Questa pianta medicinale è ideale anche per migliorare la salute gastrointestinale e prevenire il cancro. I reni, principalmente, hanno il compito di eliminare le scorie e i liquidi in eccesso dal corpo, nonché di eliminare l’acido prodotto dalle cellule per mantenere un sano equilibrio di acqua,sali e minerali nel sangue. In questo modo è fondamentale mantenere questi organi completamente liberi da sostanze e depositi salini perché potrebbero formarsi i cosiddetti calcoli renali.
Alcune piante medicinali aiutano ad espellere i calcoli renali. | Foto: Getty Images Secondo il sito web del National Institute of Diabetes and Digestive and Kidney Diseases , i reni sono anche responsabili del controllo della pressione sanguigna, della produzione di globuli rossi e del mantenimento delle ossa forti. A questo proposito, è importante riconoscere che ogni rene è costituito da nefroni, che hanno un filtro chiamato glomerulo, che filtra il sangue e il tubulo restituisce al sangue le sostanze necessarie ed elimina le scorie.Normalmente, quando questa filtrazione non funziona correttamente, si possono formare depositi duri costituiti da minerali e sali che danneggiano la salute dei reni.
Non consumare acqua provoca calcoli renali. | Foto: Getty Images |
Secondo le informazioni della Mayo Clinic, i sintomi di questo problema di salute possono variare a seconda dello stato di salute di ogni persona.
- Dolore acuto e intenso ai fianchi e alla schiena, sotto le costole.
- Dolore che si diffonde al basso addome e all’inguine .
- Dolore che arriva a ondate e la cui intensità fluttua.
- Dolore o sensazione di bruciore durante la minzione.
- Urina rosa, rossa o marrone.
- Urina torbida o dall’odore sgradevole.
- Bisogno costante di urinare, bisogno di urinare più frequentemente o urinare in piccole quantità.
- Nausea e vomito.
- Febbre e brividi se c’è un’infezione.
Considerati questi sintomi, è fondamentale rivolgersi al medico per stabilire il trattamento da seguire, poiché esistono diversi tipi di calcoli renali che, se non trattati in tempo, possono compromettere gravemente la funzionalità renale.
D’altro canto, la medicina tradizionale offre molteplici rimedi casalinghi a base di piante medicinali che sono antiossidanti e depurative, ma il loro consumo deve essere consultato preventivamente con uno specialista della salute. A fronte di ciò, la rivista Mejor con Salud mette in risalto il tarassaco, una pianta diuretica, lassativa e depurativa che aiuta a migliorare la funzione renale e, a sua volta, a prevenire la formazione di calcoli renali.
Questa infusione può essere preparata in pochi minuti. | Foto: Getty Images/iStockphoto |
Tra i nutrienti che spiccano maggiormente ci sono i polifenoli, le fibre solubili, le vitamine A, C e K, la vitamina E, i folati e piccole quantità di altre vitamine del gruppo B; e minerali, come ferro, calcio, magnesio e potassio.
Per quanto riguarda i suoi benefici per la salute dei reni, il dente di leone è stato ampiamente utilizzato per pulire le vie urinarie e prevenire i calcoli renali. Infatti, uno studio pilota è riuscito a determinare che le persone che avevano consumato liquidi contenenti tarassaco espellevano più urina rispetto a coloro che non l’avevano ingerita. Tuttavia, dovrebbero esserci più studi a sostegno di questa ipotesi.
Ecco come preparare l’infuso di tarassaco
Ingredienti:
- 1 o 2 cucchiaini di radice di dente di leone tritata o in polvere;
- 150-200 ml di acqua.
Preparazione: Per prima cosa fate bollire una porzione d’acqua con la radice schiacciata e lasciatela riposare per 10 minuti. Quindi filtrare e bere caldo fino a 3 volte al giorno.
Il dente di leone aiuta a purificare il fegato dalle tossine. | Foto: Getty Images/iStockphoto |
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