Trascrizione del suo intervento a Radio Radio su YouTube
Un caro saluto agli amici di Radio Radio da Francesco Amodeo, tanto tuonò che piovve, è arrivato il momento infatti di spingere l’Italia nella gabbia del MES. E’ qualcosa che stanno preparando dal 2011 ma come è successo con tutti i trattati e le misure che vanno palesemente contro gli interessi del popolo, per portarne avanti c’è bisogno di attendere il momento opportuno ossia un momento in cui la popolazione sia distratta e sotto choc. Lo abbiamo visto con la riunione sul Britannia del 1992 utile per svendere le nostre aziende pubbliche in una riunione avvenuta dieci giorni dopo l’attentato a Giovanni Falcone, lo abbiamo visto con la firma del trattato di Maastricht utile per cedere la nostra sovranità monetaria avvenuta parallelamente allo scoppio di tangentopoli, lo abbiamo visto con il pareggio di bilancio con il fiscal compact avvenuto nel picco della crisi dello spread e con il paese scosso da una crisi che aveva fatto cadere persino il governo democraticamente eletto. Ora serviva che l’Italia finalmente chiedesse l’intervento del MES la cui riforma negli ultimi mesi è finita sotto la lente di alcuni parlamentari quindi portata all’attenzione di tutti, bisognava approfittare subito del nuovo stato di choc della popolazione chiusa in quarantena per una emergenza sanitaria senza precedenti con un parlamento praticamente con i lavori congelati, occasione imperdibile per far ricorso al MES con l’opinione pubblica distratta e scioccata oltre tutto i burocrati europei sanno bene che l’euro in questo momento rischia di implodere, è ormai sotto gli occhi di tutti che la permanenza nella moneta unica non è compatibile con la messa in sicurezza dei cittadini da una pandemia e dalle sue conseguenze sull’economia devono quindi rendere questa eventualità impossibile o estremamente costosa per gli italiani. Ricordo che i debiti eventualmente contratti con il MES non potrebbero avvalersi dell’articolo del codice civile sulla’ Lex Monete’ che permette ad uno stato di convertire i propri debiti nella nuova valut. Il MES è un organismo internazionale quindi non risponde alla nostra giurisdizione questo dimostra anche la loro cattiveria, si accorgono infatti che tutto brucia intorno alla casa europea ed invece di lasciare aperta ogni possibile via di fuga si apprestano a chiudere la porta a chiave in modo che nessuno possa uscire in questo momento. L’unico intervento del MES possibile ossia l’unico che sarebbe anche coerente con il suo nome di fondo salva stati e con le finalità che sono state ingannevolmente comunicate ai cittadini, sarebbe quello della liquidazione stessa del MES se facessero questo allora l’adesione al fondo salva stati avrebbe avuto un senso ed oggi ne vedremo anche i benefici, spiego meglio se nel periodo di maggiore crisi siamo stati obbligati a versare 15 miliardi di euro in questo fondo che avevano definito salva stati, fondi che uniti e 43 miliardi depositati nei fondi precedenti poi assorbiti dal MES fanno un totale di 58 miliardi di euro, ora la ratio del fondo era che questi fondi dovevano servire da salvadanaio, ossia mettiamo dei soldi da parte se uno stato sta crollando lo salviamo. Ora che gli stati europei rischiano di crollare la logica imporrebbe che il MES venisse messo in liquidazione vale a dire restituisse ai singoli paesi quanto da loro versato ma tutto questo non accadrà. Approfondimenti sul sito francescoamodeo.it un caro saluto agli amici di Radio Radio.
