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sottotitolato in italiano and english
INCONTRI CON LA #SCIENZA archeologia misteriosa, gli #enigmi del passato – Brugnera (PN)
Sottotitoli in italiano and english
Italiano
Vi Presento una conferenza dal nostro archivio tenutasi a Brugnera (PN) il 17 Gennaio 2016, dal titolo “Incontri con la Scienza: archeologia misteriosa, gli enigmi del passato”. Per circa trent’anni ho portato avanti la ricerca nel modo classico scientifico, secondo l’assioma della scienza Galileiana, ovvero “tutto ciò che è ipotetico deve essere verificato da qualcosa di concreto” e per cui ogni esperimento deve essere ripetuto in laboratorio. Di fatto si tratta di cercare delle prove secondo le ipotesi che vengono avanzate. Tuttavia, oggi la scienza purtroppo non si comporta più da tale, specialmente nell’ambito della visita extraterrestre, che rimane sicuramente uno tra i segreti più gelosamente custoditi. È infatti uno degli argomenti su cui tutti i governi del mondo, comprese le religioni, seguono una linea comune, occultandone la realtà, in quanto la consapevolezza in questo ambito rappresenterebbe un gravissimo pericolo per il sistema che governa il mondo, ovvero per i grandi potenti che hanno in mano la produzione della moneta. In questo incontro, abbiamo scoperto dei segreti nascosti nell’archeologia e sparsi in tutto il mondo, che ci portano a fare delle importanti domande… Che cosa accomuna le costruzioni Inca a Cuzco e a Machu Picchu in Perù, formate da pietre megalitiche con molti angoli che si incastrano in maniera pazzesca, talvolta a forma elicoidale, con alcuni dettagli delle mastodontiche pietre finemente lavorate in Egitto? E che dire delle ulteriori similitudini di quest’ultime con antiche, talvolta “preistoriche”, costruzioni in Grecia, Sardegna, isola di Pasqua, Polinesia, isole Bermuda, Giappone, isola di Maiorca ed altri posti ancora? Cosa lega dunque le civiltà responsabili di queste comuni tecniche costruttive e che oggi non saremmo in grado di riprodurre, a causa di limiti tecnologici legati alla manipolazione e movimentazione di tali costruzioni? Queste civiltà molto distanti nel tempo e nello spazio sono state davvero isolate? Com’è possibile che ci siano questi punti in comune? È la prova di una dimenticata civiltà globale? Seguite questo interessante viaggio alla scoperta del fil rouge che unisce razze e popolazioni molto distanti tra loro, le cui radici sono sepolte nell’oceano del tempo e scoprirete le risposte a questo enigma del passato.
English
I present to you a conference from our archive held in Brugnera (PN) on 17 January 2016, entitled “Encounters with Science: mysterious archaeology, the enigmas of the past”.
For about thirty years I have carried out research in the classic scientific way, according to the axiom of Galilean science, that is, “everything that is hypothetical must be verified by something concrete” and for which every experiment must be repeated in the laboratory. In fact it involves looking for evidence according to the hypotheses that are put forward. However, today science unfortunately no longer behaves as such, especially in the context of extraterrestrial visits, which certainly remains one of the most jealously guarded secrets. It is in fact one of the topics on which all governments in the world, including religions, follow a common line, hiding the reality, as awareness in this area would represent a very serious danger for the system that governs the world, or for the great powers who have the production of money in their hands.
In this meeting, we discovered secrets hidden in archeology and scattered throughout the world, which lead us to ask important questions…
What do the Inca constructions in Cuzco and Machu Picchu in Peru, made up of megalithic stones with many corners that fit together in a crazy way, sometimes in a helical shape, have in common with some details of the mammoth, finely worked stones in Egypt? And what about the further similarities of the latter with ancient, sometimes “prehistoric”, buildings in Greece, Sardinia, Easter Island, Polynesia, Bermuda Islands, Japan, the island of Mallorca and other places? What therefore binds the civilizations responsible for these common construction techniques and which today we would not be able to reproduce, due to technological limits linked to the manipulation and movement of such constructions?
Were these civilizations very distant in time and space really isolated? How is it possible that there are these points in common? Is this evidence of a forgotten global civilization?
Follow this interesting journey to discover the common thread that unites races and populations that are very distant from each other, whose roots are buried in the ocean of time, and you will discover the answers to this enigma of the past.
