in uno stato che le permette di lavorare in modo completamente indipendente, cioè senza organi sensoriali materiali, cioè fisici, e quindi di percepire qualcosa senza azione fisica. La pura percezione mentale di qualcosa che non esiste è un’immagine mentale per via di memoria e quindi un’allucinazione che non ha nulla da invidiare alla percezione organica in termini di forza di percezione. La suggestione può scatenare tali allucinazioni.

 

Tuttavia, l’anima può avere una percezione di qualcosa di invisibile o soprasensibile, che non è possibile per mezzo di organi di senso o nervi organici, ma viene colta da una percezione puramente spirituale.

 

Vediamo quindi che sia la suggestione che l’allucinazione sono reazioni dell’anima. Tuttavia, tali reazioni possono certamente essere innescate da poteri e intelligenze soprasensibili. Queste possibilità includono la telepatia spiritica e la suggestione spiritica. Ciò significa: suggestione e trance indotte o comandate da esistenze intelligenti superiori o inferiori che di solito sono invisibili o impercettibili per noi.

 

Se nel caso di un miracolo legato alla percezione soprasensibile si afferma che si tratta di una sorta di suggestione, si è già commesso un errore, perché non si può in alcun modo indebolire o mettere completamente in dubbio il miracolo con questa denominazione, perché la suggestione è una reazione dell’anima e il miracolo si concentra e ha effetto sull’anima.

 

• Ipnosi, suggestione, allucinazione e anche lo stato di trance sono caratteristiche e reazioni mentali assolutamente parapsicologiche.

 

Anche le rivelazioni dei profeti biblici sono avvenute attraverso tali suggestioni spiritiche, quando nel caso di una cosiddetta ispirazione verbale il profeta viene suggerito come medium in trance da sveglio da un’intelligenza invisibile, che noi chiamiamo “angelo” o “demone”, ed è collegato all’invisibile attraverso una telepatia di tremendo contatto. Nella mia esperienza personale, sia il diavolo con i suoi seguaci che Dio con le sue schiere celesti possono avvalersi di questa possibilità.

 

Come separare questi due poteri è compito esclusivo del medium. O vince o soccombe a una di queste intelligenze che lo influenzano. Il potere delle forze soprannaturali è così grande che un medium deve lottare fino alla morte per affermarsi.

 

Sappiamo per esperienza che molti posseduti muoiono irrimediabilmente in manicomio perché non sono all’altezza del potere che li governa… La relazione “Il grande incontro” fornisce tutti i dettagli di una simile ossessione e dovrebbe quindi essere particolarmente interessante e istruttiva per medici, scienziati e psicologi.

 

 

Ho avuto l’opportunità di osservarmi e controllarmi molto da vicino, ma soprattutto perché i miei figli Uwe e Monika-Manuela erano a mia disposizione come medium, così da poter stabilire un contatto costante con l’aldilà anche da questo lato per controllare le mie esperienze. Questi metodi vanno ben oltre lo spiritismo profano, anche se inizialmente erano associati ad esso.

 

Dopo tutte le mie percezioni ed esperienze personali, sono profondamente scioccato dal fatto che un’umanità tecnicamente e scientificamente così sviluppata sia ancora così agli inizi nel campo della parapsicologia cristiana. C’è da disperarsi davvero che di fronte a fatti così mostruosi, così come ci vengono riflessi dal mondo soprannaturale, ci siano ancora persone di cultura che sorridono beffardamente quando si parla di una vita cosciente dopo la morte.

 

Ancora più spaventoso è il fatto che ancora oggi l’umanità culturale si preoccupa di problemi di guerra e prepara omicidi di massa nel modo più orribile e senza Dio, anche se possiamo avere la certezza incrollabile che un Dio personale, pensante e agente, con tutti i miliardi di suoi collaboratori, è sopra di noi e al nostro fianco per darci una prova costante di questa esistenza invisibile.

 

• Questa conoscenza è disponibile da molto tempo, ma raggiunge l’individuo in forma distorta o negata, se non addirittura ridicolizzata, in modo da soffocare la fede nell’invisibile.

 

L’individuo non fa quasi alcuno sforzo di sua iniziativa per acquisire questa conoscenza. Il diavolo lo affianca e crea in lui vuoto e indifferenza. Ecco perché la montagna deve arrivare al profeta nel vero senso della parola. Ciò significa che la verità del soprannaturale, dell’Altro Mondo, deve essere portata a ciascun individuo con forza e convinzione, e in modo tale che tutti la capiscano, perché la Bibbia non è compresa da tutti.

 

 

Il baluardo contro Satana

 

Spesso sentiamo la domanda: “Perché oggi i miracoli non avvengono come ai tempi di Cristo?”.

 

C’è solo una risposta chiara: questi miracoli avvengono ancora oggi in ogni angolo del mondo, ma vengono negati e taciuti!

 

Facciamo un esempio per spiegare quanto sia forte l’incredulità quando si verifica un tremendo fenomeno spirituale: supponiamo che oggi la Rivelazione del Messia e il Cristo appaiano di nuovo tra noi come Figlio di Dio vivente in carne umana per insegnarci e compiere molti miracoli. Come si rapporterebbe l’umanità, che oggi è così piena di realizzazioni e sta vivendo uno sviluppo materiale così accelerato, a questo evento? – Credo che non sia troppo difficile immaginare tutte le implicazioni di un simile evento. Solo la Chiesa cristiana sarebbe la prima a scatenare il peggior tipo di divieto nei confronti di questo Dio appena risorto. Questo Dio umano, se non è un mostruoso super-essere, verrebbe dichiarato pazzo e accusato della più peccaminosa blasfemia. I suoi insegnamenti sarebbero rifiutati e i suoi miracoli puniti come grossolane assurdità. Ma se il popolo lo seguisse in massa e gridasse osanna, sarebbe la sua fine. Lo Stato lo avrebbe distrutto.

 

Ma come si rapporta l’umanità di oggi con le persone che Cristo contatta attraverso i suoi aiutanti, insegna loro, si mette in contatto personale con loro attraverso di loro, dà loro una missione e li invia davanti a lui come apostoli per annunciare la verità?

 

Un teologo mi ha dato la risposta a questa domanda:

 

” Le persone che hanno l’impudenza di dire cose del genere dovrebbero essere picchiate e riempite di acqua in testa.”

 

Se esaminiamo questa risposta, che viene riprodotta assolutamente alla lettera, vediamo che è un oltraggio al contatto personale con Dio o con Cristo. è coinvolto. Dubitano esattamente di ciò che predicano con convinzione! Si crede agli antichi profeti vissuti migliaia di anni fa, ma si dubita della stessa possibilità e dello stesso fatto quando appaiono da qualche parte oggi. fatto se si verifica oggi da qualche parte.[1] L’unica differenza è che un tempo i profeti venivano lapidati per le loro affermazioni, mentre oggi il profeta viene deriso e ridicolizzato, se non addirittura istituzionalizzato come maniaco. Ma i discepoli dei teologi diventano dispettosi e si comportano in modo poco cristiano quando le loro affermazioni vengono messe in dubbio.

 

• La benedizione e la Santa Croce non sono in grado di scacciare il demonio.
•  
• Il diavolo fa un ingresso solenne in ogni chiesa con un sorriso cinico, ma non può fare questo ingresso in ogni cuore.
•  
• Il carattere e la fede, insieme alla buona volontà di una persona retta, sono l’unico baluardo contro Satana. Nient’altro al mondo può fermarlo!

 

Il più grande potere accanto a DIO

 

Sia l’Antico che il Nuovo Testamento sono tradizioni di processi spirituali, cioè parapsicologici. Tutti questi racconti hanno a che fare con il soprannaturale e il diavolo vi svolge un ruolo non secondario. Lo si trova sempre e ovunque, soprattutto quando si tratta di questioni e conflitti divini. Non dobbiamo quindi stupirci o allarmarci se Satana compare anche nella parapsicologia e svolge addirittura un ruolo molto significativo, perché è particolarmente appassionato di parapsicologia, cioè di ricerca sull’aldilà. Qui avverte il suo forte nemico, perché questa scienza è una via assolutamente affidabile verso la vera fede e la più alta conoscenza.

 

Satana ha sempre cercato di avere un effetto negativo sullo spiritismo attraverso l’inganno e la derisione. Per questo motivo, lo spiritismo profano è davvero un grande pericolo per certe persone, perché il primo contatto con le potenze dell’aldilà è sempre un incontro con l’inferno. Per questo motivo, questo resoconto dei fatti non è stato risparmiato dal diavolo. Anche il “Grande Incontro” ha avuto a che fare con lui, ed è stata una lotta spirituale per la vita e la morte con un’inquietudine fiabesca e una realtà raccapricciante e reale. Va inoltre sottolineato che tutti i grandi profeti e fondatori di religioni hanno dovuto superare questa lotta, questa “prova del diavolo”, anche se tra loro si sono frapposti secoli o millenni, persino paesi e mari:

 

• Buddha ha dovuto combattere con “Mara”, il maligno.
• Zarathustra lo chiamò “Ahra Manyu”.
• Il Corano prega: “E io testimonio che c’è un Paradiso e un Inferno e un ponte di Sirat, quello della bilancia e quello della felicità eterna, che è concesso a tutti coloro che non raddoppiano. Dal ilah allah Mohammed rescul ul Lah!”.

 

È inconfutabile che Satana sia il potere più grande accanto a Dio e anche l’intelligenza più importante accanto al Dio trino. Una caratteristica particolarmente pericolosa è che può influenzare le persone creando suggestivamente un’opinione e controllando quasi tutte le emozioni. In questo modo crea nelle persone adatte l’opinione che egli non esista e sia solo una creatura mitica della fantasia umana. E davvero, questa è un’opinione pericolosa, perché toglie l’etichetta alla bottiglia di veleno che appare innocua e appare mortale.

 

Ciò che più manca a noi umani è la capacità di guardare davvero. Dobbiamo imparare a leggere tra le righe e a guardare dietro le quinte. Dobbiamo guardare con occhio soprasensibile tutte le cose che appaiono nel mondo, comprese le invenzioni, le arti e le scuole di pensiero. Quando guardiamo una statua di bronzo dell’Eccelso (Buddha), notiamo subito il grosso punto sulla sua fronte, che si suppone rappresenti l’occhio soprasensibile. In questo modo il Buddha vedeva tutte le cose del mondo e allo stesso tempo si spingeva fino all’Altro Mondo.

 

Se rimettiamo in funzione questo occhio spirituale – che tutti possediamo ma che abbiamo lasciato atrofizzare – e ci sforziamo di guardare le cose, anzi tutte le cose, da un altro punto di vista, da un altro occhio, allora ci viene svelato un grande mistero e la nostra comprensione cresce con una potenza sorprendente. Questa comprensione non è assolutamente rivolta alle cose materiali, ma ci avvicina a tutte le cose percepibili e ci pone in un rapporto completamente diverso, superiore, invece di essere dominati dalla materia. Infatti è scritto: “L’uomo sottometterà il mondo”. Questo significa che l’uomo deve stare al di sopra di tutte le cose terrene e non diventare schiavo delle macchine e dei beni terreni.

 

Non esiste un subconscio

 

Prima di iniziare la descrizione vera e propria dei processi psichici, vorrei sottolineare che non esiste un “subconscio”. So che questa affermazione è rifiutata da molti psicologi. Tuttavia, la mia esperienza personale in questo campo va ben oltre qualsiasi affermazione fatta dalla psicologia fino ad oggi. Inoltre, è proprio a questo proposito che ogni lacuna nella mia conoscenza è stata colmata dall’ispirazione verbale.

 

Secondo queste esperienze di natura puramente pratica, non esiste un subconscio, ma un cosiddetto cosmo animico separato. Il pensiero e ogni possibile memoria dell’anima umana non sono un’attività cerebrale, ma una materia cosmica esterna al cervello, e tutte queste vibrazioni del pensiero e della coscienza si riflettono nella personalità dell’essere umano, nel suo “io”, dall’esterno attraverso un processo animico cosmico.

 

• Si può quindi affermare che la parte più grande e importante dell’anima umana è già fuori dal corpo nello stato incarnato e ha un collegamento con il corpo solo per riflessione attraverso il cervello.
• La morte non può distruggere questa presenza di un’unità cosmica già esistente, ma può solo interrompere il collegamento riflessivo con il cervello e quindi con l’organismo materiale nel suo complesso. In questo modo, però, l’anima cosmica si libera solo di uno strumento che ha raggiunto uno scopo puramente materiale, senza causare alcun danno alla coscienza o agli altri sensi.

 

Il mondo materiale è una forma di esistenza percepibile per la vita umana. Oltre a questo mondo materiale, esiste un mondo spirituale, che è una forma di esistenza che può essere percepita solo con la nostra anima, con i nostri sensi puramente spirituali, e ci sono solo poche eccezioni in cui è possibile un delicato contatto tra questo e quel mondo. Tuttavia, il mondo spirituale, il cosiddetto regno astrale, che chiamiamo “aldilà”, è infinitamente più grande del nostro mondo materiale. Il paragone può essere fatto, ad esempio, con un iceberg, la cui parte visibile è solo un ottavo di quella presente in tutta la sua grandezza, perché sette ottavi si trovano sotto la superficie dell’acqua. Ma quando lo afferriamo con la nostra anima, il mondo spirituale, cioè il regno astrale, è altrettanto concreto e presente del mondo materiale, anzi, ancora più vario e intenso.

 

Sappiamo da alcuni eventi della vita che le persone che hanno “visioni” trovano ciò che solo loro vedono così reale e concreto che non riescono a capire perché solo loro possano avere questa percezione. Molti di questi fenomeni si presentano sotto forma di favole e vengono ridicolizzati. La verità di questi fenomeni è stata messa in dubbio per migliaia di anni, sebbene l’intera letteratura mondiale ne sia piena.

 

L’avanzamento tecnico-scientifico nei regni del mondo invisibile e la ricerca atomica in relazione alla teoria delle vibrazioni ci permettono oggi più che mai di avvicinarci ai fenomeni astrali. In primo luogo, però, questi fenomeni comprendono la chiarudienza, la percezione di voci psichiche che ci parlano e ci forniscono informazioni sulla loro esistenza e sulle loro forme di esistenza. Questa possibilità di entrare in contatto molto stretto e informativo con l’Altro Mondo rappresenta la connessione più alta e veramente benefica con l’aldilà in senso parapsicologico. È la più vicina alle rivelazioni e supera in valore tutte le altre allucinazioni. Le visioni possono essere considerate solo come fenomeni di accompagnamento.

 

Nella maggior parte dei casi la scienza parla di ispirazione. Purtroppo, questo termine è usato in modo incauto, perché un’ispirazione può essere un collegamento inconscio con potenze superiori o inferiori, ma non può in alcun modo essere paragonata a un vero e proprio fenomeno di chiaroveggenza. Per questo motivo, la teologia ha etichettato questo fenomeno particolarmente importante e suggestivo come ispirazione verbale, il che significa che in questo caso c’è una dettatura sovrasensibile dalla quarta dimensione al medium.

L’ispirazione verbale divina si avvale di un mezzo adatto, che in questo caso è la formazione di un profeta attraverso la possibilità di un dialogo spirituale, come descritto nel Libro di Daniele dell’Antico Testamento. Il profeta non studia teologia, ma viene istruito dallo Spirito Santo, cioè dall’organizzazione di Dio. Questo insegnamento, che è al di sopra di tutte le possibilità pedagogiche che abbiamo sulla terra, è quindi di grandissimo valore e queste spiegazioni e insegnamenti dati dall’universo non possono essere confutati o annullati da nessuna ragione umana.

 

Se un poeta o un artista, uno scienziato o un governante è brillante, è facile dire che è stato ispirato. Non pensiamo molto a questa ispirazione. Per ispirazione intendiamo l’improvvisa nascita di pensieri buoni o geniali. La persona ispirata ha appena pensato bene e le buone idee o i pensieri improvvisi le sono venuti in aiuto. Naturalmente esiste un’ispirazione inconscia, ma è del tutto incontrollabile. Il pensiero geniale potrebbe anche essere stato prodotto dalla stessa persona che si suppone ispirata – chi lo sa.

 

La psichiatria e la parapsicologia non hanno quasi mai avuto un’idea diversa dell’ispirazione, se non quella che un treno di pensieri insoliti emerge dalle profondità del subconscio e diventa cosciente per il pensatore. Si ritiene che questo tipo di ispirazione si verifichi in tutti gli artisti e i lavoratori della mente. Tuttavia, questa ispirazione incontrollabile e inconscia non è una rivelazione, un’ispirazione verbale o una chiarudienza e non si applica ai profeti e agli apostoli biblici.

 

L’ispirazione non ha nulla a che vedere con l’intuizione, è un miracolo soprannaturale di grande potenza, appena comprensibile. La vera ispirazione è una sorta di trance di veglia, uno stato che permette all’anima pensante di una persona di entrare in una telepatia consapevole con il mondo a noi invisibile. Da quest’altro mondo si stabilisce poi un collegamento chiaramente comprensibile con il medium prescelto. Questa persona ispirata riceve dei dettati chiaramente pronunciati per trasmetterli ai suoi simili.

 

Questi fenomeni sono quasi inconcepibili per la gente comune e sono anche molto difficili da spiegare. Il risultato è che anche gli psicologi più esperti dubitano di questo fatto e lo considerano una condizione patologica che è stata etichettata come “coscienza divisa”.[2]

 

Il dettato ispirato non è vincolato a una lingua specifica. Nel caso di un’ispirazione verbale, l’ispirato può ricevere il dettato che sente suggestivamente in qualsiasi lingua possibile della nostra terra, anche in uno stato di assoluta ignoranza della lingua ricevuta. Accade persino che tale comunicazione sovrasensibile avvenga in dialetti antichi e da tempo dimenticati. L’ispirazione autentica è chiara e distinta e nella maggior parte dei casi avviene in una lingua universale. Questo è riportato anche in Atti 2:4:

 

” E tutti furono riempiti di Spirito Santo e cominciarono a predicare con altre lingue dopo che lo Spirito aveva dato loro la parola.”

 

Questo fenomeno si riscontra ancora oggi in molti casi con i medium in trance e i sonnambuli.

In realtà, ci sono solo tre grandi cose, cioè tre grandi realizzazioni, che possono metterci sul giusto cammino sulla terra:

 

1. La certezza che la nostra vita spirituale percettiva e interiore è immortale.
2. La certezza che Dio, come potenza e personalità vivente, pensante, agente e razionale, ci ama davvero.

1. La certezza di essere condotti e guidati dalle grandi potenze soprannaturali. Nel seguente resoconto fattuale vedremo chiaramente quanto le rivelazioni bibliche corrispondano ai contatti soprannaturali che hanno luogo ancora oggi.

 

Un neurologo di Zurigo, che ha diretto una clinica neurologica per molti anni, è giunto alla seguente conclusione sulla base delle sue osservazioni:

 

” Sembra che un mondo finora sconosciuto alla scienza stia facendo breccia. I rapporti reali sono troppo numerosi per essere semplicemente liquidati come una bufala. Esiste già troppa letteratura sull’argomento. Ho osservato personalmente telepatia, chiaroveggenza, poteri di guarigione e anche fenomeni di materializzazione in tre o quattro persone e, nonostante il mio scetticismo iniziale e la mia riluttanza intellettuale, sono ora convinto della loro autenticità”. ^[3]

 

Anche questo scritto non ha nulla a che fare con l’invenzione umana, la finzione o la fantasia, è la realtà più reale e scritta con amore per la verità. Ho sperimentato quanto sia difficile spiegare questi fenomeni, dimostrarli e portarli all’attenzione dell’umanità durante le mie conferenze nelle sale parrocchiali protestanti. Persino i teologi sono stati coinvolti in accese discussioni per dibattere i pro e i contro. Ma per quanto il diavolo ci provasse, il valore dell’esperienza non poteva mai essere sminuito. Il pubblico ha accettato le mie spiegazioni in tutte le mie conferenze e le ha accolte con applausi spontanei. Questi successi sono la prova che la fede nei miracoli divini non è ancora stata completamente soffocata.

 

Lo yogi si sottopone agli esercizi più rigorosi per raggiungere il contatto con la quarta dimensione con la sua anima. Anche gli antroposofi cercano di testare su se stessi i fenomeni soprannaturali. Esiste un numero enorme di sette e di seguaci di religioni che cercano di vedere nel regno soprannaturale durante la loro vita attraverso gli incantesimi e gli esercizi più incredibili. Nelle Sacre Scritture sono descritte queste visioni reali, ma non c’è nulla di scritto su come questi fenomeni si verifichino nelle persone stesse, su come siano stati sperimentati in dettaglio. Ho cercato con il massimo sforzo di considerare e osservare tutto in questo modo, per evitare ogni inganno e per permettere di accettare solo ciò che è veramente ragionevole. Un teologo con cui ho parlato di tutto ciò mi ha detto:

 

” Quello che gli altri vogliono imporre con la violenza è avvenuto qui come un vero e proprio fenomeno naturale.”

 

Sono convinto che tali fenomeni naturali si siano verificati anche con i profeti biblici e che essi non abbiano forzato nulla. Un esperto di medicina si è espresso nel modo seguente:

 

” Tali esperienze di natura spirituale o mentale sono di solito il risultato dell’estasi.”

 

Anche i profeti erano in estasi religiosa durante le loro visioni. Le mie esperienze, cioè il mio autocontrollo, mi hanno convinto che l’estasi non era presente prima del fenomeno, ma che l’estasi, cioè un rapimento religioso, si è verificato solo dopo il fenomeno e che l’estasi non ha cambiato in alcun modo la forza del fenomeno, né ha influenzato il contenuto del “grande incontro” con il soprannaturale. Questo incontro non è mai stato previsto nel modo in cui è avvenuto, e si è sempre rivelato molto diverso da quello che avevo immaginato.

 

Sulla base delle mie esperienze, posso certamente affermare che, oltre al mondo visibile, esiste anche un mondo invisibile per noi nella vita terrena. Non sospettavo questo mondo invisibile, ma l’ho sperimentato e l’ho trovato più concreto e reale di quanto mi appaiano tutte le cose terrene. Da quel momento, però, ho disperato del mondo di qua, perché mi sono reso conto con immenso orrore e sconfortante tristezza che ci troviamo in uno stato desolato di errori disastrosi, difesi da un’intera organizzazione di scienziati e sapientoni, perché si illudono che la loro saggezza arrivi fino al cielo, mentre non hanno la più pallida idea di quanto siano terribilmente stupidi, così stupidi da scambiare la propria stupidità per onniscienza.

 

D’altra parte, mi sono spesso chiesto perché i veggenti e i profeti – i veri medium – sono una minoranza, mentre la maggioranza dell’umanità non è in grado di entrare in contatto con il mondo invisibile, per cui dipende solo dalle affermazioni di “pochi eletti”. Posso comprendere appieno la loro diffidenza nei confronti di queste affermazioni. La risposta non può che essere che l’uomo della civiltà è stato corrotto da uno stile di vita sbagliato, cioè ha perso un dono che molti selvaggi e uomini della natura possiedono ancora in una certa misura.

 

In ogni caso, Dio non è venuto da me con i suoi miracoli da solo, ma io ho fatto un passo verso di Lui. I dubbi mi hanno spinto a fare questo piccolo passo.

 

Nella mia vita ho spesso lottato con questa misteriosa domanda:

 

Cosa succederà quando sarò morto?

 

Non sapevo se ci fosse davvero una vita dopo la morte e non riuscivo nemmeno a immaginare una vita dopo la morte. Tanto meno potevo immaginare che esistesse un Dio che doveva essere ovunque allo stesso tempo, al quale nulla rimaneva nascosto. Nel frattempo, Dio si compiacque di darmi una risposta chiara a tutte queste domande.

 

Stranamente – e devo sottolinearlo – mi sono rivolto al Creatore con una preghiera accorata.

Al Creatore di darmi un segno – nel caso in cui reagisca a un singolo essere.

 

 

 

 

 

Come tutto è cominciato…

 

C’è stato un periodo in cui ho fatto esperimenti spiritici senza essere uno spiritista credente. L’intera sperimentazione era principalmente a scopo di intrattenimento, anche se dovevo ammettere che le forze invisibili erano effettivamente presenti. Mio figlio Uwe, che all’epoca aveva 17 anni, era un ottimo medium, così riuscimmo a produrre ogni tipo di fenomeno. Ma nessuno di noi due credeva ai fantasmi. Tuttavia, il potere delle forze invisibili aumentava la nostra attenzione di esperimento in esperimento. Credevamo in un magnetismo sconosciuto, finché alla fine non fummo noi stessi colti da questo strano magnetismo, tanto che alla fine dovemmo riconoscere che c’era un’intelligenza guida dietro questa forza invisibile e sconosciuta.

 

Un giorno questa intelligenza occulta aumentò a tal punto che la mano fu afferrata e guidata da un magnetismo impressionante mentre scriveva. Eravamo molto stupiti da questo fenomeno e cercavamo di essere il più possibile passivi e di spegnere il più possibile il nostro lavoro mentale… All’inizio mio figlio disegnava in modo molto abile: Teste, costumi e armi di secoli passati di cui non avevamo idea. Abbiamo chiesto il nome del genio del disegno e abbiamo ricevuto subito una risposta. L’artista invisibile si rivelò un’anima appartata, si chiamava “Elias” e si offrì di insegnare a mio figlio come disegnare a mano libera in questo modo.

 

Quando ci siamo rifiutati di credere a questi annunci, credendo anzi di ingannare noi stessi in qualche modo sconosciuto e misterioso, la matita ha scritto uno scarabocchio illeggibile, che è stato messo su carta con grande sicurezza e velocità. Poi abbiamo ricevuto il messaggio in scrittura normale di tenere ciò che avevamo scritto davanti a uno specchio. Abbiamo seguito le istruzioni e siamo rimasti colpiti, quasi storditi, dalla meraviglia che questa scrittura allo specchio potesse essere letta così chiaramente. Tuttavia, il testo diceva che non dovevamo perderci nell’incredulità e che le anime nell’aldilà in realtà vivono consapevolmente, con tutti i loro ricordi e i loro sensi, anche in un corpo che non potevamo vedere.

 

Da quel giorno, abbiamo messo alla prova le intelligenze invisibili. Continuammo a inventare nuovi modi per verificare la loro “dubbia” esistenza. Non tutte queste sottigliezze ci convincevano, ma a volte c’erano esempi di convinzione inconfutabile. Infine, abbiamo osservato che c’erano intelligenze all’opera nel mondo invisibile per disturbare i nostri tentativi con tutte le loro forze. Dopo che abbiamo riconosciuto questi tentativi di disturbo e ci siamo difesi da essi, questi disturbatori si sono arrabbiati molto e si sono espressi con messaggi meschini, minacce e insulti della peggior specie, ricorrendo persino a disegni pornografici.

 

• Ma sono proprio queste controazioni ad avere un valore probante.

 

Le parole di Goethe, tratte dal Faust, hanno trovato qui la migliore dimostrazione: “Io sono la forza che vuole sempre il male e crea solo il bene!”… Il diavolo voleva impedirci di riconoscere l’Altro Mondo, ma ci ha convinto ancora di più della sua esistenza. Senza dubbio, questi tentativi svilupparono ancora di più la nostra medianità esistente.

 

• I campioni di scrittura diventavano sempre più complicati. Cambiavano l’ortografia più volte all’interno di una frase, in modo che una parola fosse dritta, l’altra capovolta e l’intero messaggio si arricciasse come una lumaca. Poi arrivarono tutta una serie di messaggi in altre lingue che non conoscevamo, ma che venivano riconosciuti come perfettamente corretti dopo la traduzione, ma a volte erano scritti con la vecchia ortografia o in dialetti dimenticati da tempo.

 

Questi messaggi psichici in lingua straniera, persino in caratteri turchi, erano, come si dice, il fondo del barile. Siamo giunti alla conclusione che non potevamo rivendicare questo dono divino solo per noi. Dovevamo mostrarlo ad altre persone, affinché anche altri si convincessero di questo fenomeno meraviglioso.

Ma non è stato così facile! Purtroppo, avevamo sottovalutato i nostri simili e avevamo anche giudicato male le forze dell’aldilà. All’inizio abbiamo avuto a che fare con miscredenti che pensavano davvero che stessimo cercando di ingannarli, anche se non chiedevamo un centesimo come compenso. Ma sotto la forza degli scritti spontanei, che spesso contenevano dettagli sorprendenti per i partecipanti, l’opinione preconcetta cambiò rapidamente, soprattutto perché questi messaggi erano nella maggior parte dei casi accompagnati da fenomeni fisici.

 

• A volte questi fenomeni fisici erano così forti che l’intera stanza, con tutte le assi del pavimento e i mobili, iniziava a vibrare in modo spaventoso. Non c’è da stupirsi che tali fenomeni fossero temuti nel Medioevo e che i medium venissero messi al rogo.

 

A poco a poco abbiamo scoperto che i nostri sforzi erano in realtà sostenuti da altre quattro persone, che conoscevamo tutte per nome. Si trattava di un gruppo di interesse molto orientato alla religione, che seguiva le nostre attività in ogni dettaglio. Eravamo sempre stupiti quando ci rendevamo conto di quanto ci osservassero da vicino e di come riuscissero a leggerci nel pensiero. Non c’era nulla, nemmeno un pensiero o un sentimento emergente, che potessimo nascondere loro. – Un giorno, diverse persone decedute che conoscevamo bene si sono fatte avanti in questo modo, così come parenti che hanno condiviso con noi le notizie più strane. In breve tempo ci eravamo esercitati così bene che eravamo in grado di stabilire una corrispondenza molto ampia e rapida tra noi e l’aldilà.

 

• Se gli ultraterreni avevano qualcosa da dirci, ci hanno fatto sentire un forte bussare nei mobili, che abbiamo subito riconosciuto.

 

Naturalmente, cominciammo anche a chiederci se non fosse possibile ricevere un aiuto materiale dal mondo dell’aldilà. Ma abbiamo presto rinunciato a questi desideri dopo aver capito che nemmeno i defunti erano chiaroveggenti, o che fingevano di non poterci dare alcun consiglio in questo senso… A volte scrivevo a una persona dell’aldilà e parlavo con lui di ogni tipo di questione importante, perché era molto istruito e aveva una conoscenza sorprendente che mi dava molto piacere. Così gli chiesi se il desiderio di pace dei comunisti fosse sincero. La risposta è stata:

 

“ Vogliono dominare il mondo intero per trionfare allo stesso tempo su Dio.

Ma saranno sconfitti dalla vera e unica fede giusta in lui, il Dio onnipotente.”

 

Un’altra volta chiesi al mio amico invisibile ma molto concreto come mi sarei dovuto comportare se fossi dovuto morire? Lui ha scritto con la mia mano:

 

“Allora sarò con voi e vi accoglierò con amore nel primo tempo della vostra oscurità spirituale. Ma poi vi condurrò alla “Grande Luce”, affinché possiate riconoscere perché Dio permette che accadano tante cose che non potete capire. Ma tutto questo è per il Suo bene.”

 

Una sera avevo invitato il mio medico di famiglia. Questo medico, un signore anziano, un funzionario della sanità pubblica a. D., avrebbe dovuto dare il suo giudizio: All’inizio della nostra dimostrazione non ha detto né sì né no. Ma poi è uscito dal suo guscio e ha iniziato a fare domande di sua iniziativa. Queste domande erano incentrate su questioni scientifiche e mediche che stava prendendo in seria considerazione da molto tempo. Il suo stupore cresceva di minuto in minuto, perché ogni risposta era una sensazione alle sue domande. Alla fine ci ha detto che non avremmo mai potuto rispondere a queste domande così su due piedi, perché avrebbero richiesto uno studio approfondito. Inoltre, aveva posto le sue domande nella sua mente, quindi erano completamente sconosciute a noi. Oggi so che ci sono presunti studiosi che vogliono conoscere la risposta a questo fenomeno: Lo chiamano “telepatia inconscia”, cioè avremmo attinto al subconscio del medico….

 

 

 

 

 

 

 

In rotta di collisione con la religione scolastica

 

A causa della religione della mia scuola, avevo un’idea del paradiso e dell’inferno completamente diversa da quella che ho ora. Credo che la mia idea sia anche quella di molti miei compagni di scuola:

 

• All’inizio ero dell’idea che il paradiso fosse molto lontano dalla Terra, da qualche parte nell’estremo spazio, forse su un’altra stella. Consideravo l’intero aldilà come un paradiso, e anche l’inferno – nella mia immaginazione – doveva essere incommensurabilmente lontano, ammesso che esista un inferno.
• Avevo anche l’idea che, se l’anima di una persona fosse sopravvissuta al corpo, sarebbe stata trasportata immediatamente a distanze incommensurabili, in ogni caso il più lontano possibile dalla nostra terra.
• Per me Dio non era un’esistenza umana, ma solo una potente forza della natura, cioè certe leggi naturali che dovevano essere rispettate e in base alle quali si governava tutta la vita e il corso degli astri. Poi c’erano le tante scoperte scientifiche, la biologia, la tecnologia e molto altro.
• -er me il diavolo era semplicemente un personaggio fiabesco con le corna e una lunga coda, come Punch e Judy che lo prendevano a calci.

 

Tutto questo riassunto risultava in un mondo a tutto tondo, un cosmo, un universo – quello che c’era oltre non poteva essere scandagliato o compreso. Il cervello non era più ricettivo a queste idee astratte.

 

Attraverso la scrittura automatica che ci controllavamo a vicenda, l’idea dell’universo, di Dio e del suo aldilà cambiò gradualmente. Abbiamo fatto diversi esperimenti con pezzi di carta etichettati, che abbiamo messo a faccia in giù sul tavolo, mescolati come un mazzo di carte. La nostra buona connessione con l’aldilà era in grado di leggere il testo di questi foglietti prima ancora che noi li guardassimo. Si trattava di una sorta di pura chiaroveggenza, ma non aveva nulla a che fare con la chiaroveggenza.

 

A poco a poco mi sono sentito obbligato a non rivendicare questa meravigliosa connessione solo per me, ma a usarla per convincere altre persone. Invitai quindi degli sconosciuti a casa mia, in modo del tutto gratuito e per puro idealismo, per dare loro la prova della vita dopo la morte.

 

Ho persino convinto il mio medico di famiglia a farlo. Era un vero e proprio materialista e aveva i più forti dubbi. A poco a poco anche lui capitolò di fronte a questi messaggi estremamente impressionanti, e alla fine venne più spesso di quanto avrei voluto, perché trovava queste connessioni troppo interessanti e fece anche molte domande scientifiche, che trovarono risposta con sua piena soddisfazione. Dovevamo renderci conto sempre di più che le intelligenze invisibili avevano tutti i sensi molto ben combinati, soprattutto che potevano sentire e vedere molto bene.

 

Ero una pecora ignara! – Avevo un’idea completamente sbagliata delle potenze invisibili. Soprattutto, avevo un’idea completamente sbagliata di Dio e del diavolo, che avrei imparato a conoscere in modo meraviglioso.

 

 

 

Un messaggio dal nulla

 

È pericoloso – molto pericoloso – entrare in contatto con forze così potenti che hanno costruito il cielo e la terra in competizione tra loro. Ma un tale legame è ancora più pericoloso se si può parlare con queste potenze parola per parola. Forse non si addiceva alle intenzioni di una tale potenza il fatto che io facessi questi tentativi di conversione con dei perfetti sconosciuti, e forse ancor meno il fatto che queste conversioni avessero più successo di una vita di frequentazione della chiesa.

 

Forse Dio o i suoi aiutanti autorizzati avevano capito la mia intenzione abbastanza onesta e avevano guardato nel mio cuore, oppure la sua grazia aveva effettivamente avuto misericordia di me in modo inspiegabile, soprattutto perché durante questo periodo ho pregato fino a quando un brivido sacro mi è corso lungo la schiena.

 

• Questi misteriosi brividi sono sempre stati per me un segno inequivocabile che ero stato compreso dal mondo invisibile.

 

Una sera ero a letto e non riuscivo ad addormentarmi perché ero molto preoccupato. Allora ho visualizzato nella mia mente gli immensi dolori che Gesù Cristo ha dovuto sopportare. E più ci pensavo, più mi sembrava di capire la pesante sofferenza del Crocifisso. Io avevo il dolore di un mondo così piccolo, il dolore di poche cose. Cristo, invece, ha portato la sofferenza di un’intera umanità che lo crocifigge e lo tradisce mille volte al giorno. Eppure questa umanità, compreso ogni singolo peccatore, gli è così cara e preziosa che non ci perde di vista. Egli sa cosa significa vivere come essere umano tra gli esseri umani, perché ha vissuto lui stesso in mezzo a noi nella carne. A questi pensieri mi vergognai completamente del mio dolore ingiustificato, che mi ero procurato da solo, e ammirai Cristo in silenzioso e grato stupore. Pregai come non avevo mai pregato in vita mia e perdonai tutti i miei nemici. Anzi, invece di arrabbiarmi con loro, pregai per la loro ignoranza e chiesi a Dio di allontanare da loro la cattiva influenza.

 

• All’improvviso sentii un brivido gelido lungo la schiena. Allo stesso tempo, sentii i mobili e le assi del pavimento della stanza iniziare a scricchiolare. Il mio braccio destro si alzò, trascinato da una forza magica, e con l’indice della mano destra scrisse nell’aria grandi lettere invisibili, che riuscii a decifrare facilmente con molta attenzione. Era un inquietante “Mene-Mene-Tekel”, una scrittura invisibile e fiammeggiante. Un messaggio dal nulla, dall’aldilà, dall’ultramondo invisibile.

 

Ma il messaggio mi ha dato conforto e mi ha detto che non esiste un’ingiustizia permanente, anche se il nostro diritto è perso per la durata di una vita terrena, lo ritroveremo nell’altra vita, che è la nostra vera vita.

 

Dopo aver capito che, stando al suo contenuto, l’aria scritta non poteva mai provenire da me stesso, chiesi con un pensiero concentrato: “Che Dio, nel suo amore per noi, faccia un miracolo e perdoni i miei nemici, come ho già fatto”.

 

Qualche giorno dopo, ho scritto in automatico con mio figlio Uwe. A quel tempo usavamo ancora il cosiddetto dorso di vetro, che scriveva sempre con una forza notevole. Poi abbiamo ricevuto uno strano messaggio: volevo aspettare un messaggio molto importante la sera, mentre ero a letto, perché Dio aveva qualcosa da dirci… Eravamo perplessi e volevamo subito maggiori dettagli, ma ulteriori contatti erano del tutto impossibili. Alla fine, la nostra insistenza è stata interrotta dal fatto che ci è stato detto di non disturbare la volontà di Dio. Tuttavia, osai chiedere chi fosse questo scriba. La risposta fu:

 

“ Mi chiamo Icaro e sono un vero messaggero di Dio..”

 

Questo evento mi sembrò biblico e naturalmente mi causò molta ansia. Ora il legame con l’aldilà sembrava assumere un carattere assolutamente religioso.

Ma che cos’è l’uomo? Un incorreggibile dubitatore! – Non c’è da stupirsi che l’inferno approfitti anche del minimo dubbio: È mai possibile che l’onnipotente Creatore, la più alta intelligenza dell’intero universo, abbia voluto dirmi qualcosa attraverso questa strana via di comprensione, con l’aiuto di un medium? Non potrebbe piuttosto essere che certe anime dei defunti abbiano voluto fare uno scherzo, un passatempo per noia?

 

Sapevo fin troppo bene che l’altro mondo che mi circondava era pieno di anime che ci avevano mentito più di una volta. Chi poteva sapere ora se c’era lo zampino della verità o dei demoni? E se Dio avesse davvero qualcosa da dirmi, non dovrei vergognarmi dei miei dubbi? I miei dubbi non erano forse un insulto oltraggioso all’Altissimo? Nessuno, nemmeno il miglior profeta, poteva darmi una risposta a queste domande. Ma Mosè almeno vide un roveto ardente. Io non ho visto altro che le mie lettere nell’aria, quel “Mene-Mene-Tekel”.

 

Mi sono reso conto con sorprendente chiarezza che i profeti biblici potevano essersi sbagliati in molti dei loro messaggi, perché una voce dall’aldilà non è sufficiente da sola a dare una volontà inequivocabile di Dio. I cosiddetti spiriti ingiusti possono essere molto ingannevoli.

 

Lo psichiatra crede ancora meno a questi messaggi soprannaturali. Crede piuttosto in una vera e propria “schizofrenia”. Secondo la sua opinione, il subconscio sconosciuto è in grado di evocare i pensieri e le capacità più incredibili. Con l’aiuto dell’interpretazione dello psicologo, dovevo essere pericolosamente malato, persino presuntuosamente pazzo.

 

Anche la teologia cristiana chiude gli occhi ed è molto incline a credere alla psicologia più che a un medium sconosciuto. Quando ne ho parlato con i teologi, non credevano affatto a questi miracoli, perché secondo loro i profeti si sono estinti! Né Dio né Cristo hanno ancora qualcosa da dirci. E a questo proposito: ciò che c’è ancora da dire, Dio lo dà ai suoi, cioè ai teologi, nel sonno, che poi possono predicarlo dal pulpito.

 

Non voglio imporre nulla a nessuno con la forza. Lasciamo che ogni persona sensata decida da sola cosa pensa delle mie parole: Verità? – Letteratura o favola?

Personalmente, sono fermamente convinto che l’intera Bibbia diventi una favola nel momento in cui le mie esperienze non sono altrettanto reali.

 

 

Ma anche il diavolo ride!

Chiunque si senta intuitivamente connesso a lui ride ancora più forte.

 

Le leggi nell’aldilà sono molto severe, eppure esiste la possibilità che il diavolo finga di essere Dio. Vedremo quali mezzi sofisticati utilizza…

 

• La difficoltà maggiore è quella di essere assolutamente veritieri nella riproduzione delle esperienze, cioè di non abbellirle per il grande pubblico.

 

Una certa sobrietà nel mio resoconto può essere perdonata a favore della veridicità. Vorrei ora rinunciare a certe spiegazioni scientifiche. Posso solo sottolineare che ci sono abbastanza persone che hanno condiviso il mio fenomeno con una certa riverenza, e tra loro c’erano medici, teologi e altri scienziati.

 

Sebbene le mie esperienze qui descritte siano parapsicologiche, esse hanno comunque una certa pretesa nei confronti del concetto di vera ispirazione. Di esempi simili ce ne sono a sufficienza: a partire dalla Bibbia, dal Nuovo Testamento, ma anche da Nostradamus, Swedenborg, la veggente di Prevorst, Socrate, Goethe, Karl May e molti altri.

 

Una serata indimenticabile

 

Quella sera indimenticabile, mentre ero a letto, ero nella più grande tensione della mia vita, perché dallo strano annuncio avevo la sensazione che stesse per accadere qualcosa di significativo. Tuttavia, mi trovavo in una situazione di grande svantaggio, poiché non mi ero quasi mai interessato a nessuna religione, anzi, non avevo nemmeno fatto un vero e proprio corso di cresima. Ora ero impotente di fronte a un fenomeno religioso!

 

Rimasi tranquillamente a letto per un po’ senza che accadesse nulla. Nella stessa stanza dormivano mia figlia Monika-Manuela, di 15 anni, e mio figlio Uwe, di 17 anni, che, essendo un forte mezzo di scrittura, emanava un odore considerevole e giaceva accanto a me. C’era un silenzio assoluto, a parte il respiro regolare dei due ragazzi…

 

Dopo aver atteso invano per circa mezz’ora senza che nulla accadesse, pensai che non sarebbe successo nulla. Ma per essere sicuro, alzai la mano destra in aria, allungai l’indice e aspettai di nuovo…

 

Dopo altri 10 minuti, improvvisamente sentii un violento brivido che mi avvolse tutto il corpo. Allo stesso tempo, il parquet scricchiolò violentemente e dalla stanza accanto, la cui porta era aperta, sentii diversi scricchiolii acuti nel legno dei mobili. Mia figlia emise un forte gemito, si gettò violentemente dall’altra parte e gridò ad alta voce nel sonno le parole:

“Ora vengo!”. Nello stesso momento, una forte forza magnetica mi colpì il braccio e non potei evitare che la mia mano disegnasse nell’aria grandi lettere, che potevo seguire esattamente nella mia mente. La mano misteriosa stava scrivendo:

 

 

“ Lode a Gesù Cristo nei secoli dei secoli, perché egli è il Salvatore. Amen.”

 

Ripetei nella mia mente: “Amen”. – La forza magnetica continuava a guidare la mia mano. Piena di eccitazione, seguii lettera per lettera e, sebbene potessi già riconoscere la parola dalle prime lettere, non volli anticipare o essere scortese, ma attesi pazientemente fino a quando l’ultima lettera fu scritta. La mia mano scriveva sempre più velocemente, in modo che il testo diventasse riconoscibile, come se fosse stato pronunciato lentamente.

 

“Sono ancora io, Icaro, il messaggero di Dio.

L’Onnipotente mi ha mandato da te per dirti qualcosa. Dio ha bisogno di te come aiutante. Segui esattamente le sue istruzioni. Dio ti ricompenserà un giorno”.

 

All’inizio questo messaggio mi ha spiazzato. Vorrei vedere qualcuno che non la pensasse come me. L’Antico Testamento ci dice anche che i profeti chiamati da questa voce persero al primo momento tutto il loro autocontrollo. A pensarci bene, un messaggero di Dio non poteva che essere un angelo del Signore. Ma questo angelo continuò a scrivere:

 

“ Dio vorrebbe che la Bibbia fosse riscritta.

Potreste fare questo lavoro per Lui.”

 

Era una richiesta insolitamente difficile. All’inizio mi chiedevo perché mi venisse chiesto questo lavoro, visto che non sapevo nulla della Bibbia. D’altra parte, mi sono trovato in uno stato di ebbrezza inaudito, che mi ha fatto venire le lacrime agli occhi…

 

Naturalmente ero in un’estasi incomparabile. Le lingue maligne hanno sempre sostenuto che i profeti della Bibbia hanno inventato qualcosa solo nella loro estasi. L’estasi è il tutto e per tutto dell’ispirazione. Il mio esempio, tuttavia, dimostra che non è stata l’estasi a causare il fenomeno, ma il fenomeno a causare l’estasi.

 

Non sapevo cosa dire all’angelo, a quell’Icaro. Certo, poteva leggere tutti i miei pensieri con facilità. Per non scartare l’intera missione, proposi un paragone: Volevo benissimo sforzarmi di esprimere al meglio la volontà divina in romanzi e racconti.

 

Icaro rimase fedele al suo tema. Il mio dito ha scritto le sue risposte, con forza, lettera per lettera, nell’aria, cioè nell’oscurità. Ero costretto a prestare attenzione a ogni movimento per non perdere il testo:

 

“Dio mette i suoi strumenti in un ministero. Non dipendete assolutamente solo da voi stessi, perché tutto ciò che appartiene al vostro compito vi viene dato dall’Onnipotente in modo così abbondante che non vi mancherà. Si potrebbe parafrasare la Bibbia molto bene. Ma Dio non obbliga nessuno a fare qualcosa che non faccia per amore di se stesso.”

 

” Perché la Bibbia dovrebbe essere cambiata?”

 

“ Guardate il libro dei libri: la Bibbia è rilegata in nero. Contiene una gran parte di false traduzioni e di magia nera. Non è volontà di Dio spaventare le persone con essa, né minacciarle con essa. Dio è misericordioso e amorevole senza limiti. Un libro dell’Onnipotente non deve contenere atti vergognosi, ma deve confortare e istruire.”

 

“Perché questa commissione non va ai teologi?

Lutero ha curato la Bibbia, dopotutto”.

 

“I teologi sono vestiti di nero. È il modo in cui pensano oggi in molti, molti casi. Ma se sono più in alto, allora sono lontani dall’essere dei medium, e quindi non sono strumenti dell’Altro Mondo”.

 

Ho chiesto a Icaro una mente in più per affrontare un compito del genere. D’altronde, non potevo pensare a un dono migliore di una mente che riconosce e giudica tutto con chiarezza. Icaro ascoltò i miei pensieri e promise di fare in modo che il mio desiderio si realizzasse.

 

“Sii ospite di Dio questa sera”.

 

Queste parole mi hanno spaventato a morte e ho persino pensato di morire.

 

“Dio ti ha invitato. Ma non sarai in grado di ricordare nulla quando tornerai dal tuo viaggio astrale. Non abbiate paura, perché il vostro corpo sarà custodito da un angelo molto forte. Questo angelo prenderà dimora nel tuo corpo per tanto tempo”.

 

Era l’inizio di una favola da “Mille e una notte”. Non avevo mai creduto che tali comunicazioni soprannaturali fossero possibili. Ma in seguito imparai che il potere invisibile fa irruzione nella nostra vita in modo molto diverso.

 

Il lettore si renderà conto che quella notte non sono riuscito a chiudere occhio. Ero semplicemente troppo eccitato. Non riuscivo a comprendere facilmente questa strana conversazione… Dopo aver giaciuto insonne a letto con molti pensieri angoscianti, osai di nuovo entrare in contatto con il mondo invisibile. La mia mano scrisse immediatamente:

 

“Dovrebbe dormire tranquillamente. Non preoccupatevi. Sdraiati sulla schiena e non avere paura di Dio, ma solo riverenza. Dio è la somma di tutta la pazienza. Ha tempo a sufficienza per aspettare che tu dorma”.

 

Feci come mi era stato detto e mi sdraiai sulla schiena. Non mi era mai piaciuta questa posizione a letto, perché preferivo di gran lunga dormire sul fianco, soprattutto perché in posizione supina mi veniva facile russare.

 

Di nuovo rimasi sveglio per ore, pensando a tutto nei minimi dettagli. I miei pensieri correvano a tutta velocità, eppure all’improvviso, come per magia, mi sono addormentato…

 

Un leggero tonfo che scosse tutto il mio corpo mi svegliò da un sonno profondo. La notte era ancora buia. Ero molto sorpreso di essere riuscito ad addormentarmi. Subito pensai febbrilmente se potevo ricordare qualcosa, ma dovevo aver dormito senza sogni; era impossibile rievocare un solo ricordo. Non sapevo cosa fosse successo durante il sonno, né cosa avessi sognato…

 

Poi mia moglie chiamò dalla stanza accanto, nel sonno profondo: “Dovresti scrivere adesso!”. …

Quasi contemporaneamente, sentii il segno familiare, le due fessure acute sulla mia scrivania. Alzai di nuovo la mano e nello stesso momento sentii la forza magica che muoveva la mia mano. Ora stavo scrivendo al buio:

 

“Ora è tutto finito. – Siete stati ospiti di Dio e per il vostro desiderio vi ha fatto un dono meraviglioso. Domani, in chiesa, ringraziatelo per questo dono meraviglioso, che viene dato solo a poche persone, perché questa sera è avvenuto un miracolo”.

 

Ero molto curioso e audace, quindi volevo sapere quale grande dono avevo e quale miracolo era accaduto? Ma purtroppo non ottenni alcuna informazione. Era tutto molto misterioso, molto eccitante, molto fiabesco. Era quasi un sogno fantastico. Ma da allora anche le fiabe delle “Mille e una notte” mi sono sembrate molto sospette: Questi bellissimi racconti orientali sono sicuramente esagerazioni abbellite di veri e propri fenomeni occulti.

 

La mattina dopo mia moglie mi chiese se avessi sentito anche io gli strani rumori della notte. Non sapevo cosa intendesse, a parte i colpi sulla scrivania. Qualcosa doveva essere sfuggito alla mia attenzione, probabilmente durante il sonno profondo o durante il mio viaggio astrale. Mia moglie ora mi descrisse ciò che aveva sentito: in modo del tutto inspiegabile, aveva sentito il rumore di una macchina da scrivere che veniva azionata, con un rullo che scricchiolava e la carta che frusciava molto forte, proprio come una macchina che veniva azionata. Anche i miei figli avevano sentito questo rumore, ma nessuno aveva osato indagare sulla causa. Tuttavia, non avevo più una macchina da scrivere, perché mi era stata rubata molto tempo fa.

 

Ma ogni volta abbiamo dovuto lottare con i nostri dubbi. Niente di tutto ciò si adattava alla nostra esperienza. Ho riflettuto in tutte le direzioni fino a che punto fosse possibile un autoinganno…

Nella camera da letto c’era un tavolo da fumo con un crocifisso sul piano di marmo. Era una piccola croce di metallo proveniente da Oberammergau. Quando muovevo questa croce con la figura di Cristo, la sentivo tintinnare, come una macchina da scrivere. Secondo me, solo così si potevano produrre quegli strani rumori. Ma da dove proveniva il fruscio della carta o il fruscio del rullo? Questi rumori stavano già segnalando che l’altro mondo, più grande, era al lavoro per affermarsi qui?

 

Che cosa sappiamo delle vere infestazioni? – Non c’era alcun dubbio che avrei avuto a che fare con delle vere e proprie infestazioni. Nel Medioevo, questo fatto mi avrebbe inevitabilmente portato al rogo soprattutto perché gli oggetti leggeri sfrecciavano nell’aria senza essere toccati prima. Non era inoltre raro che i tavoli si alzassero liberamente in aria e cadessero a terra con un forte schianto… Quando poi, a tarda sera, chiedemmo con urgenza di avere riguardo per gli inquilini sotto di noi, il pesante tavolo sfrecciò a pochi centimetri dal pavimento, rallentò di un soffio e poi si sedette completamente in silenzio sulle assi del pavimento.

Molti miracoli possono accadere nel mondo senza che noi ne sentiamo parlare!

Quanti miracoli vengono taciuti? 

Che tipo di stampa sarebbe disposta ad andare lì quando la scienza scuote la testa?

 

 

Una volta un tavolo più leggero si è alzato, ha fluttuato e ha volato fino alla porta, dove ha bussato tre volte perché voleva uscire. Abbiamo aperto la porta in presenza di testimoni. Il tavolino fluttuò liberamente nell’aria a un’altezza di circa 60-70 cm, si fermò alla finestra aperta al chiaro di luna e tornò indietro nello stesso modo…

 

È un peccato che non tutta l’umanità sia stata testimone!

 

Come da istruzioni, sono andato in chiesa per ringraziare per qualcosa che non sapevo cosa fosse.

 

 

Il potere sensuale dell’ALTRO MONDO

 

La sera successiva la visita del messaggero di Dio si ripeté. Di nuovo Icaro scrisse in questo linguaggio dei segni che ero nuovamente invitato a Dio come ospite. Poi si presentò un nuovo scriba con le parole:

 

“Sono l’angelo custode della Chiesa di Linden e mi chiamo Judith. Caro Herbert, grazie mille per essere venuto in chiesa e per avermi ringraziato per il dono che Dio mi ha fatto”.

 

Non avevo minimamente pensato a questo angelo, né avevo pensato a un nome per lui.

Il suo arrivo improvviso e il suo annuncio furono una sorpresa totale.

 

Finora tutto era stato molto tranquillo. Ma avevo l’impressione che una potente forza soprannaturale avesse preso il completo controllo su di me. Ma giurai segretamente a me stesso che avrei obbedito a questa forza incondizionatamente, anche se ciò significava rischiare la vita. Questa volta osai chiedere all’angelo come avrei dovuto immaginare Dio, visto che in seguito non avrei potuto ricordare nulla. L’angelo Judith mi diede una risposta molto strana:

 

“Sarete certamente molto sorpreso se vi darò una risposta vera. Ma me l’avete chiesto, quindi prestate attenzione: Dio è come un’ape regina; partorisce continuamente nuove anime e tutte le anime la servono, tranne i fuchi, che di tanto in tanto devono essere allontanati dall’alveare.

 

Ma il volto di Dio è indescrivibilmente bello; è mille volte più bello della donna più bella che sia mai vissuta sulla terra. Quando si guarda il volto di Dio, ci si innamora di Dio. Si desidera stare vicino a Lui ancora e ancora”.

 

Quando Icaro e l’angelo Judith mi lasciarono quella notte, feci una scoperta quasi incomprensibile: all’inizio mi spaventai pensando che qualche cavo elettrico si fosse bruciato e stesse stufando in un angolo. Ma poi mi sono accorto che questo odore di bruciato diventava sempre più forte, e alla fine ho scoperto con sorpresa che si trattava di un meraviglioso, intenso odore di incenso con molte sfumature sottili. Potevo inalare questo odore sacro direttamente con il naso. Non c’era la minima differenza tra un’allucinazione e una realtà materiale. Mi resi conto che un tale profumo non poteva essere presente nella stanza.

 

Il lettore può decidere quanto debba essere difficile immaginare mentalmente un odore così raro e differenziato, e di tale forza. Questo odore di incenso è sorto nella mia anima, certamente nell’olfatto dell’anima. È qui che si è manifestato per la prima volta il potere sensuale del mondo soprasensibile. È stata la prima visione olfattiva della mia vita. L’odore rimase in tutta la sua forza per circa due o tre minuti e poi fu come spazzato via. L’ossessione era finita…

 

In alcuni casi ho sentito parlare di “follia religiosa”, ma personalmente non avevo ancora avuto l’opportunità di osservare la follia religiosa. Non avevo studiato gli scritti religiosi, né frequentavo la chiesa. Il contenuto religioso dei messaggi psichici era completamente nuovo per me e non avevo mai letto nulla di simile. Ma avevo un’ottima opportunità per controllare la mia “follia”: Mi venne in aiuto mio figlio, che era abbastanza medianico da poter stabilire da solo un contatto scritto con l’aldilà. In questo modo, confermò tutte le mie esperienze. Ora ero un po’ rassicurato, perché ero certo di non essere pazzo.

 

 

 

 

 

 

Inizio delle istruzioni

 

L’anno era il 1952…

 

Il 14 aprile si avvicinava il mio 50° compleanno. In un certo senso, era un anniversario di nascita. La Pasqua si avvicinava. Questa santa festa si annunciava già a noi in modo inedito: Mio figlio disegnava uova di Pasqua con fiocchi e tanti fiori pasquali nel suo modo mediale e automatico, senza rendersi conto di cosa ne sarebbe stato. Si notava in particolare che questi disegni erano sempre uno scarabocchio nella prima fase, che poi alla fine si univa in un disegno grazie a un’ingegnosa gestione delle linee.

 

Mi è stato chiesto per iscritto di andare in chiesa più volte, questa volta alla chiesa cattolica. Anche gli orari erano prescritti con precisione, e ogni volta si trattava di una funzione più ampia che coincideva esattamente con l’orario indicato.

 

Un pomeriggio ero seduto da solo sul divano… All’improvviso è tornato l’odore dell’incenso. La mia mano sentì una corrente elettrica. Fu tirata su e scrisse:

 

“Puoi dirmi ora cosa pensi che sia Dio?”.

 

Era una domanda difficile, su cui teologi e filosofi hanno riflettuto invano. L’angelo Judith mi aveva già dato una spiegazione. Ma non volevo mettermi in imbarazzo e cercai febbrilmente una spiegazione. Poi risposi a mezza voce a me stesso:

 

” Fin dall’eternità, Dio ha avuto un fervente desiderio di far nascere qualcosa di buono, anche se all’inizio sarebbe stato piccolo e appena percettibile. Tuttavia, Dio aveva l’immensa volontà, custodita fin dall’eternità, non solo di volere veramente e realmente, ma anche di creare veramente qualcosa con il massimo sforzo e con l’aiuto di infinita pazienza e tempo. Attraverso il Suo sforzo di volontà, che non può essere afferrato da nessuna mente umana, riuscì a dare un piccolo impulso nel nulla eterno di cui Egli stesso era lo stato. In quel momento, Dio creò qualcosa per la prima volta attraverso il Suo Spirito. E da quel momento l’Onnipotente stesso acquisì un potere inimmaginabile, che aumentò di trilione in trilione di anni e crebbe in un’energia inimmaginabile – e costruì l’universo.

 

Dio ha creato l’invisibile e poi il visibile attraverso la moltitudine delle sue vibrazioni elementari. Al di sopra di tutto, però, c’è il suo grande amore per la sua opera in ogni sua forma. Il suo amore per creare solo il bene, per renderlo perfetto, per gioire della sua opera e per amarla senza limiti. E di donare di nuovo tutto per amore sconfinato – e così via per tutta l’eternità”.

 

Quando terminai questa contorsione mentale, fui sopraffatto da un orrore inquietante che non si può descrivere a parole. Mi sentivo in qualche modo molto vicino al Creatore, così vicino che temevo che non sarebbe finita bene se avessi cercato di guardare nelle carte dell’Onnipotente. Mi aspettavo un giudizio devastante. Ma non accadde nulla del genere. Ma qualcos’altro è successo…

 

Fuori, il mondo era cambiato. Nonostante fosse ancora presto, si era scatenato un forte temporale. Nella stanza era quasi buio. C’era una nebbia bluastra nella stanza, come in una chiesa cattolica. Questa nebbia non c’era, ma potevo comunque vederla e annusarla con una chiarezza indescrivibile: Era l’incenso più meraviglioso! La visione più potente che avessi mai sperimentato! Fuori, lampi luminosi e il tuono che seguiva arrivava con potenti cannonate… Quasi tutti i profeti della Bibbia hanno detto: “Ho visto…” o: “Ho alzato gli occhi…” o: “Ho avuto una visione…”. Anche questo incenso doveva essere un volto, un volto molto più chiaro, molto più concreto di quello che percepiamo in modo naturale, cioè materiale.

Ora, dopo essermi ripreso dal grande spavento, scrissi con l’aiuto dello scriba invisibile:

 

 

“Hai capito Dio, quindi puoi esprimere un desiderio”.

 

Non avevo nulla da desiderare che avrei potuto desiderare da Dio. Tutto ciò che mi mancava era di natura materiale, quindi non osavo dire nulla. Ma scrissi con la mia mano:

 

“Vi è stato dato un altro dono e potete esprimere anche tre desideri che non riguardano voi, ma altre persone. Questi desideri devono essere legati all’amore assoluto per il prossimo. Se volete, Dio esaudirà questi desideri”.

 

Quella era un’altra favola. Gli spiriti immondi avrebbero dovuto metterci lo zampino? Ma la visione? L’incenso? – Queste percezioni non dovrebbero essere chiari segni che il potere buono era all’opera qui? Chi può deciderlo? Non sapevo se crederci o meno.

 

Con tutti i dubbi che mi tormentavano costantemente, continuavo a pensare alla parola “allucinazione”. Ma ci sono più cose tra cielo e terra… Anche Santa Bernadette aveva avuto le sue “visioni”, anche se in modo diverso. Nessuno mi crederà mai. Nemmeno la gente ha creduto a Bernadette all’inizio, e ci sono ancora abbastanza dubbiosi oggi, anche se c’è una fonte di miracoli. – Karl May non osava nemmeno dire ai suoi genitori la minima cosa dei suoi fenomeni. Portava con sé tutti i suoi tormenti da solo, perché sapeva benissimo che la gente lo avrebbe preso per pazzo. Solo nella sua biografia commenta seriamente questo fatto. Perciò potete leggere:

 

” Non ho mai avuto l’impressione che ci fosse qualcosa di patologico nella mia condizione..”

 

Ebbene, anche per me è così. Non posso dire per un momento di aver considerato la mia condizione come patologica. La mia diffidenza era rivolta solo contro l’invisibile. Ma non avevo il minimo dubbio che si trattasse di coloro che mi governavano. L’unica cosa che mi disturbava era la parola “Dio”, perché non riuscivo a capire perché il Creatore avesse bisogno di occuparsi di me in modo così evidente.

 

Mi è stato detto di andare subito in chiesa durante il forte temporale. Erano circa le quattro del pomeriggio. Entrai nella chiesa cattolica sotto la pioggia battente… E ancora una volta c’era una messa pre-pasquale, ma era poco frequentata. Mi trovavo proprio di fronte all’altare. I lampi brillanti attraversavano le finestre della chiesa di St Mary…

 

Ho pregato il Padre Nostro. Improvvisamente mi sono reso conto che il Padre Nostro aveva un difetto: forse dovuto alla traduzione: “E rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori”… Ho avuto la sensazione che siamo tutti perduti se Dio non ci perdona più. Sì, mille volte più di quanto noi perdoniamo. Mi sono affrettato a rimediare a questo errore e ho pregato: “E rimetti a noi i nostri debiti più di quanto noi li rimettiamo”.

 

I miei palmi bruciavano come il fuoco… Era un segno del Crocifisso? Al massimo, avevo pensato solo a Dio. Non avevo quasi mai pensato a Cristo. Certo, Icaro è arrivato con il saluto: “Sia lodato Gesù Cristo!”. Ma Cristo non aveva un ruolo importante nei miei pensieri.

 

 

Il potere della mente

 

La sera, mentre ero a letto, Icaro venne da me, mi fece correre uno strano brivido lungo la schiena e mi fece torcere il corpo così forte che mi vennero subito i crampi a entrambe le gambe. Ero spaventato a morte dal potere che questo spirito aveva sul mio corpo. La Bibbia ci dice anche che i profeti furono gettati a terra. Lo capisco bene. Icaro arrivò con un nuovo messaggio:

 

“Domani dovete assolutamente andare alla Chiesa di Linden, perché è lì che i cresimandi si riuniscono per la comunione. La cosa straordinaria è che Cristo stesso sarà in questa chiesa”.

 

È la prima volta che si parla di Cristo in persona. Non come saluto, ma in modo chiaro: Cristo sarà in questa chiesa personalmente, cioè naturalmente come Spirito.

 

Il giorno seguente era il Giovedì Santo. Quel giorno andai a trovare il sacerdote in chiesa e gli raccontai in breve ciò che avevo vissuto. È stato un miracolo che mi abbia ascoltato. Tuttavia, potevo vedere la sua grande impazienza e non ci volle molto perché mi buttasse fuori. Non fece mistero dei suoi pensieri, ma si congedò con queste parole:

 

” Mi dispiace, ma non riesco a credere ai loro spiriti per quanto mi riguarda..”

 

Questo è stato “molto incoraggiante” per me!

Il consulente che predica l’immortalità non crede nell’aldilà, né nella sua invasione nella nostra sfera di esistenza.

 

Quando ho pensato a questo il giovedì santo, mi sono reso conto di una strana cosa: Non controllavo più i miei pensieri nel modo consueto. Forse era sorta una schizofrenia che per il momento si era radicata nel profondo della mia coscienza? Stranamente, continuavo a sentire le parole: “La benedizione di Dio su Kohn”… Mi capitò di sentire questa assurdità per dieci volte di seguito, anche se era più un pensare che un sentire. In realtà, si trattava di una vera e propria costrizione a pensare, che non potevo assolutamente reprimere. Infine, si aggiunsero altre parole, che non posso riprodurre qui a causa della loro volgarità.

 

Ora ero estremamente turbato, ma non osavo dire a nessuno di questa pericolosa malattia. Lottai più volte contro questa ossessione, ma era quasi impossibile controllarla. Non c’era altro da fare che pensare incessantemente, perché ogni pausa di riflessione portava alla mia mente un nuovo disastro. Anche Karl May ha descritto molto bene questa fase, che corrisponde esattamente alla mia.

 

Poiché questo fenomeno di pensiero è iniziato il giovedì santo, non ho potuto fare a meno di esaminarlo biblicamente. Un passaggio del Nuovo Testamento ha attirato la mia attenzione: Cristo chiese ai suoi discepoli di vegliare e pregare quella notte per non cadere in tentazione. Ho riconosciuto subito un indizio prezioso, perché per me non c’era altra possibilità che vegliare e pregare costantemente, altrimenti sarei caduto continuamente in tentazione. Deve essere stato così anche per i discepoli in quel momento, perché su di loro si scatenò l’inferno.

 

 

 

La mia esperienza nella Chiesa di Linden

 

Quando la sera mi sono recato nella chiesa in questione, ho portato con me mia figlia, che era stata cresimata un anno prima ma non aveva ancora fatto la comunione.

 

Improvvisamente non potevo più credere ai miei occhi… L’intera larghezza dell’altare cominciò a brillare di una luce ultraterrena, magica, di una luminosità meravigliosa. Chiusi convulsamente gli occhi per essere sicuro di non essermi sbagliato; ma nel momento in cui riaprii gli occhi, l’altare non fece altro che brillare ancora di più, anzi, a volte questi raggi dorati arrivavano fino alle pareti, nonostante fossero accese solo due candele dell’altare. Ho dovuto pensare alle parole: Cristo sarà in chiesa di persona. Mia figlia, però, non ha visto questo splendore.

 

Si notava anche che riconoscevo una leggera aura radiante su tutti gli oggetti, particolarmente accentuata sulle persone. Ma c’erano molte differenze in termini di luminosità. Volevo sapere qualcosa su questo fenomeno e scrissi con l’indice sotto il banco. La risposta fu:

 

“Fate attenzione, sta per succedere qualcosa…”.

 

Dopo questo annuncio, ho chiesto a mia figlia, che era accanto a me, di guardare anche lei, perché volevo sapere se mi sbagliavo o no… Passò un po’ di tempo, poi il bagliore dell’altare si spense improvvisamente.

 

Il sacerdote, lo stesso a cui avevo raccontato il mio fenomeno, pronunciò la benedizione e fece il segno sacro in aria con la mano. Ma ecco! – Che cos’è stato? – Esattamente allo stesso ritmo in cui il sacerdote tracciava la croce, nell’organo della chiesa si udirono tre colpi forti e attutiti, come se il legno si fosse spezzato a causa di una forte siccità. Era una coincidenza? Che cos’è una coincidenza?

 

Ho letto che nel sud della Francia la croce di una basilica, che pesava diverse tonnellate, è stata raddrizzata dopo essere stata travolta da una tempesta. Si dice che migliaia di persone abbiano assistito a questo fenomeno, mentre forze invisibili raddrizzavano il peso sotto gli occhi di tutti. Qual era il significato del triplice suono dell’organo?

 

Devo essere onesto, assolutamente onesto, perché questo non è né un romanzo né una storia. È il resoconto di un’esperienza recente.

 

Quando siamo usciti dalla chiesa, la luna piena era alta nel cielo. A volte ho dovuto imparare che la luna piena ha molto da offrire in termini occulti. Non per niente si parla di criminali della luna piena, che non sono altro che persone possedute…

 

Non ho mai visto una luna così in vita mia. Questa luna è stata un fenomeno a sé stante. Forse gli astronomi potranno confermarmelo, perché è successo nel 1952. Per quanto riguarda la strana luna, questa volta non era un volto, perché mia figlia l’ha vista bene come me. Era un vero e proprio tripudio di colori, di un arancione dorato e circondata da un’enorme aura di piccole nuvole arancioni. … Dopo aver ammirato a sufficienza la luna, tornai a casa con mia figlia.

 

 

Iniziare la chiarudienza

 

Ero completamente cambiato…

 

Qualcosa di strano si era impossessato di me.

 

Non potevo più pensare con la mia testa come prima.

 

Non appena arrivai a casa, sperimentai un nuovo miracolo, fino ad allora del tutto sconosciuto: i miei pensieri divennero improvvisamente indipendenti, senza che mi fosse possibile impedire questo pensiero intrusivo. Questa attività di pensiero indipendente è aumentata in modo inspiegabile a tal punto che si trattava di un ascolto mentale ma molto chiaro. Questo stato, che si chiama “chiarudienza”, era come se nel cervello si riproducesse un nastro che non poteva più essere spento. Nessuno che non abbia sperimentato di persona questo fenomeno straordinario può avere un’idea di questa magnificenza unica.

 

Per rendere comprensibile questo modo insolito di comprendere, è necessario sottolineare che il proprio pensiero non viene in alcun modo compromesso. Non c’è la minima differenza nell’attenzione e nell’elaborazione di ciò che si ascolta tra l’udito mentale e l’udito acustico. Quando qualcuno mi parla acusticamente, lo ascolto. Allo stesso tempo, però, elaboro ciò che sento attraverso i miei pensieri. Ma è lo stesso con la chiarudienza: Ascolto i miei pensieri ad altissimo volume e allo stesso tempo elaboro ciò che sento mentalmente attraverso i miei pensieri. In questo modo, posso porre qualsiasi domanda e ricevere una risposta che accetto o rifiuto.

 

Nessuna persona vivente può immaginare il mio stupore quando mi è stato parlato con grande forza, persino invocato… Mai nella mia vita ho avuto una convinzione così schiacciante di un’intelligenza ultraterrena”. Karl May ha parlato di “frasi gridate”. In effetti, è l’unico termine corretto per queste chiamate.

 

La conversazione che seguì fu un po’ più calma. Dopo essermi ripreso dallo shock iniziale, la voce mi parlò:

 

“Caro Herbert, non aver paurat.

Tuttavia, sperimenterete cose molto strane.

Non cercate di eludere o disobbedire alla decisione di Dio?”

 

Il lettore può ora scuotere la testa, ma io devo fare tutto l’onore della verità se vogliamo che questo resoconto sia un resoconto.

 

 

 

Comandi dal nulla

 

La voce cominciò a comandare, dopo essersi assicurata che non avevo intenzione di disobbedire al “decreto di Dio”.

 

“Prima di tutto andate in bagno e cercate in tutti i modi di avere un movimento intestinale. Questo requisito è molto importante se volete conservare la vostra vita terrena.

Non chiedetevi perché, perché il tempo è poco. Anche noi abbiamo fretta”.

 

Sono andato in bagno e volevo fare tutto ciò che mi veniva chiesto in un modo così insolito. Soprattutto il fatto inquietante di essere chiaroveggente e di essere in contatto con un essere ultraterreno in questo modo. Che questa volta non si trattasse più di un inganno, io stesso ne avevo la prova più chiara e inequivocabile di tutte le prove possibili, perché capivo ogni comando che mi sembrava l’esatto contrario dei miei pensieri. Era impossibile per me intraprendere una pulizia interiore in risposta a un comando. Ma la voce era implacabile:

 

“Prendete qualsiasi rimedio. Prendete il sapone o mescolate l’acqua con la marmellata, perché sperimenterete qualcosa che metterà il vostro corpo in estremo pericolo di morte se non adempirete a tutto ciò che ora vi viene richiesto. Inoltre, non potete stare davanti a Dio se fate resistenza”.

 

Sembrava che stessi per essere messo a dura prova dal soprannaturale…

 

All’improvviso si spense la luce elettrica. La linea principale in cantina era difettosa. Ora non c’era più luce in tutta la casa. Una coincidenza? – Oggi non credo più alle coincidenze, dopo aver capito che il mondo ultraterreno può inviare fiamme dalle prese di corrente o far suonare un campanello… Pochissime persone hanno idea del potere delle forze occulte quando si mettono in moto. Forse nel Medioevo lo sapevano meglio. Solo nel mio appartamento, gli ultraterreni hanno sollevato circa duecento pesi! Il custode non è stato in grado di riparare il cortocircuito nell’impianto elettrico della casa, così la “Berliner-Elektrizitäts-Gesellschaft” ha dovuto inviare una squadra per la rimozione dei guasti per verificare il danno.

 

La voce dall’aldilà mi disse che l’oscurità provocata faceva parte dell’atto simbolico. Poiché la volontà di Dio veniva ripetutamente menzionata, non osavo contraddirla. Ero quindi in uno stato di assoluta obbedienza fino al sacrificio di me stesso.

 

Avevo acceso una candela per non rimanere al buio. La voce non mi lasciava più in pace. Riempiva ogni vuoto nei miei pensieri e mi rendevo conto con inquietante certezza di come questo angelo stesse vivendo tutti i miei sentimenti.

 

“Per favore, andate a letto, perché morirete della morte di Cristo, perché sapete che domani è il Venerdì Santo. Questa morte vi cambierà, perché dovete morire e rinascere se volete lavorare come strumento dell’Onnipotente.

 

Soprattutto, dovete imparare a capire Gesù Cristo, perché solo pochi possono capirlo davvero. Non abbiate paura dell’incomprensibile, ma con Dio tutto è possibile – ed è per questo che vi richiamerà alla vita, perché conta sul vostro aiuto”.

 

Non avevo altra scelta che condividere questa decisione con mia moglie e i miei due figli. – Avranno pensato tutti che ero completamente pazzo…

 

Direzione dall’aldilà

 

Dopo un po’ di tempo, mio figlio ebbe qualche preoccupazione. Prese la matita, che era stata infilata in un tappo di vino, e cercò di mettersi in contatto con l’aldilà con l’aiuto della medianità automatica. Scrisse qualcosa del genere:

 

“Non abbiate paura, perché non succederà nulla a vostro padre se farete tutto ciò che vi viene chiesto. Tuo padre morirà, ma non preoccuparti perché a Pasqua tornerà in vita.

 

Pregate abbondantemente le seguenti preghiere, che sono molto necessarie per aiutarlo:

‘Caro Dio onnipotente, manda le tue schiere celesti a venire in aiuto di mio padre (o marito), perché il diavolo è in agguato per la sua anima”.

 

La domenica di Pasqua, secondo queste istruzioni, mia moglie doveva svegliarmi con un bacio sugli occhi e pregare: “Caro Dio, risveglia mio marito a nuova vita e fa’ che continui a camminare sulla terra finché ti piacerà”.

 

Non posso dire con certezza cosa pensassero i miei parenti di tutte queste preghiere e richieste. Devono aver dubitato di tutto, soprattutto della mia chiaroveggenza. Almeno c’era ancora una sorta di controllo, perché mio figlio scriveva delle spiegazioni in scrittura medianica automatica che si riferivano al mio fenomeno. La medianità era nota a tutti noi come autentica e sapevamo bene che potevamo credere pienamente ai suoi appunti e disegni.

 

Mio figlio scriveva sempre nella direzione dell’interrogante, anche se la scrittura era capovolta. Ma molto spesso scriveva anche a specchio o al contrario. Scriveva in latino, greco, francese, inglese, spagnolo, in cuneiforme o in stampatello. Sì, quelli dell’altra parte, soprattutto Elia, hanno provato tutte le possibilità su di lui.

 

La mia voce dall’oltretomba parlò di nuovo e ora esigeva che mio figlio andasse a trovare mio fratello il Venerdì Santo per informarlo dell’accaduto; inoltre, il nostro medico di famiglia doveva essere informato per accertare la mia morte. Mio figlio, tuttavia, si rifiutò ostinatamente di eseguire quest’ordine, ben sapendo che mio fratello era un materialista dichiarato che non avrebbe mai creduto a tali fenomeni. Io stesso fui molto turbato da questo rifiuto, poiché non era in accordo con la mia sottomissione.

 

Poi sono stato improvvisamente chiamato da una voce insolita che non sembrava più mentale, perché aveva una forza tale che non potevo controllare se questa voce fosse effettivamente acustica:

 

“Accanto a voi ora c’è Dio, il vostro creatore. Sono molto scontento della disobbedienza della vostra famiglia e quindi esigerò una vita dalla vostra famiglia”.

 

Si trattava di una minaccia seria e non la metterei qui su carta come una manna dal cielo se l’intera esperienza non fosse stata vera. Che cosa dovevo fare ora? – Ho usato tutte le mie forze per convincere la mia famiglia a obbedire. Ma come si può persuadere una persona se non ha sentito questa voce potente?

 

Il risultato fu che i miei parenti non vollero più avere a che fare con queste “sciocchezze”, perché ora sembravo pericoloso per loro. Mi rimproveravano anche di aver tolto loro il sonno in un modo così eccitante.

 

Ho implorato “Dio” di avere pietà e ho cercato di dissuaderlo dal richiedere il terribile sacrificio alla mia famiglia. È possibile trattare con Dio? All’improvviso ho avuto forti dubbi sul fatto che fosse davvero l’Onnipotente che mi stava accanto, perché la voce era feroce e forte, comandava e sembrava spietata. Nella mia immaginazione, Dio doveva essere mite, misericordioso, gentile e perdonante. Ma nulla di tutto ciò si applicava a questa voce e cominciai a dubitare dell’autenticità di questa “voce di Dio”. Poi questa voce potente mi chiamò di nuovo e mi disse:

 

“Se dubitate del vostro Creatore, vi mostrerò chi sono veramente, perché ho autorità sulla morte e sulla vita e vi porterò via da questa terra con un gesto della mano. – Vieni con me!”.

 

Nello stesso momento, cioè in una frazione di secondo, fui colto da un’orribile agonia: ogni goccia di sangue affluiva in un punto qualsiasi – un’angina pectoris senza pari. Barcollai, mi girai a metà del mio asse e sprofondai a terra. Potevo ancora sentire le urla di tutti e mia moglie che mi diceva: “Per l’amor di Dio, cosa sta succedendo! Stai diventando verde in faccia!”. Dopo queste parole e dopo questa esperienza di pre-morte, mi ripresi, ma le mie membra tremavano dappertutto e i miei denti battevano come in un gelo tremante.

 

“Stenditi a letto e calmati”, mi disse la “voce angelica”. “Non ti avevo avvertito? Ti magnetizzeremo in modo che tu possa recuperare le forze, perché Dio non può essere preso in giro!”.

 

Mi sono consolato pensando che non sempre deve essere Dio stesso ad agire in questi casi. Dio può certamente essere rappresentato anche da un arcangelo che ha il diritto di parlare e agire in suo nome. Un tale arcangelo avrà già a disposizione il tipo di potere che avevo sperimentato così terribilmente.

 

Per sicurezza, mi ammonii e cercai di fare chiarezza attraverso un contatto medianico. L’attrazione magnetica nella mia mano era insolitamente forte e scrissi un’intera ricetta di regole comportamentali: mia figlia doveva asciugare il sudore dal mio petto con i suoi capelli quando usciva il sudore mortale… I miei figli dovevano sputarmi addosso simbolicamente e colpirmi… Era un vero e proprio gioco di passione che veniva richiesto a tutti noi… Ero stanco e cercai di dormire. Ma venivo svegliato ogni momento da un richiamo mentale e da un violento scatto del corpo. Ancora e ancora la voce mi dava nuove istruzioni:

 

“Vegliate e pregate!”

 

“Di’: Lascia che questo calice passi da me”.

 

“Sveglia tuo figlio, fallo vegliare e pregare”.

 

“Sveglia tua moglie, che vegli e preghi”.

 

“Sveglia tua figlia, che anche lei vegli e preghi”.

 

Questo andò avanti tutta la notte senza interruzioni…

Nel cuore della notte la voce mi chiamò:

 

“Alzati e bussa alla porta del tuo inquilino e digli di vegliare e pregare anche lui!”.

 

Ora la situazione si faceva spaventosa. Avevo affittato due stanze del mio appartamento a una coppia di mezza età e potevo ben immaginare cosa mi sarei aspettato se mi fossi rivolto al mio inquilino nel cuore della notte con una richiesta del genere. Avrebbe inevitabilmente pensato che fossi completamente pazzo.

 

Se il lettore ha avuto qualche dubbio sulla mia connessione chiaroveggente fino a questo punto, lasciate che ora consideri con mente sana ciò che questa voce mi aveva chiesto. Io stesso avevo abbastanza buon senso da riconoscere l’impossibilità della mia situazione e mi rifiutai di assecondare questa richiesta con tutti i miei pensieri e sentimenti. Tuttavia, la voce era implacabile, non prese in considerazione il mio rifiuto, ma mi chiamò a gran voce:

 

“Volete ora disobbedire a Dio, il vostro Creatore?”.

 

Contrito, ho preferito cedere. Con un orrore inimmaginabile, bussai alla porta dell’inquilino. Pieno di orrore, sentii il suo grido: “Entra!”. Aprii la porta e gli dissi gentilmente, il più gentilmente possibile, cosa avrebbe dovuto fare ora. L’uomo mi fissò come se fossi un fantasma. Credo di avergli tolto il sonno anche per il resto della notte. Ma poco dopo la voce si ripresentò, senza darmi tregua:

 

“Ora vai dalla pensionante e dille di vegliare e di pregare anche lei, perché il momento è ormai vicino”.

 

Ora la situazione era ancora più assurda. Se già avevo avuto i miei peggiori dubbi su quell’uomo, in questo caso era ancora peggio. Ho visualizzato nella mia mente che tipo di spettacolo ci sarebbe stato. Mi resi anche conto che se mi fossi comportato in questo modo con degli sconosciuti, sarei finito in un manicomio.

 

Di nuovo la voce minacciò nel modo familiare. Non avevo scelta, dovevo andare al “Golgota”. Mentre mi trovavo davanti alla porta dell’inquilina, che dormiva da sola in una stanza, fui preso di nuovo da una vera e propria disperazione, perché non osavo ribellarmi a questa richiesta soprannaturale, perché consideravo tutto come una prova difficile. Allora la mia compagna prese la parola e disse:

 

“Basta bussare molto piano, solo per finta, perché è simbolicamente Giuda Iscariota. Lui dorme e non sente”.

 

Tutti noi avevamo una parte da recitare in questa simbolica rappresentazione della passione. Poco prima dell’alba, sentii un violento soffocamento e un colpo di tosse dalla stanza accanto, dove dormiva il presunto Giuda Iscariota. La voce venne subito da me e disse:

 

“Giuda Iscariota, il peccatore e il traditore, ora rivela i suoi peccati”.

 

Il lettore sarà d’accordo con me quando dico che ci vuole un’immaginazione molto insolita per avere idee del genere, ma la voce dall’aldilà aveva questa immaginazione. Sì, mi hanno dimostrato cento volte che le loro idee non conoscevano limiti.

Queste voci avevano distribuito bene i loro ruoli, perché sapevo che il presunto Giuda Iscariota era coinvolto in un racket molto dubbio tra Oriente e Occidente.

 

 

Verso il mattino, poco dopo l’alba, la voce mi lasciò solo e caddi in un breve sonno che mi lasciò senza memoria…

 

 

 

Terribile ossessione

 

Subito dopo il risveglio, la voce venne a parlarmi. Ma questa volta non sembrava un angelo, perché gli eventi che seguirono non avevano nulla a che fare con la passione o il simbolismo, ma erano una messinscena senza pari. Devo quindi esprimere il sospetto di essere tentato da azioni che mi avrebbero portato al manicomio. Era uno stato di vera e propria ossessione. – Una voce mi disse:

 

“Attenzione! – Oggi Dio compirà un grande miracolo. Noi siamo i suoi angeli e sapete che possiamo esercitare un’influenza molto forte sulla materia. Avete già visto che possiamo sollevare in aria senza sforzo oggetti molto pesanti quando le condizioni sono favorevoli. Ebbene, le condizioni sono più favorevoli che mai. Il grande armadio di questa stanza volerà via con un botto tremendo. Sarà un fenomeno senza eguali e voi sarete famosi per questo”.

 

All’inizio questo annuncio mi sembrò molto ridicolo; ma quando ci pensai, ricordai che gli invisibili avevano già fatto un sacco di infestazioni: avevano scosso e spinto i mobili avanti e indietro in modo che avevamo perso la vista e l’udito. Come ora, quando forze e poteri occulti concentrati volevano effettivamente compiere una nuova infestazione per dimostrare chiaramente la loro esistenza?

 

Avevo già sperimentato molti miracoli, quindi non osavo dubitare. Più tardi, però, mi resi conto che ero posseduto e che mi stavano prendendo in giro, ma non senza un’intenzione specifica, cioè quella di disturbare la mia connessione con gli spiriti superiori e, se possibile, di annullarla completamente.

 

La voce mi esortava a sbrigarmi:

 

“Non vi resta molto tempo per agire. Sollevate lo specchio dall’armadio e mettete tutte le vostre cose in un posto sicuro, altrimenti tutto andrà perduto!”.

 

Mi buttai giù dal letto e lavorai febbrilmente. Feci tutto quello che mi veniva chiesto, perché ero già stato ammorbidito la sera prima. Mi sono arreso ai poteri superiori. Ero posseduto, posseduto dal diavolo – ed ero abbastanza stupido da non rendermene conto. Dov’era il mio angelo custode che aveva permesso questo attacco demoniaco contro di me?

 

La voce mi ha avvertito:

 

“Assicuratevi che nessuno rimanga nell’appartamento, perché nessuna vita è al sicuro in questo appartamento. Prendete la vostra trapunta e avvolgetevi strettamente in essa. Ma assicuratevi che la vostra testa sia ben protetta. La cosa migliore è sdraiarsi sul pavimento della cucina e proteggere i timpani. Ma prima aprite tutte le finestre, altrimenti si romperanno. Devi rimanere nell’appartamento perché abbiamo bisogno della tua alta medianità”.

 

Il mio inquilino era nella vasca da bagno in quel momento. Lo cacciai dal bagno con tutte le mie lamentele. Poi, su mia insistenza, tutti avevano finalmente lasciato l’appartamento. Rimasero in strada e aspettarono con sospetto il grande miracolo che avevo profetizzato… I miei annunci erano un esempio di falsa profezia, un capolavoro di ispirazione demoniaca. Un’ossessione che poteva essere facilmente etichettata come delirio religioso. Eppure c’era un’infinita verità in essa, perché si trattava di un vero collegamento con l’aldilà, una vera e propria chiaroveggenza, con tutti i suoi lati positivi e negativi. Una connessione molto pericolosa. – In pericolo di vita!

 

Mi sdraiai sul pavimento, avvolto nella trapunta, coprendomi convulsamente le orecchie e aspettando il tuono che sarebbe arrivato da un momento all’altro…

 

All’improvviso ebbi una visione molto forte: con i miei occhi spirituali vidi una tempesta colorata di terribile bellezza, che una persona può solo immaginare con difficoltà. Era come se fosse arrivato il giorno del giudizio, mentre lampi infuocati di tutti i colori dell’arcobaleno imperversavano intorno a me, ma era una tempesta completamente silenziosa, non si sentiva il minimo rumore. Tuttavia, avevo l’inquietante sensazione che il mondo stesse precipitando in uno spettacolo pirotecnico atomico.

 

Dopo un po’ mi resi conto che qualcosa non andava. Il tuono promesso non si era materializzato e il grande miracolo non era avvenuto. Mi vergognai profondamente nel rendermi conto di essere stato ingannato. Avrei dato la mia vita per questo miracolo! Per un attimo fui preso da una terribile disperazione per essermi preso gioco di me, ma ripresi subito il controllo di me stesso. Forse questa era una prova che dovevo prima superare. Chi lo sa?

 

Mi alzai molto sobrio e mi resi conto di aver fatto uno stupido scherzo ai miei inquilini e ai miei parenti il Venerdì Santo, che non avrei mai potuto spiegare. Ma poi mi ammonii, alzai la mano destra per giurare e feci un sacro giuramento che sarei rimasto fedele al mio Creatore, qualunque cosa mi fosse accaduta in futuro… Forse con questo atteggiamento avevo scacciato le potenze demoniache per il momento. In ogni caso, la voce tornò immediatamente e mi chiese con tono calmo di tornare a letto e di aspettare tranquillamente, le cose sarebbero andate bene.

 

La richiesta è arrivata innumerevoli volte:

 

“Lavatevi simbolicamente le mani!”.

 

Questa abluzione simbolica fu richiesta anche dai miei parenti…

Verso mezzogiorno la voce familiare si è ripresentata e mi ha detto che era possibile che dovessi sottopormi a una stigmatizzazione la notte successiva, ma che non sapevano esattamente se fossi adatto, perché tutto il mio organismo era molto debole. Avevo anche un problema cardiaco dovuto a un danno alla corona. Ho chiesto se era molto doloroso? No, non avrei notato nulla, fu la risposta.

 

A poco a poco fui tormentato da una sete terribile, la mia gola era dolorosamente secca come mai prima. Ma la voce mi avvertì di non bere nulla, dicendomi invece di inumidirmi le labbra con un po’ di aceto.

 

Verso il pomeriggio sudai moltissimo, tanto che gemevo continuamente. Avevo le mani conserte sul petto e sono caduto in uno stato apatico. Mio figlio mi aveva messo in mano il piccolo crocifisso e loro mi hanno lasciato sola perché non sapevano cosa fare in questo caso.

 

Arrivò l’oscurità…

Se questa passione precedente aveva davvero un significato simbolico, allora aveva sicuramente lo scopo di introdurre un fenomeno che mi sarebbe servito da insegnamento. Ci pensai molto in seguito per scoprirne il significato.

 

Dal punto di vista teologico, questa esperienza sembra avere un significato maggiore di quello che avevo ipotizzato all’inizio. Se simbolicamente il mio fenomeno è stato introdotto da una piccola rappresentazione passionale, allora anche la continuazione di questa azione simbolica e religiosa deve essere oggetto della massima attenzione, perché non ritengo impossibile che qui sia stato mostrato qualcosa che forse appartiene come supplemento agli Atti degli Apostoli. L’intera connessione ultraterrena ha già mostrato che i fenomeni biblici non sono finiti, ma continuano qua e là anche oggi.

 

 

Dopo che era scesa la notte e i miei parenti si erano addormentati, la voce psichica mi parlò con una chiarezza indescrivibile:

 

“Si sdrai sulla schiena e non abbia paura. Per quanto possa sembrare orribile, sarà comunque sopportabile: Questa notte morirai, ma ti risveglierai di nuovo in una vita fisica su questa terra, perché Dio ha ancora bisogno di te per un compito molto specifico. Tuttavia, avrete qualcosa in più rispetto a quasi tutti gli abitanti di questa terra, perché Dio vi mostrerà l'”altro mondo”: in realtà, la morte non è così brutta come tutti gli abitanti della terra credono. Ma la vostra morte sarà un’eccezione, perché sperimenterete spiritualmente ciò che Cristo ha sperimentato. Morirete come è morto lui”.

 

Dopo questo lungo discorso, mi sentii molto a disagio. Era molto peggio che se mi avessero chiesto di sottopormi a una grave operazione senza anestesia. Ma non spettava a me decidere quali esami dovevo superare, ci pensavano altre forze senza tener conto di me. Avevo molti dubbi su questa morte annunciata. A parte la morte cosciente in sé, avevo paura di non risvegliarmi più alla vita terrena: E se non si potesse più tornare indietro? Forse i miei parenti non avevano pregato abbastanza? Per me si trattava di una reale, orribile serietà, una realtà senza eguali.

 

Quanto era grande il mio amore per il grande Creatore? Ero attaccato a questo mondo materiale e ai miei cari. Quindi, se Dio mi dicesse: “Vieni e resta con me”, probabilmente lo seguirei, perché sapevo di essere impotente nei confronti di Dio. Ma se avrei seguito questa chiamata con gioia mi sembrava piuttosto dubbio. Allora il mio amore per il mondo era così grande e il mio amore per il Creatore così piccolo? Ma comunque: era il mondo di Dio che amavo; e tutte le persone di questo mondo erano miei fratelli e sorelle. Così cercai di confortarmi. In genere la mia forza era quella di trovare sempre una via d’uscita, se possibile in modo tale che le mie argomentazioni avessero l’apparenza di un’assoluta correttezza.

 

Tuttavia, credevo nei veri miracoli. Si suppone che Cristo abbia risuscitato i morti. Quindi Cristo poteva anche resuscitare me, perché con Dio nulla è impossibile. Ho sperimentato personalmente che non mi sbagliavo. Dio non aveva fatto promesse vuote, ma aveva effettivamente mantenuto la sua parola. … La voce parlò di nuovo e mi chiese in modo piuttosto brusco:

 

“Perché non credi davvero in Cristo?”.

 

Qui dovetti rendermi conto che l’angelo al mio fianco aveva ascoltato tutti i miei dubbi, altrimenti non mi avrebbe fatto questa domanda. Era quindi vero che dobbiamo prestare attenzione a tutti i nostri pensieri, perché sono costantemente ascoltati dagli invisibili, così come loro devono osservare tutto ciò che facciamo. Dio ci scruta a fondo. Allora risposi: “Io credo in Gesù Cristo! Perché dici che non credo in lui?”.

 

“Per favore, spiegami come fai a credere in Cristo?”.

 

“Beh”, dissi, “Cristo era certamente un medium molto importante. Aveva forti legami con il mondo esterno. Cristo era chiaroveggente. Era un magnetofono guaritore. Poteva sfidare la gravità come uno yogi. Ma aveva un cuore insolitamente buono che lo collegava a Dio. Per questo ha fondato una religione che è veramente buona quando viene seguita come lui intendeva”.

 

L’angelo rispose immediatamente:

“Vedi, caro Herbert, che non sai veramente chi era Cristo. La tua fede in lui non è del tutto corretta. Perciò te lo spiegherò, perché oggi è molto importante che tu sappia esattamente chi è Gesù Cristo.

 

Cristo è un’anima pura e purificata di Dio. Cristo è come un arcangelo, ma si è incarnato per decisione di Dio al fine di aiutare l’umanità. Tuttavia, per legittimare Cristo di fronte all’umanità, Dio ha inviato in anticipo dei segni e ha compiuto molti miracoli. Egli stesso, tuttavia, ricevette doni divini durante il suo viaggio terreno. Ricevette quindi la capacità di udire in modo chiaroveggente, di vedere in modo chiaroveggente, di compiere guarigioni miracolose e di pregare per la salute. Inoltre, era in grado di superare spiritualmente la materia, cioè di annullare la gravità e di inviare il suo corpo astrale e, oltre alla suggestione e all’influenza spirituale, di compiere molti, molti altri miracoli, tutti aventi a che fare con l’anima. Non conosceva il peccato ed era abbastanza forte nel suo spirito da resistere a tutte le tentazioni e alle influenze delle potenze maligne. Vedete che non era uno yogi, ma un’anima nobile, un vero figlio di Dio”.

 

Ci pensai e, per afferrare Cristo, dovetti criticare aspramente le parole dell’angelo. Poi dissi lentamente, considerando ogni parola:

 

“Può essere vero, ma oggi siamo molto più avanti dal punto di vista tecnico e scientifico. Da un punto di vista spirituale, oggi sappiamo che in India ci sono yogi che danzano sui carboni ardenti e che alcune persone sono addirittura in grado di sfidare la gravità. gravità, noi la chiamiamo “levitazione”.

 

“Certamente, ma questi sono tutti fenomeni parziali. Ogni persona può lavorare con la propria anima, è più forte di quanto si pensi. Ma Cristo è stato messo al mondo attraverso la sua stessa generazione, attraverso un salto laterale della natura. Di conseguenza, non ha raccolto l’eredità paterna, umana. Questa lacuna è stata colmata personalmente da Dio, cioè ha assunto l’eredità paterna di Dio. Di conseguenza, Cristo era più che un medium anche sulla terra, perché aveva la memoria del suo Creatore ed era in costante telepatia con i suoi angeli buoni. Quando questa telepatia cessò improvvisamente, esclamò: “Dio mio, perché mi hai abbandonato!”

 

A poco a poco mi resi conto che dovevo rivedere notevolmente la mia fede. Si trattava di un insegnamento meraviglioso e benevolo, di cui raramente si può fare esperienza. Volevo saperne di più e l’angelo esaudì immediatamente la mia richiesta:

 

“Ascoltate attentamente: ogni essere umano ha un’anima divina che non può essere estinta dalla morte terrena. La morte terrena è solo un abbandono del corpo materiale, il disfarsi di uno strumento inutile. Cristo aveva un tale strumento, un corpo umano fatto di carne e sangue. Ma l’anima del Salvatore è di una chiarezza inimmaginabile, è una grande immagine luminosa fatta di raggi finissimi. Non c’è nessun’altra anima che possa essere paragonata a questa nobile anima – ed è per questo che è divina. Anche ogni altra anima potrebbe essere più o meno divina, se potesse resistere a tutto il male – se fosse resistente alla suggestione, lo sarebbe”.

 

Ho preferito non fare altre domande perché non volevo dare l’impressione di dubitare della natura divina dell’anima del Cristo. Mi dicevo che quest’anima-Dio doveva essere riconosciuta senza compromessi, perché il linguaggio indica lo spirito e il linguaggio che Cristo aveva usato era un linguaggio di altissima moralità e carità.

 

 

Di fronte alla morte

 

Gradualmente, mi sono reso conto che nel mio corpo si stava verificando un lento processo di cambiamento.

 

• I miei respiri divennero sempre più calmi e i miei battiti cardiaci si susseguivano in pause sempre più lunghe. Rallentavano di secondo in secondo.
•  
• Sopra la radice del naso, al centro della fronte, c’era una strana aspirazione fredda verso l’esterno. Era esattamente il punto indicato su tutte le figure del Buddha.

 

Il mio battito cardiaco e la mia respirazione rallentarono notevolmente. Ero consapevole che il mio cuore si sarebbe dovuto fermare da un momento all’altro. Era la scomparsa di tutte le mie funzioni corporee, una morte completamente cosciente e senza dolore. Questo stato era così unico e nuovo che mi osservai molto da vicino per pura curiosità. Non mi sfuggì il minimo cambiamento nel mio organismo. Mai in vita mia ho ricordato qualcosa di simile a questo stato.

 

Non avevo più paura, ma mi trovavo in una calma apatica e fiduciosa. In ogni caso, ero incrollabilmente convinto che la mia coscienza potesse forse addormentarsi, ma non morire… Ora contavo i miei ultimi battiti cardiaci, appena percettibili, in lunghe pause. Il mio respiro sembrava essersi fermato completamente. C’erano pause incredibilmente lunghe fino al successivo, debole battito cardiaco.

 

• Una sensazione di soffocamento si fece sentire nella mia gola. Una mano invisibile mi stava lentamente strangolando. Dovetti soffocare, anche se il mio respiro si era già fermato.

 

Non sentivo alcun sudore. Il mio corpo sembrava completamente asciutto. Il risucchio sulla fronte aumentò. Mi tirava la fronte con tutta la sua forza, come se un tappo di sughero venisse estratto da un’apertura invisibile.

 

• – Poi ho sentito improvvisamente il mio cuore fermarsi…

 

Aveva sferrato l’ultimo colpo silenzioso. Rimase completamente immobile. Non sentivo il minimo movimento… È stata una sensazione indescrivibile rendermi conto, per la prima volta in vita mia, che il mio respiro e il mio cuore si erano fermati – sapere che la morte era arrivata. Non so dire che tipo di morte sia stata. Forse una morte apparente o un’insolita pesante trance. Il mio medico di famiglia sosteneva di aver riconosciuto tutti i sintomi di una morte apparente.

 

Ora che non sentivo più il battito del cuore e non respiravo più, il mio corpo era in uno stato di calma assoluta che non avevo mai sperimentato prima. Questo stato ha creato nella mia coscienza un sentimento riverente e solenne, un grande rispetto per la mia morte.

 

Tuttavia, sentivo ancora un soffio freddo, un brivido dalla tomba, che avvolgeva tutto il mio corpo a partire dai piedi; era un congelamento emotivo di tutti i miei vasi sanguigni. Questa freddezza è salita rapidamente lungo il mio corpo come un’onda fredda, fino a raggiungere la testa.

 

• Subito dopo ho sentito un’esplosione molto tenera sotto la pelle, come se la carne si stesse separando dalla pelle.

 

Ma poi tutti i rapporti con il mio corpo cessarono completamente. Eppure ero completamente immutato nella mia coscienza…

 

Ero morto, ma: sono rimasto io!

 

 

Il grande incontro

 

Ero incomparabilmente leggero e libero. Tutta la gravità mi aveva abbandonato. Ero un vapore leggero, sì, anche meno, perché ero solo coscienza, solo pensiero. Non si trattava affatto di un sogno, ma di una vera e propria realtà, che potevo percepire con sensi insolitamente acuti. Da quel momento in poi, questi sensi dovevano funzionare in modo puramente psichico, non dipendevano più dagli organi fisici. Ma questo aveva cambiato il mio modo di percepire il mondo.

 

Ora sentivo di nuovo la mia voce psichica, ma era ancora più chiara, ancora più facile da capire e ad ogni sillaba, ad ogni parola, si formavano concetti spirituali con giocosa facilità… Mi sforzai di vedere chi parlava, ma era impossibile. Mi trovai in un’oscurità estrema, in un’oscurità che non avevo mai conosciuto prima. L’occhio della mia mente era ancora spento… La voce parlava con la sua insolita chiarezza, anche se non era udibile:

 

“Fate attenzione, perché siete fuori dal vostro corpo! Cercate di accettare il fatto che ora siete nel regno astrale e state per intraprendere un viaggio molto pericoloso, quindi non dimenticate le vostre preghiere. Ve le ripeto ancora una volta: ‘Dio onnipotente e caro Padre dei cieli, ti prego di inviare le tue schiere celesti e di venire in mio aiuto, perché il diavolo vuole la mia anima'”.

 

Avevo la sensazione di precipitare in uno spazio infinito. Un’attrazione potente mi attirava irresistibilmente in una direzione che non so dire se fosse verso l’alto o verso il basso… “Disceso all’inferno” dice il Nuovo Testamento. Quindi credo di poter dire che il mio viaggio astrale è stato verso il basso. Se questa strana morte o stato era una morte simbolica di Cristo, allora stavo certamente viaggiando verso l’inferno.

 

Ma per i teologi sottolineo il fatto: Cosa ha fatto Cristo all’inferno? Forse la mia incredibile esperienza darà una risposta chiara a questi teologi che ci stanno pensando. Finora non c’è mai stata una risposta a questa domanda, anzi, non è mai stata nemmeno presa in considerazione. Che cosa ci faceva Cristo all’inferno? Cristo che ha mandato via il diavolo dal deserto: “Vattene, Satana!”. Oppure il mio viaggio all’inferno era una pura realtà che non aveva nulla a che fare con il simbolismo del Messia? Non sono in grado di prendere questa decisione da solo. “Disceso all’inferno…”. Dove si trova l’inferno? – Ho sfrecciato in un nulla nero come la pece. Era come se una leggera vertigine si fosse impadronita della mia mente.

 

Poi la voce mi chiamò. Era così chiara che pensavo di poterne valutare la distanza. Sentivo che l’interlocutore doveva trovarsi a due o tre metri di fronte a me. La voce mi chiamò:

 

“Attenzione, siete sotto attacco! – Reagisci con tutte le tue forze!”.

 

Prima ancora di rendermi conto di ciò che stava accadendo, sentii un fetore caldo e insopportabile. Questo orribile odore era così penetrante che mi fece venire il voltastomaco. Non avevo altra scelta che pregare disperatamente… Dopo poco tempo il fetore si attenuò. Pensai di essere ormai fuori pericolo e ringraziai Dio per il rapido aiuto. Poi la voce mi chiamò di nuovo:

 

“Siete sotto attacco! – Pregate!”

 

Di nuovo fui assordato da un soffocante odore di bruciato, come se degli stracci venissero inceneriti in una catacomba puzzolente. Il fetore era così penetrante e intenso che dovetti fare appello a tutta la mia forza di volontà per pregare. Non era più una preghiera, ma un balbettio affannoso.

 

Sono pienamente consapevole che questa descrizione non può essere creduta da nessuna persona ragionevole, e confesso che e confesso che non ci crederei se non avessi avuto l’esperienza personale. C’è solo una descrizione corretta per questa esperienza, cioè: “fenomeno”.

 

Allo stesso tempo, però, mi pongo la domanda: cosa intendiamo con la parola “misticismo” e cosa è una leggenda? – Da dove vengono le fiabe orientali e le tante leggende di elfi e nani? Questo fenomeno straordinario mi ha dimostrato che le favole, per quanto fantastiche, sono ancora possibili, ma non possono essere vissute da tutti. Dopotutto, mi sforzo di essere il più obiettivo possibile.

 

Avevo sbagliato a non credere all’esistenza fisica o almeno spirituale del diavolo. Ora stavo per fare la sua inquietante conoscenza. Non si trattava di un sogno o di un’immaginazione, ma di una realtà raccapricciante, anche se l’avevo vissuta solo mentalmente. Ma chi vuole negare questa realtà così pericolosa?

 

Non posso dire quante volte sono stato attaccato in questo modo, perché non riuscivo a smettere di pregare. Gli attacchi arrivavano a intervalli sempre più brevi e diventavano sempre più violenti. Alla fine, puzzavano terribilmente di idrogeno solforato o di uova marce. In alcuni casi la mia forza mentale mi abbandonava e mi rendevo conto che mi stavo avvicinando incredibilmente all’orribile disastro, che minacciava di strangolarmi e divorarmi…

 

All’improvviso, però, il mio viaggio si fermò. Rimasi fermo… Ora avevo la sensazione di trovarmi al centro di un immenso spazio vuoto, senza nulla sopra di me o sotto i miei piedi. Ero sospeso, per così dire, tra cielo e terra, completamente senza peso in un’oscurità che era il nero più assoluto. Poi la voce, che supponevo appartenesse a un angelo, si avvicinò e mi disse:

 

“Ora siamo arrivati. Siete di fronte al diavolo. È lì davanti a voi e vi guarda con rabbia. Avete il coraggio di avvicinarvi a lui?”.

 

Non volevo in nessun caso essere un codardo dopo essere stato così spesso in pericolo – e confidavo nell’aiuto di Dio come prima. Per questo ho detto:

 

“Si.”

 

“Beh, fai un passo verso di lui”.

 

Per quanto possa sembrare fantastico e inverosimile, si trattava di un dramma di una realtà inaudita. Uno scontro orribile e soprannaturale come quello che troviamo solo accennato nella Bibbia. Ma a chiunque dubiti di queste antiche tradizioni, grido che le mie esperienze hanno pienamente confermato questi grandi incontri.

 

Avevo la sensazione di trovarmi di fronte al più pericoloso predatore mai esistito sulla terra. Un solo movimento sospetto poteva significare la mia completa rovina, una catastrofe. Il lettore può rendersi conto che non ci sono parole per questa situazione. Nella mia mente feci un passo verso di lui. La voce mi disse:

 

“Ha anche fatto un passo verso di te”.

 

Non avevo idea della distanza che ci separava, perché non avevo altro mezzo di orientamento che il suono di quella voce psichica. Tuttavia, per un attimo mi sentii audace; mi chiesi se potevo osare fare un altro passo, ma un avvertimento interiore, un sentimento mi trattenne da questa oltraggiosa temerarietà.

 

 

La voce mi disse:

 

“Dite al diavolo di implorare il vostro perdono”.

 

Riflettei febbrilmente. Che cosa significava? In questa situazione, dovevo pesare ogni parola sulla bilancia d’oro. Non si trattava solo della mia persona. Perché Satana avrebbe dovuto chiedere il mio perdono? Aveva peccato contro Dio e si era reso nemico di Dio. Quindi non poteva chiedermi perdono. Per questo dissi alla voce:

 

“Può solo chiedere perdono a Dio”.

 

“Allora ditegli di chiedere perdono a Dio.”

 

Quanto poco mi ero preoccupato della persona del diavolo nella mia vita, tanto da essere così ingenuo da seguire questa richiesta in modo così sconsiderato e ignorante, perché in realtà dissi:

“Chiedete perdono a Dio, perché avete peccato molto e avete portato una terribile disgrazia sul mondo e sull’umanità”.

 

Le dure parole arrivarono alle mie orecchie con devastazione:

 

“Ma non è vero!”

 

Avrei potuto immaginarlo. Era assurdo che gli avessi chiesto di farlo. In quel momento mi resi conto di tutta la mia stupidità. L’angelo parlò solennemente con un’intonazione lenta:

 

“Caro Herbert, ti chiedo: Sei disposto ad andare alla dannazione eterna al posto del diavolo per liberare l’umanità da questo flagello, da queste tentazioni e seduzioni, da questi terribili mali?”.

 

Era il punto più orribile che una persona potesse mai raggiungere. Era la domanda di coscienza più estrema che si potesse porre a un essere umano. È così mostruosamente superlativa che non c’è paragone in tutta la storia dell’umanità. E questa domanda mi è stata posta. Una domanda che nessuna immaginazione umana può formulare…

 

Ogni persona vivente e pensante dovrebbe considerare questo infernale dialogo, che non trova paragoni nemmeno nel “Faust” di Goethe. Che ogni teologo, ogni scienziato, ogni cristiano, ogni scettico decida se questo dramma infernale può essere frutto dell’immaginazione umana? Qual era lo scopo di questo terribile gioco o doveva essere una realtà soprannaturale?

 

Non ho avuto tempo di riflettere a lungo su questo caso. Cosa significa la mia anima contro Dio?

Cosa significa la mia beatitudine contro la disgrazia di un’intera razza umana? Cosa significa il mio io contro tutte le guerre, tutti gli omicidi, i diluvi di lacrime che sono stati versati sulla terra? Preso da un impulso irresistibile, dissi altrettanto solennemente:

 

 

“Si!”

 

Nello stesso momento, sono caduto in uno stato che posso descrivere solo con dei puntini…

Mi trovai in una fortezza spirituale senza eguali. Ero distrutto spiritualmente e mentalmente in misura enorme e irrimediabilmente in balia dell’abbandono e del tormento che nessun essere umano potrebbe mai immaginare. Mi lasciava senza speranza per l’eternità… Ma questo stato non durò a lungo, perché all’improvviso udii le parole di conforto:

 

“Ma Dio non lo permette”.

 

Nello stesso momento, una pietra, no, un mondo intero mi è caduto dal cuore. Quanto è grande e misericordioso, quanto è generoso e compassionevole l’Onnipotente, che mi ha salvato da questa terribile situazione. “Ma Dio non lo permetterà!”…

 

Non posso più dire cosa seguì subito dopo questo scontro, perché non ne ho memoria. L’incontro con il demonio mi aveva talmente provato che la mia anima doveva essere caduta in un sonno profondo, oppure Dio aveva cancellato la mia memoria di ciò che era successo dopo.

 

 

Per anni ho dovuto riflettere su questa esperienza in un altro mondo: Se questo viaggio astrale aveva un significato simbolico, introdotto da un piccolo spettacolo di passione, allora anche il Grande Incontro con il Male deve avere un significato più grande. Mi permetto quindi di porre ancora una volta la domanda: Cosa ci faceva Cristo all’inferno, nel regno del diavolo, se è il Figlio di Dio?

 

Lo scopo delle mie esperienze è stato quello di scrivere tutto, in modo che potesse essere conservato per l’umanità. Quindi, in un certo senso, è anche una rivelazione, sebbene io non sia né un santo né un teologo. Tuttavia, come laico, vorrei suggerire che le mie esperienze sono forse identiche al viaggio di Cristo all’inferno. Forse Cristo ha avuto lo stesso confronto e si è offerto di andare alla dannazione al posto del diavolo per estendere ulteriormente la sua opera di redenzione? È meglio che questo evento sia considerato attentamente dagli studiosi della Bibbia. Prima della mia apparente morte soprannaturale mi era stato detto che le mie esperienze occulte di questo tipo avevano lo scopo di comprendere veramente Cristo. Ebbene, personalmente credo di averlo compreso.

 

Ho un’avversione per il termine “parapsicologia”. Questa parola non è adatta a esprimere il valore estremamente grande delle esperienze ultraterrene. Non dobbiamo assolutamente denigrare il mondo dell’aldilà, perché supera in modo molto significativo la nostra vita materiale su questo versante. Cosa sarebbe, ad esempio, il nostro corpo senza il contenuto spirituale, senza la nostra coscienza o senza la nostra capacità di pensare?

 

Un giudizio completamente errato, anche dal punto di vista scientifico, ha portato a una distorsione del quadro complessivo dell’uomo. L’errore sta nel fatto che la maggior parte delle persone ritiene che le attività dell’anima, cioè le attività sensoriali, le percezioni, i sentimenti e la capacità di pensare, dipendano dal corpo – e quindi siano solo causate e rese possibili dal corpo, come se una macchina generasse energia. Le mie esperienze occulte, in particolare la chiarudienza, mi hanno mostrato e dimostrato che qui c’è un errore che deve essere combattuto e sradicato con ogni sforzo.

 

Qualsiasi persona, anche il miglior scienziato, si vergognerebbe se avesse solo cinque minuti di contatto psichico, come ho avuto io per mesi, senza essere in grado di separarlo da solo. La scienza e la tecnologia non ci hanno fatto fare passi avanti in questo senso. Al contrario, hanno fatto passare in secondo piano le intuizioni superiori di un altro mondo. I più importanti risultati della ricerca di un mondo materiale non devono essere applicati alle condizioni di un mondo astrale spirituale.

 

 

Nella Terra della Nebbia

 

Stranamente, all’improvviso ho avuto la sensazione di avere un corpo. Mi sono svegliato con piena coscienza da un sonno profondo senza memoria. Ma nonostante ciò, non conoscevo più la gravità. Poiché avevo la sensazione di avere un corpo, non mi è venuto in mente che il mio corpo materiale giaceva nel letto da qualche parte apparentemente morto o similmente disincarnato. Avevo completamente rinunciato a questa relazione, non esisteva più nella mia coscienza.

 

Da questo momento in poi, che sto descrivendo, non si trattava più di una persona come era vissuta sulla terra, ma di una persona spirituale dotata di mezzi di percezione completamente diversi. D’ora in poi tutto era straordinariamente incentrato sulla sensazione, tanto che sarebbe un’impresa descrivere lo stato astrale ultraterreno anche solo approssimativamente a parole. Devo quindi passare in gran parte a un linguaggio pittorico, poiché tutti coloro che si trovano nell’aldilà sono altamente capaci di questa concettualizzazione pittorica. Possono quindi comprendere anche ogni persona ultraterrena in un’altra lingua. Cercherò ora, con l’aiuto della mia immaginazione, di descrivere questo quadro dell’esistenza ultraterrena:

 

• Il tempo e lo spazio non sono più concetti nella vita trascendentale.

 

Ecco perché l’anima ultraterrena non ha il senso del tempo o dello spazio. Un’ora può contare quanto giorni o settimane. Essere morti per tre giorni può significare quanto mezzo anno e un secondo può diventare l’eternità. Nessuno può immaginare questa assenza di tempo e di spazio. Le distanze enormi possono essere coperte in un batter d’occhio e lo sforzo più grande spesso non riesce a coprire un metro.

 

• Immaginate che una nebbia sottile si stenda sulla scena, che ha un’estensione incomprensibile sia sopra che sotto, anzi in tutte le direzioni. Questa nebbia, però, non è una nebbia umida, ma piuttosto un vapore sottile, come un delicato velo di fumo.

 

• In realtà, qui c’è anche un odore molto particolare. È una percezione sensoriale che non può essere paragonata a nessun odore sulla terra, perché è più simile a una miscela di acidi e profumi floreali con una fine affumicatura. Questo odore è più che altro una strana sensazione, ma è prodotto dal naso. Lo chiamo “odore dell’aldilà” o “odore delle sfere”.

 

Il lettore attento si renderà conto di quanto siano difficili queste descrizioni dell’aldilà, di quanto tutto sia basato sull’emozione. In linea con la rarità delle mie esperienze, non voglio sottrarmi al compito di dare ai miei simili un’impressione dell’Altro Mondo nel miglior modo possibile.

 

In questa foschia ultraterrena c’è un particolare fluttuare di strati più densi di foschia, che hanno più o meno un bagliore luminoso spento – come l’aura spenta di una lampada, o meglio: come quando la luce della luna piena attraversa una nuvola, solo che si tratta di un bagliore molto diverso.

 

• In questa nebbia, però, c’era anche un mormorio inintelligibile di voci umane, che genera anche continuamente sensazioni a volte simpatiche o antipatiche. Anche l’odore non rimane costante, ma diventa presto più forte o più debole.

 

• La cosa particolare è che non c’è alcuna indicazione della propria posizione, né si può ipotizzare una fine in qualsiasi direzione.

 

Il primo momento in questa terra di nebbia è sconvolgente, perché nella mia ignoranza avevo l’impressione che non ci fosse scampo da questa nebbia infinita. Mi sono quindi chiesto se non avessi preso su di me la dannazione eterna? Non potevo né camminare né muovermi in altro modo, solo i miei sensi e i miei pensieri sembravano in ordine. Poi ricordai le parole che mi aveva detto il mio amico allora invisibile:

 

“… allora sarò con voi e vi accoglierò con amore, nel vostro primo abbandono e nell’oscurità della vostra anima. Ma vi condurrò alla “Grande Luce”, affinché possiate riconoscere perché Dio permette che accadano tante cose che non potete comprendere. Ma tutto questo è a suo beneficio.”

 

Ho sforzato la vista il più possibile per individuare il mio amico da qualche parte. Ma a parte le forme simili a veli che facevano strani movimenti in una massa simile di nebbia, non riconobbi alcun essere umano. I movimenti della nebbia erano simili a quelli di un colore lattiginoso che scorre su una lastra di vetro annebbiata, ma che ritorna sempre in sé. Oggi so che si trattava di sistemi di anime individuali.

 

All’improvviso fui illuminato in modo particolarmente intenso… Vidi una luce strana, cioè una luce che non avevo mai visto in vita mia. Tuttavia, ebbi un oscuro presentimento: dovevo aver visto una luce simile in sogno molti anni prima. Questa apparizione di luce aveva qualcosa di confortante per me. Immediatamente ho avuto la sensazione di non essere più solo…

 

I miei pensieri si formarono improvvisamente con una forza straordinaria. Era impossibile reprimere questo violento lavoro mentale, né concentrare i miei pensieri su altro. Tuttavia, avevo la piena capacità di avviare i miei pensieri in un attimo. Mi resi subito conto che la mia attività mentale era molto più intensa di quanto fossi mai riuscito a fare. Era uno stato di estrema telepatia, unito a una forte vita emotiva e a un’estrema attenzione a ogni minima cosa. La voce del mio pensiero mi chiamava chiaramente:

 

“Sono il vostro spirito guardiano.

Ascoltate solo me e nessun’altra voce.

La riconoscerete, cioè la sentirete?

Fate attenzione ai vostri sentimenti! Vi dirà che sono io”.

 

Ero indifeso, come un bambino appena nato. Non riuscivo ancora a liberarmi dal pensiero di avere una forte allucinazione. Ma cos’era questa “allucinazione”? Era una pazzia? – Ero forse pazzo adesso?

 

Poi, a poco a poco, riconobbi la sagoma della leggera apparizione. Lo sconosciuto mi guardava con un’espressione seria sul volto. Anche le sue labbra si muovevano. Quando apriva la bocca, potevo persino vedere dei denti perfetti, ma era impossibile dire la sua età. Lo straniero mi disse, cioè io lo capii in quel modo telepatico:

 

“So quanto sia difficile l’inizio per te. Ma non voglio che tu rimanga qui per sempre, nemmeno per molto tempo. Dovresti solo vedere com’è l’Altro Mondo. Ti aiuterò con i miei suggerimenti, perché qui tutto dipende dalla tua volontà”.

 

Cercai di parlare e ci riuscii. Tuttavia, non riuscivo più a sentire le mie parole come le avevo sentite prima. Avevano un suono diverso, un suono interiore:

 

“È questo l’aldilà?”

 

“Sì, fa parte dell’aldilà. È il primo passo della nuova vita. Da qui si sale o si scende, a seconda. Ma molte persone hanno bisogno di molto tempo per uscire da questa fase preliminare”.

 

 

 

Era molto strano che non ricordassi il mio corpo terreno. Solo oggi mi rendo conto che all’epoca l’avevo completamente dimenticato. Dimenticato perché avevo la sensazione di possederlo ancora. Ma sapevo di avere improvvisamente delle qualità meravigliose: ero senza peso e avevo un senso di percezione molto più marcato.

 

Ho cercato di muovermi. Ho esercitato tutta la mia forza di volontà. Mi è venuta in mente una strana sensazione. Posso solo paragonarla alla sensazione dello sci, ma una scivolata ancora più delicata e dolce. La voce dello sconosciuto mi disse:

 

“Il mio nome è Veritas. Purtroppo non posso mostrarvi tutto perché non avete la maturità per farlo. Ma almeno sarà sufficiente. Inoltre, non sarebbe un bene per te e per molte altre persone se sapessero tutto. Inoltre, non ci credereste nella vita terrena. Le persone possono immaginare l’aldilà solo a modo loro. Potete già vedere che si tratta di uno stato. È così che si passa da uno stato all’altro”.

 

“C’è un inferno?”, volevo sapere, perché avevo ancora paura.

 

“Naturalmente, è anche uno stato miserabile”.

 

“Voglio dire, è un’area delimitata?”.

 

“Si tratta di vaste aree, le cosiddette sfere profonde, in cui regna l’oscurità.

Ma questa oscurità è uno stato suggestivo”.

 

“Chi dà questo suggerimento?”.

 

“È un’autosuggestione”.

 

“Non riesco a capire. Come puoi suggerire a te stesso uno stato di cose così terribile?”.

 

“È molto difficile da spiegare. Ma qui ci sono leggi molto severe. Queste anime conoscono i loro errori. Ma non sanno come rimediare ai loro errori. Più cercano di fare i conti con le loro opinioni, più cadono nell’oscurità. Soprattutto perché vogliono difendere e scusare i loro errori. giustificare i propri errori. Difendono un punto di vista che hanno acquisito per tutta la vita”.

 

“E io?”

 

“Non è affatto migliorato. Ma siete ancora nella fase preliminare, nella cosiddetta ‘terra della nebbia’. Tutto dipende dalla vostra buona volontà. Per esempio, io conosco tutti i tuoi peccati, ogni singolo peccato. Li conosci anche tu?”.

 

Fu molto spiacevole per me sentire questa allusione. Mi vennero in mente vari peccati in un lampo, ma non volevo pensarci e cercai freneticamente di pensare ad altro.

 

“Ho sentito tutti i tuoi pensieri. Con il modo in cui ti muovi, non andrai lontano. Ti consiglio vivamente di eliminare tutti i tuoi peccati, altrimenti non potrò mostrarti nessun altro regno, nessuna altra sfera.

Ti mostrerò un altro regno, un’altra sfera”.

 

“Come posso eliminare i miei peccati?”.

 

“Gettateli tutti su Cristo”.

 

Questa risposta mi sconvolse molto. Come potevo aggiungere i miei peccati al fardello che Cristo doveva portare? Il mio spirito custode stava forse cercando di tendermi una trappola spirituale? Pensavo che fosse impossibile pensarci.

 

“Per favore, non siate ostinato. Dovete eliminare i vostri peccati, e non c’è altro modo, perché nessuno vuole che i vostri peccati rendano la sua esistenza ancora più difficile”.

 

Era spaventoso… Non avevo mai pensato a queste possibilità in vita mia. Ma mi resi conto che non potevo liberarmi dei miei peccati perché erano bloccati solo nella mia memoria e, poiché ora avevo una mente molto acuta, ricordavo ogni piccola cosa in questo modo… Pensai febbrilmente a come poter uscire da questa situazione stressante. “… e rimetti a noi i nostri peccati come noi li rimettiamo ai nostri debitori…”. I peccati non possono essere perdonati? Dio può perdonare i peccati!

 

“Cristo è anche il rappresentante di Dio. Egli può togliere i vostri peccati. Togliendoli, ti vengono perdonati. Ma è una legge ferrea dell’universo che una volta che qualcosa è accaduto, non può più essere cancellato…

Vi do il mio ultimo consiglio: prendete gradualmente coscienza di ogni singolo peccato e chiedete ogni volta a Cristo con tutto il cuore di togliervi quel peccato perdonandolo”.

 

Mi sentivo in difficoltà e provavo una vergogna che non avevo mai provato prima. Mi sembrava di gettare su Cristo le feci più comuni. Allo stesso tempo mi rendevo conto della mostruosità del fatto che tutti gli uomini avessero lo stesso desiderio di Cristo e, peggio ancora, che commettessero sempre nuovi peccati per aumentare questa sporcizia. Poiché mi vergognavo terribilmente, non potevo seguire il consiglio del mio compagno. Immaginavo mentalmente che nel dare i miei peccati a Cristo avrei dovuto commettere la più grande cattiveria di tutta la mia esistenza.

 

“Mi dispiace molto per te, ma purtroppo sei molto testardo e orgoglioso. Con queste qualità non puoi fare nulla qui. Non ascolti nemmeno i miei consigli”.

 

Ormai mi ero reso conto che non riuscivo più a vedere Veritas. La nebbia intorno a me continuava ad aumentare e allo stesso tempo si stava facendo buio, come se si stesse avvicinando un temporale. Avevo paura…

 

Ancora una volta feci uno sforzo mentale per chiarire la questione dei peccati: Secondo la Veritas, qualcosa che era accaduto non poteva più essere rimosso dal cosmo. Il ricordo era qualcosa che continuava a esistere anche dopo la morte. Come potevo liberarmi di questo orribile ricordo? Anche se Cristo mi avesse detto: i tuoi peccati sono perdonati, non se ne sarebbe fatto nulla. Quindi doveva avvenire un altro grande e importante processo per ottenere il perdono dei peccati. Veritas aveva detto che Cristo doveva prendere su di sé i peccati perché fossero perdonati. Non riuscivo a capacitarmi di questa grave questione… Più ci pensavo, più la situazione si faceva oscura intorno a me.

 

Nella mia angoscia emotiva, ho chiamato il mio spirito guardiano… Veritas non si vedeva più, ma ho sentito la sua voce:

 

“Cominciate con i vostri peccati all’indietro e pregate dopo ogni peccato. Chiedete a Dio il perdono ogni volta. Ripetete questa operazione fino a quando non avrete raggiunto gli anni dell’infanzia. Gli anni dell’infanzia non sono più così importanti. Ma alla fine, chiedete a Cristo di togliere i vostri peccati. Se li prende su di sé, saranno perdonati”.

 

Anche se piangevo senza lacrime, non vedevo altra scelta… Feci come mi aveva spiegato Veritas.

Ma poiché dovevo pregare dopo ogni singolo peccato, non riuscivo a sopportare la preghiera. Mi resi conto che avrei dovuto passare giorni interi se volevo finire. Continuavo a proporre nuove malefatte, o anche cattivi pensieri che avevo avuto di tanto in tanto. Era un’impresa quasi senza speranza…

 

Dopo molto tempo, sentii la voce di Veritas che mi diceva:

 

“Chiedete ora a Cristo che prenda su di sé i vostri peccati, che avete tutti enumerato a lui

affinché la vostra anima si riposi da essi”.

 

Ho avuto la sensazione che l’universo stesse per finire. Ma allo stesso tempo ho riconosciuto un’enorme chiarezza che, secondo me, è decisiva per tutta la mia vita futura nell’aldilà. Mi trovavo ora di fronte alla decisione più importante: confidare o meno in Dio. Dovevo gettare la mia colpa su Cristo e credere in lui, oppure sarei rimasto peccatore nel profondo della mia anima. Dovevo aspettarmi una punizione da Lui o no? – Una cosa che sapevo con incredibile certezza era che ero in debito con lui perché glielo avevo fatto pesare. Ma questa colpa doveva essere cancellata in qualche modo. E se Cristo mi avesse mandato all’inferno per salvare un’anima dalle grinfie del male, sapevo che avrei potuto pagare solo una frazione della mia colpa…

 

Ora la luce intorno a me stava tornando a splendere. Questo mi diede una nuova spinta. Mi feci coraggio e chiesi a Cristo di togliere i miei peccati. Mi sembrava di aver sentito le parole da qualche parte:

 

“Sono perdonati”.

 

Subito dopo, Veritas intervenne di nuovo. Disse quasi con tono di comando:

 

“Vedi se riesci a ricordare i tuoi peccati”.

 

Ho immediatamente sforzato la mia mente. Ero appena riuscito a ricordare tutti i miei peccati. Ma per quanto abbia rovistato tra i miei ricordi… non riuscivo a ricordare nemmeno un’azione sbagliata….

 

“Ci hai pensato davvero?”

 

Mi chiesi ancora una volta se non ci fosse qualcosa di cui mi dovessi pentire…

Ma niente, niente. Ero innocente come un angelo. Ora la luce si faceva sempre più intensa intorno a me.

Tuttavia, Veritas dovette versare una goccia amara nel calice della mia anima:

 

 

“Certo che siete purificati dai vostri peccati, ma solo per un certo tempo. Non crediate che Cristo porterà i vostri peccati per sempre, perché presto dovrete tornare alla vita terrena, ma allora riavrete i vostri peccati. Ma allora potrete ancora fare molto per farli dimenticare. Soprattutto, non aggiungere nuovi peccati. Se non foste stati purificati, non avrei potuto guidarvi. Siate dunque molto grati al vostro Creatore per avervi concesso questa visita a Lui”.

 

Ho dovuto pensare alla Bibbia. I profeti esprimevano sempre di aver visto qualcosa. Così è scritto: “Ho visto nello spirito” o: “Ero nello spirito”. È sempre una descrizione di certe visioni. Ma quanto sono forti le visioni che appaiono solo nell’aldilà?

 

Veritas ha parlato di un’esistenza molto suggestiva. Ma queste suggestioni ultraterrene sono così forti, di una potenza così travolgente, che superano di gran lunga le percezioni dell’esistenza terrena: sono ancora più reali, ancora più attuali. Per dare al lettore un’immagine il più possibile precisa, si può immaginare che tutto sia ancora più tangibile e che, soprattutto, i colori e gli odori siano molto, molto più intensi di quanto sia mai stato possibile nella vita terrena. Vorrei evitare di scrivere dopo ogni frase che fa un’impressione ancora più splendida o che la luce o il colore sono ancora più radiosi. Tutto l’aldilà è, nella mia esperienza personale, un tremendo superlativo, una forma più alta di esistenza delle percezioni sensuali. Mi dispiace molto di essere limitato dalla possibilità di espressione linguistica. Ma la luce è ancora più brillante nell’aldilà e il buio è ancora più scuro. La gioia è ancora più gioiosa e il dolore molto, molto più doloroso.

 

In lontananza, ho visto un sole che brillava attraverso la nebbia. Ma era un sole bianco. E per quanto fosse bianco, potevo guardare la sua luce brillante con gli occhi senza che mi abbagliasse o mi facesse male. Oggi penso che siano stati anche i miei occhi spirituali. Ero attratto da questa luce brillante come una falena dalla fiamma. Veritas è rimasto al mio fianco. Mi ha detto:

 

“Voglio darvi un nuovo nome che abbiamo tutti qui. Ci sono tante anime che non vogliono che venga ricordato il loro nome terreno, per evitare che si crei un ricordo offuscato. Ecco perché quasi tutti noi abbiamo un nome allegorico. Per questo mi chiamo “Veritas”, perché la verità mi è cara. Vi suggerisco il nome ‘Aredos'”.

 

Non sapevo cosa significasse “Aredos”, ma non volevo essere in disaccordo e ho pensato che fosse la cosa giusta da fare.

 

“Dove mi stai portando?”, chiesi a Veritas, “vuoi condurmi alla Grande Luce?”.

 

“No, non sei ancora abbastanza maturo per questo. Ci vorranno molti anni prima che tu possa vedere la ‘grande luce'”.

 

Anche se non riuscivo a immaginare la “Grande Luce” in un senso particolare, avevo la sensazione che dovesse avere una radiosità che illuminava ogni anima fino al midollo.

 

“Stiamo arrivando a Terreno estivo”, ha detto Veritas.

 

Terreno estivo? – Non avevo mai sentito parlare del Terreno estivo. Ma avendo appena trascorso un periodo in una terra di nebbia, il Terreno estivo deve essere l’esatto contrario.

 

A poco a poco ho percepito un meraviglioso profumo floreale sempre più forte. Dovevano essere molte migliaia di rose fresche che diffondevano la loro fragranza. Questo profumo indescrivibilmente saporito mi diceva da solo che mi stavo avvicinando alla terra dell’estate e che questa terra o sfera doveva essere una terra fiabesca da “Mille e una notte”…

 

 

Nel TERRENO ESTIVO

 

Queste Terre Estive sono impossibile da descrivere, possono essere solo accennate…

 

All’inizio siamo scivolati lentamente in un blu profondo e pieno di luce. Era davvero un cielo azzurro glorioso, pieno dei più meravigliosi profumi floreali. È notevole che io abbia inalato questa fragranza speziata che fluttuava rugiadosa nell’aria attraverso il mio naso in profonde e piacevoli boccate. Ma non ricordo più se ho respirato questa “aria” per tutto il tempo.

 

In questa sfera chiara, che brillava come un vetro azzurro, potevo vedere varie figure. Queste figure erano così colorate e chiare, come in un film a colori, brillavano nei loro colori vivaci perché, con mia grande sorpresa, indossavano abiti colorati che sembravano molto pittoreschi. Anche il colore della carne dei loro volti era molto fresco e mi ricordava molto i volti truccati che avevo visto nei film americani. Anche il mio spirito guardiano Veritas era facilmente riconoscibile. Dava l’impressione di un pittore del XVI secolo.

 

Questo mi ha dato l’idea di guardare me stesso. Ho guardato il mio corpo per vedere che tipo di corpo e di vestiti indossavo. Tuttavia, riuscivo a vedere solo una struttura lattiginosa molto simile al mio corpo, ma senza contorni fissi e in continuo movimento come un velo. A differenza delle altre figure colorate, io ero completamente incolore. Veritas deve aver capito cosa stavo pensando, perché mi ha subito spiegato la causa:

 

“ Poiché non siete ancora completamente con noi, caro Aredos, vi manca ancora un materiale molto importante per l’effettiva materializzazione dell’aldilà. Questo materiale è attualmente teso come un filo molto, molto lungo, perché deve mantenere un collegamento importante. Rimarresti scioccato se ti mostrassi quanto è lungo questo materiale spirituale – o meglio, semi-materiale – che è teso eppure appartiene al tuo essere”.

 

La curiosità è sempre stata il mio vizio… Così ho chiesto al mio amico Veritas se non fosse possibile spiegarmi questa lunghezza?

 

“Non si preoccupi del suo corpo ora. Posso solo dirti che questa sostanza è diffusa per migliaia di chilometri”.

 

“Dove si trova il Terreno Estivo?”

 

“Non siamo ancora arrivati, ma si trova al di là dell’attrazione terrena. Questa terra è libera da ogni legame con la terra. Ma poiché dovete rimanere legati alla terra da un filo[4] non potrete sentirvi liberi come lo siamo noi tutti lì. Ma se il filo elastico si spezza [5], non si può tornare indietro”.

 

“Questo filo può rompersi facilmente?”.

 

“Può essere strappata solo dalle emozioni. Uno shock emotivo, per esempio, o una gioia travolgente. Ma si romperebbe sicuramente se si vedesse la “Grande Luce””.

 

Avevamo attraversato la luce blu e ci stavamo avvicinando a una terra che si riconosceva in lontananza per le meravigliose montagne dai colori delicati. Questo paesaggio risplendeva dei più bei colori pastello, eppure erano cristallini.

Con tutto ciò che vedevo, avevo sempre l’impressione di guardare attraverso un vetro colorato. Ma questa impressione era solo un’illusione, perché non era mai possibile riconoscere cosa c’era dietro. Veritas mi parlava costantemente. Mi ha portato in una “scuola di profeti”, insegnandomi senza interruzioni. Devo a lui tutte le mie realizzazioni superiori. Non so dirvi per quanto tempo abbiamo parlato così.

 

Più mi avvicinavo a questa terra estiva, che secondo me deve essere una cosiddetta terra astrale, più forte era il sentimento di beatitudine che sorgeva nella mia anima. Ho già detto che la vita emotiva sembra avere il massimo significato nell’aldilà. Tutte le percezioni sensoriali si fondono in un unico stato, cioè tutte le impressioni sensoriali hanno un effetto immediato sull’intera vita emotiva. Come tutto è molto più pronunciato lì: la luce e l’oscurità, i colori e gli odori, anche i sentimenti sono molto più fortemente influenzati.

 

Quando la meravigliosa, in realtà indescrivibile e superlativamente bella terra d’estate si stese davanti a me, in modo da poterne vedere tutti i dettagli, fui tentato di credere che stessi sognando. Ma la tremenda realtà delle mie percezioni e la presenza del mio giovane amico, che continuava a parlarmi e a darmi molte preziose spiegazioni, mi hanno immediatamente restituito l’equilibrio mentale. Mi resi conto che non mi ero fatto ingannare da un sogno. Dopotutto, pensavo che fosse del tutto escluso che potessi continuare la mia vita terrena nel luogo in cui l’avevo così drammaticamente abbandonata.

 

La Terra Estiva è stata così travolgente che non sono riuscito a pensare a lungo alla mia condizione attuale. Sentivo che non dovevo permettere a nessun pensiero cattivo di offuscare questa grazia, e mi sentivo così trasportato nel regno di Dio che lasciavo che tutto ciò che era nuovo mi colpisse con santa soggezione e devota calma. Questa terra bellissima, uniformemente calda e inondata di luce, non era un regno “morto”. C’era vita colorata e vivace ovunque. C’erano uccelli colorati, bellissime farfalle di tutte le dimensioni e molti insetti iridescenti di forme mai viste prima.

 

Ma soprattutto, c’erano anche le persone! E, con mio grande stupore, anche loro erano di diverse dimensioni. C’erano gli umani, come Veritas e me, perché eravamo tra i più grandi. Ma vidi anche nani ed elfi, i più piccoli dei quali non erano più grandi di una bottiglia di latte. Che meraviglia doveva essere guardare tutti i fiori da questa prospettiva.

 

C’erano frutti fantastici mai visti prima, dalle forme e dai colori più belli. Il profumo era inebriante e molto saporito. Non riesco nemmeno a descrivere i fiori, perché erano al di là di ogni immaginazione umana. Quando ho provato ad annusare uno di questi fiori, il profumo era così inebriante che sono stato colto da una dolce estasi che può essere paragonata solo a quella sessuale.

 

Mi piacciono particolarmente i fiori incantevoli e le loro fragranze. Sono il punto di partenza di tutti i miei pensieri sul paradiso. So che non troverò mai più questo profumo, né in una bottiglia di profumo né in una serra esotica, eppure non rinuncerò mai al desiderio di cercarlo da qualche parte. Una volta che sei stato in questa terra estiva, hai trasceso il mondo, perché il mondo non può più offrirti nulla di simile. – Non appena un essere umano si avvicinava a me, grande o piccolo che fosse, sentivo sempre un saluto molto bello:

 

“Saluti nel nome di Dio!”.

 

Veritas ha sempre risposto a questo:

 

“La sua bontà dura per sempre. Amen”.

 

Seguendo questo esempio, mi affrettai a fare come lui e i molti altri…

Eravamo in un paesaggio, in un giardino dell’Eden. Ma non vedevo il sole, eppure tutto il cielo era pieno della sua luce brillante. Mi resi anche conto che non c’era ombra, almeno non come la vediamo sulla terra. 

 

• L’ombra in questo “paese dei sogni” è di un viola molto delicato, anzi, non c’è affatto il nero perché non c’è una vera oscurità. Anche nell'”ombra” più scura c’è ancora un delicato bagliore.

 

Mi sono anche reso conto di poter respirare, anche se questa qualità necessaria è molto diversa dalla respirazione dell’aria terrena.

 

• Potevo astenermi dal respirare senza provare il minimo fastidio, ma potevo anche fare un respiro profondo – e questi respiri producevano sempre una sensazione dolce e inebriante, perché ogni respiro era accompagnato da un forte senso di odore.

 

Veritas mi chiese se sarei stato in grado di conservare tutto ciò che avevo sentito e visto e di descriverlo in seguito. Mi resi subito conto della grande difficoltà, poiché ogni immaginazione umana dipende dall’esperienza. Ma tutte le persone che erano ancora sulla terra non avevano esperienza in questo senso. Ho condiviso queste preoccupazioni con Veritas. Mi rispose che avevo riflettuto molto bene, perché in effetti sarebbe stato così; ma lui e molti altri buoni messaggeri di luce avrebbero comunque avuto fiducia in me.

 

Il tutto mi sembrava un viaggio di studio, ma all’epoca non ci avevo pensato. La mia ignoranza era tale che non sapevo nulla della possibilità di viaggiare in astrale. Oggi, dopo aver cercato ovunque di trovare confronti con le mie esperienze, so che altre persone avevano già sperimentato tali viaggi spirituali. Soprattutto i profeti della Bibbia. Credo anche che Swedenborg fosse uno di loro.

 

Naturalmente, con la nostra esperienza limitata, è estremamente difficile credere a questi fenomeni. Io stesso sono rimasto sbalordito dall’enorme gamma di queste di tali uscite dal corpo. Ancora più incomprensibile per me è il fatto che ci sia stato un ritorno nel corpo. Tuttavia, ci sono volute molte settimane prima che fossi riattaccato correttamente al corpo, e ho anche conservato un forte disagio, particolarmente evidente sulla sommità del cranio. Ma questo non dovrebbe interferire con la descrizione qui riportata.

 

La Terra Estiva è stata un’esperienza troppo grande, e il mio racconto può dare a molti un incentivo a raggiungere quella grande destinazione, perché non c’è giro del mondo che si avvicini anche solo lontanamente a ciò che è così facilmente possibile. Per raggiungere questa destinazione finale non servono soldi o un nome, ma solo un carattere decente – quello che noi chiamiamo un “buon nucleo”.

 

• L’unico “biglietto” per arrivarci è la fede buona e giusta in Dio e nei suoi rappresentanti autorizzati, ai quali appartiene innanzitutto Cristo.

 

Veritas mi prese per mano e mi condusse a un lago di montagna. Devo dire che potevo davvero sentire la mano del mio compagno e non era fredda. Ma un brivido mi attraversò al tocco. Devo anche spiegare che il lago di montagna era pieno di un liquido chiaro, che capii essere solo acqua. Ho attinto da esso con le mani per vedere se mostrava qualche differenza rispetto alla nostra acqua familiare. Ma aveva tutte le proprietà della nostra acqua terrena.

 

Veritas deve essersi accorto del mio dubbio e si è anche divertito per il mio stupore. Indicò le profondità dell’acqua e mi mostrò i pesci più meravigliosi. C’erano code di velo colorate grandi come carpe adulte e molti altri “pesci tropicali” del tipo più strano.

 

Mentre vedevo i pesci colorati, che per quanto ne so si trovano solo nelle acque tropicali, chiesi telepaticamente a Veritas se qui ci fossero scimmie, soprattutto perché vedevo tanti pappagalli che brillavano in tutti i colori dell’arcobaleno. Veritas mi guardò indignato:

 

“No, non ci sono scimmie nella Terra Estiva, perché non appartengono alla creazione divina.

 

Sono rimasto molto sorpreso e ho detto: “Sono molto sorpreso! Per quanto ne so, le scimmie sono sacre in India. Inoltre, l’India è un Paese progressista in termini spirituali”.

 

“Oh no”, disse Veritas, “ti sbagli di grosso. L’India non è così progressista in alcuni aspetti. E per quanto riguarda le scimmie, stanno commettendo il più grande peccato di ignoranza. Il … ha cercato di plasmare l’uomo, ma non ci è riuscito del tutto. Poi ha cercato di creare le proprie sembianze, e anche questo è andato male. Ma è testardo in tutte le cose, ed è per questo che ha fatto tanti di quei tentativi. Alla fine, è riuscito in qualche modo a farcela”.

 

Ho notato che Veritas non ha nemmeno pronunciato la parola “male” in questo Paese, per non parlare di qualsiasi altra parola per il grande spirito del male. Ha sostituito questa parola con un gesto sprezzante della mano. Ho chiesto a Veritas dell’immagine del fanatico.

 

“È il gorilla”, disse Veritas seriamente.

 

Involontariamente dovetti scuotermi con un leggero orrore… Vidi che gli uccelli meravigliosi volavano via… Anche i pesci del lago di montagna si dispersero spaventati, come se un sasso fosse caduto nell’acqua… Questo mi diede molto da pensare, ma la bellezza che mi circondava dappertutto riportò i miei pensieri al bene.

 

Ora la mia curiosità ebbe di nuovo la meglio su di me. Non riuscivo ancora ad afferrare il fatto che la terra astrale fosse così reale. O era una suggestione, nel qual caso si trattava di immaginazione. Oppure era un altro tipo di allucinazione, nel qual caso si trattava di un sogno di febbre. Per me era assolutamente reale. Veritas venne in aiuto ai miei pensieri. Mi disse:

 

“Vedo che vi sforzate di trovare una spiegazione all’esistenza di questa sfera. Questa terra non è una suggestione, né un’allucinazione. Questa terra è una creazione di Dio. Mi chiederete che differenza c’è tra l’esistenza terrena e quella extraterrestre? Ebbene, lasciate che ve lo dica: tutto ciò che avete percepito sulla terra nella vita fisica esiste unicamente attraverso la natura della percezione, cioè attraverso una percezione organica che viene trasferita nel trascendentale. Qui nella Terra Estiva, come in tutte le altre sfere, è esattamente il contrario. Tutto ciò che avete percepito qui, nella vita spirituale, esiste solo attraverso il tipo di percezione, cioè attraverso la percezione spirituale, che viene trasferita nell’organico. Si tratta quindi di due tipi diversi di percezione e allo stesso tempo di due tipi diversi di vibrazione”.

 

Le informazioni erano molto istruttive. Naturalmente, è stata spiegata solo molto brevemente. Ma il principio ha fornito il materiale per molte altre riflessioni successive… Ora ho chiesto a Veritas se esistevano anche case e città in quest’altro modo di percezione?

 

“Non c’è atomo in tutto l’universo che non abbia la sua controparte in una delle sfere soprasensibili. Quindi potete credermi quando vi dico che tutte le cose che esistono sulla cosiddetta terra hanno un parallelo qui da noi…

Abbiamo grandi artisti che progettano le migliori e più belle nuove creazioni o cambiamenti per Dio. Alcuni di questi modelli vengono imitati sulla terra. La maggior parte di essi trova forma materiale su altre stelle. La Terra Estiva non è il vero e proprio laboratorio di questa creazione in corso. La Terra Estiva è solo un luogo di svago. I numerosi visitatori di questa sfera sono quindi tutti cosiddetti vacanzieri, sono tutti viaggiatori di passaggio”.

 

“Il periodo di vacanza qui è limitato?”, volevo sapere.

 

“Sì, dipende esattamente dalle condizioni del visitatore. Quando le anime si sono ristabilite in un certo stato, vengono salutate”.

 

” Dove vanno allora questi spiriti dell’anima?”.

 

“Molti si dedicano a un compito importante. Altri accettano missioni difficili per un certo periodo di tempo. Un’altra parte preferisce reincarnarsi. Alcuni passano da qui a una formazione specializzata. In un’altra sfera c’è persino una grande scuola di formazione per la conoscenza superiore, ma solo poche anime sono adatte a questa formazione. Nella maggior parte dei casi si tratta di spiriti guardiani o messaggeri di luce che possono già vantare grandi successi. Dopo la formazione, diventano aiutanti celesti, cioè assumono la guida di gruppi di interesse più ampi.[6]Vi dico: non c’è anima, non c’è angelo, che sia così buono che non valga la pena di diventare ancora migliore. La parola ‘perfetto’ non esiste tra noi. Tutti gli abitanti della terra dovrebbero eliminare questa falsa parola da tutte le lingue”.

 

“Ma Dio è perfetto!”

 

“Dio è un eterno divenire per il bene”.

 

“Hai mai visto Dio?”

 

“No, Dio manda solo i suoi messaggeri. Ma essi hanno un grande potere e incarnano già la massima santità per noi”.

 

“Quindi, alla fine, qualcosa di simile agli dei?”.

 

“Ma no, tutto ciò che è vivente, tutto ciò che è razionalmente spirituale deriva da un’unica causa. Ma questo appartiene già alla più alta formazione cognitiva, per la quale vi mancano ancora molti prerequisiti. Vi prometto che sarete in grado di completare tale percorso. Ma non posso ancora dirvi come e quando. Cercherò di organizzarlo in modo che possa andare a beneficio di molte persone viventi, ma devo prima ottenere il permesso di farlo”.

 

Ho notato che le condizioni di luce nella Terra Estiva non erano costanti: Il cielo luminoso assumeva un colore diverso. Era simile a un tramonto, solo che i toni di colore erano completamente diversi. È strano che non riesca a descrivere questi colori con i termini abituali. Sono colori che attraggono fortemente i sensi. Questi colori non esistono sul piano terreno. Veritas mi ha spiegato che si trattava di una notte estiva:

 

“Ma non c’è una vera oscurità”, ha aggiunto.

 

Questi colori soprannaturali del cielo irradiano una calma incredibile. Posso solo dire che si tratta di un potere ipnotico, che non fa addormentare, ma crea una calma molto piacevole.

 

Purtroppo, Veritas non è stato in grado di condurmi alla sfera della città descritta. In generale, mi è stato negato l’accesso a qualsiasi altro luogo astrale oltre alla Sfera Nebulare e alla Sfera della Terra Estiva.

 

“Non puoi andare più in alto”, mi disse Veritas, “ma puoi andare in basso quanto vuoi”.

 

Questa offerta non era esattamente allettante. Ma sapevo già che le sfere inferiori erano associate a un’oscurità spirituale. La terra della nebbia, da sola, limitava notevolmente le modalità di percezione sensoriale…

 

Il lago di montagna brillava di colori splendidi; era un gioco di colori costante e mutevole. Anche le rive erano disseminate di tanti piccoli cristalli colorati. Questi piccoli cristalli giacevano ovunque come gemme scintillanti… Veritas mi disse che qui non c’erano vere gemme. Tutte le cose non hanno valore materiale e il giudizio terreno di questi tesori porta solo a errori spirituali. Veritas disse che nessuno poteva arricchirsi con esse.

 

Tuttavia, ho anche trovato molto bello che la bellezza fosse ugualmente presente per tutte le anime. Durante il nostro girovagare, che è sempre stato un dolce scivolare, siamo arrivati in un luogo dove stavano maturando frutti meravigliosi. Da enormi fiori sporgeva un gambo su cui si trovava un frutto colorato simile a una pera. Molti di questi frutti si erano aperti, rilasciando un succo dall’odore intenso. Veritas staccò un frutto maturo e me lo porse. Ho tenuto in mano il grosso frutto con assoluta incredulità. Ma poiché potevo sentire la sua forma e il suo profumo, mi convinsi che era lì.

 

“Assaggiateli pure”, ha detto Veritas.

 

Non avevo pensato che fosse possibile mangiare frutta nell’aldilà. Involontariamente mi ricordai del passo della Bibbia in cui Eva coglie la mela dall’albero della vita. Doveva essere qualcosa di simile. Sicuramente Adamo ed Eva avevano colto una mela dall’altra parte della terra d’estate. Oppure non era una mela, ma un frutto come quello che mi aveva offerto Veritas? Ero così confuso che non osai mangiare quel frutto, per quanto Veritas cercasse di dissipare i miei dubbi. Per dimostrarmi che il frutto poteva essere mangiato impunemente, lo rese buono…

 

Nonostante la mia notevole diffidenza, riuscii a capire che i piaceri corporei erano presenti anche nell’altra forma di esistenza. Oggi ricordo che Cristo avrebbe detto: “Conosco il cibo celeste…”. Ebbene, sono riuscito a convincermi di questo, anche se non l’ho mai assaggiato. Il solo odore era sufficiente a convincermi, perché questa percezione era molto più forte che sulla terra.

 

Di tanto in tanto incontravamo ragazze molto belle che ci lanciavano baci di mano. Poiché ero molto interessato a queste regine di bellezza uniche, Veritas mi ha messo in guardia con spiegazioni appassionate:

 

“Fai molta attenzione a non vederla con pensieri erotici”, disse seriamente. “L’erotismo non ha posto qui. L’erotismo e i demoni sono amici intimi. Metà dell’umanità sta morendo a causa dell’erotismo. Questa pericolosa passione non ha nulla a che fare con il vero amore. Chi è purificato sa come separare questa passione”.

 

“Anche baciarsi fa parte del demonismo?”, volevo sapere.

 

“È davvero una cattiva abitudine, ma la gente non vuole crederci”, ha replicato Veritas rispose. “Lasciate che ve lo spieghi in modo più dettagliato: certamente, il bacio genera certe sensazioni. Ma queste possono essere tanto piacevoli quanto spiacevoli, a seconda della situazione. Ma il sentimento è qualcosa di spirituale. Ma la persona che genera un sentimento di simpatia attraverso il suo spirito, attraverso la forza della sua anima, è sulla strada giusta per il vero amore. Tutto il resto comporta inutili deviazioni. Ma le deviazioni di solito portano lontano dalla verità”.

 

Ho pensato al fatto che i giapponesi considerano il bacio in pubblico una cattiva abitudine. Anche altri popoli non riconoscono i baci. Veritas doveva saperlo, anche se non condivido del tutto la sua opinione.

 

Oggi so di aver materializzato il mio corpo astrale dal mio corpo terreno. Forse Buddha aveva sperimentato qualcosa di simile. Nel frattempo avevo letto molto sul “doppio ego”. Sebbene fossi completamente lucido, questo fenomeno mi sembrava ancora più incredibile di quanto possa apparire a un lettore. Soprattutto, non riesco ancora a capire come sia stato possibile lasciare il mio corpo “in vacanza” in quel modo. È contro ogni legge che io sia potuto tornare in un corpo disincarnato. Ma non troviamo questi esempi nel Nuovo Testamento? Cristo ha risuscitato i morti! La gente non poteva capire questo fenomeno nemmeno allora. Oggi mi sono fatto una ragione della spiegazione che nulla è impossibile a Dio, se Egli interviene e se è la Sua volontà.

 

 

Mi dispiace di non poter dire al lettore qualcosa di più sull’aldilà se ci siete già stati. Ma anche il mio viaggio astrale aveva dei limiti che non potevano essere superati. Veritas mi ha detto che non ero ancora abbastanza maturo per farlo… Ma sono riuscito a parlare di tutto così bene che posso continuare questo resoconto in un altro modo, per integrare ciò che non ho potuto percepire con gli occhi della mia anima.

 

• Dopo il mio viaggio astrale, ho avuto una comunicazione fantasticamente buona con persone ultraterrene tramite la chiarudienza per circa 100 giorni e altrettante mezze notti senza interruzioni.

 

Sono dell’opinione che la mia esperienza nell’aldilà abbia stimolato e allenato i miei sensi al soprannaturale in modo meraviglioso. Spesso conducevo una doppia vita, il che significa che ero contemporaneamente consapevole dell’ambiente invisibile che mi circondava e potevo conversare con loro, tanto bene da poter ascoltare le loro conversazioni.

 

Non so dire con certezza come sono tornato nel mio corpo materiale. Ricordo solo che intorno a me si fece sempre più buio. Allo stesso tempo fui colto da una stanchezza irresistibile, che doveva essere causata da una fortissima suggestione. Improvvisamente sentii di nuovo la forte attrazione sulla fronte del mio corpo terreno, solo che questa volta era nella direzione opposta… Molto lentamente cercai di muovere il mio corpo. Questi movimenti iniziarono prima con le dita e infine con i piedi. Quando aprii gli occhi, era pieno giorno.

 

Il sole di Pasqua splendeva luminoso e caldo nella stanza. Una voce psichica mi aveva chiesto di svegliarmi, come un ipnotizzatore che sveglia il suo medium. Un uccello colorato era seduto sul davanzale della finestra e cinguettava una canzone allegra…

 

“Da oggi siete alla scuola dei profeti di Dio”,

 

la voce che sentivo dentro mi diceva con grande chiarezza. Questa voce non poteva spegnere i miei pensieri, perché potevo pensare a tutto come in uno stato normale. Ma sentivo mentalmente la voce chiara come se l’oratore fosse accanto a me:

 

“È una lezione molto difficile”, continuò il suo discorso, “ma credo che risolverete tutti i compiti correttamente, tranne uno”.

 

 

Non riuscivo a smettere di stupirmi; c’erano sempre nuove sorprese per me.

Ho capito perché i profeti della Bibbia dicevano: “Così dice Dio!”… L’avevano sentito, così come lo sentivo io adesso.

 

“Quale compito non risolverò?”, osai chiedere nella mia mente, sapendo che tutti i miei pensieri e concetti erano ben compresi.

 

“Non posso dirle questo”.

 

“Di quale area si occupa il mio insegnamento?”.

 

“In molte aree della scienza spirituale superiore”.

 

“Chi mi darà queste lezioni di psiche? Sei tu che mi insegnerai?”.

 

“Anch’io, ma ci sono molti altri messaggeri di luce e persino veri angeli. Tra loro ci sono i migliori filosofi e scienziati”.

 

“Una specie di università?”

 

“Sì, si può dire così. Ma è l’università di Dio dove sono stati formati tutti i discepoli e i profeti scelti. In questa scuola non si difendono gli errori, ma si insegna la verità assoluta. Quando dico che gli “eletti” si sono laureati in questa scuola, intendo dire che erano persone di indole medianica – si pensi a San Paolo”.

 

” Non l’avrei mai ritenuto possibile!”

 

“Nulla è impossibile con Dio!

Questa è la vostra prima lezione. Memorizzatela una volta per tutte”.

 

“Quanto dureranno le lezioni?”.

 

“Gesù insegnò per quaranta giorni dopo essere stato crocifisso. Se dimostrate buona volontà, il vostro insegnamento durerà altrettanto a lungo.

 

Ero molto immobile nel letto e parlavo con Veritas in questo modo chiaro e telepatico. Molti, molti pensieri mi giravano per la testa:

 

“Sono davvero morto?”

 

“Non vorrai crederci, ma eri davvero morto. Altre persone ci crederanno ancora meno. Non c’era altro modo per Dio di togliere il “Grande Sipario” per darvi un’idea del paradiso e dell’inferno.

 

Ora vi siete risvegliati a una nuova vita. Avete ottenuto una nuova vita da una morte

e vi è stato dato un cuore nuovo. Abbiate cura di questo cuore, che è così importante e prezioso. Non avvelenatelo mai più con l’alcol o il tabacco!”.

 

 

Un puzzle per il medico di famiglia

 

Poi il medico venne di nuovo al mio capezzale.

 

La voce dell’angelo era silenziosa…

 

Non osavo dire al medico della mia voce psichica, perché sapevo come la pensavano i medici su tutti i fenomeni occulti. Il loro giudizio in quasi tutti questi casi era: “schizofrenia” – “sdoppiamento della coscienza” – “allucinazione” – “suggestione” – “immaginazione” o “subconscio inconscio”.

 

Ma conoscevo i limiti della mia immaginazione. In genere pensavo in termini molto reali, ed ero anche molto curioso e sospettoso. Così sospettoso che dovevo usare tutto il mio ingegno e la mia ingegnosità contro le mie esperienze. Con tutto questo autocontrollo non arrivai ad altra conclusione se non quella di confermare sempre a me stesso che avevo avuto un’esperienza vera, che si trattava di un fenomeno reale. Avrei potuto gridarlo al mondo intero: Gente, credete a quello che ho da dirvi!

 

Oggi so cosa hanno dovuto patire i profeti di un tempo. Non se la passarono molto meglio, anzi, molto peggio! Anche loro erano pienamente convinti dell’autenticità del loro “Grande Incontro”. Nessuno poteva privarli della loro fede in ciò che avevano vissuto in prima persona, né la tortura né la morte nel fuoco. E anche molti importanti medium hanno preferito morire della morte più crudele piuttosto che ritrattare il loro “Grande Incontro”.

 

La religione cristiana ha ragione almeno su un punto importante: la Bibbia è opera di una vera ispirazione, cioè è stata dettata in gran parte dall’aldilà. Ma questi dettati devono essere esaminati con tutta la mente, perché le forze demoniache usano gli stessi mezzi e perché amano falsificare.

 

Di conseguenza, sono giunto alla conclusione che la Bibbia deve essere purificata. Nessun teologo potrà confutare questa affermazione, altrimenti dovrebbe essere un medium ancora più bravo e aver sperimentato un viaggio astrale ancora più grande o avere una connessione chiaroveggente ancora migliore.

 

• Ho sperimentato e visto che l’uomo interiore non muore, ma continua un’altra vita in un’altra forma in un altro mondo, ma che porta con sé tutti i ricordi e le esperienze terrene in quest’altra vita.

 

Il medico mi visitò con molta attenzione e alla fine capì che, secondo lui, dovevo essere in un’animazione sospesa molto profonda che aveva causato l’arresto temporaneo di tutti i miei organi… Tutti i miei organi? Ho dimenticato di chiedergli se intendesse anche il cuore. Fece questa diagnosi sulla base di alcune escrezioni, spiegando che tali escrezioni si verificano solo nei morti.

 

Mia moglie voleva che fosse consultato uno specialista del cervello. Ma il mio medico ha rifiutato questa richiesta. Ha solo detto:

 

“Perché? Sono fermamente convinto che questo fenomeno sia reale, anche se devo correggere tutte le mie precedenti opinioni in merito”.

 

Devo sottolineare che questo medico, ex ufficiale medico della polizia, dopo quattro anni continua a sostenere questa affermazione ed è pronto a difenderla di fronte alla comunità scientifica.

 

Il mio buon angelo Veritas mi ha riferito telepaticamente tutto ciò che è stato negoziato e detto alle mie spalle. Tuttavia, essendo sempre stato informato in anticipo di tutte le discussioni e le intenzioni, ho stupito tutti coloro che mi circondavano.

 

Poi arrivò mio fratello… Venne al mio capezzale e mi guardò con tutti i segni di una suprema indignazione. Le sue uniche parole furono: “Cosa ti succede? Cosa diavolo stai facendo?”. Nella stanza accanto c’era un’altra trattativa. La conversazione era tra mia moglie e mio fratello… La voce mi disse:

 

“Devo dirvi cosa intendono fare adesso? Tuo fratello vuole farti rinchiudere in un manicomio perché non crede nel soprannaturale, nemmeno un po’ nell’immortalità dell’anima. Ma non preoccupatevi, perché Dio è più forte. Non finirai in manicomio per questo!”.

 

Anche in questo caso, la mia voce Veritas aveva detto tutta la verità.

 

Mio figlio, che è uno scrittore molto sicuro di sé, voleva convincere mio fratello in questo modo. Ma era del tutto impossibile, perché questi grandi dubbiosi non provano nemmeno a farsi dimostrare qualcosa. Così si indignò ancora di più e si chiuse la porta alle spalle con un colpo secco, per dimostrare che non voleva più avere a che fare con dei pazzi totali.

 

È molto importante prestare attenzione anche ai più piccoli incidenti, perché solo questi sono in grado di eliminare i molti pregiudizi che sono stati stipati in me. Per questo devo dire che il ritorno dell’attività intestinale mi ha fatto perdere la flatulenza. Tuttavia, quando ho parlato con l’angelo, sono stato immediatamente rimproverato, con mio grande orrore:

 

“Caro Herbert, non dimenticare che stai parlando con un angelo. Quindi ti prego di scusarti immediatamente per aver dimenticato che gli angeli sono messaggeri di Dio”.

 

Il lettore può facilmente riconoscere che non si tratta di un subconscio ribelle. Questa idea sarebbe troppo assurda. Sono proprio questi esempi a garantire l’autenticità. Il subconscio ignorerebbe semplicemente un fatto così banale ed evidente.

 

Ma l’angelo non era un subconscio, bensì era disturbato nella sua santa missione. In questo modo dimostrò la sua esistenza, perché anche uno spirito cattivo non avrebbe fatto commenti su questo. Da quel momento in poi, la mia riverenza per la voce fu ancora più grande di prima.

 

 

 

 

La lezione più difficile della mia vita

 

Quante persone possono avere il privilegio di poter parlare telepaticamente con un angelo? Quanto è deprezzata oggi la figura dell’angelo celeste…

In passato, i grandi artisti vedevano il loro compito più bello nel dipingere un angelo o nello scolpirne uno nella pietra. Oggi ne vediamo le sembianze, di solito invisibili, solo nel periodo natalizio, sotto forma di pubblicità di cartone a buon mercato con carta lucida – ma i loro volti?

Veritas sembrava ascoltare i miei pensieri. Ha reagito immediatamente:

 

“Sai cos’è un’anima?”.

 

Ho cercato di visualizzare qualcosa, ma l’angelo mi ha preceduto:

 

“Per un uomo, un’anima è la donna più bella che immagina nella sua mente: il tipo che sogna. Ama questa donna da sogno nel profondo del suo cuore. Ma ciò che l’anima è per l’uomo, l’animus è per la donna, l’uomo bello dei sogni”.

 

“Fa parte del mio addestramento?”.

 

“Certo! Tutto ciò di cui parleremo d’ora in poi è per la vostra istruzione e la cosa strana è che strana è che dovete arrivare da soli a tutte le conoscenze, perché nella scuola di Dio nessuna conoscenza viene imposta a nessun uomo. Perciò, considerate cosa possono significare anima e animus quando pensate al vostro Creatore e al Cristo”.

 

Riflettei febbrilmente, ma subito dopo giunsi a una conclusione meravigliosa, che pronunciai immediatamente nella mia mente:

 

“Solo quando l’uomo avrà riconosciuto la sua vera anima o animus in Dio o in Cristo

amerà il Dio vivente dal profondo del suo cuore come gli deve. Quando Dio riempirà nel cuore dell’uomo il posto che l’uomo ha dato alla sua anima, il male non avrà più accesso al suo cuore.”

 

Ero orgoglioso di aver dato a Veritas una risposta del genere e segretamente mi aspettavo di essere lodato. Ma Veritas non mi applaudì. Disse con fredda fermezza:

 

“Ho suggerito io questa risposta. Non viene da te”.

 

Il lettore si renderà conto di quanto mi sia sentito patetico. Non avevo pensato a questa possibilità. Certo, mi resi conto che la telepatia spiritica poteva avvalersi di tale possibilità. Ma allo stesso tempo mi sono anche reso conto del pericolo di un’ossessione che può dominare la personalità a tal punto che la persona posseduta riesce a malapena ad avere un pensiero proprio. Ma questo stadio si chiama follia! – Questo pensiero fu colto anche da Veritas. Lo affrontò immediatamente:

 

“Vedo, caro Herbert, che devo prima fare un esercizio con te, perché è necessario per il tuo bene. Ti proporrò un’intera frase e tu dovrai fare il massimo sforzo per eliminare questa frase dalla tua coscienza già alla prima parola. Se potete, anche prima della prima parola, quando vi rendete conto che è indecente o immorale. Quindi prestate attenzione, eccoci qua…”.

 

“È un casino incredibile, perché tu…”.

È già troppo tardi, perché non avete risposto. Disattivare la telepatia degli spiriti è l’esercizio profetico più importante che esista. Deve essere fatto in un lampo…”.

 

“Sì, scimmia, fatti dare una lezione di profezia come si deve, ma non pensare che questo faccia di te un profeta!”.

 

Che cos’era? – Non poteva essere Veritas! Non sapevo più cosa fare. Ero già pazzo? – Uno sdoppiamento di coscienza? – Pazzia religiosa? Mi sentivo molto a disagio, quasi infelice al punto da piangere.

 

La voce si ripresentò, era impossibile spegnerla. L’orecchio della mente era acceso. Avevo attivato il sesto senso. Era impossibile per me disattivare la connessione psichica. Ero incredibilmente percettivo e non potevo cambiarlo…

 

“Caro Herbert, ti prego, non ascoltare il diavolo. Devi sopprimere le parole che non sono mie ancora più velocemente: veloce come un lampo, veloce come un pensiero. come questo: zack!…”.

 

“Mangia cara mer… “

 

Feci un enorme sforzo per pensare a qualcos’altro, almeno per sopprimere l’ultima parola. Era un’acrobazia cerebrale. – Ma no! Cosa c’entra il cervello? Mi resi conto che i pensieri non erano nel cervello, ma esistevano nel cosmo. Che assurdità i cosiddetti “engrammi”!

 

È stata la lezione più difficile che si possa immaginare. Mi ero inimicato le intelligenze inferiori e demoniache. Qui, la connessione superiore doveva essere combattuta con tutte le mie forze.

 

Avevo appena soppresso con difficoltà la parola indesiderata, quando apparve una nuova parolaccia talmente indecente da non poter essere più superata. Poiché non riuscivo a spegnere nemmeno questa parola, mi vergognavo di me stesso sapendo di essere così vicino agli angeli. Ciò che più mi infastidiva era che avevo capito questa parola, che ne conoscevo il significato. Questo mi ha portato a una nuova consapevolezza: immagazziniamo un’enorme quantità di concetti negativi nel nostro archivio di memoria e non riusciamo più a liberarcene. L’unico modo che ho visto per liberarmi di questo vocabolario è stato quello di reincarnarmi.

 

Ma quando pensavo molto intensamente per conto mio, la telepatia con l’invisibile non era così facile. Perciò mi sforzavo di pensare il più possibile con la mia testa e davo libero sfogo ai miei pensieri solo quando sentivo di ricevere un’istruzione morale. – Dio guarda nei nostri cuori e conosce tutti i nostri pensieri.

 

“ Non era un suggerimento, questa volta ti sei risposto da solo.

Dio ha la capacità di controllare ogni essere umano attraverso la Sua anima e i Suoi angeli. Ha un’organizzazione straordinaria e nessun essere umano dovrebbe illudersi di essere senza supervisione nemmeno per una frazione di secondo. Questa supervisione riguarda tutto il suo pensiero, i suoi sentimenti e le sue azioni. Neanche il minimo pensiero va perduto, perché ciò che è stato pensato da un’anima nasce nel cosmo e continua a vibrare in eterno”.

 

“Capisco, è per questo che riusciamo sempre a ricordare vecchi schemi di pensiero e situazioni vissute?”.

 

“Sì, è vero, è così. I pensieri non si generano nel cervello, ma nell’anima della persona e da lì viaggiano come onde elettriche nell’universo. Ma sono legati da un magnetismo particolare, come una massa simile a una nuvola, nell’area dell’anima in questione, in modo che queste piccole vibrazioni possano essere ripetutamente indirizzate. Voi chiamate questo processo “memoria”. Ma sarebbe più corretto dire che è un cosmo dell’anima umana che riflette sulla chiamata”.

 

“Perché abbiamo ancora così poche conoscenze nel campo del soprannaturale? La scienza dovrebbe sicuramente essere in grado di fare chiarezza anche qui”.

 

“Perché la conoscenza occulta cambia la visione del mondo… Le persone sono studiosi discepoli del male. Inoltre, gli studiosi sono ben lontani dall’essere grandi scienziati o pensatori. Anche lo Stato è poco interessato a questo tipo di conoscenza superiore, perché ostacola la ricerca del potere. Persino la Chiesa – la stessa Chiesa di Dio – perseguita la profezia!”.

 

“Non c’è proprio nessuna strada che porti direttamente alla verità?”.

 

“Il cammino più sicuro inizia nel proprio cuore – Dio non può servirsi di codardi per questo compito. Ha bisogno di rivoluzionari spirituali che combattano per Lui e per la verità con il pieno impegno dell’anima e della vita”.

 

“Ma ci sono molte persone che sono fondamentalmente malvagie. I loro cuori sono avvolti dalle tenebre e non troveranno mai la strada della verità e della giustizia”.

 

“Prima di condannare il vostro prossimo, considerate il suo grande bisogno sulla terra, nel quale l’avete portato anche voi in molte vite”.[7]

 

Era un’altra allusione alla reincarnazione. Se questo angelo ne parlava, doveva esserci qualcosa di vero. Così gli chiesi:

 

“Ho mai vissuto su questa terra in una vita precedente?”.

 

“Avete vissuto molto spesso. Perciò, sforzatevi di porre fine alla catena delle vostre reincarnazioni, perché allora raggiungerete le sfere della vera beatitudine…”

 

“Perché sei stupido e perché lo sono anche tutti quelli che ti circondano!”

 

Mi resi subito conto che le intelligenze inferiori erano intervenute di nuovo… La voce di avvertimento arrivò immediatamente:

 

“Perché parli con il diavolo? Ti ho detto che devi stare molto attento! Perché non sopprimi questa interferenza?”.

 

“E perché non riusciamo a ricordare?”.

 

“Se l’anima ha vissuto nell’aldilà per un certo periodo di tempo e non le è stato possibile ascendere a sfere migliori, allora Dio le viene in aiuto con la sua grazia e le dà l’opportunità di una nuova vita sulla terra. Nell’aldilà l’anima muore di nuovo, e si tratta di una trasformazione, cioè di una rinascita fisica. Ma quando un’anima muore nella Grande Casa, si libera di tutti i ricordi precedenti, che sono solo una zavorra indesiderata che ostacola la sua ascesa.

È l’opposto di quando una persona muore in questo mondo, perché allora l’anima diventa sempre più giovane, fino a diventare così infantile da essere matura per la reincarnazione. quando si raggiunge questa innocenza infantile, allora quest’anima si aggancia gradualmente a un corpo in divenire e allo stesso tempo assorbe nuove sostanze ereditarie che hanno un effetto di cambiamento sull’anima”.

 

Ero molto interessato a tutto questo e ci pensai molto. Di tanto in tanto ricevevo un piccolo aiuto per i miei pensieri e ogni volta mi rendevo conto con sorpresa che il mio fenomeno di chiaroveggenza era reale.

 

Per molti lettori – per quanto istruiti o colti – questo racconto potrebbe essere una “favola”. Purtroppo non sono in grado di testimoniare la verità assoluta per tutti. Ma consideriamo ciò che le Sacre Scritture ci insegnano a questo proposito, e inoltre ci sono più di centomila libri di natura occulta. Non sono certo tutti scritti per amore della menzogna.

 

Mentre pensavo a quanto sia difficile oggi convincere le persone moderne del soprannaturale, la voce dell’angelo è intervenuta di nuovo:

 

“Tutti i vostri dubbi non convincono voi, ma cercate di convincere gli altri. Ricordate in particolare: prima che il diavolo vi parli nei vostri pensieri, vi ha prima studiato a fondo!”

 

“Quindi siamo controllati da Dio e spiati dal diavolo”, dissi pensando di dare una risposta all’angelo. Ma l’angelo disse subito:

 

“Fate molta attenzione a non pronunciare la parola “diavolo”! Anche tutti gli altri nomi, come “male”, “Satana” ecc. devono essere assolutamente evitati, perché a lui piace sentir parlare di sé. Ovunque si nomini il suo nome, egli appare immediatamente, inizialmente nelle suggestioni del pensiero… Il suo potere di suggestione è enorme, perché è l’angelo più forte accanto a Dio e può trasferire il suo potere a molti dei suoi seguaci.

 

Purtroppo, la maggior parte delle persone sulla terra non ha idea di quanto fortemente siano suggerite da lui ogni giorno, ogni ora, ogni momento. Queste persone sfortunate non sono non sono resistenti alla suggestione per la natura della loro anima, non ne sono immuni”.

 

All’improvviso ebbi la sensazione di dover ridere di tutti i miei contatti mentali. Il fatto di parlare costantemente con i miei pensieri, per così dire, e che questi pensieri fossero in realtà uno scambio di pensieri tra due esseri diversi, mi sembrava quasi ridicolo, perché non l’avevo mai sperimentato prima… La mia voce psichica rispose immediatamente a questa sensazione, anche se non avevo ancora formato alcun pensiero reale al riguardo:

 

“Vi prego di riconoscere l’insidia dell’inconoscibile: ora sta tentando uno dei suoi metodi migliori, ridicolizzando una situazione sacra e seria. Avvertite la sua pericolosa suggestione? Ora, tutto questo accade a voi in piena coscienza e avete un controllo preciso su tutti i processi psichici della vostra anima perché avete ricevuto questo dono. Ma in quasi tutte le altre persone questo processo avviene inconsciamente. Credono che tutti i pensieri e i sentimenti, soprattutto le idee spirituali, siano prodotti da loro stessi. Ma non è così!

 

Il soprannaturale nell’uomo è completamente inconscio, cioè intuitivo. Solo pochi eletti hanno fenomeni coscienti di attività soprannaturale, tra cui i profeti. La gente li chiama semplicemente “ispirazione”. Ma questa parola non spiega il processo reale, lo accenna soltanto”.

 

Dopo questa spiegazione, sono tornato a essere umile e riverente, perché mi sono reso conto che quell’angelo mi stava trasmettendo una conoscenza molto preziosa, una conoscenza che non avrei mai potuto sviluppare da solo.

 

Una volta uno psichiatra mi chiese come pensavo di poter riconoscere la differenza tra una coscienza sdoppiata e un’autentica ispirazione chiaroveggente. Ho potuto dargli l’unica risposta possibile:

 

 

• -La conoscenza della voce straniera del pensiero si pone così in alto rispetto a tutte le proprie conoscenze e a tutte le esperienze che ogni dubbio è escluso. Ogni persona riconosce immediatamente, quando entra in conversazione con uno straniero di grande intelligenza, che le proprie conoscenze sono inferiori e si lascia istruire volentieri su tutto ciò che è di interesse.[8]

 

A poco a poco mi convinsi che il mio fenomeno non era un innocuo scherzo di fantasmi, ma che poteri superiori e soprannaturali perseguivano uno scopo ben preciso. Il pensiero di una chiamata così insolita mi provocava grande ansia, persino paura! La presunta vicinanza a Dio, confermata dall’angelo, pesava molto sulla mia anima. Ero stupito nel rendermi conto di quali tremendi processi soprannaturali avvengono in una singola persona, di cui l’estraneo non si accorge. Allo stesso tempo, però, riconobbi l’inutilità di interpretare la Bibbia nel senso dei Testimoni di Geova.

 

Dovevo controllare ogni parola che veniva trasmessa ai miei pensieri dall’angelo, poiché dovevo essere presente in ogni momento per ascoltare un falso “angelo”… La riproduzione dei dettati parlati non poteva essere completamente fedele, ma solo analoga, come se si fosse ascoltata una conversazione da qualche parte e la si dovesse riprodurre in seguito. I profeti non potevano essere ritenuti responsabili di ogni parola, perché erano solo destinatari di parole che provenivano dall’invisibile, come una conversazione telefonica di cui non si vede l’interlocutore. La voce mi parlò di nuovo:

 

“Ogni ricercatore crede di poter stringere la mano al Creatore, ma ha dimenticato di baciare prima i piedi dell’Onnipotente”.

 

Ma all’improvviso l’angelo disse:

 

“Quelle parole non sono state pronunciate da me. Questa volta ti sei sbagliato.

Ma poiché le hai dette in modo così bello, Dio ti manda un saluto”.

 

In quello stesso momento, fui vittima di una potente suggestione: un profumo floreale senza precedenti, incredibilmente intenso e meraviglioso, entrò nel mio naso. Era come se tenessi il naso direttamente sopra un profumo molto forte, eppure un profumo non era paragonabile a questa forte fragranza di rosa, che sembrava provenire da una serra. Naturalmente, non c’è paragone terreno per la natura di questo profumo. È inebriante ma non familiare, anzi, quasi troppo forte per i nostri sensi.

 

Questa straordinaria suggestione spiritica è stata per me un’esperienza che mi ha impressionato ancora di più del mio viaggio astrale ala Terra Estiva. Questa esperienza, anche se basata sulla suggestione, mi ha dato la certezza che l’anima può avere straordinarie percezioni sensoriali nell’aldilà. Ha anche dimostrato che l’uomo non ha bisogno dei suoi organi sensoriali materiali e organici per percepire qualcosa a livello concettuale. Al contrario, la percezione organica è estremamente limitata.

 

Soprattutto sono rimasto molto sorpreso dal fatto che tante descrizioni della Bibbia e del Nuovo Testamento corrispondano alla verità; e mi ha dato molto fastidio che ci siano persone che dicono che l’aldilà, il paradiso e l’inferno, siano un’invenzione del clero per poter vivere bene. Ma ho conosciuto anche teologi che non credono veramente a questa possibilità. Lasciamo che la Chiesa li difenda come meglio può.

 

 

La conoscenza non sempre rende felici. La conoscenza può essere un peso enorme e io potevo già sentire attraverso la mia rabbia quanto pesante fosse il mio peso. Non per niente si dice: “La mano di Dio è sul profeta…”. In primo luogo, mi ricordai che avevo un compito, un compito che non mi era stato dato da persone, né che avevo assunto di mia iniziativa, ma un compito che mi era stato dato dal regno soprannaturale. In secondo luogo, sapevo già che era quasi impossibile portare a termine questo compito, che non avrei incontrato comprensione da nessuna parte, tanto meno la fede.

 

Nel frattempo mi sono reso conto che l’umanità non si preoccupa quasi mai di queste cose che ho sperimentato, né è incline a crederci. Anche un importante teologo una volta mi ha detto:

 

” Le persone che oggi a volte credono di essere chiamate da Dio o affermano di avere una conversazione con gli angeli si perdono una bella bastonata e qualche secchiata d’acqua in testa”.

 

Beh, le mie prospettive non sono esattamente favorevoli. Tuttavia, non posso fare altro che cercare di rendere giustizia alla causa con ogni mezzo. Non ho ancora capito come andrà a finire, ma forse il grande Creatore mi aiuterà un po’. La vittoria spetta solo a Lui… Per il momento, mi consolo con il fatto che una Berna-dette è stata perseguitata e ridicolizzata, anche se ha reso un grande servizio all’umanità come mediatrice. A tutti questi pensieri, che già avevo in quel momento, la voce dell’Invisibile mi rispose:

 

“Purtroppo è come dici tu e poco è cambiato in migliaia di anni. Tuttavia, vi dico che non dovete perdervi d’animo. Dio può usare solo anime forti e sacrificali. Pensate ai tanti martiri! Ricordate che ci sono state persone medianiche che hanno ricevuto da Dio poteri e capacità speciali. Questi sfortunati sono stati privati della loro vita nel modo più disumano dalla irragionevolezza delle sante chiese. E credetemi, oggi questi sfortunati sono tra i più fortunati, perché Dio non accetta invano nessun sacrificio fatto a Lui invano.

 

Ammetto che non sarà facile per voi, perché state combattendo contro un’organizzazione dell’inconoscibile. Dio può punirlo… Il vostro compito consiste soprattutto nel dimostrare all’umanità che la fede non è fede, ma che la fede è conoscenza. Solo la conoscenza rende l’uomo felice, non la fede”.

 

“Questa conoscenza comprende anche la conoscenza della tecnologia e di altre scienze?”.

 

“No, questa conoscenza appartiene alla creazione permanente. La conoscenza che intendo è quella delle grandi potenze soprannaturali, della loro lotta reciproca per il dominio supremo. È davvero sorprendente quanto poco siate inclini a pensare a questo con la ragione. Voi cercate la felicità sulla terra, ma io vi dico che la felicità è solo in cielo. Non troverete mai la verità nella materia, ma solo nello spirito di Dio”.

 

“Sarà molto difficile per me”, gemetti. “So che non riuscirò a convincere l’umanità con successo; prima di me ci hanno provato veggenti più grandi. Swedenborg è stato chiamato “l’arci-fantasma”. Karl May comunicava con l’invisibile. E molti, molti altri medium sono stati dichiarati “schizofrenici”. Mi sarei esposto anche a questi pericoli”.

 

“Il Signore disse: Vi mostrerò ciò che dovrete soffrire per amore del mio nome. Considerate quello che hanno dovuto soffrire quelli che vi hanno preceduto e quanto è piccolo il vostro sacrificio in confronto. Per questo vi dico che il vostro sacrificio è del tutto inutile. Hai ragione, perché è davvero inutile, me ne rendo conto ora… L’importante è che tu stesso abbia conoscenza di queste grandi cose tra cielo e terra. Gli altri rideranno di te e non se ne renderanno mai conto, né ci crederanno. È una follia presentarti come un pazzo, perché non ne vale la pena”.

 

“Perché parli di nuovo con il diavolo?

Non essere così sciocco da cascarci ancora e ancora!”.

 

Anche in questo caso erano intervenuti gli spiriti delle anime impure e me ne ero accorto solo troppo tardi. Ma questo perché non c’era alcuna differenza nel suono della voce psichica. Era impossibile sentire quando la voce veniva scambiata. Il teologo e il venerato lettore possono riconoscere da questo quanto sia difficile ricevere una rivelazione autentica. Ma questo attacco alla voce dell’angelo è una prova molto chiara che due organizzazioni psichiche sono in lotta tra loro. Tutti i grandi chiaristi hanno avuto questa esperienza, che si tratti di Buddha, Zarathustra o Maometto.

 

Stranamente, le mie esperienze occulte erano molto simili a certi passi della Bibbia, non in termini di contenuto, ma nel modo in cui venivano compresi.

 

Ogni notte, verso le due del mattino, venivo svegliato da un urto contro il mio corpo. Non appena mi svegliavo, la voce ritornava con le parole:

 

“Caro Herbert, sono tornato. Ora le tue lezioni continuano. Non dimenticare che sei nella meravigliosa scuola di Dio. Hai chiesto una mente in più e l’avrai”.

Il potere del male

 

Probabilmente è molto naturale che io abbia poi dato un’occhiata alla Bibbia per vedere se c’era qualcosa di simile in essa. In effetti, ci sono abbastanza passaggi che lo indicano: Daniele, ad esempio, fu istruito da un angelo. Egli sentì anche la spinta dell’angelo nel suo fianco. È sorprendente come queste tradizioni si siano conservate bene. Ma quando considero il passo in cui si dice che Dio abbia parlato al profeta: “Prepara il tuo pasto sul letame”, allora devo misurare questi testi biblici con lo standard della mia esperienza personale: e non credo di sbagliare quando dico che il maligno ci ha messo lo zampino, perché avrà affermato di sé: “Io sono Dio, quindi ascoltatemi!”.

 

In questo senso, ogni lettore può decidere da solo cosa può essere giusto e cosa no. Ci sono molti passaggi di questo tipo che si contraddicono o, per meglio dire, non si conciliano con la natura, la misericordia e il grande amore di Dio:

 

• Soprattutto: “… occhio per occhio – dente per dente”.
• E: “… il cui sangue sarà anch’esso versato”.

 

Se il diavolo – della cui reale esistenza non avevo idea in anticipo – voleva impedire e profanare le mie registrazioni di dettati supersensoriali, ha reso un servizio straordinario alla conoscenza: Non avrei mai potuto guardare alla mia situazione da una simile prospettiva.

 

• La consapevolezza del funzionamento di quelle forze oscure aveva dato un contributo insolito alla mia istruzione.

 

È sorprendente, quasi incomprensibile, che l’umanità abbia riconosciuto ancora troppo poco questa opera del diavolo. Ma io dovevo conoscere più da vicino questa inquietante maestà. Se avevo già avuto il grande onore di affrontarlo una volta nell’aldilà, quello era un gioco da ragazzi rispetto ai suoi furiosi attacchi contro di me nel cosiddetto aldilà…

 

Non fu solo il contatto vocale a darmi la certezza di essere davvero in contatto con intelligenze invisibili. A quel tempo, nei miei dintorni si verificavano anche fenomeni fisici molto sorprendenti. Era davvero sorprendente quali poteri potessero sviluppare queste intelligenze psichiche, e posso ben capire che nel Medioevo la gente ne fosse spaventata a morte, tanto che questi medium venivano semplicemente bruciati sul rogo.

 

• I miei mobili facevano forti rumori. Scricchiolavano come colpi di pistola affilati.
• Dalle prese elettriche uscivano lunghe fiamme.
• È capitato anche che un oggetto volasse nell’aria senza essere stato toccato da una mano umana.
• Ci furono persino delle vere e proprie levitazioni, cioè oggetti piccoli e grandi che fluttuavano liberamente nello spazio, per poi cadere a terra con un forte schianto.

 

Quando ci siamo lamentati di questa infestazione, perché temevamo che gli inquilini dell’appartamento inferiore venissero da noi a lamentarsi, il tavolo è sceso di un centimetro e si è fermato a questa altezza per essere appoggiato molto delicatamente sul pavimento. Sempre più spesso è stato chiaro che qui erano all’opera forze sconosciute ma intelligenti.

 

 

 

Sono rimasto particolarmente colpito da quei messaggi che prevedevano eventi importanti o che occasionalmente mi davano informazioni su avvenimenti che riguardavano il mio ambiente, ma che non potevo conoscere da solo. Visto sotto questa luce, il “Faust” di Goethe non è affatto una poesia intelligente, ma questa poesia si basa su una certa verità.

 

Ogni giorno guardavo il calendario e contavo i giorni che mancavano alla Pentecoste. Desideravo ardentemente questo giorno perché era una tortura essere svegliato ogni notte e ascoltare queste lezioni con estrema concentrazione. A volte ero così stanco che non riuscivo più a spegnere la cattiva ispirazione con un incontro fulmineo con i miei pensieri. Poi lasciavo che la voce finisse quanto voleva, perché ero troppo esausto per evitare tutte le cattiverie che mi venivano dette.

 

Ma a volte queste voci diaboliche erano così sconfinatamente empie e indecenti che mi tiravo su con le ultime forze per dire la verità ai miei aguzzini: ma questo sembrava far loro piacere proprio quando mi abbassavo a parlare nel loro dialetto. La voce cattiva si divertiva a farmi arrabbiare con ogni mezzo… Tutto questo andò avanti fino a quando una voce ammonitrice mi aiutò e chiamò:

 

“Perché parli ancora con il diavolo?”.

 

Nessuno può immaginare che “malattia” maligna sia questa, quanto sia difficile sopportare tali insegnamenti. Mi era già chiaro che ero caduto in uno stato di solida ossessione. Ma cosa sanno i medici di oggi di una simile ossessione?

 

Se ci penso bene, in realtà c’erano due ossessioni diverse: un’ossessione divina e un’ossessione diabolica. L’ossessione divina è stata interrotta, contrastata e infine completamente sostituita dall’ossessione diabolica. Anche Karl May ne sapeva qualcosa…

Una volta caduti nelle mani di Satana, non è facile uscirne. Stavo letteralmente combattendo con il diavolo, o ce n’erano cento che si sostituivano l’un l’altro? A volte pensavo disperatamente se il diavolo supremo, Sua Maestà Lucifero, fosse personalmente coinvolto nella mia possessione?

 

 

A volte arrivavano di nuovo insegnamenti molto belli. Ma ero anche molto sospettoso nei confronti di questi messaggi, perché mi ero reso conto troppo spesso che la parte malvagia voleva ottenere la mia fiducia in questo modo per portarmi fuori strada. Questi spiriti demoniaci sono i migliori dibattitori del mondo e, per di più, i più grandi bugiardi.

 

Una mattina l’angelo mi svegliò con un violento colpo al fianco, proprio come dice la Bibbia: “Un angelo lo colpì al fianco” – oppure: “Fu svegliato come si sveglia un dormiente dal sonno”.

 

“Sono qui!

Ascoltatemi bene: non c’è altro vincitore che Dio solo!”.

 

Ho risposto immediatamente: “Per sempre. Amen”.

 

Nel cuore della notte, la mia scrivania ha iniziato a rompersi. Si poteva credere che un’oscillazione di temperatura avesse intaccato il legno. Ma io conoscevo questi segnali: si presentavano con un ritmo familiare. A volte erano anche melodie battute. Il profumo indescrivibile e meraviglioso dei fiori arrivava quasi contemporaneamente. Era una meravigliosa “allucinazione”…

 

I veggenti delle Sacre Scritture hanno avuto visioni di questo tipo: hanno visto l’invisibile con occhi spirituali. Ma l’occhio è solo un senso; anche gli altri sensi possono passare a percezioni spirituali. Ho sentito l’odore dell’inesistente materiale con un senso spirituale. Anche questo fa parte della visione.

 

Dopo che questo profumo intorpidito era passato, la voce mi disse, e questa volta aveva un’espressione meravigliosa e calma:

 

“Attenzione alla parola “sociale”! Sostituite questa parola con il termine ‘umanità’ o ‘carità’. Sociale significa ‘comunità’ e la comunità non è ancora carità organizzata. Lo Stato preferirebbe dire ‘socializzazione’ piuttosto che usare la parola inascoltata ‘disponibilità’. Prestate attenzione a tutte le grandi conferenze di Stato e risalite all’antichità e vedrete che la demonizzazione appare ovunque e che si muove in distorsioni sofistiche del pensiero. Ovunque c’è una mancanza di realizzazione superiore e quindi una mancanza di chiarezza di definizione. L’espressione veramente chiara in tutti i piani e le leggi è: Dio. Solo il demoniaco nega questa chiarezza e definisce: Coincidenza. La verità si chiama: trasformazione. La distorsione diabolica si chiama: dissoluzione”.

 

“Di conseguenza, la verità può essere trovata solo in Dio. Questa verità non è complicata, perché la persona più semplice può coglierla. Ma Satana complica questa verità con centinaia di migliaia di analisi e definizioni per complicare il pensiero delle persone in ogni modo. Il successo è anche corrispondente, perché nessuno è in grado di vedere la scintilla della verità divina in queste complessità”.

 

“ Caro Herbert, devo dirti ora che hai dato queste risposte in parte per suggestione. In parte, hai reagito bene e hai trovato la risposta da solo”.

 

Avevo imparato di nuovo qualcosa di nuovo. In parte per suggerimento, in parte per pensiero proprio. A volte completamente per suggestione, a volte completamente con i miei pensieri. Il tutto sotto il costante controllo di un angelo di luce. Questa era la scuola divina: dovevo essere educato a pensare correttamente da solo. Dovevo essere in grado di trarre conclusioni logiche da solo.

 

Ma il maligno non mi ha lasciato pace. Si intrufolava in ogni conversazione psichica e voleva disturbare tutto ciò che poteva. Così ha escogitato nuovi metodi che non devono essere sottovalutati:

“Caro Herbert, visto che capisci tutto così bene, lascia che ti dica quanto segue: ci deve essere un’opposizione! Pensa a cosa succederebbe nel mondo se non ci fosse l’opposizione. Le forze di opposizione vengono sempre criticate come se impedissero o distruggessero il progresso. Vi dico per vostra massima istruzione che la parola “demonizzazione” o termini simili devono essere visti con occhi ben diversi da quelli che ci sono di quanto non avvenga. Il diavolo, ad esempio, ha il grande compito di controllare e correggere costantemente la creazione.

 

“Perché parli di nuovo con il rinnegato?

Ti ho già avvertito ripetutamente!”.

 

Gli studiosi della Bibbia e altri teologi possono trarre le loro conclusioni da questa precisa descrizione. Non posso immaginare che i profeti della Bibbia fossero diversi. Anche loro sentivano quelle voci dallo spazio infinito, ma anche loro non vedevano sempre chi parlava loro. Mi rimproverai di non essere in grado di spegnere le sgradite interferenze della mia telepatia spirituale.

 

Il maligno è venuto con le lingue degli angeli…

 

“Ascoltatemi! – Dovete prestare molta attenzione!”.

 

Era uno sforzo indescrivibile di tutti i miei sensi spirituali per fare una separazione tra il bene e il male. Ma per quanto mi sforzassi, era impossibile riuscirci finché le voci del male riuscivano a raggiungere il mio orecchio spirituale… Con mia grande disperazione, mi resi conto che per quanto pregassi e chiedessi aiuto a Dio, il mio angelo non era in grado di proteggermi da queste ostilità. Alla fine la mia voce interiore venne a dirmi:

 

“So che per il momento dipendete solo dal linguaggio. Potete fare una distinzione solo attraverso la logica, perché in generale potete riconoscere lo spirito dal linguaggio che scegliete. Ma anche il maligno può servirsi di questo linguaggio, quindi prestate la massima attenzione al contenuto. Non appena vi accorgete che non vi sembra logico, interrompete con forza”.

 

La mano di Dio pesa sul profeta…

Mi sembrava impossibile avere tanto buon senso e tanta logica in questo senso da riuscire a capire all’inizio di una conversazione quale delle grandi potenze volesse istruirmi. In risposta a queste preoccupazioni, ho sentito nella mia coscienza le seguenti parole:

 

“Vedo che devo aiutarvi in un altro modo, perché in effetti state diventando sempre più ostili. Conoscete l’odore dell’incenso e anche il profumo del paradiso. Sono i miei segni divini. Quando avrò qualcosa da dirvi, sentirete il mio segno. Riconoscerete dall’odore o dal profumo che sono io a parlarvi”.

 

Ora sentivo il forte profumo dei fiori… L’angelo continuò a parlare:

 

“Voi su questa terra vi meravigliate che ci siano cose così piccole che possiedono un’enorme quantità di proprietà… Vi prego di ascoltare attentamente! Prendete una matita e scrivete subito tutto, altrimenti non riuscirete a ricordare tutto quello che sto per dirvi:

 

Prendiamo uno spermatozoo: un granello minuscolo, così piccolo che occorre un ingrandimento di mille volte per riconoscerlo con gli occhi. Ma da questa piccolezza nasce una vita intelligente e magnifica. Come è possibile, vi chiederete? Lasciate che ve lo dica: il granello è solo la parte visibile della sua esistenza. Fa parte di una grande aura invisibile in cui è inserito. Questa aura cosmica contiene tutte le vibrazioni spirituali che guidano il piccolo granello, costringendolo a comportarsi in un modo o nell’altro. A seconda di come Dio lo ha stabilito. La cellula è viva non grazie al movimento interno degli atomi uniti tra loro, ma grazie al cosmo vivente che la circonda.

 

Ogni atomo o molecola cosiddetta “morta” ha un cosmo spirituale. Non importa se si tratta di piombo o di protoplasma. Scrivete il termine “Entelechia intuitiva“. Vedete che ha una causa molto naturale, cioè lo spirito di Dio. Ogni atomo, ogni vibrazione materiale o spirituale possiede un’Entelechia Intuitiva, cioè è soggetta a una coazione di memoria che la guida verso il suo scopo, verso la sua meta finale. Ogni più piccola vibrazione ricorda intuitivamente la volontà di Dio, ciò che Egli voleva dalla più piccola”.

 

Il lettore, no, tutta l’umanità può immaginare come mi sono sentito mentre ascoltavo con attenzione. Non avevo mai avuto a che fare con queste cose. Non sapevo cosa fosse una “entelechia intuitiva”. E ora dovevo scrivere tali dettati, che mi parlavano dei miei pensieri con una forza insolita, senza che io potessi impedirlo. Deve essere stato quello che è successo a Mosè quando ha scritto la storia della creazione.

 

Di nuovo ho percepito un odore molto forte di incenso… Ma una strana sensazione di insicurezza, di sfiducia, mi ha fatto prendere questo odore con molta attenzione sotto il mio naso spirituale. La mia anima ha esaminato questo odore con l’aiuto della memoria. Senza dubbio si trattava di incenso, ma questa volta di un tipo diverso! Certo, ce ne sono di diversi tipi, ma io conoscevo solo un ricordo legato al mio fenomeno, e questo incenso non apparteneva a quel ricordo! Ora questa voce non si curava dei miei dubbi, ma parlava con parole tranquille:

 

“Mio caro Herbert, ti prego di non essere sospettoso nel posto sbagliato e di non insultare il tuo angelo buono. Quindi, per favore, continua ad ascoltare con attenzione. Sì, scrivi bene tutto, come hai fatto prima:

Le grandi invenzioni che avete fatto in questo mondo hanno portato a enormi progressi nel campo della tecnologia. Con l’aiuto di questa tecnologia e scienza avete il potere nelle vostre mani. Potete dominare le masse con la forza ed è del tutto irrilevante che ci sia qualche milione di persone in meno su questa terra. Poiché l’uomo non può morire spiritualmente, poiché la sua anima è immortale, è del tutto irrilevante che qualche milione di persone venga ucciso da un’epidemia oggi o che altrettante vengano uccise dalla tecnologia domani. L’importante, in tutti i casi, è che il progresso non si fermi e che la tecnologia e la scienza governino il mondo”.

 

All’improvviso sentii un profondo sospiro… Nello stesso momento capii istintivamente che ero stato collegato di nuovo in modo sbagliato. L’odore dell’incenso era stato abilmente falsificato! Il diavolo e la sua organizzazione lo avevano simulato. Come mi resi conto solo ora, poteva anche fare miracoli, solo che non erano del tutto perfetti.

 

Da quel momento ebbi la sensazione che il profumo dei fiori e dell’incenso non mi fosse più utile. Ora non c’era più alcuna affidabilità, perché pensavo che fosse impossibile distinguere le sfumature in futuro…

 

È stato un delirio! – Volevo spegnere ogni ispirazione da quel momento in poi. Ho lottato con tutte le mie energie disponibili, ma era impossibile! Non riuscivo a liberarmi della connessione psichica. Il mio cosiddetto sesto senso era acceso e non sapevo come spegnerlo.

 

Il mio angelo ha parlato…          Non volevo sentirlo.

Il diavolo ha parlato…   Mi sono preparato mentalmente.

 

Sono andato in un luna park.

In mezzo al grande frastuono dei tanti altoparlanti, la voce interiore mi parlava incessantemente.

 

Tutto, tutto invano.

 

Una volta mi trovai accanto a un compressore a cui erano collegati diversi martelli pneumatici. Ma il fragore che mi scuoteva i timpani non riusciva a spegnere il contenuto mentale della mia voce.

 

Mi ero perso perché ero ossessionato.

 

La possessione non potrebbe essere altro che l’impossibilità di spegnere o eliminare l’intelligenza psichica.

 

 

Non appena mi sono coricato, i fantasmi mi hanno attaccato. Non più una o due voci, ma molte voci! Pieno di disperazione, fui condannato ad ascoltare le loro reciproche conversazioni. Divenne una vera e propria discussione, un grande tira e molla di opinioni diverse. E quando non sapevano cosa fare, chiedevano a me. Siccome volevo stare dalla parte dei buoni con le mie risposte, una voce mi urlò contro:

 

“Non ti venga la folle idea di scrivere tutto questo, furfante, così potrai sperimentare qualcosa da noi! Hai mai sentito parlare di magia nera? Ti distruggeremo! Succhieremo la tua anima dal tuo corpo per poterci mettere le mani sopra. Vi faremo impazzire, sì, impazzire! Siamo molto bravi in questo! Ci abbiamo provato molte volte. Quanti pazzi pensi che riusciremo a prendere? Quanti audaci come voi moriranno in manicomio?

Attenti, ci uniremo tutti in un coro e vi canteremo un tono continuo. Abbiamo resistenza e possiamo durare più a lungo di voi”.

 

Ho sentito un ronzio soffocato, come se una mosca fosse entrata nel mio condotto uditivo. Mi sono spaventato e ansioso. Anche il mio cuore batteva a ritmo frenetico. Sul comodino ticchettava una sveglia. Ascoltai con concentrazione sovrumana il ticchettio dell’orologio, ma il suono continuo rimase. Ora cominciavo a rendermi conto che questi spiriti inquietanti, una volta entrati in contatto, potevano davvero far impazzire una persona…

 

Ore dopo, il suono mi ronzava ancora nelle orecchie, era ancora più intenso, ancora più penetrante. Ululava direttamente nella mia testa. Inzuppato di sudore, mi alzai e pregai incessantemente. Feci croci sante in tutte le direzioni. Ho invocato l’invisibile. Infine, ho unito dei fiori a formare una croce e allo stesso tempo ho tenuto un piccolo crocifisso stretto in mano.

 

Ma è stato tutto inutile…

 

Gli invisibili erano insensibili a ogni preghiera, a ogni implorazione e in parte indifferenti alle mie suppliche.

 

“Haha… Hihi… Haha… Questo è un grande divertimento che possiamo avere con te ora. Ma la cosa ancora più interessante è una cosa che hai completamente dimenticato: nessuno nel tuo bel mondo di Dio saprà o sospetterà come ti abbiamo fatto impazzire. Nessuno saprà come ti abbiamo ucciso. Gli assassini non devono essere presi!”.

 

Ebbene, gli psicologi e i neurologi potrebbero considerare un po’ più attentamente la mia descrizione di una solida ossessione, perché posso assicurare loro che è anche una solida verità.

 

Ero sul punto di gettarmi a terra per picchiarmi e ruggire come un uomo può ruggire solo fino alla morte. Ero caduto nella loro trappola, dalla quale non c’era scampo, perché anche tutti gli angeli mi avevano abbandonato. Era la cosa più mostruosa che un’anima viva possa sperimentare in un corpo terreno, ma che non può sopportare a lungo.

 

Lo scrittore di viaggi Karl May ha vissuto un’esperienza simile e l’ha descritta nella sua autobiografia. Ma all’epoca non avevo letto questa biografia. Non conoscevo questa condizione, altrimenti avrei saputo come sfuggire a questa trappola. Non avevo idea che questi elementi spirituali inferiori fossero legati a un luogo particolare.  Avrei dovuto allontanarmi, così lontano che il fantasma non avrebbe più potuto seguirmi. Ma si è sempre saggi solo per il passato, non per il futuro.

 

 

I demoni mi hanno dato un ultimatum:

 

“Giurate immediatamente che non parlerete o scriverete una sola parola sulle vostre esperienze soprannaturali, e allora vi lasceremo in pace. Giurate a Dio che non vi occuperete più del Grande Mondo e che non praticherete più lo spiritismo o l’occultismo”.

 

A queste parole capii con certezza cosa cercavano gli inferi: le anime inferiori e ingiuste si offendevano per la mia conoscenza di cose che avrebbero preferito nascondere all’umanità. Mi resi conto che lo spiritismo o l’intero campo della parapsicologia apparteneva alla fonte religiosa della verità e che questa fonte di conoscenza veniva nascosta per mantenere l’umanità stupida.

 

Questa elementare esperienza personale ha fornito una valida prova che l’intera teologia del mondo è di natura parapsicologica e spirituale nel senso più alto del termine. Ogni persona sulla terra che si oppone a queste possibilità di ricerca soprasensibile è, ai miei occhi, uno strumento del diavolo, anche se personalmente ha le migliori intenzioni, perché Satana sfrutta l’ignoranza per i suoi scopi primari.

 

Mi è apparso molto chiaro perché l’intero campo altamente interessante e istruttivo della parapsicologia viene ridicolizzato, perché prevalgono le menzogne e gli inganni, perché viene interpretato come “blasfemia”, perché vi si associa la massima incredulità.

 

I profeti della Bibbia erano grandi talenti naturali nel campo della medianità. Erano importanti parapsicologi e occultisti di prim’ordine. Erano i rappresentanti della vera filosofia, la vera corona delle scienze. I dotti discepoli del diavolo, sacerdoti e scribi, li lapidarono. È un giudizio severo, ma io amo la verità, così come amavano la verità i parapsicologi e i veggenti dell’antichità – e sono morti per essa.

 

Poiché non accettai la proposta dei demoni e accettai di morire della più orribile morte di follia piuttosto che tradire il grande Creatore, essi vennero con nuove promesse. Era davvero simile a una descrizione riportata nel Nuovo Testamento: “Il diavolo portò Cristo su un’alta montagna e gli mostrò tutta la gloria. Gli promise tutti i tesori del mondo se avesse adorato il diavolo”.

 

La nuova proposta era simile:

 

“Caro Herbert, non essere testardo e stupido. Noi siamo più forti di quanto tu supponga nella tua ignoranza. Ascoltaci, perché noi siamo i dominatori della terra. Abbiamo già aiutato molte persone che avevano un grande bisogno economico. Dio si disinteressa completamente del vostro destino. Su di lui si diffondono le più grandi stupidaggini. La realtà è ben diversa. Piangereste se sapeste la verità. Quando Cristo ha riconosciuto questa verità, ha gridato: “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? Quindi non siate testardi e accettate la nostra offerta. Non ve ne pentirete mai, perché vogliamo davvero aiutarvi.

 

Rinunciate a tutte le intenzioni di pubblicizzare le vostre esperienze e avventure. Siete abbastanza medianici da tenervi in contatto con noi in modo eccellente. Potrete ricevere da noi continui consigli e potrete capire quanto bene farete con tali consigli. Vi renderemo immensamente ricchi se farete tutto ciò che vi diciamo. Pensate alle tante possibilità, alle lotterie e alle enormi somme di denaro del totocalcio.

Possiamo darvi subito il consiglio giusto e potreste vincere mezzo milione. Pensate a Rasputin e Cagliostro[9] !”

 

Era tutto molto allettante. Ci pensai un attimo. Ci fu un attimo di silenzio dall’altra parte.

 

“Bene!”, dissi nella mia mente, “allora dammi la mancia!

Vedrò se hai ragione”.

 

Sembrava che qualcosa non andasse nella Quarta Dimensione. Ebbi la sensazione che non ci si aspettasse da me una risposta così improvvisa. Apparve allora un portavoce che mi chiese in modo subdolo:

 

“Sei serio?

Prima di darti questa mancia, devi dirci cosa vuoi fare con tutti quei soldi”.

 

Nel momento in cui mi è stata posta questa domanda, ho capito come sarebbe stato utilizzato. Senza pensarci troppo, sapevo che l’avrei usata per finanziare tutte le mie esperienze per insegnare ai miei simili. Ma poiché i miei pensieri erano intercettati come un programma radiofonico, anche se si trattava solo di cosiddetti flash di pensiero, quegli spiriti subdoli sapevano di me.

 

La risposta è arrivata in un modo che non mi aspettavo…

 

Ero scioccato fino al midollo:

• La biblioteca emise un colpo di cannone.
• Le assi del pavimento della stanza scricchiolavano…

 

Nessuno può immaginare quali forze fossero all’opera qui! Tutti i mobili hanno tremato e il contenuto si è agitato e sballottato al punto che non si poteva più né sentire né vedere. L’intero fenomeno è durato circa due o tre minuti, poi la forza si è lentamente attenuata…

 

Una volta terminata l’ossessione, i miei sensi furono avvolti da un profumo floreale intorpidente. L’odore era così forte che ero in uno strano stato di ebbrezza. Questo fantastico profumo floreale produceva una sorta di estasi. Poi ho sentito la voce dell’angelo:

 

“Dio vi manda un saluto…

Prendete subito carta e matita e scrivete quello che sto per dirvi.

Non esitate, perché è di grande importanza per tutti voi”.

 

Nonostante fosse notte fonda, mi alzai.

Per quanto fossi stanco e distrutto, presi la matita e attesi la dettatura soprannaturale, proprio come Mosè attese le parole del Signore.

 

Improvvisamente fui sopraffatto da una grande debolezza che si presentò come una grave angina pectoris. Ho lottato con tutte le mie forze contro questo crollo, ma pensavo di morire all’istante… Nella mia terribile angoscia, ho invocato disperatamente l’aiuto di Dio, proprio come avevo fatto il Venerdì Santo: “Manda le tue schiere celesti e vieni in mio aiuto. Amen”. – A poco a poco, la paura mi abbandonò e nuove forze tornarono nel mio corpo.

 

La voce parlò:

 

“Non temete e confidate in Dio.

Io sono con voi e sono l’angelo del Signore.

 

Scrivi:

 

 

• Dio vi ha dato i comandamenti,

       questi comandamenti racchiudono l’intera religione di Dio. Non è difficile imparare questa religione. Ma poiché non l’avete osservata, Dio vi ha dato una rivelazione su di essa. Questa rivelazione doveva spiegare la religione, i comandamenti. Non avete ascoltato la rivelazione nel modo in cui Dio intendeva.

 

• Dio ha mandato suo Figlio,

per spiegarvi la rivelazione. Voi avete falsificato la sua spiegazione e quindi avete ucciso Dio. Beh, Dio poteva morire solo nella carne, non nello spirito.

 

• Per questo Dio vi manda il suo Spirito,

affinché vi aiuti. Eppure voi negate questo spirito e fate a meno

aiuto perché credete di avere la maturità per aiutarvi da soli.

 

• I tempi hanno cambiato l’immagine di questa terra, perciò il Creatore ha pietà e vi manda i suoi angeli. Io ho il compito di aiutarvi a mantenere questa rivelazione.

 

 

Scrivi:

 

 

 

L’11° comandamento

Non renderete schiavi i vostri simili, che sono vostri fratelli e sorelle, perché sono nati da una sola carne e da un solo spirito.

 

Ciò significa che le persone sono sempre state schiavizzate. Non si tratta di razze e nazioni, ma dell’immagine di Dio. Non sono solo le singole persone a essere schiavizzate, ma intere nazioni. Si schiavizzano a vicenda e mandano a morte i loro figli migliori.

 

La politica, le leggi, i tribunali, le autorità, l’imprenditore, il capofamiglia, la moglie, l’amante, il più forte in ogni caso, schiavizzano il prossimo che deve sopportare perché è economicamente, mentalmente o fisicamente più debole e quindi deve sottomettersi alla maggioranza. Un campo di concentramento, una prigione, l’esilio o i lavori forzati, persino la pena capitale, sono tutti casi visibili e vistosi di schiavitù, indegni di un’immagine divina e un grande peccato contro lo spirito di Dio.

 

Ma ci sono mille altri tipi di schiavitù che non sono così evidenti perché manca la chiarezza di Dio. Tuttavia, questi tipi di schiavitù danno origine a tanti altri peccati maggiori e minori. Basta un’offesa o una sola parola cattiva che infliggete al vostro prossimo o che permettete agli altri di infliggere a voi. Avete già peccato contro l’11° comandamento, perché una parolaccia è innanzitutto una bestemmia e in secondo luogo è sempre fatta con l’intenzione di insultare e opprimere la persona più debole, di cercare di vedere se siete almeno superiori al vostro prossimo con le parolacce.

 

Dovete essere indulgenti ed esemplari nei confronti dei vostri figli, che sono affidati a tutti voi. Non dovete educare i vostri figli con la forza, non dovete sovraccaricarli, perché non possono difendersi dalla vostra schiavitù. Se schiavizzate i bambini, loro schiavizzeranno voi se sono superiori a voi, perché agiscono secondo l’esperienza e la memoria. Ma i bambini e gli adolescenti schiavizzati schiavizzeranno in seguito i loro stessi figli, perché voi avete insegnato loro a farlo. Schiavizzandoli, si genera il peccato originale! Si genera l’odio reciproco.

 

Ecco perché Dio, il sovrano di tutti i mondi, parla: Chi si lascia guidare dalle sue passioni rendendo schiavi i suoi simili, le sue sorelle e i suoi fratelli – non importa con quali mezzi visibili o nascosti – sarà reso schiavo da Dio quando sarà il suo turno. Perciò, guardatevi dalla schiavitù in qualsiasi forma, perché Dio è il più forte in ogni caso!”.

 

 

La mia prima connessione psichica mi ha dato il compito di cambiare la Bibbia. Beh, non volevo cambiarla, ma dopo queste righe ho dovuto ammettere che in effetti ha bisogno di essere modificata. Ma questo non è il mio compito. Io sono solo la “matita” dell’angelo.

 

Non ho avuto tempo per lunghe riflessioni. …

 

La voce chiamava:

 

“ Scrivi!”

 

 

 

Il 12° comandamento

Dovrete mantenere santa la libertà che Dio vi ha dato sulla terra e non abusarne a vostro vantaggio.

 

Questo significa che la libertà è stata combattuta da sempre. Segno che la libertà è qualcosa di prezioso. Se la libertà di azione indipendente viene disturbata o soppressa da qualsiasi parte, la preziosa libertà deve purtroppo difendersi e questo significa: guerra!

 

La guerra è l’opposto della libertà. È qui che il grande avversario ha la sua arma più grande. Egli attacca la libertà divina con tutti i mezzi a sua disposizione: con ogni omicidio, con ogni possibile distruzione, con ogni disumanità e crudeltà. Perché il suo intento è quello di trasformare la libertà di azione indipendente che Dio ci ha dato nel suo contrario, in una guerra terribile che offende Dio… È qui che il grande avversario si serve di un’umanità facilmente sedotta. Essa lo aiuta volentieri con le migliori e più grandi invenzioni, che in realtà sono destinate al bene dell’umanità. L’uomo debole, spinto da un egoismo smisurato, diventa uno strumento della contro-organizzazione, una macchina da guerra che domina il mondo intero.

 

Continuate a scrivere:

Così dice il Signore Dio, il dominatore di tutti i mondi:

Non odiare il tuo prossimo, ma odia le opere del diavolo!

 

Lasciate che ve lo spieghi in modo più dettagliato: Non avete ancora capito perché esistete sulla terra. Dovreste essere gli esecutori della volontà divina. Ma siete miseri scagnozzi del più grande nemico che governa accanto all’Onnipotente.

 

Siete protetti e accompagnati dagli angeli. Essi vi danno le migliori istruzioni sui vostri pensieri. Ma voi non li ascoltate e cercate il vantaggio, il piacere e il potere. L’abuso della vostra libertà, del vostro potere, non è diretto solo contro il vostro prossimo, ma contro voi stessi, perché voi, come tutti, appartenete all’umanità intera.

 

Ebbene, il diavolo vuole distruggervi, perché non tollera uno strumento divino. La mente migliore del generale, del comandante in capo, del politico rimugina su come distruggere i suoi simili con tutta la bassezza di cui è capace. Non c’è più umanità – e quindi non c’è più divinità. La vita terrena sprofonda a zero.

 

Attenzione: il grande avversario invia le sue truppe. Loro vi danno l’intuizione. Il maggiore, il capitano, il tenente, danno gli ordini. Sono ordini senza cuore e senza mente, rabbia cieca e distruttiva, odio per le nazioni, odio per il prossimo, perché sono intrappolati nell’organizzazione demoniaca. Il sergente, il sergente maggiore, il sottufficiale, l’istruttore, tutti danno ordini senza cuore e mente, senza coscienza, senza fede, senza avere idea di ciò che stanno facendo. Più si infuriano, più gridano, più il maligno si rallegra, perché si rallegra dell’omicidio, della distruzione dell’umanità, della distruzione del creato. È lui che vuole vendicarsi, vendicarsi dello strumento di Dio. Solo i pazzi possono pensare e agire così!

 

Perciò vi dico per vostra istruzione: siete tutti più o meno pazzi perché siete del diavolo. Chi pecca contro la libertà pecca contro Dio! Ma dovrete pagare il conto con la vostra libertà, perché Dio non può essere preso in giro. Su questo punto non c’è perdono, non c’è misericordia e non c’è grazia.

Il destino che vi attende è: essere legati a un luogo.

La punizione che vi attende si chiama: essere perduti per Dio.

L’unica misericordia che forse ci si può aspettare si chiama: Reincarnazione.

 

Sacrificate quindi le vostre passioni!

Sono l’unico sacrificio che Dio accetta da voi.

 

La libertà è una religione.

La libertà è fede divina.

La libertà è un rifugio.

 

La vera libertà a cui tendere si chiama:

La vittoria del cielo sulle forze oscure delle tenebre.

 

Saluti a Dio!”

 

 

All’improvviso ho perso i sensi… Un altro crollo! Ancora peggio dell’ultima volta.

Ho lottato con tutte le mie forze mentali, ma riuscivo a malapena a superare questo stato e le mie membra tremavano. I miei denti stringevano forte e selvaggiamente…

 

Poi vidi una figura scura al mio fianco. Non riuscivo a vederla tutta, solo una parte. Ma ciò che riuscii a riconoscere molto chiaramente fu l’enorme braccio di un gorilla avvolto intorno al mio collo. Nello stesso momento mi mancò l’aria, ma potevo ancora sentire il legno della biblioteca sbattere forte. Le parole non possono più descrivere quello che è successo dopo…

Si dice che Martin Lutero, mentre traduceva la Bibbia, abbia lanciato un calamaio contro il muro. Ci saranno persone che ne sorridono, ma le mie esperienze personali non sono affatto inferiori, anzi confermano questi resoconti.

 

Ancora oggi è un mistero per me come sono riuscito a uscire da quella situazione di pericolo. L’intero evento fu così violento e fulmineo che una parte della mia memoria è scomparsa. A coloro che dubitano di questo diabolico attacco alla mia persona, ricordo che una medium della famiglia reale inglese, Georgiana Eagle, fu trovata morta una mattina con strani segni di strangolamento sul collo. Quando più tardi mi guardai allo specchio, avevo due segni rossi sul collo!

 

 

La notte seguente, il forte angelo mi scosse di nuovo.

Avevo dormito appena due ore. Mi parlò immediatamente:

 

“Sono qui! – Si alzi immediatamente e prenda carta e matita, perché ho qualcosa di

qualcosa di molto importante da dettarle”.

 

Mi lamentai di non aver dormito abbastanza. Ma l’uomo invisibile ha subito dissipato le mie obiezioni:

 

“Hai riposato per due ore e la tua anima è stata in un sonno profondo. Durante questo tempo, siamo al lavoro per darti nuove forze, perché ti magnetizziamo ogni notte”.

 

Il ricercatore parapsicologico può prendere in considerazione questa risposta. Sembra proprio che possiamo assorbire forze cosmiche durante il sonno.

 

Dopo aver preso posto alla scrivania, la mia mano è stata mossa da una forza invisibile. Questa volta non fu dettato nulla, ma l’angelo scrisse con la sua mano, usando la mia come strumento (scrittura medianica). Era un “Mene, Mene Tekel upharsin”. Non su un muro imbiancato, ma su carta bianca.

 

 

 

 

Dalla creazione

Quando Dio stava creando tutto ciò che era così ben ordinato e utile secondo la sua volontà, Lucifero era uno dei portatori di luce più desiderosi di sollevare il Grande Creatore dal suo pesante lavoro. Ogni giorno era un’eternità di trilioni di anni.

 

Quando Dio creò la terra e la luce, si mise a separare l’acqua dalla terra per dare alla sua vita organica la possibilità di esistere su questa terra. Mostrò a Lucifero come fare, ed ecco, era molto buono.

 

Dio disse a Lucifero:

Io sono la vita e la vita può venire solo dalla vita. Io sono lo spirito e lo spirito può venire solo dallo spirito. Io sono l’inizio e la fine allo stesso tempo. Sono il cerchio eterno. Io sono il movimento. Io sono l’energia. Tutta la materia è il mio movimento, è la mia energia, quindi non importa se sono nella materia solida o in quella sciolta. Sono ovunque ci sia movimento, e il movimento è nel corpo animato come in quello inanimato, nel corpo visibile come in quello invisibile.

 

Ecco, io ho fatto la luce ed essa risplende sulla terra. Brilla su ogni corpo solido, in modo che la luce e le tenebre si separino. C’è luce e ombra, in modo che ogni creatura vivente la veda.

 

Tutto ciò che è spirituale avrà una luce invisibile e quindi non farà ombra, perché non è un corpo solido e nessuno lo vedrà se non con il suo spirito. Ma io unirò il visibile con l’invisibile e li separerò di nuovo secondo la mia volontà.

 

Dio creò ora la creazione vivente:

Ha creato microbi ed elefanti.

Ha creato meduse e balene e molto altro ancora…

 

E Lucifero non voleva essere inferiore nella sua ambizione. Lucifero creò microbi e funghi, ma erano velenosi. E creò scorpioni, serpenti e altre creature malvagie e velenose, perché non riusciva a imitarle perfettamente come poteva fare il Grande Creatore, Dio. Per questo Lucifero si disperò per il suo orgoglio e disse: “Se provo tutto e non riesco a farlo bene, che rimanga così, perché anch’io sono un creatore. Non mi darò pace finché non avrò costruito un intero universo, non importa come ci riuscirò, ne godrò, non importa quanto sia velenoso. Supererò il Dio Creatore con la mia creazione, perché essa si batterà per me e contro tutto ciò che Dio ha creato.

 

Poi Dio creò la sua opera più grande: l’uomo,

a sua immagine e per la sua rappresentazione. Lo creò per continuare a plasmare tutto ciò che aveva creato attraverso di lui, secondo la sua volontà e il suo piacere e quello dell’uomo.

 

Ma il portatore di luce Lucifero, nella sua folle ambizione e ribellione a Dio, voleva fare come Lui. – Lucifero voleva creare la propria immagine. Ha creato la scimmia in molte specie attraverso il lavoro diligente e l’imitazione. – e provò ancora e ancora a creare una creatura simile a se stesso finché non ebbe creato il suo capolavoro, il gorilla. Satana era allora soddisfatto.

 

 

Questo record è stato molto rivelatore, soprattutto perché confuta la teoria di Darwin.

Mi è venuto in mente che l’unico cranio che doveva essere la prova che l’uomo si è evoluto da uno stadio scimmiesco è stato recentemente riconosciuto come un abile falso.

 

 

Quando ho pensato a questa scrittura automatica, mi sono reso conto del grande valore del messaggio. Secondo questo, c’era una creazione divina che aveva una creazione satanica parallela. E questo spiega molto: che sensazione meravigliosa e demoniaca poter trionfare sugli altri! – Questa sensazione è la caratteristica più evidente di Satana. Questo sentimento riconosce senza dubbio la natura demoniaca dell’uomo quando ascolta il maligno.

 

Lucifero cedette a questo sentimento. Ne fu inebriato. Questa frenesia di potere si manifestò durante la creazione e portò alla sua profonda caduta. Lucifero voleva trionfare su tutta la creazione per il sentimento di soddisfazione, orgoglio e gioia. Lucifero voleva trionfare su Dio perché si considerava più potente, più ambizioso e più intelligente. Che sensazione meravigliosa per un essere umano poter trionfare su un altro, che meravigliosa soddisfazione nella consapevolezza del potere più grande. Questo sentimento pericoloso, che non ha nulla a che fare con l’amore, è il sentimento del cuore di Satana.

 

E se avesse potuto trionfare sullo Spirito Primordiale per abusare della sua onnipotenza, sarebbe caduto in una frenesia di dominio, così da distruggere l’universo nel suo diabolico sentimento di trionfo, avendo sconfitto il più grande Spirito, solo per il glorioso sentimento di trionfo. Ecco perché è richiesta la massima responsabilità contro tutti i mezzi che causano la distruzione della creazione di Dio.

 

Ma Dio non conosce questo sentimento di trionfo. Invece di questo sentimento pericoloso, Dio conosce solo la pazienza e la misericordia, l’amore infinito. La voce dell’invisibile ha detto:

 

“Questo è stato in parte suggerito, in parte da voi.

Hai già fatto ottimi progressi, e questo è il vero scopo di tutti gli esercizi”.

 

Se queste spiegazioni erano in parte suggerite o addirittura del tutto suggerite, era anche lecito supporre che l’inquietante “sì” nell’animazione sospesa fosse suggerito quando affrontavo il “principe della terra”.

 

Quindi potrebbe essere stata una rappresentazione simbolica di ciò che Cristo ha vissuto all’inferno. Pensateci, ci sono solo due possibilità: O la mia conversazione con il diavolo era una realtà o era una rappresentazione simbolica. Tuttavia, se si opta per la rappresentazione simbolica, la storia della redenzione del Salvatore ha un ruolo molto più importante di quello riportato nel Nuovo Testamento.

 

 

 

 

La più grande esperienza

 

Il tutto sarebbe diventato ancora più fantastico…

I processi occulti hanno certamente fornito il materiale per le numerose fiabe orientali.

 

Una notte mi sono svegliato per uno strano rumore. Ebbi subito la sensazione che questo risveglio dovesse avere un certo significato. Improvvisamente sentii una voce che non avevo mai sentito prima. Questa voce era così particolare che è impossibile descriverla, perché era così affascinante, così magica, così penetrante che, come con una voce di canto incredibilmente bella, caddi in uno stato di estasi che dimenticai la maggior parte del testo per pura devozione. Questa bellissima voce, che può essere paragonata solo a una musica perfetta, trasmetteva un senso incomprensibile di pace e sicurezza.

 

Ciò era tanto più sorprendente in quanto riuscivo a malapena a distinguere una voce dall’altra. Ma non avrei mai dimenticato questa voce, e l’avrei individuata tra tutta l’umanità, perché mi lasciava un enorme desiderio di sentirla ancora e ancora. Questa voce era lenta e di qualità ipnotica. Alla fine del messaggio ho sentito le parole perfettamente chiare come sono scritte nella Bibbia:

 

“Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo e oltre”.

 

Secondo la voce, poteva essere Cristo stesso; secondo il testo, non c’erano dubbi. Ma una volta un teologo mi aveva detto:

 

“Chiunque sia così presuntuoso da dire una cosa del genere ha bisogno di un secchio d’acqua in testa e di essere picchiato!”.

 

Ecco perché ancora oggi oso dubitare…

 

Anche allora i dubbi si fecero sentire, sebbene fosse la più grande di tutte le mie esperienze occulte, persino più affascinante dei miei viaggi astrali. Semplicemente non potevo credere che una voce del genere, quel Cristo, mi avesse improvvisamente parlato dopo migliaia di anni. Pensai che poteva essere un angelo o un messaggero di luce. Perché un angelo non avrebbe avuto una voce simile? Ma credevo di averla sentita:

 

“ Caro Herbert, questo è Gesù Cristo che ti parla…”

 

Ma non potevo giurarlo, perché ero in un tale stato di estasi per l’enormità della cosa che non riesco più a ricordare i dettagli.

 

Ma Dio è onnipresente.

 

Cosa sono 2.000 anni nell’eternità?

 

 

 

Ho vissuto in entrambi i mondi

 

A causa della persistente connessione con l’altro mondo, la mia forza stava diminuendo. Le persone che non sapevano nulla del mio legame soprannaturale si affrettavano a dire che avevo una “visione soprannaturale”. Riuscivano a vedere il mistero in me.

 

Alcune volte ho avuto un violento esaurimento nervoso che mi ha buttato a terra. In quei momenti ho pensato che sarei finito prima che la mia prima riga fosse pubblicata. I demoni erano in agguato, approfittando della mia debolezza per balzare su di me. Erano lupi che si avventavano su un cervo ferito. Mi prendevano in giro e mi urlavano nelle orecchie. Gridavano trionfalmente:

 

“La tua anima si è finalmente allentata. Sta per volare via. Non sopravviverai a questa notte! Chiedi a Dio di liberarti dal tuo tormento, di portarti a sé”.

 

Continuavano a tornare sulla stessa frase. La ripetevano con incredibile insistenza:

 

“Chiedete a Dio di liberarvi!”.

 

E io fui altrettanto ostinato nel rifiutare questa richiesta. – A causa della loro ostinazione, sospettai una trappola, una trappola spirituale che volevano tendermi. E a poco a poco cominciai a rendermi conto di quanto questa disputa spirituale stesse diventando seria e realistica.

 

• L’essere umano incarnato non deve rinunciare alla sua vita qui sulla terra in nessuna circostanza, ma deve usare e difendere la sua vita per la sua vocazione e il suo compito.

 

Dopo questa presa di coscienza, era semplicemente impossibile chiedere a Dio di rinunciare alla mia vocazione e ai miei compiti e di trattarmi come un caso speciale. Sarebbe stato un peccato spirituale se avessi dato retta a questi spiriti immondi, cioè un’intenzione suicida.

 

Ho combattuto dalla parte di Dio.

Gli altri hanno combattuto dalla parte di Satana.

 

Ma ero coinvolto in una faida che poteva essere combattuta solo con armi spirituali e la cui portata nessuna anima terrena può davvero immaginare. Era una lite piena di dialoghi attraverso la telepatia psichica, una battaglia spirituale senza pari. Non potevo perdere se non volevo perdere me stesso… Forze mostruose si erano abbattute su di me. Una sconfitta sarebbe stata anche una sconfitta per Dio. Questo pensiero era insopportabile! Ecco perché ho combattuto contro questo mondo sotterraneo demoniaco in un modo che non può essere descritto con una sola sillaba.

 

In questo mostruoso dramma faustiano, ero esposto come essere umano vivente tutto solo alle furie dell’inferno, che usavano la mia debolezza fisica per darmi la caccia. Non potevo più trovare la forza di resistere a queste ostilità. Era la cosa più amaramente grave che mi fosse mai capitata… Tutto questo era appena percepibile dal mondo esterno. Che cos’era una conferenza di nazioni, una minaccia di guerra contro questo mostruoso, infernale conflitto tra le superpotenze soprannaturali del bene e del male? E in effetti, le voci soprannaturali attirarono la mia attenzione su questa battaglia spirituale:

 

“Questa battaglia è un evento religioso che nessun vivente sulla terra può comprendere. Nemmeno voi siete in grado di comprendere la portata di questo conflitto, né di credere in esso. È un evento soprannaturale che trova un piccolo paragone solo nel “Libro di Giobbe”. Non vorrete crederci e penserete sempre e solo a demoni e spiriti. Ma qui vi sbagliate completamente, perché vi trovate nel mezzo di un conflitto tra Dio e il diavolo. Per questo non avete a che fare con un rappresentante dell’angelo più grande e importante, ma solo con Sua Maestà in persona”.

 

Alle anime impure dell’aldilà piace mentire.

Ma chi vuole controllare o giudicare se hanno mentito?

 

La mia lotta non aveva nulla da invidiare a tutte le ossessioni mai esistite: Di notte contavo i battiti del mio cuore da uno a mille, e poi ricominciavo da capo, solo per evitare di ascoltare l’orribile derisione. Questo non c’è nelle Sacre Scritture, eppure i profeti devono averlo sperimentato. Forse Martin Lutero l’ha semplicemente omesso?

 

Ho cercato di fare tutto il possibile per affrontare questa inquietante infestazione. Sì, mi sono reso ridicolo con il mio comportamento, perché ho provato ogni segno, ogni incantesimo. Ho fatto croci con la mano in tutte le direzioni, ho disegnato cerchi magici intorno al mio corpo e ho recitato incessantemente ogni tipo di preghiera. Andavo in chiesa e pregavo con tutto il mio fervore. A volte raffreddavo la mia fronte sudata sulla porta fredda della chiesa quando era chiusa. Ma Satana veniva in chiesa con me! Non aveva paura di inginocchiarsi all’altare con me…

 

Il principe dell’inferno non era più intimidito dalla preghiera. Ma le sue risposte non erano più così semplici e stereotipate come le conoscevo dalle anime indisciplinate. Avevo a che fare con un’intelligenza incredibile che confutava tutto, ma anche tutto ciò che avevo da dire. Considero Goethe il più grande poeta mai vissuto sulla terra. La sua poesia, il suo “Faust”, è una verità in versi felicissimi.

 

Un dolore lacerante e bruciante si era insediato sulla sommità del cranio e non poteva essere influenzato in alcun modo. Il mio medico, che sapeva della mia chiaroveggenza e ne era convinto, pensò che avessi consumato troppo fosforo a causa della mia intensa attività mentale e della mia concentrazione sovrumana. Mi prescrisse quindi il “Recresal”, un potente stimolante cerebrale. Oggi credo che anche il medico fosse sotto la suggestione mentale di Satana quando mi prescrisse questo rimedio… Avevo appena preso le prime compresse quando il mio cervello produsse veri capolavori di arte della memoria psichica. È senza dubbio un buon rimedio, ma non è adatto per un sesto senso, né per una telepatia mentale permanente.

Osservazione: Provate a somministrare questo rimedio a un medium in trance e potreste provare una sensazione soprannaturale.

 

Il mio udito correva a tutta velocità. Tutte le mie inibizioni residue caddero. La cortina di ferro del grande spettacolo era stata sollevata. Quello che c’era dietro era completamente aperto per me, che ero in uno stato di trance da sveglio.

 

Esistono diversi narcotici, tra cui la marijuana, il peyote, l’hashish o l’oppio e molti altri, come la mescalina, ecc. Tutti questi narcotici sono veleni per il cervello e allo stesso tempo per l’anima. Non c’è quindi da stupirsi se dopo averli usati l’anima si accorge più o meno dell’astrale. Ma il mio “Recresal” ha avuto un effetto simile su di me senza essere un veleno in questo senso. Tutti i miei sensi si sono acuiti, come quelli di un selvaggio, come quelli di un uomo primitivo.

 

La prima visione mi è apparsa:

Ero in spirito e vedevo con i miei occhi psichici, che potevano vedere nella quarta dimensione, ciò che accadeva intorno a me. Vivevo in ciò che sembra quasi incredibile: quattro dimensioni! Per descrivere meglio questo stato, devo ricordare le estasi profetiche dei veggenti biblici. Anche queste persone devono aver vissuto a volte in quattro dimensioni. Ero fisicamente e spiritualmente perfetto su questa terra. Nessuna delle mie percezioni organiche era limitata in alcun modo. Allo stesso tempo, però, ero completamente connesso con l’Altro Mondo. Avrei potuto essere uno spirito, ma ero legato al mio corpo. Ora tutto il mio ambiente appariva completamente diverso. È possibile che Buddha abbia avuto una percezione simile, perché nelle sue tradizioni si legge:

 

” Ho guardato con il mio occhio ultraterreno fino all’esistenza dell’aldilà.”

 

Per questo motivo, Buddha è raffigurato con un terzo occhio sulla fronte. Non per colpa mia, ho posseduto il terzo occhio, per così dire.

 

Il mio medico mi ha detto che deve trattarsi di un’attivazione della ghiandola pineale…

Un teologo ha detto che è un fenomeno naturale che avviene da solo, mentre molte, moltissime persone si sottopongono alle sofferenze e agli esercizi più duri per arrivarci.

 

• Tutta la materia aveva emanazioni. Ogni oggetto possedeva un’aura sottile e appena luminosa. Ma gli esseri organici, le piante e gli animali, soprattutto gli esseri umani, possedevano una radiazione impressionante che abbracciava tutto il corpo ed era molto diversa in termini di luminosità e colore. Il mio stupore aumentò ancora di più quando mi resi conto che queste radiazioni cambiano continuamente, spesso anche come un fulmine, in tutti gli esseri viventi, ad eccezione delle piante.
• Di tanto in tanto riconoscevo forme delicate di colori diversi, che riconoscevo come altro mondo. Le ho viste apparire come una luce accesa e scomparire come se si spegnessero all’improvviso.
• Quando mi guardavo in un grande specchio, mi riconoscevo a malapena, cioè mi apparivo come l’immagine di un sogno, ma: non riuscivo a percepire un’aura su di me nello specchio.
• A volte l’ultraterreno appariva attraverso la materia. Entravano e uscivano dalle pareti, salivano dal basso attraverso il pavimento o sparivano lentamente, come il fumo di una sigaretta che sale attraverso il soffitto, ma erano sempre un po’ colorati.

 

Ciò che mi ha particolarmente affascinato e fatto riflettere è stato il fatto indiscutibile che fossero tutti vestiti. Questo abbigliamento era molto diverso, a volte moderno e spesso fantastico. Tutti questi spiriti-anime parlavano tra loro, tanto che potevo ascoltare le loro conversazioni telepaticamente. Fondamentalmente, non si comportavano in modo molto diverso da noi: si salutavano o si congedavano.

 

È impossibile, anzi assolutamente sacrilego, spiegare questa diversità di percezioni e il ricchissimo contenuto delle numerose conversazioni reciproche come “allucinazione”. Per quanto ne so, nessun essere umano è in grado di subire una scissione ventuplice della coscienza con il proprio cervello in una sola volta. Ma una simile interpretazione dovrebbe essere così. Non c’è la minima differenza tra una conversazione sociale percepita organicamente in cui 10 persone parlano contemporaneamente e una discussione percepita mentalmente in cui 20 partecipanti parlano contemporaneamente. Questo fatto, sperimentato personalmente, si scontra con la psicologia materialista.

 

Naturalmente, la mia attenzione per le cose di questo mondo era notevolmente ridotta, poiché le mie osservazioni erano molto concentrate sul mondo occulto. Così capitava spesso che dovessi essere interpellato più volte per poter dare una risposta. Ma questi fallimenti non avevano nulla a che fare con la mia attività di memoria. Le mie riflessioni, le mie critiche e l’intera elaborazione mentale funzionavano a pieno ritmo. In questo stato avevo raggiunto il massimo grado di medianità.

 

Un pericolo senza precedenti

 

La notte successiva, nel bel mezzo del sonno, una forte scossa ha attraversato il mio corpo, svegliandomi in pochi secondi. Nello stesso momento mi resi conto di essere in un pericolo senza precedenti e spalancai gli occhi in preda all’agonia. Mi sono immerso nell’oscurità e, sebbene fosse buio pesto, ho visto un gorilla in piedi di fronte a me, che allungava il suo enorme braccio peloso verso il mio corpo. All’ultimo momento ebbi la forza di realizzare ciò che mi stava accadendo: il diavolo! Allo stesso tempo, mi resi conto in un lampo che non potevo scacciarlo o allontanarlo con nessuna preghiera. Ero alla sua mercé, perché poteva essere solo lui e nessun’altra anima.

 

La mia anima è cresciuta in una forza tremenda.

È cresciuta in modo inimmaginabile oltre se stessa…

Mi sentivo più forte di quanto mi fossi mai sentito in vita mia ed ero pronto ad affrontarlo.

 

La macabra figura visionaria fece un passo indietro rispetto a me e mi fissò con uno sguardo freddo e penetrante. Sentivo che l’intera stanza era percorsa da forti vibrazioni. Poiché il pavimento era rivestito di parquet, tutto il legno scricchiolava.

 

Sono stato vittima della mia medianità e oggi capisco perché i miei predecessori sono stati trascinati sul rogo per essere bruciati vivi nel Medioevo. Devono aver incontrato il diavolo e questa è stata la loro rovina, perché la “santa chiesa” non tollera incontri con Satana. Tollera solo gli incontri con gli angeli, ma non crede in nessuna di queste possibilità! Chiunque parli con un angelo è un infame bugiardo… Chi parla con il diavolo è una persona maledetta…

 

Ho sentito la voce chiara della mia mente chiaroveggente:

 

“Resisti! – Dio verrà in tuo aiuto e ti manderà il suo angelo più forte”.

 

La parte superiore del mio cranio doveva essere in fiamme… Un dolore indescrivibile mi stava lentamente perforando il cervello. Tenevo entrambe le mani protettive sulla testa.

 

Il mostro non si allontanò da me, ma parlò con voce tagliente come un rasoio:

“Sei pazzo perché non sai cosa stai facendo!

Come osi avventurarti così tanto nelle regioni dell’aldilà?

Cosa ti ha spinto a sfidarmi, visto che nessuno mi ha sfidato per molto tempo? Lasciami andare, altrimenti sei perduto!”.

 

Questa fu solo l’introduzione a uno scambio di parole inaudito, velocissimo, che si svolse alla velocità del pensiero. Risposi nella mia mente, sapendo che ogni mia parola sarebbe stata compresa:

 

” Non potete farmi del male, perché ho Dio come protettore.

Non otterrete nulla. Vattene subito. – Allontanati da me, Satana”.

 

Un’ondata di calore ribollente investì il mio corpo. I mobili della stanza accanto sbatterono. L’orribile figura si allontanò di un altro passo da me, ma ora emanava un terribile tanfo di decadenza, o meglio, di latrina.

 

“Pensate di poter illuminare o migliorare l’umanità? Non avete idea di quanto sia disperato il solo pensiero. Prevedo la completa e ingloriosa caduta dell’umanità – voi compresi!”.

 

“Non c’è altro vincitore se non Dio!”.

 

“Puoi risparmiarti la parola Dio. Dov’è il vostro Dio? – È qui?

Dio è mai venuto da una persona per aiutarla?

 

Avete mai visto Dio?

Sono qui davanti a voi!

Ecco la mia esistenza in carne e ossa. Vengo quando c’è bisogno di me.

Sono l’unico spirito elementare dell’universo.

Chiamate il vostro Dio! Chiamate il vostro Cristo! Voglio vedere se viene!”.

 

Era un linguaggio incredibilmente presuntuoso. Mi resi conto con orrore che sembrava avere ragione. Dov’era Dio? – Dov’era l’angelo promesso? – Se non appariva subito, il diavolo doveva avere ragione… Goethe avrebbe dovuto sperimentarlo, il suo Mefistofele era un orfano contro questo Satana. Cercai comunque di rimanere forte, forse il Creatore mi aveva mandato di proposito in questa difficile prova per vedere come l’avrei affrontata?

 

Ho risposto:

” In sostanza, mi dispiace molto per te, perché sei condannato. Sei nella situazione peggiore e più pietosa del mondo”.

 

“Siete terribilmente ignoranti, perché sto facendo benissimo! Molto meglio di quanto qualsiasi persona terrena possa immaginare. Sono il dominatore assoluto di questa terra. Ho contribuito a crearla. Ho reso possibile la vita su di essa. Ho creato la vita su di essa. L’ho organizzata. Ho aiutato l’umanità a progredire. Ho raccolto l’ingratitudine per questo. Ho nelle mie mani tutto ciò che

in qualche modo collegato a questa terra…

Ti consiglio di lasciarti finalmente istruire come si deve. Sono più forte di te. Potrei distruggerti in un istante. Potreirenderti ricco. Posso fare tutto ciò che puoi sognare. Posso darti tutto il potere sui tuoi simili. Posso fare di te tutto ciò che voglio. I…”

 

“Smettila!”, gridai nella mia mente, perché continuavo a sentire solo “io“.

 

Qui lo spirito maligno si è mostrato nel suo vero carattere: ha parlato solo di sé, delle sue azioni, del suo potere, della sua volontà, della sua gloria, della sua autoesaltazione. Satana è il più grande egoista dell’universo. E tutte le persone che parlano di se stesse come lui sono, secondo la mia realizzazione extrasensoriale, il diavolo.

 

” Dio non ha bisogno di avvicinarsi a voi”, risposi, poiché non c’era ancora traccia di un angelo. “Dio governa in modo poco appariscente, discreto, invisibile dalla distanza più lontana. E ha la sua organizzazione di schiere celesti per rappresentarlo quando è necessario!”.

 

“Qui la rappresentanza è necessaria! Ma voi siete abbandonati da Dio e da tutti gli angeli. Perché non gridi: Dio mio, perché mi hai abbandonato?”.

 

“Non lo farò mai!”

 

“Ma Cristo l’ha fatto… Quindi ti consideri più di Cristo?”.

 

“Finalmente ammetti che Dio esiste!”.

 

“Cristo non è Dio!”

 

“È il Figlio di Dio!”.

 

“È esattamente come tutti voi: è umano!”.

 

“Siamo tutti figli di Dio. Ma Cristo è il figlio migliore di tutti i figli, il suo vero Figlio”.

 

“Dio non esiste!”

 

“Dio esiste! Tiene insieme e in ordine l’universo”.

 

“Dio non esiste! Esisto solo io”.

 

“È un’assurdità! Tutti noi esistiamo e siamo la Sua immagine”.

 

“Non essere testardo! Dio non esiste davvero”.

 

“Allora non esisteresti nemmeno tu”.

 

“Sono stato presente fin dall’inizio”.

 

“Non lo nego, ma anche Dio lo ha fatto”.

 

“Ora hai finalmente detto la verità. Hai detto: anche Dio era. Hai ammesso che Dio non esiste più perché era!”.

 

Ora mi rendevo conto di essere caduto nella trappola di Satana. La sua diplomazia era rapida e astuta. Mi vergognavo terribilmente di aver perso il primo punto in questo scontro a fuoco spirituale. Era uno a zero per il diavolo.

 

“Vi dimostrerò di più: Dio, anche se esistesse, non potrebbe mai essere efficace su questa terra”.

 

“Dio è attivo ovunque. Egli governa l’universo”.

 

“Sei molto polemico, ma è questo che mi piace di te… Dio mi ha affidato la terra perché io possa governarla”.

 

“Ora ti sei contraddetto. Hai detto che Dio ti ha affidato la terra. Ora finalmente ammetti che Dio esiste!”.

 

“Non ho detto ‘ha’, ho detto ‘aveva’!”.

 

“Ora stai mentendo!”

 

Sapevo di non aver capito male. Ero infinitamente felice che ora la situazione fosse almeno di uno a uno.

 

“Non c’è nessuna bugia”.

 

“C’è di più: c’è frode, omicidio e omicidio colposo!”.

 

“Lei ha torto! – Rifletti bene se hai davvero ragione. Voglio scoprire subito se sei davvero intelligente”.

 

“Stai cercando di distrarmi. Ho capito le tue intenzioni. Rispondimi subito perché mi sbaglio – o ti porto via!”.

“La menzogna, l’omicidio, l’inganno, la meschinità, sono solo espressioni che voi umani avete ideato per la vostra comprensione. In realtà, tutte queste qualità fanno parte del progresso del mondo.[10] Quante volte una bugia è necessaria per ottenere qualcosa di buono? Ciò che una persona pensa sia unità, un’altra pensa sia grande e necessario. Ebbene, che dire dell’omicidio? Chi di voi vuole decidere se poteri superiori non hanno ritenuto necessario portarlo per mano umana?”.

 

“Perché parli con il diavolo?”.

 

Il mio angelo era finalmente qui!

 

“Non posso interrompere questa conversazione, è impossibile per me”.

 

“Allora resistete fino all’alba.

Non dovete arrendervi, altrimenti siete perduti!”.

 

La parte superiore del mio cranio sembrava scoppiare… Satana sembrava concentrare tutto il suo potere sul mio cranio. Avevo l’impressione che stesse modificando il mio flusso sanguigno alterando la forza di gravità a tal punto che il mio cervello stava subendo gravi danni. Era insopportabile! Era incredibile, insopportabile! Avrei voluto morire in questo stato. Ma l’angelo mi chiamò:

 

“Assicuratevi di resistere fino all’alba!”.

 

Forse allora il diavolo aveva perso il suo potere su di me? Forse non poteva portare avanti questa ossessione alla luce del giorno? Stavo lottando per la mia vita come un uomo che sta annegando. La cosa peggiore era che non riuscivo a interrompere il collegamento telepatico. Inoltre, il mio tormento significava che non ero più in grado di mantenere la mia attività mentale al punto da sopprimere lo spirito maligno in agguato. Discuteva con me ora dopo ora, minuto dopo minuto…

 

Le mie forze si stavano esaurendo sempre di più…

Ho provato a contare: Uno, due, tre, quattro, cinque… Finché non riuscii più a contare.

Le mie forze erano completamente esaurite…

 

La voce dell’angelo chiamava disperatamente:

“Resistete! – Se Satana vi sconfigge, allora Dio ha perso una battaglia.

Sta riponendo la sua fiducia in voi”.

 

Sembrava una scommessa tra Dio e il diavolo. Era come un accordo tra Dio e il diavolo, perché riguardava la fiducia di Giobbe in Dio.

 

Dio avrebbe dovuto riporre la sua fiducia in me? – Non sapevo più come muovermi.

Avrei dovuto riporre tutta la mia fiducia in Dio. – Che cosa era giusto in realtà?

Cosa si stava giocando a spese della mia vita e della mia anima?

 

“Resisti ancora un po’. Dio verrà in tuo aiuto!”.

 

Il diavolo era furioso… Voleva vincere questa battaglia!

Chiamò anche dei rinforzi.

Chi ha mai sentito la parola “parassiti”?

 

Beh, non è solo inventato.

 

 

LA VITTORIA DI DIO

 

Da tempo immemorabile è noto che il mondo invisibile qui sulla terra è fortemente rappresentato dai demoni. Occultisti, spiritisti e medium religiosi non possono evitare questa spiacevole conoscenza con le furie infernali e molti ne sono vittime. Questo è l’unico motivo plausibile per cui le chiese mettono in guardia dai collegamenti con l’Altro Mondo, per cui temono tali contatti e per cui perseguitano allo stesso tempo i medium. Ma al di là di questa sfera demoniaca si apre il paradiso ed è possibile raggiungerlo con decenza, moralità e buona volontà. Possiamo certamente socializzare con gli angeli, ma questo percorso conduce sempre attraverso l’inferno, la delusione, il pericolo e la menzogna:

 

• Buddha ha combattuto con “Mara”, il diavolo.
• Zarathustra non era diverso, combatteva spiritualmente con “Ahriman”, il maligno.
• Maometto ha conosciuto l’inferno.
• Cristo ha dovuto attraversarlo.

 

Non c’è una sola eccezione. – Sostengo che non esiste un vero legame con Dio o con i suoi santi angeli che non sia confermato da una battaglia vittoriosa con le potenze delle tenebre. – La mia battaglia con gli inferi è stata indicibilmente seria e difficile. Il sovraccarico spirituale di tutti i miei poteri era tale che soffrivo dei più forti dolori meningei. Tutto il mio corpo tremava e tremava con ogni fibra. Il mio unico pensiero era che Dio mi aiutasse in questo momento in cui stavo per abbandonare la mia vita terrena.

 

Speravo fiduciosamente che un angelo forte mi avrebbe immediatamente preso sotto la sua protezione per portarmi fuori da questa sfera inferiore. Sì, le mie esperienze mi hanno insegnato che l’intera superficie della terra è una delle sfere più basse, popolata da spiriti animici non purificati e legati alla terra. Tutte queste anime inferiori legate alla terra e ai luoghi nel mio ambiente mi hanno attaccato, deriso, bestemmiato orribilmente, insultato Dio e tutti gli angeli e hanno fatto di tutto per uccidermi in questo modo.

 

Ma finalmente apparve la prima alba…

 

L’ossessione si attenuò lentamente, ma il dolore cerebrale insopportabile rimase.

I mobili si sono scossi e incrinati ancora un paio di volte, poi i demoni hanno lasciato il posto alla luce del sole…

Avevo resistito.

 

Dio ha vinto!

 

È perfettamente chiaro che questa vittoria non è stata solo mia, ma è avvenuta in gran parte grazie al sostegno dei messaggeri di Dio.

 

Ho chiamato il mio medico la mattina stessa. Era inorridito dallo stato in cui mi trovavo. Non riuscivo a spiegargli quello che avevo passato la notte precedente, perché sapevo che nessuno avrebbe mai capito. Il medico non ebbe altro consiglio che quello di magnetizzarmi. Per un’ora intera mi accarezzò la testa con le mani, cercando di eliminare le radiazioni o le vibrazioni dopo ogni colpo dietro la schiena. Poi il mio corpo fu avvolto in panni freddi e bagnati. Mi fu dato un altro forte sonnifero e poi non seppi più nulla…

 

Dio ha vinto!

 

Avevo vinto con Lui.

 

 

Dopo la mia difficile battaglia con Satana, Lucifero, Mara, Ahriman o come altro si chiamava, gli inferi demoniaci fuggirono da me. Il male assoluto non poteva più toccarmi. A quanto pare ero stato accettato nell’organizzazione del cielo.

 

Il mio recupero è stato molto rapido…

 

• Mi fu detto per iscritto che con l’aiuto di Cristo la mia malattia sarebbe guarita per sempre! – Poi è arrivato il consiglio di cambiare immediatamente il mio medico, perché non era all’altezza del compito.

 

La connessione telepatica era pura e chiara, senza alcuna interferenza.

 

Avevo ancora una leggera pressione sulla sommità del cranio, ma questo non mi impediva di dedicarmi completamente all’alto compito di registrare tutte le ispirazioni che mi venivano così facilmente e senza interferenze esterne. Dovevo essere protetto da potenti forze celesti.

 

 

 

Ora inizia il mio vero lavoro…

Un’opera che nessun vivente potrà mai giudicare.

Un’opera di cui si potrà solo dubitare.

Un’opera indistinguibile dalle rivelazioni bibliche.

I MESSAGGERI DELLA LUCE portano gli insegnamenti spirituali (1)   (Trasmissione dalle sfere di luce)

 

Chi ha orecchie, ascolti!

Chi ha occhi, veda!

Chi ha comprensione, rifletta!

Chi cerca la verità la troverà.

La verità è in Dio.

 

Voi cercate di spiegare Dio e vi sforzate con tutte le vostre forze della ragione di definirlo in modo convincente. Dio non può mai essere spiegato da poteri intellettuali, ma solo da una logica molto semplice. Avete la tendenza a complicare tutte le cose più semplici. Ebbene, Dio non è una cosa semplice, ma è comunque abbastanza semplice da capire se non lo rendete incomprensibile con i vostri sforzi. – Ma questo è ciò che fa la Chiesa!

 

Sono l’angelo del Signore e accuso la Chiesa:

• Purificate la vostra Bibbia, perché deve essere una Sacra Scrittura.
• Eliminate le minacce insensate, perché Dio è più misericordioso del vostro pensiero cristiano.

 

Il regno di Dio non riconosce dipendenti pubblici e stipendiati, ma liberi impiegati e libere guide spirituali. Dio ha bisogno anche dei suoi angeli aiutanti sulla terra e non di sicofanti e cacciatori di posti.

 

• Avete trasformato la chiesa – la santa chiesa di Dio – in un’istituzione di controversie, dispute e finanze confuse.
• Vi lavate le mani, come Ponzio Pilato, nei doni dell’innocenza e della carità.
• Vi vestite senza esitazione dei colori dell’oscurità e rilegate le Sacre Scritture in nero.
• Eliminare la poesia e la falsità dal testo sacro, tranne un centinaio di pagine che contengono la pura verità di Dio.

Cercate una prova di Dio perché non vi basta la prova più chiara di Dio, cioè che esistete con poteri animici e che non potreste esistere senza di Lui. Vi siete creati da soli? – Ebbene, poiché non vi siete mai creati e non potrete mai farlo, credete nella vostra follia che nemmeno Dio possa essersi creato e che per questo motivo non esista.

 

Conosco tutti i vostri pensieri e tutte le vostre domande, tutti i vostri misfatti e tutti i vostri inutili sforzi per una verità terrena che non esiste.

 

State cercando di spiegare il Creatore, che non ha bisogno di ulteriori spiegazioni, poiché non appare visibilmente come un Sé. Se Dio dovesse apparire così fortemente e materialmente su questo pianeta da poterlo riconoscere immediatamente come sovrasensibile, sarebbe la rovina inarrestabile di tutta l’umanità. Nello stesso momento, l’umanità farebbe affidamento solo su Dio e non prenderebbe più le proprie decisioni né si impegnerebbe per far progredire il mondo. Allo stesso modo, in tutta l’umanità sorgerebbero paura e complessi di inferiorità, che porterebbero alla più rapida regressione possibile. Dio rimane immateriale e discreto sullo sfondo come “Rex ispiratore”.

 

Perché vi preoccupate tanto dell’esistenza di Dio? Chi può vedere lo spirito di suo fratello o di sua sorella? Non siete disposti a credere in qualcosa che è ancora al di sopra di voi, perché voi stessi volete essere nel posto più alto. Questo era il punto di vista del diavolo, anche se in realtà era infinitamente più in alto di voi. Ma questo punto di vista, questa volontà, lo ha fatto precipitare nelle tenebre e negli abissi. Ma io vi dico che ogni persona che si considera l’essere più elevato cadrà nelle tenebre e negli abissi.

 

Avete stabilito molti principi per spiegare la vostra esistenza. Avete incluso il Creatore in questi principi, sia che si tratti della prova teologica, cosmologica o ontologica di Dio. Tutte queste presunte prove sono espedienti infantili.

 

Lasciate che vi dica come stanno realmente le cose.

 

Se avete un po’ di buon senso, pensate a…

 

• Non esiste il nulla assoluto. Tutti gli spazi sono pieni. La materia è solo la parte dell’universo visibile. I poteri intellettuali, le percezioni sensoriali e la coscienza comprensibile sono energie dello spirito e sfuggono alla materia, ma vi corrispondono. Dio corrisponde in questo modo con il mondo terreno e con gli altri mondi terreni.

 

• Dio è un concetto. Un concetto è uno stato realizzato. Dio è uno stato che è sempre esistito e sempre esisterà. Dio è quindi un’esistenza permanente.

 

• Ovunque esista qualcosa di visibile o invisibile nello spazio, Dio è rappresentato perché esiste una sola esistenza. Dio è esattamente la stessa cosa della parola “esistenza”. Così la parola è con Dio. La parola è arrivata a voi sulla terra, cioè: esistenza.

 

È davvero così difficile capire che bisogna fondare intere società per interpretare la semplice logica della Bibbia? Ciò che interpretate nelle Sacre Scritture è superfluo, potreste benissimo interpretare un romanzo poliziesco. Ma la Bibbia proclama una verità che voi non avete ancora riconosciuto perché non capite il linguaggio dei profeti e non credete loro.

 

• Così sta scritto: “Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite la terra e soggiogatela; e abbiate dominio sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e su ogni essere vivente che si muove sulla terra”.

 

Non c’è scritto che dovete riempire troppo la terra. Non c’è scritto che dobbiate lasciarvi sopraffare dalla terra, dalla materia. Dovete sottomettere la materia, come dite voi. Ma siete soggetti ad essa ed essa vi domina in larga misura. Non è scritto che dovete dominare sui vostri simili, ma sui pesci, sugli uccelli e su tutti gli animali.

 

• Così è scritto chiaramente: Non ti farai alcuna immagine scolpita, né alcuna somiglianza con alcuna cosa che sia nei cieli di sopra, o che sia sulla terra di sotto, o che sia nelle acque sotto la terra.

 

Chi non crede nella santità delle rivelazioni non crede nemmeno in Dio.

 

Non si può fare a meno di lui.

 

Cosa avete fatto con i comandamenti di Dio?

 

Un libro di leggi con centomila paragrafi. Questo libro di leggi era necessario per avere a portata di mano un numero sufficiente di comandamenti per aggirare i comandamenti di Dio. Ma i divieti non vi spaventano, perché vi credete indipendenti e liberi, ed è per questo che avete distorto gli angeli del Signore e deriso le anime dei defunti. Le chiamate “fantasmi” e le dipingete in caricature. Ma questo è il vostro ringraziamento! agli aiutanti invisibili.

Saluti a Dio!”

 

 

Dovevo ammettere che il grande uomo invisibile che avevo incontrato qui aveva ragione. Uno sguardo al cimitero di una chiesa è sufficiente per stabilire il fatto. Quasi tutte le iscrizioni sulle tombe bestemmiano Dio, perché vi è scritto: “Qui riposa”… il Consigliere Privato, il Consigliere di Governo, il Professore, il Consigliere Postale Capo, l’Ingegnere Capo, il Segretario Capo, il Colonnello, il Generale e quant’altro si chiamavano ed erano chiamati.

 

Ma nessuna lapide lo dice:

 

• Qui riposano i resti mortali di un uomo buono che credeva in Dio.

La sua anima è impegnata a lavorare nel Grande Impero.

La sua instancabile diligenza lo accompagna ovunque vada.

Oppure:

• Qui è sepolto un uomo povero ma giusto.

La sua anima continua a lavorare per Dio.

 

Ma a parte le anime buone che lavorano per Dio, c’è un gran numero di defunti che avevano un titolo elevato ma non hanno mai “riposato in Dio”, ma continuano a lavorare per l’organizzazione del diavolo. Sono più inquieti di chiunque altro.

 

Più alto è il titolo terreno, più grande è la pietra commemorativa. Più la scrittura è dorata, più la gente la teme. Ma non c’è un solo caso che proclami la pura verità, come ad esempio:

 

• Questa persona si è liberata del suo corpo, della sua carica e del suo titolo.

D’ora in poi è trasformato, perché tutto questo non gli serve più.

Ma c’è qualcosa che serve ancora, anzi serve moltissimo, anche a un “morto”,

cioè un’anima sincera e purificata.

 

Perché preghiamo ancora? – Quando preghiamo, commettiamo offese inaudite e ci chiediamo perché non veniamo ascoltati. Perché ci aggrappiamo al soprannaturale con tutto il nostro desiderio e chiediamo aiuto a Dio in tutte le situazioni di cui noi stessi siamo responsabili? Abbiamo tutti i mezzi e le possibilità per aiutarci da soli, ed è colpa della nostra negligenza e irragionevolezza, se non addirittura della nostra cattiveria, se non riusciamo a farlo. Dovremmo vergognarci di disturbare l’Onnipotente in questo modo con le nostre inutili preghiere. Chiediamo e pretendiamo, l’impossibile o il più insensato. Ma non ringraziamo quando riceviamo e sperimentiamo tanto per cui dovremmo ringraziare, perché diamo per scontati i doni di Dio.

 

Pretendiamo di rendere conto ai nostri simili senza aver reso conto a noi stessi ed estendiamo questa responsabilità a Dio. Aspettiamo un segno che ci dica: Sì, ti ho capito e ti rispondo con il mio segno perché hai ragione…”.

 

Chiediamo con inutili preghiere che Dio punisca i colpevoli. Perché non lo facciamo noi stessi? Perché ci aggrappiamo ai colpevoli per beneficiare dei loro sporchi e materialistici vantaggi.

A volte ho ricevuto rivelazioni psichiche attraverso la scrittura automatica, a volte anche attraverso una vera e propria chiarudienza, un’ispirazione verbale.

 

• La presenza di intelligenze elevate si notava soprattutto attraverso un odore particolare che può essere difficilmente descritto, ma che assomiglia in qualche modo al fumo di candele appena spente. L’odore era quasi quello della cera calda.

 

Mi sono presto reso conto che la battaglia tra il bene e il male non è solo una battaglia terrena, ma che continua su una scala inimmaginabile nell’aldilà. Ovunque camminassi e mi fermassi, ero in contatto con l’Altro Mondo. Ero costantemente accompagnato e tutti i miei pensieri e sentimenti venivano registrati e rispondevano ai miei numerosi compagni invisibili. Oggi so che non sono un’eccezione, ma che ci sono molte persone che possono comunicare in questo modo. Anche Socrate e molti altri grandi pensatori avevano un “daimonion” di questo tipo.[11]

 

Gradualmente mi resi conto che molti spiriti animici avevano un grande interesse per l’insegnamento. Riempivano ogni minuto libero con conversazioni filosofiche con me per mezzo della telepatia. Quando leggevo un libro interessante, anche loro erano interessati al contenuto e a volte protestavano quando volevo mettere da parte il libro. Ero costantemente in contatto con loro, poiché il mio alto livello di medianità e di esperienza psichica mi permetteva quasi di vivere una vita quadridimensionale, anzi mi costringeva a farlo, perché non ero in grado di disattivare questa connessione.

 

Mi sono osservato più volte in modo molto critico e mi sono convinto sempre di più della realtà di ciò che stava accadendo. Poiché i miei due figli, Uwe e Monika-Manuela, erano molto bravi nella “scrittura automatica”, ho potuto effettuare continui controlli.

 

Alla fine, non mi sono più interrogato sul fenomeno, ma sull’ignoranza di scienziati e psicologi. In breve: mi ha sorpreso molto di più il fatto che non sia stato ancora possibile spiegare l’Altro Mondo in modo dimostrabile fino all’epoca attuale, tecnicamente e scientificamente molto sviluppata. È proprio su questo punto che c’è la più grande contraddizione possibile.

Purtroppo è un fatto indiscutibile e molto triste che gli stupidi pensino che i sapienti siano stupidi. Tra questi stupidi ci sono professori e scienziati che pretendono di essere studiosi onniscienti, che difendono i più alti titoli d’onore, ma che, a mio parere, possiedono e difendono più stupidità di quanta dovrebbe essere consentita dalla polizia sulla base di un’elementare esperienza pratica. L’umanità ascolta questi sapientoni e benefattori senza onore, senza morale e senza fede!

 

È semplicemente incomprensibile che questi studiosi e presunti saggi pretendano che il popolo creda loro completamente, mentre loro stessi sono così terribilmente stupidi e ostinati da non riuscire a credere nemmeno alle cose più semplici perché non sono disposti a farlo. Non c’è altra spiegazione per questo fenomeno di incredulità se non che si tratta dei più dotti discepoli del diavolo.

 

• L’incredulità, cioè l’ateismo e il panteismo, è il fenomeno più grande di questa terra, perché è impossibile da comprendere per le persone esperte.

 

Partecipazione a una conferenza scientifica sull’occultismo

 

Ho assistito a una conferenza sull’occultismo e lo spiritismo tenuta da un Prof. Dr. … di psicologia. L’aula era piena di almeno 300 persone, tutte molto interessate. Ma fui colpito da un orrore indescrivibile quando sentii che gli spiriti non esistono! Il professore spiegò con gesti animati e un sorriso cinico che nessun essere umano sulla terra dovrebbe immaginare simili “stupidaggini”:

 

Non c’è vita dopo la morte.

Non esiste la possibilità di comprendere l’aldilà.

Non esistono fenomeni occulti, perché tutto è solo autoinganno e inganno.

Non esiste la scrittura automatica, perché è solo un’abitudine acquisita.

Non c’è materializzazione degli spiriti, perché si tratta solo di cotone idrofilo o di garza.

Non c’è chiaroveggenza perché è immaginazione patologica.

Non esiste la chiarudienza perché è schizofrenica.

Non ci sono medium perché sono astuti truffatori e imbroglioni.

Non ci sono spettri, fantasmi, diavoli, Dio o angeli.

 

C’è solo un numero enorme, un numero indescrivibilmente grande di persone stupide e stupidissime, di cui il professore è il primo. Poiché aveva il suo pubblico egoista, senza morale e senza fede, tutti si sono scatenati nell’entusiasmo. Il professore, che non aveva alcuna esperienza personale in questo campo, doveva sapere, e quindi era una questione di poco conto per lui inventarsi i termini tecnici appropriati per “spiegare” tutto il nostro mondo, tutta la nostra esistenza, la nostra esistenza reale…

 

Ho provato una nausea indescrivibile… Ho sofferto di un dolore mentale che non avevo mai provato prima. Era semplicemente inconcepibile ciò che veniva presentato all’umanità nel XX secolo dopo Cristo”. Secondo questa spiegazione a un pubblico berlinese, l’uomo possiede una subcoscienza che ha qualità di cui dobbiamo diffidare. Questa subcoscienza è:

 

ingegnosa,

demoniaca,

rivoluzionaria,

ribelle,

schizofrenica,

inconscia e cosciente,

sovrapposta e oscurata,

iperestetica e iperinestetica,

reale e irreale,

divisa e raggruppata,

imprevedibile e lungimirante, retrospettiva e

iperisterica

 

 

La tempesta di applausi è scrosciata…

L’oratore si inchinò soddisfatto.

 

Il diavolo sorrise tra sé e sé…

 

Il mio cuore era straziato perché dovevo ascoltare il modo spaventoso in cui i miei simili venivano sedotti e ottusi.

 

Ma poiché non potevo lasciar perdere, mi rivolsi alla ” Università libera “. Poi scrissi all'”Istituto per le aree di frontiera della psicologia” e mi lamentai amaramente dell’ingiustizia fatta al pubblico. Se non del tutto a mio favore, mi diedero ragione in linea di principio, ossia che la parapsicologia non può chiudersi completamente ai fenomeni soprannaturali, in una parola: che le possibilità ci sono e non possono essere seriamente confutate.

 

Il mio resoconto fattuale può dare al lettore un’idea di come si presenta la realtà.

 

• I fenomeni reali, con rivelazioni reali, non possono essere forzati.

Arrivano di loro spontanea volontà senza essere chiamati.[12]

 

A questo proposito, un teologo che conosco potrebbe aver avuto ragione quando mi ha detto:

 

“Il loro grande fenomeno è un dono naturale per il quale molte persone lottano e combattono. Raggiungono facilmente ciò che gli altri difficilmente riescono a raggiungere”.

 

Non è così facile, anche se la mia lotta per la conoscenza superiore è di tipo diverso.

 

La mano di Dio è pesante sul profeta…

La mano di Dio pesa anche sulla mia anima… 

 

Non ho bisogno di aggiungere nulla.

 

 

 

I MESSAGGERI DELLA LUCE portano gli insegnamenti spirituali (2)   (Trasmissione dalle sfere di luce)

 

Le notti di luna piena erano per me notti di Valpurga. Da tempo avevo notato che i poteri magici erano significativamente più forti con la luna piena. Questo si manifestava in tutti i modi:

 

• I mobili scricchiolavano più forte.
• Anche tutti gli altri fenomeni fisici avevano un potere maggiore.
• Tutti i miei sensi lavoravano più intensamente a contatto con l’aldilà.

 

A volte queste fasi di luna piena avevano un effetto così forte su tutte le mie percezioni extrasensoriali e sui fenomeni che le accompagnavano che avevo paura delle fasi di luna piena e studiavo il calendario con molto anticipo… Ogni tanto si legge di assassini con la luna piena. Va notato che ci sono effettivamente crimini soprannaturali, cioè occulti. Naturalmente, si tratta di persone adatte che sono gli strumenti per tali atrocità. Seguono esattamente le leggi dell’ipnosi o della suggestione, con l’unica differenza che sono suggeriti da persone dell’aldilà la cui intuizione o ispirazione sviluppa un grande potere durante la luna piena.

 

È successo che in una notte di luna piena il mio alto messaggero di luce è venuto da me e mi ha parlato. La comunicazione è stata eccellente. Ha introdotto la significativa conversazione con le seguenti parole:

 

“In nomine rex Jesus Christus sic transit gloria mundi.[13]

Scrivete tutto nei dettagli:

• Dio è pensiero potente – e i pensieri sono una sorta di vibrazione sottile.
• Dio è volontà – e la volontà è pensiero condensato, vibrazioni condensate.
• Dio è energia – e l’energia è una concentrazione di vibrazioni condensate di pensiero e volontà.
• Dio è potenza inimmaginabile – e la potenza è dominio.
• La potenza di Dio controlla la sua energia – e Dio è legge eterna.
• Le leggi di Dio sono pensiero e volontà e sono guidate dal controllo della sua energia.
• L’energia incanalata dal potere si condensa in vibrazioni concentrate che obbediscono alla legge divina. Tale energia è lo spirito divino, Spirito Santo.
• Lo spirito divino concentrato si condensa in luce, in fuoco.
• Il fuoco si condensa in materia.
• Il fuoco è costituito da vibrazioni – e quindi anche la materia è costituita da vibrazioni.
• Più densa è la materia, più dense sono le vibrazioni.

Lei dice “vibrazioni”, ecco perché lo dico.

 

Ma le vibrazioni di Dio sono impulsi divini. Potrei quindi dire: tutto è costituito da impulsi. Un impulso obbedisce all'”Entelechia intuitiva”.[14]

 

Notate bene questa frase: “Perché ora sto rivelando tutto il mistero di Dio…”.

Ora è successo qualcosa di meraviglioso…

Il mio corpo divenne bollente senza che io ne soffrissi. All’improvviso si verificò un cortocircuito nella linea della luce e fu buio. Accesi una candela, ma tremolò selvaggiamente fino a spegnersi dopo pochi secondi. Proprio mentre stavo per accendere un fiammifero, la parete opposta si illuminò e divenne un bagliore luminoso… Ma chi ci crederà?

 

Al centro della materia pietrosa si trovava un magnifico angelo, splendente come una vetrata, con un fumo sottile che saliva da sotto i suoi piedi. Questo fumo diffondeva un odore fantastico che non ha paragoni. L’angelo era di una bellezza indescrivibile e mi sorrideva. Nello stesso momento in cui mi ripresi dallo stupore incontenibile, la sua immagine si spense come soffiata. …

 

Dopo aver ripristinato la luce elettrica, sentii di nuovo parlare la voce calma e semplice:

 

“Scrivete tutto quello che vi detterò, indipendentemente dal fatto che vi sembri utile o meno. Non sta a voi decidere. Fate subito quello che vi dico. Dovete seguirlo immediatamente.

 

Quindi scrivete:

 

La ritrasformazione dell’energia, della materia, riporta al fuoco e agli impulsi e così via fino alla creazione, fino alla volontà divina. Ecco perché Dio ha detto: “Io sono l’inizio e la fine. Io sono il cerchio eterno”.

 

Ma non tutti i fuochi sono visibili, perché hanno un calore diverso, un’energia diversa, vibrazioni diverse, impulsi diversi. Ecco perché esiste anche fuoco invisibile e anche una luce invisibile

 

Dio è la Grande Luce e la sua materia è fatta di luce. Da questo fuoco invisibile, da questa luce invisibile, derivano la vostra vita e la vostra anima. Il fuoco invisibile brucia nella lampada materiale della vostra carne e la luce invisibile irradia dal vostro corpo come un’aura. È l’anima divina. Se la lampada si distrugge, se il corpo non è più in ordine o se lo stoppino si è bruciato, la luce invisibile lascia la lampada… ma continua a brillare!

 

Ricordate quindi queste parole:

L’anima umana è un fuoco sacro, ben organizzato in un sistema uniforme di vibrazioni che oscilla in impulsi ritmici nel grande cosmo”.

 

 

Pensai al fatto che il fuoco è benefico e costruttivo, ma anche catastrofico e distruttivo… L’angelo era così vicino ai miei pensieri che ebbi la sensazione che dovesse in qualche modo essere seduto nel mio corpo. Continuava a parlare con calma e io ascoltavo con attenzione:

 

“Come il fuoco visibile è benefico o distruttivo, così è per il fuoco invisibile – la materia di cui è fatta la vostra anima. Ci sono anime benevole e anime che distruggono tutto.

 

Le vostre idee sull’anima sono completamente sbagliate. Dite di voi stessi che avete un “subconscio” e un “superconscio”. Non c’è una sola sillaba di “anima” in questa descrizione.

 

Per questo dico in nomine Dei: l’uomo è l’essere più elevato che vive visibilmente sulla terra. L’uomo non ha né un supercosciente né un subcosciente, ma un’anima divina la cui aura rappresenta un cosmo di anime.

 

Voglio spiegarvelo in modo più dettagliato, perché è la più grande rivelazione dopo Cristo. Seguendo queste istruzioni, potrete ampliare la vostra conoscenza attraverso le vostre riflessioni.

 

Se volete sentirlo, ascoltate…

 

Chi legge può ascoltare interiormente le proprie parole con il proprio spirito, ma chi legge ascolta interiormente i pensieri dell’autore. Ebbene, un angelo del Signore è l’autore.

 

Ecco perché sto scrivendo:

 

Dio, l’onnipotente Creatore nell’eternità, amen – ha il potere di inviare impulsi nell’universo in quantità infinite con l’aiuto del suo spirito e della sua mente.

Ogni impulso è carico dell’Entelechia intuitiva di Dio. Ogni impulso possiede quindi la proprietà di ricordare la sua missione, che tende a una certa meta, ma di cui l’impulso non sa nulla. Così accade che tale impulso ricordi che deve dividersi – e lo fa inconsciamente e compulsivamente, sulla base dell’Entelechia intuitiva. Ora ci sono due impulsi, ognuno dei quali ricorda intuitivamente la scissione e la segue.

 

 

Con il suo potere suggestivo, Dio costringe questi impulsi a raggrupparsi. Essi seguono questo ordine immediatamente e inconsciamente, cioè intuitivamente. Ma ciò che è accaduto una volta rimane come memoria intuitiva. Gli impulsi agiscono su di esso ancora e ancora. Gli impulsi diventano sistemi, gruppi di vibrazioni, unità cosmiche, unità concentrate e così via, fino a diventare così concentrati da diventare materiali. Ma anche nello stato materiale, tutti i singoli impulsi all’interno dei sistemi più grandi conservano la loro memoria, che li costringe inconsciamente a svolgere il loro compito. In questo modo si creano energie lecite.

 

Sapete cos’è una reazione a catena. Il fuoco visibile è una reazione a catena di energie organiche di innesco, un rilascio di materiale, di impulsi organici.

 

• Una reazione atomica a catena è la dissoluzione, il rilascio di impulsi materiali inorganici.
• La morte di una persona è una reazione a catena: la liberazione di impulsi immateriali e organizzati.

 

La coscienza dell’uomo è un lavoro dell’anima, quindi la coscienza non è nel cervello ma fuori dalla materia. È quindi cosmica! Voi stessi avete sperimentato di poter esistere coscientemente al di fuori della materia. Questa esistenza esterna accompagna il corpo come un’aura a voi invisibile. È in contatto con il cervello solo attraverso un fascio di raggi. È paragonabile a un relè elettrico telecomandato, come si usa negli aerei telecomandati. La morte non strappa l’anima dal corpo, ma taglia solo il collegamento con il cervello.

 

L’anima è qualcosa di diverso dal corpo astrale. Il corpo astrale è un aspetto invisibile che corrisponde esattamente al corpo. Questo corpo astrale si trova nel corpo materiale, dove rimane in contatto con l’anima attraverso il cervello e i nervi. Dopo la morte, il corpo astrale si stacca dal corpo e si unisce all’anima, in modo da recuperare tutte le funzioni del corpo sulla base di una semi-materia.

Ricordate:

 

• La carne non può pensare, così come il cervello, che è parte della carne. Neanche il corpo astrale può pensare, perché è la carne dell’ultraterreno.
• Il pensiero e tutti i concetti sensoriali, la ragione e l’intera immaginazione mentale sono un’entità separata che non può essere trasferita in alcun modo a un’altra entità.

 

Tuttavia, l’unità spirituale può influenzare la materia in modo intuitivo, inconsapevole o consapevole. Ciò è tanto più vero se la materia è strutturata organicamente.

 

Volete sapere come funziona il vostro spirito, la vostra anima? – Prima di tutto, liberatevi dall’idea errata che il potere dell’immaginazione sia nel cervello.

 

• Il principio di diventare umani si chiama reincarnazione.

Dio dà all’anima l’opportunità di migliorare.

 

Prima che questa reincarnazione abbia luogo, l’anima ringiovanisce di giorno in giorno. In questo processo, perde gradualmente tutti i ricordi e regredisce all’infanzia. Una volta raggiunto questo stadio, stabilisce una connessione con un organismo in via di sviluppo attraverso le sue radiazioni nel momento in cui il nucleo cerebrale dell’essere umano in via di sviluppo è pronto per la connessione. Questo avviene intorno al terzo mese di sviluppo. Nei sei mesi successivi il fascio di raggi si collega con i singoli punti di contatto del corpo, soprattutto con il cervello. Contemporaneamente si forma un nuovo corpo astrale, perché quello vecchio si sta dissolvendo.

 

Quando avviene il parto, il bambino nasce contemporaneamente in un bagno di raggi cosmici. Questi raggi provengono dal sistema solare e danno al bambino l’energia cosmica per vivere.

 

La nuova persona reincarnata non ha ancora un cosmo animico. Non può ricordare o comprendere nulla. L’intera costruzione spirituale del cosmo animico avviene solo attraverso l’ambiente e l’esperienza. Pertanto, vi preghiamo di non ritirarvi dalla cura dell’ambiente e dell’esperienza, perché l’adulto e l’educatore, come l’ambiente, hanno l’intera responsabilità per il bambino, per l’essere umano dotato.

 

Il nuovo terrestre riceve impressioni, sia con gli occhi, sia con le orecchie, sia con il tatto, ecc. Ogni impressione consiste in un sistema più o meno interconnesso di vibrazioni, cioè in un’emissione continua di impulsi che si intrecciano tra loro. Tali impulsi non passano, ma rimangono nel cosmo dell’anima. Gli impulsi sono classificati secondo la legge dei valori di somiglianza. I valori di somiglianza si basano sui concetti: tutto ciò che è fatto di legno, tutto ciò che è fatto di ferro, tutto ciò che è verde, tutto ciò che è duro, ecc.

 

Lo stesso vale per i numeri: 1, 11, 1111, 1122, 3333, 4455 e così via. Tutti i concetti numerici simili tra loro si allineano nel cosmo dell’anima. In questo modo, l’anima è in grado di puntare al magazzino della memoria e riceve un riflesso attraverso gli impulsi allineati. Gli impulsi del serbatoio cosmico dell’anima possono essere indirizzati in successione infinita. Essi rispondono come il riflesso di un raggio di luce che cade su uno specchio. L’intero processo si chiama memoria.

 

La memoria contiene tutti i concetti che le persone hanno accumulato attraverso le loro esperienze. Sono a sua disposizione e può giocarci a piacimento. Tuttavia, ogni pensiero è una catena di concetti e impulsi. Per questo motivo è impossibile cancellare un pensiero o un’azione dal cosmo dell’anima una volta concepiti. Solo Dio può cancellare questo contenuto del libro della vita in due modi: Una volta assumendo il contenuto nel proprio cosmo. Un’altra possibilità è la reincarnazione. Il ricorso più frequente è quello alla reincarnazione.[15]

 

La reincarnazione avviene tutte le volte che il cosmo dell’anima è così inquinato da rendere impossibile qualsiasi ascesa alle sfere superiori. Tuttavia, possono passare cento anni o più prima che la reincarnazione sia possibile. Può avvenire anche su altre stelle. La reincarnazione non è determinata da Dio stesso, ma dai suoi commissari.

 

È comprensibile che un’anima ripercorra tutti gli stadi di sviluppo prima della reincarnazione. Allo stesso tempo, il corpo astrale corrispondente ringiovanisce. Diventa sempre più giovane e bello, anzi, diventa un bambino, un neonato.

 

È comprensibile che un’anima ripercorra tutti gli stadi di sviluppo prima della reincarnazione. Allo stesso tempo, il corpo astrale corrispondente ringiovanisce. Diventa sempre più giovane e bello, anzi, diventa un bambino, un neonato.

 

Accade che un’anima possa guardare nel cosmo di un’altra anima. In questi casi, l’anima prende di mira un contenuto estraneo su una lunghezza d’onda diversa. Tali percezioni sono chiamate “chiaroveggenza“.

 

In generale, i sensi di un’anima possono passare all’altro mondo. Ciò può riguardare uno o più sensi. Nell’aldilà si usa designare queste percezioni extrasensoriali come senso 1A o 2A, e così via. I sensi A sono i cosiddetti sesti sensi – del tutto naturali per l’aldilà, ma un fenomeno per voi in questo mondo.

 

• Noi angeli ci avviciniamo alle persone di buona volontà per aiutarle in modo intuitivo o, se possibile, suggestivo.

 

Ma non possiamo rimanere troppo a lungo nelle sfere terrestri, perché siamo molto ostili e perdiamo la nostra obiettività con una permanenza più lunga su questa terra. Questa perdita significa cadere nelle sfere inferiori. Ecco perché molto spesso ci stacchiamo. Per lo stesso motivo anche i vostri spiriti guardiani si distaccano molto spesso, per cui è possibile che l’uomo cambi spesso e si comporti in modo diverso rispetto a poco tempo fa.

 

Saluti a Dio!”

 

 

 

 

Definizioni

 

La scienza riconosce che il genio non è possibile senza ispirazione e intuizione. Vorrei fare una distinzione tra questi due termini. Purtroppo i termini ispirazione e intuizione sono stati confusi l’uno con l’altro, anche se sono molto diversi:

 

L’ispirazione

è una voce soprannaturale che proviene dall’Altro Mondo ed è riconosciuta e compresa dall’anima. L’ispirazione è una voce assolutamente riconoscibile e senza suono che pronuncia chiaramente ogni sillaba, ogni suono. Non è un pensiero inconscio, non è un’idea logica che si presenta nel sonno o spontaneamente, non è un lampo di pensiero improvviso e incontrollato o un’abbondanza di pensieri. L’ispirazione è un fenomeno come l’ho descritto qui: una voce cosciente udita nello stato di veglia, non diversa da una dettatura parlata – ma udita solo con l’orecchio interno. Le caratteristiche salienti di un’ispirazione autentica sono le realizzazioni assolutamente udibili o le lingue straniere, l’elevata conoscenza, in particolare la conoscenza di eventi e processi che sfuggono al medium. L’istruzione sorprendente su cose che non sono state sperimentate dal medium e quindi non possono esistere nella memoria. Quest’ultimo fattore è il più decisivo e convince immediatamente il medium stesso dell’autenticità del fenomeno.

 

La chiaroveggenza

è la capacità di ricevere ispirazione verbale. Si tratta principalmente della comunicazione dei profeti con l’Altro Mondo.

 

L’intuizione

è una voce inconscia e incontrollata che interviene senza che il destinatario se ne renda conto come voce estranea. L’intuitivo crede di aver prodotto lui stesso l’idea brillante. La ricchezza del pensiero, che contiene nuove intuizioni, è percepita come il suo stesso prodotto.

 

Quest’ultimo caso è stato solitamente confuso con l’ispirazione, motivo per cui la vera ispirazione verbale è caduta in discredito. L’ispirazione vera e propria è stata quindi spesso considerata incautamente come una “falsificazione” o come il risultato di una “scissione patologica della coscienza”. L’intuizione e l’ispirazione non devono essere confuse tra loro.

 

• L’autentica ispirazione verbale è incomparabilmente più preziosa dell’intuizione incontrollabile.

 

La folle eresia, che nega le rivelazioni della Bibbia e soprattutto i “Dieci Comandamenti” di una potenza soprannaturale per mettersi al posto di Dio e voler governare su tutti gli uomini della terra in modo crudele e tirannico, sarà sconfitta dall’arma più forte del mondo, cioè dalla vera fede nell’Altro Mondo.

 

 

Difficile fornire prove

 

Le mie ricchissime esperienze nel campo dell’occulto non permettevano più ai miei pensieri di riposare. Pensavo incessantemente a come poter fornire ai miei simili una prova evidente della realtà delle mie esperienze. Sono stato certamente in grado di convincere molte persone, ma sono sempre stati solo quelli che erano in contatto con me a cui ho presentato una catena di prove fisicamente o attraverso comunicazioni psichiche. A volte riuscivo a sciogliere il ghiaccio più duro in questo modo e a superare la più grande incredulità. Ma erano troppo pochi quelli che riuscivo a convincere. Potevo ottenere un successo di massa solo attraverso la parola scritta. Ma nemmeno la parola scritta viene creduta.

 

È indicibilmente difficile dimostrare e spiegare le esperienze e i fenomeni soprannaturali. L’incredulità deriva dal fatto che i processi occulti non rientrano nelle esperienze del grande pubblico. Si tratta di rare eccezioni. Una persona che non ha mai vissuto un temporale in vita sua e che è stata in contatto solo con persone che non hanno mai vissuto un temporale, dubiterà dell’esistenza di un temporale, tanto più se questo è negato da tutte le altre persone e persino dagli scienziati. Lo stesso vale per i fenomeni soprannaturali. Sono scritti nelle Sacre Scritture, ma ci mancano le prove. Eppure lo stesso vale oggi come tre o quattromila anni fa:

 

• L’Altro Mondo è molto interessato al nostro mondo.

Il nostro mondo è guidato o sedotto da laggiù.

 

Ci sono alcune persone che riescono a mantenere una buona intesa con l’Altro Mondo ma tutti i messaggi positivi che provengono da laggiù vengono per lo più ridicolizzati e derisi perché non si adattano alle intenzioni, né al carattere delle persone – perché si dovrebbe cambiare.

 

Per questo vedo un futuro molto buio, perché ci sono pochissime persone di mentalità aperta che si occupano seriamente di un mondo di pensiero superiore e di sviluppo spirituale. Un giorno saranno guide, messaggeri di luce o portatori di luce. – Altre anime dovranno passare attraverso le chiuse della reincarnazione. – Altre ancora sprofonderanno negli abissi come “fango”, in un’oscurità e in una confusione inimmaginabili.

 

Odiavo lo spirito maligno. – Odiavo il…

Avevamo discusso l’uno con l’altro.

 

Ma l’angelo, il mio messaggero di luce, venne da me e disse:

 

“Non è giusto che tu odi ‘lui’, perché Dio non conosce l’odio, nemmeno contro ‘lui’. Solo ‘lui’ conosce l’odio, e questo è contro Dio. Quando ‘lui’ tornerà in sé e mostrerà il suo sincero pentimento, allora Dio perdonerà i suoi peccati e glieli farà persino dimenticare, come vi ho mostrato.[16]

 

Non potrà mai riposare finché avrà aiutanti e complici che lo assistono in massa per essere sempre malvagio. Voisiete i “suoi” aiutanti e complici per le “sue” malefatte. Ma dovreste essere i “suoi” aiutanti e complici per aiutarlo davvero, rendendogli un servizio samaritano: non dategli altre opportunità di compiere i “suoi” misfatti. Rifiutatevi di servire, rinunciate al ‘suo’ aiuto e non credete alle ‘sue’ promesse”.

 

 

Una nuova abilità

 

Ci sono stati momenti in cui ho avuto la testa leggera giorno e notte in successione, tanto da ammalarmi del tutto. Sono fermamente convinto che sarei morto solo per l’insonnia se non avessi ricevuto poteri cosmici. Quando fui allo stremo delle forze, il mondo ultraterreno promise di magnetizzarmi. Ed è così che è andata avanti…

 

Un giorno sviluppai una nuova capacità. Riuscivo a ricordare cose che non avevano nulla a che fare con me. Così accadde che, in presenza di un signore, ricordai di aver incontrato ieri una certa signora e di aver parlato di una questione familiare. Ma il mio ricordo non era una mia esperienza, era l’esperienza del signore citato! In questo modo, in molti casi ho ricordato cose che non rientravano nella mia esperienza di vita, ma che erano sempre state vissute da altre persone.

 

• Era impossibile ingannarmi o mentirmi, perché potevo vedere in parte il cosmo dell’anima dell’altra persona.

 

In tutti questi casi, ho avuto la sensazione di aver vissuto tutto da solo. Tuttavia, si è scoperto che si trattava di esperienze di altre persone con le quali ero mentalmente connesso.

 

Un esempio:

Una volta venne da me un rifugiato che aveva presumibilmente lasciato la zona orientale della Germania per motivi politici: si lamentò con me delle sue terribili sofferenze e mi disse che era stato perseguitato duramente perché aveva opinioni politiche diverse… Nello stesso momento fui sopraffatto da un indescrivibile senso di nausea. Era come se il mio stomaco fosse sconvolto e un odore disgustoso e particolare penetrava nel mio naso e intensificava la nausea. Improvvisamente mi ricordai che tempo addietro avevo fatto ogni sorta di cose proibite, che mi avevano procurato l’inimicizia dei miei simili. “Avevo una vera e propria paura di essere arrestato e imprigionato… Ma questa paura era completamente diversa da quella descrittami dal fuggitivo, perché “io” ricordavo molto chiaramente che “io” avevo imbrogliato i soldati russi con la grappa, che “io” avevo adulterato con l’acqua… La nausea e la paura cessarono solo quando il fuggitivo lasciò la mia casa con orrore.

 

Mi sono ripreso lentamente…

 

Durante questo periodo di strani ricordi, la voce interiore era silenziosa.

 

In quel periodo la mia chiaroveggenza aveva lasciato il posto a un’altra capacità.

 

 

Risultati importanti per la scienza e per i gruppi di lavoro privati

 

Nel corso di conversazioni tranquille con spiriti animici esperti, ho potuto apprendere molte cose che vale la pena di conoscere, ma sarebbe ben oltre lo scopo di questa relazione se dovessi includere tutti i dettagli qui. I risultati più importanti di questa ricerca cognitiva non vanno dimenticati. Vorrei riferire su come dobbiamo effettivamente comportarci nel quadro generale, sottolineando però che si tratta solo di frammenti di questa preziosa conversazione. La ricerca occulta, lo spiritismo, lo spiritualismo e l’intera parapsicologia dovrebbero seguirla, perché risparmierebbe loro molte delusioni.[17]

 

• La parola “parapsicologia” non è accurata, rende solo incerta la realtà. Il prefisso “para” indica qualcosa di inferiore. Tuttavia, l’Altro Mondo non è affatto inferiore, ma inimmaginabilmente più grande, più reale e più prezioso della nostra vita materiale sulla terra, che è ridicolmente insignificante rispetto all’universo.
• La psicologia e la ricerca sul cervello stanno prendendo strade completamente sbagliate che portano sempre più lontano dalla verità. La nostra visione della vita deve essere più trascendente. Il mondo esterno ha leggi fisiche e psicologiche diverse da quelle che esistono materialmente.
• La nostra esistenza fisica è una catene senza eguali. Anche il concetto di libertà personale sulla terra non può essere paragonato al mondo dell’aldilà. Il mondo spirituale e quello materiale sono fortemente separati l’uno dall’altro, ma non sono completamente separati da una debole interazione spirituale.
• Gli esperimenti in laboratorio sono di scarso valore, perché i fenomeni reali e preziosi sono legati al luogo e all’umore.
• Tutti i fenomeni fisici dipendono dal legno, cioè hanno bisogno del fluido della materia organica. – Gli scantinati e gli edifici in cemento non sono adatti.
• I fiori e le piante, l’acqua calda, l’incenso e le candele più raffinate favoriscono i poteri ultraterreni.
• Il chiaro di luna è davvero squisito.
• Anche le influenze elettriche sono importanti. I temporali o altre influenze atmosferiche possono causare il cosiddetto “fading”.
• Tutti i fenomeni fisici soprasensibili hanno solo il valore di una convinzione. Questa convinzione è il prerequisito necessario per una realizzazione superiore. Ecco perché tutti i fenomeni fisici, così come tutte le comunicazioni spirituali, sono protetti e difesi da una spietata demonizzazione.
• Il Demonio è molto, molto intelligente ed è eccellente nell’adattarsi ai nostri desideri e interessi.
• Gli spiriti inferiori delle anime ultraterrene cercano sempre di prendere il controllo del medium e di usare un abile inganno.
• Non c’è certezza quando certi messaggi appaiono in diverse parti del mondo. Queste coincidenze non offrono alcuna garanzia di verità.
• I messaggi demoniaci appaiono in modo stereotipato.
• Le verità divine appaiono una sola volta. Non si ripetono, ma cercano nuove forme. È quindi molto improbabile che Cristo appaia come rivelazione divina in modo simile a quanto accaduto. La sua apparizione sarà di tipo completamente nuovo.
• Gli eventi cristiani con candele, musica e incenso offrono migliori prospettive per il medium.
• La luce rossa si trova al confine di alcuni raggi infrarossi quando è di colore rosso scuro o rosso rubino. Grazie al suo basso bilancio energetico, è particolarmente indicata per le materializzazioni.
• L’acqua coperta da un panno sottile favorisce tutte le materializzazioni.
• Per la visione astrale è preferibile una luce verde scuro o viola.
• Il vetro ha una certa importanza come materiale trasparente, ma non deve essere troppo spesso.
• Il medium deve essere seduto in un angolo della stanza e deve poter guardare in tutta la stanza.
• Un buon medium vocale dipende dalla disponibilità di un messaggero di luce o di una guida spirituale a lavorare con il medium.
• In occasione di eventi ed esperimenti in cui sono presenti più persone, è necessario assicurarsi che l’argomento di interesse (ad esempio, una domanda posta) sia di dominio comune.
• Una singola persona può essere un fattore di concentrazione demoniaca. Una singola falsità, anche nel pensiero, può trasformare un messaggio divino nel suo contrario.
• Per quanto possibile, le idee non devono essere confuse. Le analisi e le considerazioni del gruppo di lavoro devono essere fatte in un secondo momento.
• Un inganno una tantum in un circolo rende definitivamente impossibile il collegamento con le intelligenze superiori. Questo vale anche se l’intenzione era buona.
• Non dobbiamo pretendere intuizioni e messaggi se non ci vengono dati in dono. un dono per il quale dobbiamo ringraziare.
• Parlare con gli esseri spirituali superiori è molto difficile. Ogni parola deve essere presa in considerazione. Bisogna mantenere la massima educazione, considerazione e vicinanza a Dio.
• È impossibile e presuntuoso chiedere un aiuto agli esseri spirituali superiori che si estenda a benefici finanziari o che possa essere dannoso per un’altra persona.
• Gli esseri di alto spirito non fanno la spia, ma sono estremamente premurosi e indulgenti, anche verso i grandi peccatori. Per questo motivo, non sono adatte né la chiaroveggenza forense né la consulenza finanziaria di cosiddetti chiaroveggenti in sedute individuali.
• La preghiera sincera per una persona in difficoltà è della massima importanza. Sono stato molto sorpreso dal fatto che le mie preghiere in questo senso sono state comprese da molte anime superiori, anche quando ho pregato solo con pensieri “segreti”.
• Una preghiera sincera per la guarigione di un malato dovrebbe essere fatta ad alta voce e in presenza del maggior numero possibile di ascoltatori. È incredibile come tali richieste vengano spesso esaudite nel giro di pochi minuti.
• Tutti i desideri personali vengono per ultimi.

A volte mi sdraiavo su un divano per riposare un po’. Agli spiriti dell’anima piaceva sfruttare queste occasioni per entrare in dialogo con i miei pensieri. Non appena il mio corpo si rilassava, erano lì, e mi stupivo sempre del loro numero.

 

Nonostante la luce del giorno, entravano e uscivano e tra loro c’erano molti cosiddetti “viaggiatori”. Dalle loro conversazioni reciproche ho sentito che erano molto interessati a me. Erano particolarmente interessati al grado di connessione con l’aldilà, cioè a quanto si estendeva la mia connessione con “l’alto”. Ho avuto l’impressione che volessero usarmi come intercessore e guida della preghiera perché volevano ascendere loro stessi.

 

Nel frattempo, mi sono reso conto di quanto sia infinitamente difficile per gli spiriti dell’anima sfondare la loro sfera d’influenza autoimposta. In tutti i casi ci sono gruppi più o meno grandi. Un’anima raramente è da sola.

 

• Se sono bugiardi, appaiono in gruppi più numerosi.

 

• Quando si tratta di cercatori di verità, i gruppi sono molto più piccoli.

 

• I messaggeri di luce si uniscono per formare piccoli gruppi di interesse di quattro o cinque anime.

 

• I portatori di luce uniscono fino a un massimo di tre anime.

 

• Gli angeli e i messaggeri di Dio come i Santini lavorano in modo indipendente. I loro gruppi e i loro portatori di potere sono lontani da questa terra, ma vengono inviati da lì e ritornano in un tempo molto breve.

 

 

 

I MESSAGGERI DELLA LUCE portano gli insegnamenti spirituali (3)    (Trasmissione dalle sfere di luce)

 

Sebbene le conversazioni con le molte persone ultraterrene mi abbiano dato molte informazioni, le conversazioni con i messaggeri di luce erano di natura completamente diversa: questi messaggi erano estremamente religiosi e filosofici. Era sempre un piacere parlare con un angelo di questo tipo. Vorrei riprodurre le seguenti conversazioni, tratte dai numerosi appunti che presi in quel periodo:

 

“ Saluti a Dio!

L’onnipotenza fa accadere un miracolo ogni momento: nella Chiesa, nella chimica, nella fisica, nella medicina e nella vita quotidiana. Ma l’uomo è incredulo, perché erroneamente crede solo nel suo spirito superiore e non nei cosiddetti miracoli, perché vuole spiegare ogni miracolo in modo naturale, cioè con la sua conoscenza. Tutto ciò che è inspiegabile viene attribuito alla “coincidenza”. Ma guai a pensare che un miracolo sia qualcosa di innaturale. L’innaturale non può essere spiegato in modo naturale.

 

Ma l’uomo riconoscerebbe chiaramente questo miracolo e si meraviglierebbe se prima si rendesse conto che non è onnisciente e che, soprattutto, non ha la conoscenza dell’onnipotenza. Questa mancanza di conoscenza può essere sostituita solo dalla fede. Ma la fede è l’esperienza di alcuni eletti, cioè la possibilità di un collegamento con la sfera superiore dell’esistenza.

 

Tuttavia, il potere dell’intuizione malvagia impedisce un giudizio chiaro su queste questioni e l’inquietante intuizione malvagia cerca con innumerevoli distorsioni e scuse di rendere credibile un’altra spiegazione. La religione è divisa e voi siete in dubbio su quale religione dovreste privilegiare. Volete sapere quale fede è l’unica che vi salverà. Esiste una sola vera fede e si chiama Dio. Ci sono molti sentieri che portano a Dio: ma tutti i sentieri iniziano nel vostro cuore.

 

Ogni persona ha ricevuto da Dio un cuore e una mente, e ogni mente è come una pietra preziosa quando viene tagliata da un maestro. Ogni mente è come una pietra preziosa, ma non è immediatamente riconoscibile come tale; deve prima essere lucidata per raggiungere la sua brillantezza e poter brillare. La vita fornisce questa lucidatura, ma solo se ci si rivolge fiduciosamente a un maestro che la esegua correttamente. E questo maestro si chiama: Gesù Cristo.

 

Il Creatore ha fatto la pietra e anche la sua cornice. Ma Cristo è il maestro che può tagliarla se veniamo da lui e glielo chiediamo. Egli è felice di farlo per noi. – A cosa servono tutte le scienze del mondo se non comprendiamo un solo insegnamento, che è il più importante di tutti e senza il quale fraintendiamo tutti gli altri?

 

Non esiste un sostituto del Maestro. Ma c’è un maestro con molti, molti apprendisti e apprendiste che tagliano tutti secondo gli insegnamenti e l’esperienza del Grande Maestro, a seconda del loro talento e dell’amore per il lavoro. È irrilevante che la pietra sia tagliata in questo o quel laboratorio, da questo o quel tagliatore. L’importante è che la pietra sia tagliata in modo tale da piacergli e, se è davvero ben tagliata, le darà una cornice adeguata e nobile.

Saluti a Dio!”

 

Quintessenza

 

Grazie alla mia convincente esperienza dell’aldilà, non riuscivo più a capire certi processi di questo mondo. Mi risultava incomprensibile il fatto che la conoscenza generale dei fenomeni soprannaturali sia a malapena conosciuta tra le grandi masse e che venga per giunta ridicolizzata. Considero questa ignoranza incomparabilmente più pericolosa di una bomba nucleare. La bomba atomica è in grado di distruggere le persone e la materia, ma l’incredulità distrugge le anime che devono pagare un prezzo pesante per questo. Per questo motivo, non c’è salvezza migliore per l’uomo che le meravigliose intuizioni e conoscenze sull’esistenza dell’Altro Mondo e delle sue leggi.

 

Ho quindi passato almeno mille giorni a cercare di capire come trasformare questa incredulità in una migliore conoscenza. Purtroppo, però, ho incontrato una resistenza inaudita non appena ho cercato di illuminare i miei simili a questo proposito. Vista la grande grazia di Dio che mi è stata concessa attraverso un’esperienza quasi unica, mi sento obbligato nei confronti del Creatore a non lasciar sorgere alcuna inibizione e a dire senza mezzi termini ciò che è veramente necessario dire a riguardo, anche a rischio di essere perseguitato e odiato per questo motivo.

 

• La Chiesa cristiana oggi perseguita ancora Cristo e i suoi profeti in un modo insidioso che può essere ispirato solo da Satana. Non c’è da stupirsi che la maggior parte delle persone che vivono sulla terra non possano più credere veramente a questa chiesa e in alcuni casi la evitino addirittura.
• Le Sacre Scritture vengono screditate dal peggior tipo di commercio a basso prezzo attraverso un costante processo di interpretazione, dubbio, fraintendimento e “demitizzazione”. Su questa presunzione si costruiscono le pseudo-religioni, che portano l’anticristo sul trono del dominio assoluto e materialista del mondo. Le tradizioni di molti eventi religiosi sono tutte occulte: si riferiscono tutte all’aldilà e alle sue leggi. In questo senso la Chiesa cristiana fallisce completamente, perché si impiglia in incredibili contraddizioni attraverso il comportamento indescrivibilmente stupido e ostinato dei suoi insegnanti e predicatori della fede. Questo è il peggior abuso della fede che sia mai esistito.
• Per l’alto clero, tutte le rivelazioni bibliche e divine terminano con l’ultima pagina della Sacra Scrittura: con l’Apocalisse di Giovanni. E per loro, da quel momento in poi, ogni comunicazione dal regno soprannaturale tace. Non c’è da stupirsi che ogni persona sensata sia perplessa e si ponga la legittima domanda: “E cosa è successo allora?”…
• Poiché la Chiesa cristiana, per una mancanza di coscienza senza precedenti da parte dei suoi rappresentanti, rifiuta ogni successiva connessione con l’aldilà, maledice e denuncia lo spiritualismo invece di indagarlo, e deride i medium a ogni evento di connessione con Dio e lancia il suo incantesimo su di loro, dichiara a ogni persona di mentalità progressista di dubitare di fenomeni soprannaturali come la chiaroveggenza, la chiarudienza, la visione astrale, la vita astrale e le rivelazioni dell’aldilà, in una parola: non crede.
• Una vera chiesa cristiana, che utilizza le basi occulte degli antichi profeti e apostoli della Bibbia per la sua dottrina di fede, deve anche istruire i suoi teologi in questa scienza religiosa. Infatti, cosa può insegnare il miglior teologo se non è un parapsicologo, non è un occultista, non è uno spiritista, non è uno spiritualista, anche se non è assolutamente necessario che sia un medium. Un teologo, un pastore, un sacrestano o un insegnante di religione, se non ha idea di queste cose, è al massimo un funzionario della chiesa, ma non un vero servitore di Dio.

 

So che sarò maledetto come i profeti furono maledetti e lapidati 2.000 anni fa. Ma alzo la voce e parlo in nome del santo angelo che mi ha portato a scuola per decreto di Dio: Se il cristianesimo non vuole perire attraverso la pseudo-religione dell’Anticristo, allora ascolti(!) le rivelazioni dei profeti di oggi, che mantengono il collegamento con Dio attraverso la loro medianità.

 

 

 

I MESSAGGERI DELLA LUCE portano gli insegnamenti spirituali (4)

 

La centododicesima notte il messaggero di Dio, un potente messaggero di luce, venne da me: la sua luce era così intensa che quando chiudevo gli occhi fissavo un biancore accecante. Il suo annuncio mi fece correre un brivido dopo l’altro lungo la schiena. La sua voce era chiara fino alla più piccola sillaba, eppure era come il suono di una campana di ferro:

 

 

“In nomine Dei,

 

chi ha orecchi ascolti, perché io ho il diritto di parlare nel Suo nome, perché Egli mi ha mandato:

 

Quando colui al quale era stato dato ogni potere in cielo e in terra morì, chiese al Padre di reprimere la sua ira: “Perdona loro, perché non sanno quello che fanno”. Il Figlio dell’Onnipotente non si riferiva solo a coloro che lo avevano insultato e inchiodato alla croce. Con queste parole intendeva l’intera umanità e tutte le generazioni future, fino alla vittoria del Grande Creatore e alla perfezione del nobile essere umano secondo il suo modello.

 

Non lamentatevi quindi quando dovete sopportare il vostro destino, perché tutte le avversità che dovete sopportare sono avversità che avete causato come colpa collettiva. Ma i servi zelanti del Signore si sentono irreprensibili e agiscono secondo la propria volontà invece che secondo la volontà del Signore!

 

Il Signore distruggerà quindi il tempio che questi servi hanno contaminato se non accettano e non osservano i suoi comandamenti e non preparano la strada per lui.

 

Chi di voi non vuole condividere un fardello che è il fardello accumulato da tutti i popoli? Chi di voi può affermare di non aver partecipato all’accumulo di questo fardello che vi opprime tuttora? Chi di voi ha resistito, anche se è rimasto in disparte?

 

Ecco perché ha detto:

In verità, ho preso su di me il pesante fardello dell’umanità e porto sulle mie spalle la somma di tutte le vostre colpe, finché non mi sarà tolta pezzo per pezzo da voi, così come voi l’avete raccolta pezzo per pezzo. Mi chiamate “redentore”… ma quando mi redimerete?”.

 

Saluti a Dio!”

 

* * *

 

 

 

Dopo queste parole, l’alto spirito mi ha detto addio – e ora posso comunicare con l’Altro Mondo solo per iscritto (scrittura automatica mediale).

 

Ma sono sempre buoni messaggeri di luce che hanno qualcosa da dire a me e a noi.

 

Herbert Viktor Speer

 

[1] Dio non permette che la sua bocca venga chiusa!

[2]     Poiché ho avuto esperienze personali in questo senso, considero mio compito evidenziare ogni dettaglio che possa essere considerato una prova di un autentico contatto con l’aldilà.

[3]     Letteratura: Th. Bovet “Die Ganzheit der Person in der ärztlichen Praxis”, Rascher Verlag, Zurigo.

[4]     CORDONE ENERGETICO per la fornitura di energia al corpo materiale, noto anche come “Cordone d’Argento”.

[5]     Equivale alla “morte” terrena.

[6] Ad esempio, guidando e insegnando a gruppi di lavoro spiritualisti cristiani terreni.

[7] L’ANGELO ha sempre risposto immediatamente ai miei pensieri.

[8] Questo è un pericolo molto grande se il collegamento è negativo!

[9]     Cagliostro, Alessandro, conte v., in realtà Giuseppe Balsamo, famoso avventuriero e truffatore. Avventuriero e truffatore, nato a Palermo l’08.06.1743, morto (prigioniero) nel Forte San Leone presso Urbino il 26.08.1795. Viaggiò come alchimista, operatore di miracoli, negromante e profeta attraverso l’Egitto, il Vicino Oriente, l’Europa meridionale e occidentale, la Germania e la Svizzera.

       Letteratura: H. Conrad (1921); Th. Carlyle, Le comte C. (nuova edizione 1945).

 

[10]   Es gibt tatsächlich auch Menschen, die diese Meinung vertreten!

[11]   Daimonion, (greco: il divino), la voce interiore di Socrate, che egli percepiva come guida nelle decisioni della vita.

[12]   Il vento dello spirito soffia come e dove vuole.

[13]       A nome del Re Gesù Cristo, perché così passa la gloria del mondo.

[14]       Oggi la scienza parla della cosiddetta “informazione”.

[15]   La cancellazione di determinati contenuti dal libro della vita personale di una persona viene definita “perdono dei peccati“. Questo processo di cancellazione può avvenire solo ed esclusivamente attraverso la luce di Dio.

[16]   Si veda la parabola del “Figliol Prodigo”.

[17]   Coloro che, per testardaggine, vanno per la loro strada nell’esplorazione del regno spirituale e non vogliono costruire sulla conoscenza già acquisita, dovranno assumersi la responsabilità di tutte le conseguenze delle loro azioni.

 

 

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