Confini psicoscientifici – Medialità e medium Addendum 2

AREE DI CONFINE PSICOSCIENTIFICHE

Pubblicazioni selezionate da varie aree della ricerca psicoscientifica

Editore: Rolf Linnemann (Dipl.-Ing.) * Steinweg 3b * 32108 Bad Salzuflen * Telefono: 05222-6558

Internet: http://www.psychowissenschaften.de E-mail: RoLi@psygrenz.de

Traduzione dal tedesco di tungsteno@nelnomedellaverita.it – novembre 2024

 

Estratti da Menetekel per gli anni dal 1956 al 1975.

           Argomento:                               Medialità e media

  1. Addendum dal 1968 al 1975

 

Il testo su questo argomento è stato ricevuto medialmente nel Circolo Mediale della Pace di Berlino, una comunità cristiana/spiritualista, tra il 1956 e il 1975. Le trasmissioni fanno parte del Menektel, una raccolta ventennale di verbali composta da oltre 4.500 pagine A4, che è stata riorganizzata. Tutti i testi sono stati lasciati nella loro forma originale. Il lavoro dei due mezzi di scrittura, Monika-Manuela Speer e Uwe Speer, è iniziato rispettivamente all’età di 15 e 17 anni. L’opera complessiva del MFK di Berlino è uno dei vertici assoluti della ricerca scientifica di frontiera. La riproduzione delle nuove compilazioni è incoraggiata e non è soggetta ad alcuna restrizione.

 

 

Prefazione

 

Il medium deve avere determinati requisiti per entrare in contatto: Deve credere nella sopravvivenza dell’anima umana, deve volere il progresso e deve essere pronto a servire la buona causa con grande amore. Solo a queste condizioni è possibile una buona cooperazione con il regno spirituale positivo.

 

I contatti di scrittura medianica richiedono una completa passività da parte del medium. Anche la mente subconscia deve essere mantenuta passiva. Qualsiasi volontà del medium disattiva il contatto. Per queste sole ragioni, è un errore supporre che il medium scrivente operi inconsciamente con il subconscio. L’individualità dello spirito guida è inconfondibile in tutti i casi autentici.

 

Un buon medium non presenta caratteristiche anomale e nella vita professionale è una persona come tutte le altre. Il medium lavora nelle sedute spiritiche volontariamente e senza compenso. Non si aspetta popolarità o altra fama. L’abilità del medium consiste nel rendersi completamente passivo e nel lasciarsi guidare dal messaggero di luce ultraterreno senza la minima volontà propria. Tuttavia, ciò richiede un buon addestramento.

 

La caratteristica principale richiesta al medium è l’amore disinteressato per tutta l’umanità. Solo così è possibile garantire un buon contatto e quindi la verità. Ma anche i partecipanti al cerchio devono avere questa qualità!

 

 

Marzo 1968

 

L’esplorazione del regno spirituale    (di Herbert Viktor Speer)

 

Di tanto in tanto si trova un annuncio in una rivista specializzata che cerca un medium affidabile in cambio di una buona retribuzione. Nel corso di quasi due decenni siamo riusciti a raccogliere un’esperienza molto ampia e informativa, tanto da essere in grado di commentare questi annunci: L’esperienza ha dimostrato che consideriamo tali richieste come tentativi profani di comunicare con il mondo spirituale.

 

  • Un medium buono e affidabile non si lascerà abusare, perché ha un leader che, se ha un atteggiamento positivo, non si lascerà abusare.
  • Se un medium sostiene di essere affidabile e si rivolge a privati sconosciuti, si può dire che si tratta di un certo tipo di hocus-pocus. Quasi tutti i medium individuali sono inaffidabili. I loro pii vaneggiamenti sono per lo più frutto di un imbroglio. Ma sono anche utilizzati da persone ultraterrene molto fantasiose che sanno come condurre le persone per il naso.
  • Tuttavia, se un gruppo di lavoro con intenzioni veramente serie e buone cerca un buon medium per sviluppare la conoscenza superiore, questo va accolto con favore. Tuttavia, in questa comunità deve esserci un capocircolo che abbia una vasta esperienza in questo campo, altrimenti l’intero circolo sarà catturato da spiriti beffardi.

 

Abbiamo imparato per esperienza che dietro una ricerca medianica si celano quasi sempre intenzioni disoneste. È sufficiente che si voglia usare il medium per il cosiddetto interrogatorio dei morti. Interrogare i defunti è quasi impossibile se non sono loro stessi a mettersi in contatto. Non appena vengono citati, appaiono spiriti ultraterreni o inferiori che sanno benissimo come fingere di essere certe persone decedute. La loro prova di identità è incredibile perché sanno leggere i pensieri dei partecipanti.

 

Abbiamo messo alla prova gli spiriti. Abbiamo effettuato molti test per vedere fino a che punto si spinge questa assurdità. Quasi tutti potevano essere smascherati dalla chiarudienza. Le loro consultazioni reciproche sono state abbastanza rivelatrici. Sono anime che si sottraggono a un compito positivo perché sono pigre, negative e annoiate.

 

Se il defunto era una persona molto positiva, che non viene considerata un avversario di Dio, a volte è possibile che si faccia conoscere in un circolo ben gestito. Di solito queste anime riescono a identificarsi molto bene, senza riprendere i pensieri dei partecipanti, perché parlano o scrivono in modo molto familiare, come facevano durante la loro vita terrena – sono caratteristiche. Le anime medie difficilmente riescono a manifestarsi. A volte possono passare molti anni prima che abbiano raggiunto una maturità che permetta loro di passare in un buon circolo. Le anime cattive ne sono completamente esenti.

 

Ma i partecipanti al cerchio dei medium assunti individualmente fanno spesso domande profane che farebbero rizzare i capelli in testa a un esperto spiritualista. Anche questa è blasfemia! Anche nei circoli accademici, che dovrebbero servire alla ricerca, la situazione non è affatto diversa. Non c’è da stupirsi che vengano imbrogliati o che cadano preda della vendetta di una persona ultraterrena negativa.

 

  • La bestemmia in questo modo è pericolosa e può portare a gravi problemi di salute.

 

Mettiamo in guardia da questo tipo di medium sconosciuti! Non solo il medium è in pericolo, ma potrebbero esserci pericoli anche per coloro che desiderano consultare i loro cari defunti.

 

Lo Spiritualismo è una fonte di conoscenza.

 

 

 

Ottobre 1968

 

L’esplorazione del regno spirituale    (di Herbert Viktor Speer)

 

Quasi tutti tendono a credere di essere un individuo completamente autonomo. Credono di poter pensare e agire in modo indipendente. In base alle esperienze e alle intuizioni spirituali, questo è un errore, perché:

 

  • Gli esseri umani fanno parte di una comunità di portatori di pensiero che li influenzano costantemente.

 

Solo pochi anni fa, la scienza considerava la telepatia “impossibile”. Oggi la telepatia fa parte della scienza empirica, cioè è dimostrata e riconosciuta. La telepatia comprende ogni coscienza, indipendentemente dal fatto che sia collegata a un portatore di pensiero terreno o ultraterreno. Di conseguenza, esiste una telepatia tra una persona viva e una “morta”. Se si può parlare di morte di una persona, allora questo termine si riferisce solo al corpo fisico, ma in nessun modo al contatto spirituale che esisteva tra corpo e anima.

 

  • La coscienza è un’entità indipendente dal corpo, che corrisponde al corpo fisico solo al momento dell’incarnazione.

 

L’influenza ultraterrena dei portatori di pensiero o degli spiriti è più grande di quanto si possa immaginare. Una forma più leggera di questa telepatia è chiamata ispirazione. Purtroppo oggi questo termine non è più compreso correttamente, perché un pensiero con buoni risultati non è ancora ispirazione.  

 

  • L’influenza di un terrestre si verifica solo quando si adotta il corpo estraneo del pensiero.

 

Tuttavia, questo processo è raramente percepito in modo consapevole. Tuttavia, ci sono persone dotate che sono in grado di percepire molto bene che l’ispirazione è in realtà un sussurro di intelligenze sconosciute. Se il destinatario del pensiero è molto sensibile, si parla di medianità.

 

La forma più marcata di ispirazione è la dettatura. Scrittori e artisti possono sperimentare di aver ricevuto un dettato di questo tipo. Alcuni musicisti hanno dichiarato di aver composto opere che non avevano origine nella loro coscienza.

 

Una forma di ispirazione ancora più forte è la chiarudienza. Essa consente di conversare in modo impeccabile con gli esseri ultraterreni. La professione medica parla con noncuranza di “coscienza divisa”, di “schizofrenia”. Certo, esistono anche processi di coscienza di questo tipo che possono essere definiti “patologici”, ma ci sono anche molti casi in cui non si tratta di malattia mentale, ma di una vera e propria connessione con portatori di pensiero ultraterreni chiaramente riconoscibili dal medium. I profeti biblici Buddha e Cristo erano tra questi medium.

 

Ma ora dipende dalle intelligenze con cui si entra in contatto. A questo proposito occorre fare una rigorosa distinzione, perché non tutti gli ispiratori ultraterreni sono di qualità! Il livello di tali connessioni dipende interamente dal carattere e dalla sincerità di chi le riceve. I caratteri più bassi rischiano di entrare facilmente in contatto con persone malvagie. Ma le persone spiritualmente più evolute possono ritenere che i loro legami siano migliori. In ogni caso, molti portatori di pensiero ultraterreni influenzano il nostro pensiero, che noi prendiamo incautamente per nostro. In questo caso ogni persona dovrebbe essere un po’ più attenta e controllare meglio i propri pensieri per vedere se corrispondono davvero alla sua volontà e al suo carattere. Non siamo mai soli per un secondo, perché molti esseri spirituali sono costantemente al nostro fianco e cercano di influenzarci telepaticamente.

 

 

 

 

 

Domande e risposte

 

Febbraio 1969

 

Domanda: Tutti gli uomini sono dotati di sensi superiori per poter entrare in contatto con il mondo spirituale?

 

ELIAS:     Sì, è vero, ma questi sensi superiori devono essere orientati a frequenze più elevate per poter agire. Senza una certa pratica è impossibile credere in Dio, per esempio, così come uno studente non può leggere e scrivere subito, per non parlare della matematica. Tutto richiede allenamento, anche la meditazione e la religione. I sensi umani sono molto limitati finché sono legati alla materia.

 

Domanda: È certamente importante che si sviluppino nuovi mezzi di comunicazione e che si formino nuovi circoli per continuare il lavoro. Gli spiritualisti hanno anche bisogno di una buona nuova generazione. Cosa ne pensate?

 

ELIAS:     Ci sono sempre nuovi media e nuovi circoli, ma purtroppo la maggior parte dei circoli lavora in segreto perché teme il ridicolo. Soprattutto, temono il ridicolo dei vicini. Finché si tratta dello scherno di estranei o della Chiesa, lo si sopporta, ma non se si tratta dei propri vicini. Questo richiede un grande coraggio di convinzione. Ma il progresso non si ferma più. Tra tutti i rifiuti e le sciocchezze, all’improvviso si fa strada una consapevolezza. Ricorda come hai iniziato.

 

                 Molte persone non si sentono più a proprio agio in questo mondo. Si sentono disgustate e non approvano in alcun modo le cose negative che accadono su questo pianeta, per cui finiscono per cercare il bene e persino Dio a modo loro. Queste persone devono essere aiutate a tutti i costi. La seduzione degli studenti, ai quali vengono offerte ignoranza e bugie invece della verità, è il problema cruciale.

 

Obiezione: In un certo senso, questi giovani hanno il diritto di ribellarsi. Lei stesso ha detto che sono stati privati della verità.

 

ELIAS:     Non si tratta solo di rivolte, perché poi smetteranno comunque di farlo. Si tratta dell’ateismo che viene loro inculcato nei college e nelle università. Questo crea un’ignoranza, un disprezzo senza precedenti per le cose morali ed etiche più elevate.

 

 

Domande per il conduttore del cerchio

 

Domanda:    Crede che ci siano molte persone adatte a diventare medium spiritisti?

 

Resp.circuito:    Ne sono convinto. Con la buona volontà, si potrebbero formare molti circoli utili. Tuttavia, la maggior parte dei tentativi fallisce per mancanza di pazienza. A mio parere, tutti potrebbero sviluppare le proprie capacità psichiche.

 

Domanda:    I vostri medium possedevano le capacità medianiche come dono divino fin dall’inizio o hanno dovuto prima sviluppare la necessaria medianità?

 

Resp.circuito:    Non avevo idea se qualcuno di noi avesse tali capacità. Eravamo interessati allo spiritismo e volevamo verificare di persona se ci fosse del vero.

 

Domanda:    I vostri tentativi hanno avuto un successo immediato o hanno richiesto molto tempo?

 

Resp.circuito:    Abbiamo avuto subito successo. Ma all’inizio non eravamo in grado di stabilire se i nostri successi fossero basati su un autoinganno. Solo dopo molti tentativi di vario tipo siamo giunti alla conclusione che esiste una vita nell’aldilà.

 

Domanda:    Quali sono stati i primi tentativi?

 

Resp.circuito:    Abbiamo provato a spostare il tavolo e presto il suono dei colpi è arrivato automaticamente. Siamo rimasti molto sorpresi da questi colpi. All’inizio non erano affatto messaggi, ma intervalli molto specifici. Tuttavia, siamo stati molto gentili e fiduciosi nei confronti dei presunti spiriti. Abbiamo chiesto loro di convincerci che erano davvero lì.

 

Domanda:    Vi siete davvero convinti?

 

Resp.circuito:    Sì, eravamo davvero sorpresi. Le persone ultraterrene a volte bussavano molto forte e producevano battute di melodie molto conosciute. Cominciavano con “Il piccolo Hans” e finivano con “Orfeo nel Mondo sotterraneo”.

 

Domanda:    Ci sono parapsicologi che sostengono che questi picchiettii sono causati dal subconscio. Qual è la sua opinione in merito?

 

Resp.circuito:    Non credo che anche un solo parapsicologo abbia prodotto inconsciamente un tale fenomeno con il proprio subconscio. Tra l’altro, questi colpi non si limitavano al piano del tavolo, ma si verificavano anche sulle pareti, sul pannello della porta o nelle assi del pavimento. A volte si verificava un’intera serie di rumori di battitura in luoghi diversi, ma con un tema musicale. Questo è probabilmente impossibile da mettere in scena per il subconscio. Alcune volte si sono generate forze tali che tutte le assi del pavimento hanno cominciato a cigolare e l’intera stanza ha vibrato. Abbiamo quindi interrotto la sessione perché temevamo che potesse accadere qualcosa di brutto.

 

Domanda:    Come avete raggiunto un accordo?

 

Resp.circuito:    Abbiamo preso un bicchiere e lo abbiamo fatto scorrere lungo un alfabeto di lettere. Tuttavia, due media dovevano toccare il bicchiere con un dito contemporaneamente. Il bicchiere è stato poi letteralmente tirato via da forze invisibili. Il testo ci diceva chiaramente che avevamo a che fare con intelligenze ultraterrene. A volte questi messaggi erano disturbati. Erano proprio questi disturbi a dimostrarci che il vetro veniva conteso, soprattutto quando si trattava di questioni morali o religiose.

 

 

 

Domande e risposte

 

Aprile 1969

Domanda: Gli spiritualisti si sono lamentati del fatto che a volte i messaggi non sono corretti. Un maestro spirituale è stato interpellato in merito e ha detto che le cosiddette nuvole grigie intervengono e peggiorano il contatto. Cosa può dirci in merito?

 

ELIAS:     Il termine “nuvole grigie” va inteso simbolicamente. Un cerchio deve avere una protezione molto affidabile, che spesso richiede anni per essere costruita, per tenere a bada questi disturbi. Nella maggior parte dei casi, il bisogno di riconoscimento gioca un ruolo importante e disturba l’intera cooperazione. Molti medium hanno un forte bisogno di riconoscimento, più di quanto si possa pensare, anche se cercano di nasconderlo. Queste sono vibrazioni negative. In questo modo, le anime inferiori possono dire la loro.

 

 

Maggio 1969

Domanda: La salute di un medium è danneggiata dagli stati di trance o da altri lavori di medianità?  

 

Risposta:   La salute non deve essere influenzata. Il medium dovrebbe anzi giovare alla salute. Se il medium viene usato secondo le leggi conosciute, è così. È naturale che un medium subisca danni se viene usato male, ad esempio se soddisfa i desideri di troppe sedute. Tuttavia, se le sedute hanno un corso normale e il medium è stato guidato e sviluppato con saggezza, la salute del medium deve addirittura migliorare, perché il costante afflusso di forza spirituale nello strumento terreno è molto rivitalizzante. Se un medium viene usato con saggezza, la sua salute migliorerà in generale.

 

                 Purtroppo, molti medium dotati vengono abusati in circoli domestici profani. Questo a volte porta a un crollo totale della salute o a una pericolosa ossessione. I circoli spirituali dovrebbero essere tenuti solo per il servizio dell’umanità. Qualsiasi interesse personale è pericoloso!

 

                 Questi circoli accidentali non aiutano a diffondere la verità. Alcuni giornalisti e medici colgono immediatamente questi incidenti per utilizzarli a favore del loro ateismo.

 

 

Gennaio 1970

Domanda: La forza vitale del medium è sovraccaricata dal lavoro medianico?

 

AREDOS: Se si abusa del medium, la forza vitale viene naturalmente sovraccaricata. La maggior parte delle congreghe non considera che i loro medium devono essere trattati con estrema cautela. Il medianismo può trasformare un medium in un relitto se le sedute spiritiche si tengono troppo spesso. È necessario osservare un intervallo di almeno 14 giorni. Un medium si esaurisce completamente durante una seduta spiritica perché deve cedere parte della sua forza vitale prima di diventare attivo. Naturalmente, questo rilascio di energia vitale richiede anche l’intervento dell’intero sistema nervoso. Tuttavia, il regno spirituale positivo si sforza di sostituire questa forza perduta. Per questo motivo, le sedute spiritiche non devono essere interrotte o terminate all’improvviso. Alla fine di una seduta spiritica deve essere suonata una musica armoniosa, durante la quale i membri del cerchio devono rimanere completamente immobili. In questo lasso di tempo – circa 10 minuti – il medium riacquista parte del potere.

 

 

 

 

 

Marzo 1970

L’esplorazione del regno spirituale    (di Herbert Viktor Speer)

 

I risultati fenomenali dei media autentici sono troppo poco conosciuti dal pubblico. Si sente piuttosto parlare di certe truffe. Questo perché la maggior parte delle persone non è interessata a ricevere insegnamenti, ma vuole chiedere ai “morti” informazioni su questioni materiali. Tuttavia, questo di solito va male e getta discredito sullo Spiritualismo.

 

Tuttavia, i mezzi di comunicazione reali o utili forniscono prove effettive, che purtroppo vengono ignorate o discusse. I Paesi stranieri sono un po’ più tolleranti in questo senso. In Inghilterra, in particolare, la gente ha molta più familiarità con la ricerca sull’aldilà, motivo per cui lo spiritualismo non è una superstizione, ma una religione riconosciuta dallo Stato. I giornalisti e i rappresentanti delle chiese tedesche dovrebbero tenerlo presente!

 

In Inghilterra, un famoso medium musicale è stato recentemente messo davanti alla telecamera. Il programma è stato mostrato a milioni di persone e ha lasciato il pubblico senza fiato. Una signora che non sapeva leggere una nota e non aveva mai imparato a suonare il pianoforte ha suonato magistralmente una sonata di Beethoven sotto l’influenza spirituale. Ma poco prima che la sonata fosse terminata, l’ispiratore la lasciò e la signora Brown strimpellò impotente sul pianoforte. La signora Brown spiegò di essere stata usata come strumento dal defunto maestro Beethoven in persona. Una prova impressionante di vita ultraterrena davanti alla telecamera.

 

Ora ci si chiede come uno scienziato ateo possa “spiegare” questo fenomeno. A questi e ad altri “esperti” non mancano le distorsioni e le congetture più assurde. Per loro ci sarà una prova convincente solo quando saranno arrivati nell’aldilà. Abbiamo appreso che nel regno spirituale ci sono scienziati che non riescono a smettere di piangere e digrignare i denti. Dovremmo essere dispiaciuti per loro?

 

Il nostro medium di scrittura e disegno Uwe Speer disegna con un artista ultraterreno alla velocità della luce e con precisione millimetrica. I suoi ritratti mostrano volti, acconciature e abiti storici di molti secoli passati. Include anche armi e altri oggetti, anche se il medium non ha mai frequentato lezioni d’arte o una scuola di disegno. Il caso è simile a quello del già citato medium musicale.

 

Inoltre, un mezzo di scrittura e di disegno è perfettamente in grado di registrare composizioni, anche se il mezzo stesso non è in grado di leggere una nota. Questo fatto spiega il comportamento di molti grandi artisti, come Mozart o Leonardo da Vinci.

 

Quanto sarebbe più facile per la scienza ammettere che esiste una sopravvivenza cosciente dopo la morte, di cui non c’è dubbio. Hanno già questo fatto davanti agli occhi, se conoscono tutti i fatti. Tuttavia, non osano parlare di questo tabù.

 

Dopo una pratica continuativa di oltre 18 anni, con ben più di 1.000 sedute spiritiche, è probabilmente diventato chiaro se esiste o meno una vita dopo la morte. Le nostre pubblicazioni, per un totale di oltre 5.000 pagine, lo testimoniano in modo inequivocabile. Ma purtroppo non abbiamo ancora scoperto se la negazione di questi fenomeni sia una questione di pura arroganza, malizia o stupidità.

 

Tuttavia, quando si tratta di prove così eclatanti come quelle presentate in televisione in Inghilterra, l’“esperto” di solito tace, come se non fosse presente. Siamo di fronte a un mistero che sarà presto risolto in modo naturale. Tanto tutto è naturale!

 

Aprile 1970

Il fenomeno della chiarudienza

 

Il contatto con il regno spirituale non è unilaterale. Ci sono molte possibilità di comprensione reciproca. Ma sembra che il mondo degli spiriti ci capisca meglio che viceversa. Una comunicazione particolarmente buona, forse la migliore, è la cosiddetta chiarudienza. Ma questo fenomeno è il meno convincente per i non esperti. Per questo motivo, di solito viene giudicato male ed etichettato come “schizofrenia”. Un autentico medium chiaroveggente, tuttavia, sa bene che non si tratta di uno sdoppiamento della coscienza, ma di un vero e proprio contatto comunicativo con l’aldilà.

 

Purtroppo la maggior parte dei medici, compresi i neurologi e gli psichiatri, non hanno esperienza di spiritualismo e quindi hanno una scarsa conoscenza di questo tipo.

 

Spesso si nota che i mezzi di comunicazione chiaroveggenti portano alla luce assurdità senza speranza. Per questo motivo vengono sospettati di essere pazzi. Tuttavia, lo spiritista esperto sa che nell’aldilà esistono due regioni opposte, che la Chiesa chiama “paradiso” e “inferno”. Di queste, l’inferno è naturalmente più vicino a noi del paradiso.

 

Ogni medium, di qualsiasi tipo, all’inizio ha sempre un contatto con la sfera del male. Ma le persone che vivono in questa sfera non sono tutte stupide. Ci sono esseri molto intelligenti tra loro, ma il loro carattere è privo di valore. Questi spiriti inferiori provano un vero piacere a infastidire, maltrattare e mentire al medium che hanno trovato. L’immaginazione non manca loro. Ecco perché si parla di possessione negativa.

 

La chiarudienza non avviene per via acustica. È una telepatia che emana da portatori di pensiero ultraterreni, raggiunge l’anima del ricevente e da lì viene convogliata nel cervello del medium. Nel cervello ha luogo un processo di pensiero che è molto difficile da fermare per il medium. Il medium ha la sensazione di ascoltare i propri pensieri, ma non può controllarli. Essi si comportano in modo indipendente. La cosa strana è che, oltre a queste ispirazioni ultraterrene, anche i pensieri del medium lavorano senza ostacoli. Per questo motivo si parla di “coscienza divisa”. Può darsi che esista una vera e propria coscienza divisa, ma la chiarudienza non ha nulla a che vedere con essa.

 

Come può un medium stabilire se si tratta di una vera chiarudienza? Il portatore di pensieri ultraterreni si rende chiaramente riconoscibile. Dice chi è, ma possiede un bagaglio di conoscenze completamente diverso da quello del medium. Il portatore del pensiero ultraterreno parla con il medium e risponde a tutte le domande e i pensieri. Durante questo dialogo, il medium si rende immediatamente conto che sta parlando con un essere invisibile.  

 

  • Gli spiriti maligni non mostrano né rispetto né riverenza per Dio. Fingono persino di essere loro stessi “Dio”, danno ordini e mettono in pericolo il medium. Chi è credulone e non riconosce queste sottigliezze crederà a qualsiasi cosa, anche se è un’assurdità.

 

Solo un medium esperto conosce queste manovre! Se il medium non è obbediente, i parassiti minacciano con le parole: “Vuoi disobbedire al tuo Dio?”. Di solito funziona. Il risultato è che il medium esegue gli ordini che lo manderanno al manicomio.

 

 

 

Domande e risposte

 

Ottobre 1970

Domanda: La medialità tra la popolazione è in aumento o viene gradualmente frenata?

 

ELIAS:   Allo stato attuale, la medialità è in aumento. Ciò è legato alla dipendenza mondiale dagli stupefacenti. Ma questa medianità “promossa” apre entrambe le porte. L’umanità si confronta con il bene e il male. Vi abbiamo mai spaventato in qualche modo? I tossicodipendenti sono perseguitati. Non abbiamo mai detto che il terrore si sta abbattendo sull’umanità. Ma sarebbe così piacevole se la Terra venisse resa incapace dai Santini?

 

  • Il piano è di stabilire un protettorato alieno su questa terra. Tuttavia, un protettorato significa protezione.

 

              C’è ancora una possibilità che questa umanità cambi. Il pericoloso gas nervino è già stato gettato in mare. Questo è almeno l’inizio del disarmo. Non era previsto che si verificassero tali estremi su questo pianeta di purificazione. Questa Terra è un modello di versatilità e bellezza. Inoltre, su questa terra vivono alcune brave persone che non hanno più bisogno di essere purificate. Ma qui sta la difficoltà di intervenire drasticamente. Tuttavia, è positivo che ci sia una tendenza antibellica soprattutto tra i giovani.

 

Domanda: Questa tendenza si basa su una conoscenza superiore?

 

ELIAS:   No, non è così. I giovani sono semplicemente troppo codardi e troppo pigri per andare in guerra. Da questo si capisce che qualcosa di negativo può anche andare nella direzione opposta. Tuttavia, ci sono alcune organizzazioni giovanili che hanno un atteggiamento positivo.

 

 

* * *

 

L’esplorazione del regno spirituale    (di Herbert Viktor Speer)

 

La materializzazione completa di uno spirito è uno dei fenomeni più significativi della ricerca spiritica. Tuttavia, questo fenomeno non è ancora convincente, perché la diffidenza e l’arte della persuasione degli stessi scienziati non vogliono riconoscere questo fenomeno.

 

In una materializzazione completa, lo spirito prodotto o materializzato ha ancora una somiglianza con il medium. Per questo motivo, si ritiene che uno spirito materializzato sia una “produzione del medium” e non abbia nulla a che fare con uno spirito ultraterreno. Si tratta di una negazione errata di un fatto molto importante. Non è ancora chiaro di quale materiale sia fatto lo spirito durante la materializzazione.

 

  • Se si taglia una particella di materializzazione, si danneggia il medium!

 

Poiché non possiamo chiarire questo fenomeno da soli, dipendiamo dalla cooperazione del mondo spirituale. Secondo le nostre indagini, sembra che sia così:

 

  • È la sostanza astrale del medium che viene emessa dal medium stesso. Lo spirito manifestante influenza la struttura del corpo, ma trattandosi del corpo astrale del medium, rimangono alcune analogie.
  • Il corpo astrale di una persona è molto flessibile e capace di modulazione. Può subire molti cambiamenti nell’aldilà e persino creare oggetti e vestiti. Tutti questi fenomeni sono componenti del corpo astrale.

 

Durante la materializzazione completa di un portatore di pensiero ultraterreno, il tempo si comprime enormemente. Poiché la ricerca sul regno spirituale è condotta solo in misura molto limitata, manca l’esperienza essenziale per giudicare questi fenomeni.

 

La scienza sta combattendo con le unghie e con i denti contro il fatto che l’uomo sopravvive come spirito ed è di fatto immortale. Riconoscere questo fatto, per il quale esistono prove sufficienti, deve portare a enormi correzioni in molte questioni scientifiche.

 

  • Il fatto che esista davvero un regno spirituale è un pensiero terrificante per la scienza, perché porta in primo piano anche l’esistenza di Dio.

 

È un peccato che ci siano solo pochi media di materializzazione nel mondo. Ma questi fenomeni devono essere meglio apprezzati. Ci sono alcuni buoni medium, soprattutto in America, ma sono utilizzati soprattutto da curiosi ben pagati che vorrebbero mettersi in contatto con un parente caro. La scienza ha poco da guadagnare da queste materializzazioni. Tuttavia, quando gli atei sono in circolo, questi tentativi possono fallire. Questo accade di solito quando gli scienziati scettici, anche per pura curiosità, vogliono testare i mezzi di materializzazione.

 

Per esperienza siamo giunti alla conclusione che l’interrogatorio dei morti, che include la maggior parte delle materializzazioni, non fa altro che danneggiare notevolmente lo spiritualismo. Si deve quindi comprendere che anche la Bibbia proibisce di interrogare i morti.

 

Dal punto di vista etico, oltre che scientifico, i contatti con i maestri ultraterreni sono al centro dell’attenzione. Questi contatti non hanno nulla a che fare con l’interrogatorio dei morti, perché non sono i parenti a essere interrogati in modo profano. C’è ancora molto da fare per ripulire questo settore.

 

Domande e risposte

 

Domanda: Gli scienziati si offendono perché la maggior parte dei medium attribuisce importanza al crocifisso o preferisce altri simboli cristiani. Ma questi simboli sono necessari?

 

AREDOS: Sì, se avete bisogno di protezione, sono indispensabili. Siete circondati da spiriti inferiori che sono costantemente alla ricerca di guai. È per questo che l’infestazione degenera in malizia, perché gli spiriti inferiori hanno più potere sulla materia. I simboli cristiani trattengono un po’ questi esseri e indicano anche che si tratta di un circolo cristiano.

 

Obiezione: Non stupisce quindi che la maggior parte dei tentativi scientifici sia fallita.

 

AREDOS: Anche se i medium possono pregare o usare simboli cristiani, ad esempio accendere candele, i tentativi possono comunque fallire perché sono atei. Il regno spirituale reagisce al minimo impulso del pensiero!

 

Domanda: Quindi il fallimento è dovuto principalmente agli scienziati e non ai media?

 

AREDOS: Per quanto ne so, questo è dovuto al fatto che gli scienziati non cercano la verità divina, ma vogliono dimostrare che sono dei medium criminali o che si tratta solo di immaginazione. Questo atteggiamento rovina tutto. Poi si dice che i medium sono diventati isterici e non possono fare nulla. Un circolo cristiano che lavora con buoni pensieri avrà sempre successo, anche se i medium sono solo mediocri.

 

Domanda: Molti credono che un buon medium debba necessariamente essere molto pio per avere successo. È così?

 

AREDOS: Assolutamente no! Un medium di questo tipo viene attaccato dagli esseri spirituali inferiori a tal punto da non poter trasmettere messaggi autentici.

 

Obiezione : Dopo tutto, la pietà è modellata per noi dalle chiese.

 

AREDOS: Si tratta di uno sciocco atteggiamento posticcio senza alcun valore.

 

 

 

Febbraio 1971

Domanda: Perché ci sono così pochi medium di comunicazione utilizzabili, anche se la maggior parte delle persone è adatta ad essi?

 

ARGUN:  La maggior parte dei medium diventa arrogante e vuole mettere la testa nel muro. Ci vuole molto tempo perché un medium raggiunga la maturità. Un buon circolo ha bisogno di almeno 5 anni prima di essere così sicuro da poter lavorare in modo positivo.

 

  • Un singolo partecipante è in grado di rendere impossibile il contatto con noi. I loro pensieri possono agire come un trasmettitore di disturbo.

 

 

 

 

Ottobre 1971

Domanda: Può dirci come usa la mano del medium quando scrive?

 

ARGUN:  La mano del medium o l’intero braccio sono guidati dalla nostra volontà. Anche noi sentiamo fisicamente, cioè come il medium abbiamo il senso del tatto. È come se il braccio del medium fosse il nostro braccio, solo che è invisibile per voi. In breve: il braccio del medium non è animato dal medium, cioè siamo noi ad animarlo per primi.

 

Domanda: Il braccio del medium è controllato dal cervello?

 

ARGUN:  No, non in questo caso. La volontà viene da noi e non dal medium. I comandi di movimento sono dati da uno di noi.

 

Domanda: Quasi tutti i medium hanno osservato che quando lo spirito si avvicina si prova una sensazione di freddezza. Come avviene questo fenomeno?

 

AREDOS: Sì, è vero, ma con i contatti di scrittura è il contrario. Il calore è generato dal supporto attraverso l’enorme attività del braccio e della mano. I mezzi di comunicazione vocale e anche gli esperimenti fisici producono la sensazione di freddo. Il regno spirituale ha temperature basse. Si può dire che la nostra esistenza è al di sotto del punto di congelamento, ma noi stessi non sentiamo questo freddo.

 

Domanda: Questo freddo si trasferisce effettivamente al medium?

 

AREDOS: Le onde di calore hanno un effetto inibitorio sui raggi superflui che emanano dal corpo astrale. Ma il medium sente questo freddo astrale solo a causa dell’elevata sensibilità. In realtà, non cambia nulla nella temperatura terrestre. Non si può quindi misurare il freddo spirituale.[1]

 

Domanda: Molti ricercatori vorrebbero che una persona deceduta si facesse avanti con il proprio cognome. Ma questo accade molto raramente. Perché?

 

Risposta:  Gran parte di ciò che proviene dalle nostre regioni viene recepito dai media in forma pittorica o simbolica. Gli strumenti che possono vedere e sentire molto chiaramente sono anche in grado di registrare i nomi delle famiglie. Tuttavia, la prova di un medium non è quella di trasmettere i nomi delle famiglie, ma di avere la capacità di fornire prove affidabili della presenza del soprannaturale.

                         (Osservazione: La scrittura medianica automatica presenta quindi un notevole vantaggio. Ecco perché preferiamo questi contatti di scrittura a tutti gli altri..)

 

 

 

Novembre 1971

Domanda: Nei nostri esperimenti abbiamo prodotto vere e proprie levitazioni, ad esempio il galleggiamento di un tavolo nello spazio. C’è una spiegazione per questo fenomeno sensazionale?

 

ELIAS:     Per questo sono necessarie molte circostanze favorevoli. La mente umana può essere messa in uno stato di emergenza. In questo stato è possibile far risuonare le onde gravitazionali. Tuttavia, poiché è molto più difficile per le persone sulla terra raggiungere uno stato così eccezionale, è necessario un sostegno dall’aldilà. Gli esseri ultraterreni sono in grado di influenzare meglio tali onde. Il coordinamento delle vibrazioni spirituali è assolutamente necessario. La materia e lo spirito devono essere allineati verso un obiettivo comune.

 

                Immaginate quanto possa essere forte la concentrazione della volontà di una persona. Ma quanto può essere forte questa concentrazione in una massa? Immaginate quanto fortemente la volontà di Dio influisca sulla materia. Dopo tutto, la volontà fa parte del potere del pensiero. Questo ci porta all’amplificatore di telepatia che gli extraterrestri possiedono. Questo dispositivo concentra i pensieri e dà loro una certa direzione. Un pensiero può essere trasmesso in modo così forte e suggestivo da creare un’immagine spaziale nella mente del destinatario e trasmettere qualsiasi tipo di sensazione.

                         (Osservazione: Questo spiega molte allucinazioni che vengono erroneamente etichettate come “sdoppiamento della coscienza”).

 

                L’olfatto, il tatto e il gusto possono essere trasmessi telepaticamente e in modo suggestivo a grandi distanze. Gli extraterrestri si esercitano a far rivivere nella loro coscienza le esperienze passate. Questo permette loro di orientarsi con precisione sul passato.

 

 

* * *

 

 

 

Maggio 1973

Domande al leader distrettuale del MFK di Berlino, Herbert Viktor Speer.

 

Domanda:         Può spiegarci il processo di ispirazione?

 

Speer:  Il termine “ispirazione” significa in realtà “ispirazione dall’esterno”. Oggi commettiamo l’errore di intenderla come una nostra idea o un nostro pensiero, cioè nulla che venga dall’esterno. Quando un pittore dipinge qualcosa che ci stupisce perché sembra incomprensibile alla mente normale, parla di “ispirazione”. In realtà, non si tratta affatto di ispirazione, ma solo di una funzione di pensiero incontrollata.

 

Domanda:         Avete una spiegazione per una vera ispirazione?

 

Speer:  Una vera ispirazione è una cooperazione tra una persona medianica e un essere spirituale che è anche interessato al suo lavoro.

 

Domanda:         Queste intelligenze si rivolgono al medium, ad esempio a un artista, dicendo: “Eccomi. Voglio aiutarti nel tuo lavoro”?

 

Speer:  No, in genere non è così. Lo spirito dall’altra parte lavora per mezzo della telepatia e invia impulsi mentali, concetti che il medium riceve ma che deve tradurre lui stesso in concetti linguistici. Perciò il medium crede che si tratti di idee proprie. L’aiuto ultraterreno non viene riconosciuto, anche se si tratta di una vera e propria ispirazione. Tuttavia, l’aiuto ultraterreno può diventare così forte da guidare automaticamente la mano o il braccio del medium. Questo è stato spesso il caso di grandi artisti.

 

Domanda:         Ci sono casi in cui la persona ha percepito di essere sostenuta spiritualmente?

 

Speer:  La forma più semplice è la percezione di un pensiero che non corrisponde alla propria corrente di pensiero. Si tratta della cosiddetta “voce interiore”. Tuttavia, questa voce interiore è la voce esterna, a volte anche la voce della coscienza, perché questa voce, che non può essere percepita acusticamente, è anche pura ispirazione. Ma l’ispirazione può essere anche verbale. Lo scrittore di viaggi Karl May ha descritto molto bene questa forma nella sua autobiografia “Io”. La scienza dello spirito chiama questo processo “chiarudienza”. Una dettatura viene ricevuta come da una cuffia radiofonica e ogni sillaba viene riprodotta chiaramente. In questo modo avviene un’ispirazione permanente che può durare mesi. Solo in questo modo Karl May ha potuto scrivere di paesi e cose a lui sconosciute. Karl May sapeva di essere avvicinato dall’esterno. Cercò di spiegare questo processo, ma non trovò comprensione da nessuna parte, perché la scienza non ha idea dello spiritualismo e dell’ispirazione.

 

Domanda:         Karl May ha avuto grandi difficoltà. Queste difficoltà sono dovute ai pericoli dell’ispirazione?

 

Speer:  L’ispirazione può ovviamente provenire anche da esseri spirituali molto negativi. È qui che risiedono i pericoli. Quando gli artisti assumono droghe, ad esempio, creano la possibilità di un’ispirazione molto demoniaca. Spetta alle persone stesse decidere da quale parte si sentono attratte e a quale si abbandonano. La maggior parte delle persone non è ancora illuminata in questo campo.

 

Domande e risposte

 

Agosto 1973

Domanda: Un medium può lavorare in luoghi diversi senza subire danni?

 

ARGUN:  I pericoli ci sono e aumentano quando il medium lavora da solo. Naturalmente, un buon medium può lavorare anche in altri luoghi, ma i pericoli connessi sono di solito sottovalutati. Quando un medium lavora da solo, solo il 50% circa della verità riesce a passare. Siamo impotenti di fronte a questo perché non ci è permesso usare la forza. La violenza e la coercizione sono comportamenti empi.

 

Domanda: Potete correre il rischio di essere attaccati e ispirati da spiriti inferiori. La scienza spirituale parla di “porte aperte” che voi stessi aprite al male. Può dirci qualcosa al riguardo?

 

ARGUN:  Sì, è vero, anche se alcuni pensano che sia solo una superstizione. Aprendo una porta spirituale, le persone possono essere molestate dagli spiriti inferiori, perché chi trova favore nel male attira il male.

 

Domanda: Cosa sono le porte spirituali?

 

ARGUN:  Le persone sono personalmente responsabili di tutte queste caratteristiche negative. Tuttavia, attraggono molto facilmente anime ultraterrene che non sono migliori, ma addirittura peggiori. In questo caso, la persona negativa è minacciata da un male invisibile che purtroppo non riconosce. La persona viene così punita e nessuna fede la salverà da questo.

 

 

Marzo 1974

L’esplorazione del regno spirituale    (di Herbert Viktor Speer)

 

Recentemente, il ventisettenne israeliano Uri Geller ha stupito milioni di persone e ha fatto scalpore. Gli scienziati si trovano ancora una volta di fronte a un enigma e confessano di aver capitolato in un campo che non hanno studiato, ma solo deriso. Uri Geller piega forchette, chiavi e altri metalli con la forza del pensiero. Fa funzionare gli orologi rotti, anche a grandi distanze. La sua apparizione in televisione è stata uno shock per la scienza, che non vuole avere nulla a che fare con la magia. Uri Geller ritiene che questo misterioso potere non sia dentro di lui, ma che gli arrivi dall’esterno. In ogni caso, la gente cerca una spiegazione.

 

  • Finché la scienza non sarà disposta a riconoscere i poteri del regno spirituale, qualsiasi spiegazione sarà impossibile. Si tratterà sempre di ipotesi che non corrispondono alla verità.

 

Vogliamo dare un piccolo aiuto: Questi fenomeni, come quelli che si verificano con Uri Geller, non sono nuovi; si possono già leggere nella Bibbia. Si tratta di una varietà di spiritismo fisico. Il dottor Emil Mattiesen ne ha parlato abbastanza, ma il suo lavoro è stato ignorato. Prima che Uri Geller mostrasse il suo spettacolo in Germania, abbiamo appreso quanto segue dal nostro messaggero di luce ELIAS:

 

ELIAS:     In Israele ci sono alcune persone che hanno enormi capacità, specialmente nella telepatia. Tra loro c’è uno che può piegare le forchette ed esercitare una grande influenza sulla materia in generale. Abbiamo scelto questo giovane per fare un passo avanti nel campo della scienza spirituale.  

 

In questa trasmissione notiamo che ELIAS dice che hanno “scelto” questo giovane. Di conseguenza, egli viene manipolato dal regno degli spiriti. Uri Geller non è uno spiritualista esperto e quindi non ne sa nulla. Abbiamo chiesto al nostro amico AREDOS:

 

AREDOS: Per dare vita a un fenomeno, come nel caso di Uri Geller, è necessaria una grande pianificazione. Fenomeni di tale portata non sono spontanei. Tutto viene discusso, praticato e calcolato al secondo. La nostra intenzione è quella di mobilitare la scienza. Naturalmente, per questi esperimenti fisici abbiamo bisogno di un fluido molto specifico. Questo fluido viene prelevato dai medium di comunicazione adeguati. Ovunque troviamo questi medium, cerchiamo di realizzare il fenomeno concordato al secondo esatto. In molti casi ci riusciamo, in altri no. In ogni caso, lo scopo è quello di concentrare l’attenzione sulla nostra attività mentale.

 

Domanda: Ma come è possibile far ripartire gli orologi danneggiati?

 

AREDOS: Questo ha a che fare con il fatto che siamo in grado di riconoscere gli errori molto più rapidamente di voi. Sapete che possiamo pensare molto più velocemente di voi. Pensiamo senza cervello carnale. Pensiamo quindi direttamente, mentre voi dovete pensare indirettamente e il vostro cervello agisce come un freno. Nella maggior parte dei casi, questi orologi sono un errore molto piccolo che non è stato riconosciuto. Gli specialisti lo riconoscono immediatamente perché vedono oltre la questione. Spesso basta una piccola spinta o un leggero cambiamento e l’orologio riprende a funzionare. Il fenomeno è opera di un team molto numeroso.

 

 

 

Aprile 1974

Le domande di un giornalista al leader del distretto MFK di Berlino

 

Domanda:         Mi è stato detto che ci sono mezzi di scrittura in tutto il mondo. Lei è favorevole alla scrittura automatica. Cosa intende con il termine medium di scrittura completamente automatico?

 

Speer:  Esistono diversi tipi di supporti per la scrittura. In tutti i casi, però, la mano è mossa da un’energia ultraterrena. L’attrazione della mano e i movimenti delle dita variano in forza. Può accadere che la mano scriva un testo, ma che allo stesso tempo il supporto sappia cosa si sta scrivendo. In questo caso, il mezzo di scrittura non è completamente automatico, ma solo semiautomatico. Nel caso di un mezzo completamente automatico, il supporto non sa cosa sta scrivendo la mano. La scrittura deve essere decifrata in un secondo momento. Durante la scrittura, il supporto si assicura solo che i caratteri non si scontrino tra loro.

 

Domanda:         Come possiamo riconoscere se la Scrittura è ultraterrena?

 

Speer:  I pensieri del medium non si fermano, ma non hanno nulla a che fare con il testo originale scritto. La trazione della mano può essere molto forte, tanto che a volte la carta viene strappata dalla matita. Inoltre, la disposizione dei caratteri e lo stile delle linee sono molto primitivi e difficili da leggere. Dopo anni di contatto, la guida ultraterrena e il medium si sono familiarizzati a tal punto da creare e applicare molte abbreviazioni. Il flusso diventa più fluido.

 

            Si può osservare chiaramente che la forza si interrompe quando la matita si separa dalla pagina. La scrittura è fatta molto frettolosamente e a velocità crescente. Tutte le scritture medianiche autentiche sono scritte molto velocemente. Le parole non sono separate l’una dall’altra, ma sono appese insieme in una specie di serpente. Quando inizia una nuova riga, la matita viene tirata indietro con un unico tratto. L’intera pagina viene così scritta in un solo tratto. Spesso ci è capitato che lo scriba dall’altra parte aggiungesse altre righe tra quelle già scritte. Da ciò si deduce che voleva evitare di girare la pagina per non perdere forza.

 

Domanda:         Riesci a capire se l’altra persona è la stessa?

 

Speer:  Oh sì, è bene osservarlo. Nel momento in cui lo scriba ultraterreno cambia, cambia anche la scrittura. Non solo, ma anche la forza e la velocità sono diverse.

 

Domanda:         I messaggi vengono trasmessi nella lingua madre del medium di comunicazione?

 

Speer:  No, non necessariamente. Abbiamo ricevuto anche altre lingue del mondo o scritti con molti errori perché l’altra persona non conosceva la scrittura e la lingua. Una volta abbiamo ricevuto un messaggio in latino il cui contenuto abbiamo dovuto prima decifrare con l’aiuto di un dizionario – ma con un contenuto molto significativo. A volte venivano disegnati degli schizzi per esprimere una certa frase.

 

Domanda:         Può fare un esempio?

 

Speer:  È stata disegnata una mano che scende dall’alto. Simboleggia l’aiuto divino.

 

Maggio 1974

L’esplorazione del regno spirituale    (di Herbert Viktor Speer)

 

La maggior parte dell’umanità presume che l’esistenza umana si estenda solo dalla nascita alla morte. Tutte le decisioni vengono prese in base a questo falso standard. Di conseguenza, l’umanità si trova in uno stato di pensiero sbagliato, che porta alle situazioni più pericolose. Allo stesso modo, non si tratta dell’esistenza di singoli esseri, ma dell’esistenza di comunità, che non comprendono solo la vita terrena, ma anche l’esistenza di quegli esseri nel regno spirituale.

 

La connessione con il regno spirituale è inimmaginabilmente intensa. Le anime che vivono nell’aldilà sono collegate a noi ogni secondo e influenzano tutti i nostri pensieri e le nostre azioni. In ogni caso, si tratta sempre di un lavoro di squadra, buono o cattivo che sia. L’uomo da solo è quasi impotente e imperfetto. Per spiegare bene questo concetto, farò un esempio personale: Ero incredibilmente chiaroveggente ed ero in grado di percepire e comprendere ogni essere spirituale..[2] Questa telepatia era impeccabile e funzionava fino alla virgola. All’epoca, più di 20 anni fa, mi fu chiesto di organizzare e gestire questa missione. Dopo aver accettato, fui sottoposto a un programma di addestramento che durò diversi mesi. Fui svegliato prima dell’alba. Una voce mi parlò:  

 

“Concentratevi, perché siete all’Università di Dio. Siete in una specie di scuola dei profeti”.

 

Mi sono state poste importanti domande spirituali alle quali mi è stato chiesto di rispondere. Tutto questo è avvenuto senza acustica, cioè esclusivamente attraverso la coscienza. Ho riflettuto e mi sono sforzato di trovare le risposte giuste alle domande. Poi la voce dall’altra parte mi disse:

 

“La risposta è corretta, ma non è arrivata da voi. Ve l’abbiamo suggerita noi”.

 

Dopo un’altra domanda, alla quale ho risposto, la voce ha detto:

 

“Anche questa risposta è corretta, ma solo per metà è arrivata da voi. L’altra metà è stata suggerita”.

 

E così continuò. Infine, la voce dall’altra parte disse:

 

“La risposta è corretta. Questa volta l’hai trovata da solo. Non ti abbiamo aiutato”.

 

Da questi esperimenti, che mi sono serviti per l’istruzione nell’aldilà, è chiaro quanto l’uomo sia fortemente ispirato – senza rendersene conto! Di conseguenza, non c’è quasi nessun problema che possa essere risolto da una sola persona. I grandi geni che entrano nel regno spirituale non si separano da noi. Continuano a lavorare, a cercare un medium adatto e a ispirare lo stesso: in altre parole, una cooperazione costante senza che ce ne si accorga.

 

Questo mondo e l’aldilà sono inestricabilmente legati. Lo spirito, che è al di sopra della materia, governa questo mondo. Da questo punto di vista, il culto dei morti, così come viene praticato su questa terra, è completamente sbagliato e rappresenta solo un mezzo per guadagnare molto denaro in questo settore. Non cambia assolutamente nulla nella coscienza dell’essere umano dopo la disincarnazione, al contrario – l’attività della coscienza aumenta. Nelle nostre numerose sedute spiritiche abbiamo sempre potuto osservare questo aumento dell’attività del pensiero, perché le nostre domande, anche se molto difficili, hanno sempre avuto una risposta immediata e corretta. La domanda è: quando lo scoprirà finalmente la scienza?

 

 

 

Giugno 1974

Fragen und Antworten

 

Domanda:   I leader ultraterreni sono sempre mentalmente superiori ai loro medium?

 

SILVER-

BIRCH:      No, non sono di questo parere. Dipende sempre dal compito che si deve svolgere e dal significato che si attribuisce al termine “leader”. Nel mio mondo, coloro che sono collegati agli strumenti terreni lavorano in modo cooperativo. Di solito il medium lega un nastro che l’intelligenza guida tiene in mano. È lui che viene più precisamente chiamato “la guida”, perché gli altri lavorano sotto la sua direzione e, anche se a volte alcuni di loro si rivelano attraverso il medium, ciò avviene solo su istigazione di Colui che è responsabile di tutto. La loro attività non è la stessa. Ecco perché usiamo la parola “controllo” per sottolineare la differenza tra due esseri che si manifestano attraverso il medium.

 

                  Se si fa riferimento ai metodi abituali – intendo i medium in trance – allora è vero in ogni caso che la guida è spiritualmente superiore al medium. Alcuni fenomeni fisici si verificano in gruppo, producendo risultati che non richiedono grandi conoscenze spirituali. Anzi, alcuni di essi possono svolgere bene la loro funzione proprio per la loro vicinanza alle condizioni terrene. In questi casi si può dire che i membri del legame spirituale non devono necessariamente essere spiritualmente più avanti del medium. In generale, comunque, il leader esercita un’influenza di controllo e di guida. In altri casi, l’iniziativa potrebbe non arrivare abbastanza bene da parte nostra.

 

 

Luglio 1974

Domanda:   L’israeliano Uri Geller, che piega telepaticamente le forchette, ha fatto scalpore a livello internazionale. Cosa ne pensate di questi esperimenti?

 

AREDOS:  Ciò che affascina le persone è la magia. Nessuna conoscenza superiore è stata ancora acquisita in questo modo. Purtroppo, questi esperimenti non promuovono la ricerca di Dio, ma piuttosto la superstizione. Ma almeno si dimostra drasticamente che esistono poteri incommensurabili. Questo è almeno il primo passo verso una ricerca spirituale. Purtroppo, i medium nelle stanze degli esperimenti sono trattati in modo scorretto.

 

 

Dicembre 1974

Domanda:   Qual è la differenza tra telepatia e ispirazione?

 

AREDOS:  La telepatia raggiunge l’orecchio interno, mentre l’ispirazione raggiunge l’anima. La vera ispirazione non ha nulla a che fare con la telepatia. Ma l’ispirazione può essere sia buona che cattiva.

 

 

* * *

 

Febbraio 1975

Domande della stampa al leader del distretto MFK di Berlino.

 

Domanda:         Un membro del “Gruppo Subud” di Monaco è diventato chiaroveggente o ossessionato dagli esercizi spirituali. Il membro è stato ricoverato senza successo per quattro volte in istituti psichiatrici. Diagnosi: “Schizofrenia endogena”. È possibile che questo paziente possa essere curato nel vostro circolo?

 

Speer:  Il nostro circolo è un punto di contatto per lo spiritualismo di rivelazione e per i messaggi degli extraterrestri. Non abbiamo nulla a che fare con l’esorcismo. La presenza di un ospite posseduto farebbe breccia nella nostra protezione faticosamente costruita – e sarebbe impossibile per la nostra guida spirituale garantire la verità. Gli spiriti posseduti appartengono al gruppo dei demoni e non bisogna scherzare con loro; possono far impazzire o uccidere una persona.

 

Domanda:         Avevate già effettuato con successo questo tipo di test una volta. Non è vero?

 

Speer:  Sì, è vero, ma non è successo in cerchio. Per anni abbiamo dovuto lottare con le conseguenze negative. Ogni spiritualista sa che in un cerchio si possono tollerare solo partecipanti perfetti. Anche un nuovo ospite sano è un pericolo; ecco perché rifiutiamo gli ospiti che non conosciamo bene.

 

Domanda:         Cosa si può fare in questi casi di ossessione?

 

Speer:  Cristo ha detto: “Se scacciate uno spirito maligno, esso tornerà con 10 spiriti maligni”. Con questo intendeva dire che dipende dal paziente che si mette a disposizione degli spiriti.

 

Domanda:         Conosce il “Gruppo Subud”? Lì praticano la meditazione.

 

Speer:  Alcuni anni fa, un leader di questo gruppo ci fece visita e partecipò a una seduta spiritica. Chiese alla nostra guida ARGUN se fosse disposto ad assumere il patrocinio spirituale di questo gruppo. Lo spirito guida ARGUN declinò la richiesta e sottolineò la pericolosità di questi esercizi, che potevano facilmente portare all’ossessione. In effetti, sono venuto a conoscenza di diverse ossessioni di questo tipo.

 

Domanda:         Cosa deve fare il paziente o non ci sono prospettive di guarigione?

 

Speer:  Questi pazienti sono quasi tutti bisognosi di attenzioni, quasi posseduti da se stessi. Lo spirito maligno (demone) lo sa e si prepara per questo. Gli dice, attraverso il suo udito spirituale, che Dio lo ha scelto per un compito speciale. Se il paziente rifiuta o ha delle riserve, la minaccia è immediata: “Vuoi disobbedire a Dio?”. In modo simile, la vittima del demonismo viene intimidita o viene sfruttato il suo bisogno di riconoscimento. Il paziente deve sapere che tutto è solo una trappola piena di bugie. La vera umiltà e la modestia sono importanti per la guarigione. Inoltre, il paziente non deve prendere sul serio le parole che gli vengono rivolte. Soprattutto, il paziente non deve rispondere a nessun suggerimento, nemmeno a una sola parola, perché poi i dibattiti continuano all’infinito. Ogni risposta è seguita da un “ma…”. In questo modo, la capacità del cervello di prendere appunti non può normalizzarsi.

 

  • È importante la completa distanza dalla vita spirituale.
  • La concentrazione sul mondo materiale deve essere al centro della scena.
  • Nessuna lettura di materie umanistiche fino alla guarigione.
  • Anche gli impacchi interi notturni con impacchi freddi sono utili, e soprattutto il sonno.

 

 

Marzo 1975

L’esplorazione del regno spirituale    (di Herbert Viktor Speer)

 

Nelle numerose interviste che abbiamo avuto con giornalisti della televisione e dei giornali, la domanda chiave è sempre stata: “Quali sono, secondo voi, le prove convincenti che l’anima umana sopravvive coscientemente alla morte?”. Nell’ambito del nostro lavoro di circolo abbiamo avuto, ad esempio, la seguente esperienza, oltre a molte altre prove:

 

Il medium che scrive e disegna, che è stato addestrato alla perfezione dagli spiriti guida ultraterreni in molte sedute spiritiche, non aveva mai fatto uno schizzo di ritratto al buio. Durante una seduta spiritica è stato chiesto al medium di fare uno schizzo medianico al buio. Abbiamo oscurato la stanza in modo che non si vedesse un dito davanti agli occhi. L’artista ultraterreno JOHN SHERIDAN disegnò un ritratto con tratti molto rapidi e sicuri, che richiese solo 10 minuti. Abbiamo sentito il graffio della matita sul foglio di carta. Poi si è fatto silenzio e abbiamo riacceso la luce. La persona ultraterrena aveva disegnato il ritratto di un uomo giapponese con la mano del medium. Indossava un kimono riccamente decorato. Il medium non aveva mai disegnato una testa giapponese in tutta la sua vita. A un esame più attento, ci siamo resi conto che il disegnatore dell’altra parte aveva commesso un errore nelle linee. Tuttavia, l’errore era stato ampiamente corretto. Per noi questa è stata una prova impressionante dell’accuratezza del medium in una coproduzione tra questo mondo e l’aldilà.

 

Un’altra volta, al medium è stato chiesto per iscritto di fare un autoritratto. Ma non fu usato alcuno specchio. L’artista ultraterreno chiese di mettere sul tavolo due fogli di carta uguali. Poi il medium doveva prendere una matita in ogni mano. In questo modo, il regno degli spiriti disegnò due autoritratti allo stesso tempo, insolitamente simili. Ma entrambi i volti erano rivolti l’uno verso l’altro, cioè si guardavano. Una persona non è in grado di compiere una simile impresa senza una lunga pratica.

 

In generale, i numerosi disegni ci hanno dato una grande convinzione. Sono una prova assoluta dell’individualità vivente dell’ultraterreno. Questi fenomeni non possono essere ignorati e la spiegazione “la scienza si trova di fronte a un enigma” è solo una comoda scusa per un fenomeno che non è voluto. Inoltre, il medium può scrivere in molte lingue straniere che nemmeno conosce.

 

Mia figlia Monika-Manuela aveva difficoltà con la matematica quando andava ancora a scuola. Poiché era anche una brava scrittrice, chiese aiuto al suo spirito guida. ARGUN chiese di vedere il compito e risolse il problema difficile. Ma aggiunse che la ragazza non avrebbe dovuto avvalersi di questa possibilità in futuro. Sarebbe stata solo una concessione una tantum.

 

Se lo chiedete a un animista, vi dirà: “Molto interessante, ma un mistero inspiegabile”.

Se lo chiedete a uno scienziato spirituale, vi risponderà: “Sono aiuti dall’aldilà per dimostrare l’esistenza dell’anima umana nell’aldilà”.

 

 

Domande e risposte

 

Aprile 1975

Domanda: C’è un modo per riconoscere quando siamo ispirati e quando stiamo pensando da soli?

 

ARGUN:   Tutte le comunicazioni provenienti dal regno spirituale sono caratterizzate da una maggiore velocità. Poiché gli ultraterreni non pensano attraverso il cervello, non c’è alcun ritardo. Per questo motivo, anche la scrittura medianica è molto veloce, così come il modo di parlare durante una trance completa. Anche le ispirazioni avvengono a un ritmo veloce. I migliori e più sicuri sono i pensieri fulminei, che appartengono all’ispirazione veloce.

 

                 I pensieri sono molto più veloci della luce. Per esempio, quando un bravo scrittore è ispirato e scrive un intero manoscritto in un colpo solo, si dice: “In un colpo solo”. Si sa che un bravo compositore ha scritto un’intera opera in pochi giorni. Anche questa è un’ispirazione proveniente dal regno spirituale. Compositori come Beethoven, Mozart, Haydn e altri sapevano di essere ispirati. Haydn disse letteralmente che non erano opere sue.

 

Domanda: Ci sono altri modi per riconoscere una vera ispirazione?

 

ARGUN:   Sì, se i pensieri che sono stati concepiti cambiano improvvisamente stile. Ma anche quando le conclusioni virano improvvisamente verso una logica diversa, cioè quando emergono nuove conoscenze.

 

Domanda: L’ispirazione ha qualcosa a che fare con la telepatia?

 

ARGUN:   No, si tratta di una base vibrazionale diversa. La telepatia avviene da cervello a cervello, mentre l’ispirazione va da anima ad anima. Le brevi distanze sono libere per la telepatia. Le lunghe distanze hanno spesso molti ostacoli. I romanzi di viaggio di Karl May sono stati ispirati da lui. Lo sapeva bene e lo ha scritto nella sua autobiografia. Ma purtroppo non fu capito.

(Nota: Quando a Karl May fu chiesto se Winnetou fosse realmente vissuto, egli rispose: “Per me è esistito”.)

 

Domanda: Il termine “ispirazione” è spesso usato, ma non sembra più essere corretto. Un’idea può essere un’ispirazione?

 

AREDOS: Il termine “ispirazione” è cambiato sempre di più negli ultimi anni. Mentre in passato l’ispirazione era vista come un’influenza mentale dall’esterno, oggi è molto diversa, cioè un’influenza della propria mente sull’ambiente. Un artista dice, ad esempio: “Sono ispirato”, significa che si sente particolarmente dotato o che è in uno stato d’animo elevato che gli permette di fare un lavoro molto speciale. È fantasioso e ha nuove idee e visioni. Queste idee non possono essere considerate un’ispirazione, perché non hanno alcun segno che l’artista sia stato usato dal mondo spirituale come strumento, cioè come medium spirituale.

 

                 Prendiamo il lavoro di uno scrittore ispirato sotto la lente d’ingrandimento della contemplazione mentale: lo scrittore si immerge in un particolare argomento. Inizia con una certa concentrazione e sa a grandi linee come procederà il suo lavoro. Ma nel bel mezzo di questo lavoro, improvvisamente diventa molto entusiasta. Entra in una sorta di estasi lavorativa. All’improvviso, giunge a realizzazioni completamente nuove che cambiano l’intero argomento preconcetto. Getta via le sue idee e segue alcuni spunti a cui non aveva mai pensato prima. Le righe volano verso di lui. Ora lavora a una velocità mai sperimentata prima. In questo modo, le grandi opere vengono create in una sola volta. –

                 Questa è ispirazione!

 

 

 

Maggio 1975

 

Domanda: In Unione Sovietica esiste una medium chiamata Rosa Kuleshova. Questa medium è in grado di identificare oggetti e colori con le dita, i denti o la lingua. Cosa dicono gli scienziati sovietici a questo proposito?

 

AREDOS: Le conquiste di questo mezzo infrangono i dogmi del materialismo dialettico russo sovietico. Per questo motivo, non se ne parla molto. Ma gli stessi scienziati si rendono conto che la loro precedente visione dell’essere umano non è corretta. Devono ammettere che esistono ancora vibrazioni immateriali che non sono conosciute e non possono ancora essere registrate. La verità soprannaturale verrà comunque alla luce nell’Unione Sovietica. Questo cambierà completamente il mondo.

(Nota: nel frattempo, nell’Unione Sovietica sono state fatte delle scoperte che hanno dato vita alla ricerca PSI.)

 

Domanda: Un medium spirituale può essere utilizzato per le indagini criminali?

 

AREDOS: Purtroppo no. Le intelligenze negative sono troppo rappresentate nel crimine. Impediscono qualsiasi contatto positivo. Inoltre, il lato positivo del regno spirituale non è autorizzato a interferire.

 

* * * * * * *

 

[1] La freddezza non può essere misurata direttamente, ma si possono trarre conclusioni indirette perché la mano attiva del medium che scrive è spesso significativamente più fredda di quella inattiva.

[2] Vedere l’opuscolo “Il grande incontro”.

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